Civitanova promuove la danza e la figura di Enrico Cecchetti a Foligno. Trasferta umbra domenica per l’amministrazione che sarà presente nella città collegata recentemente a Civitanova dalla SS77. L’occasione è offerta dall’evento di promozione turistica del territorio “Mai Così vicino” organizzato da “Noi Marche”. La città costiera si presenterà puntando sulla figura del maestro di danza Enrico Cecchetti e sul Festival internazionale Civitanova Danza che va avanti da 25 anni, con la compartecipazione dei gruppi delle Scuole di danza cittadine. Questa mattina l’evento è stato presentato nella sala dell’Amicizia dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall’assessore al Turismo Maika Gabellieri, da Giovanni Patriarchi, assessore al Turismo del Comune Foligno, e dal dirigente Ezio Palini del settore economico e turistico del Comune di Foligno, e da Loredana Miconi responsabile del progetto agenzia “Noi Marche”.
«Con molto piacere do il benvenuto agli amici di Foligno – ha detto Ciarapica – con i quali stiamo predisponendo un intenso programma di promozione per cogliere a pieno le opportunità che ci ha dato l’apertura della superstrada 77. Tanti sono gli umbri che vengono d’estate al mare, per questo dobbiamo organizzare iniziative e interventi volti a migliorare l’accoglienza e la conoscenza del territorio. Voglio ringraziare il consigliere Sergio Marzetti per aver avviato ai tempi questa collaborazione con Noi Marche, di cui Civitanova è capofila, e a cui questa Amministrazione cercherà di dare nuova linfa, consapevole dell’importanza della promozione fuori regione e in sinergia con altri comuni». Nel cuore di corso Cavour a Foligno domenica sarà allestito uno stand con le immagini della città dove sarà distribuito materiale informativo e promozionale. «Il nostro intento – ha sottolineato l’assessore Gabellieri – è quello di attivare una promozione reciproca, di proseguire una proficua collaborazione che possa portare scambi turistici e culturali tra le due città. Civitanova punta sulla Danza, porteremo spettacoli a tema con le nostre insegnanti, ma ci saranno anche altri comuni marchigiani con le loro peculiarità». Loredana Miconi in rappresentanza di Noi Marche ha ringraziato gli amministratori di Civitanova per la rinnovata fiducia e quelli di Foligno per il lavoro di organizzazione dell’evento di domenica. «Civitanova è diventata il mare di Foligno insieme a Porto Sant’Elpidio – ha detto l’assessore Patriarchi – va fatta una promozione integrata per uno scambio reciproco. Le vie di comunicazione rivoluzionano i territori e bisogna avere la lungimiranza di promuoverli nella maniera giusta e di attivare i servizi necessari».
Annibal Caro tutto esaurito, la danza parte col passo giusto
Tutti al mare a Civitanova: raddoppiate le presenze turistiche
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Bisogna completare lo sbocco a nord del nuovo lungomare Europa per collegare ancora meglio P.S. Elpidio a Civitanova !!!
Domenica prossima 26 Novembre sarà un’altra giornata importante per Civitanova grazie alla realizzazione della Superstrada 77, promossa ancora una volta da un evento sportivo di altissimo livello: all’Eurosuole Forum si gioca LUBE CIVITANOVA/PERUGIA. La prima e la seconda in classifica di SuperLega A1. Sold out da giorni al Palas, la prevendita ha fatto capire che dell’Umbria verranno un migliaio di tifosi o appassionati della Pallavolo spettacolare. Spero e mi auguro da residente, che l’offerta ricettiva a livello di Ristorazione e Commerciale sia all’altezza della domanda. Non è come scrive qualche disinformato votato all’ostruzionismo verso la Lube o peggio ancora verso il movimento pallavolistico in generale che, è bene sottolinearlo, dopo il Calcio in Italia è lo Sport più importante per numero di Società e di Tesserati, dicevo non è assolutamente vero che l’indotto di questi eventi come Lube/Perugia, sia “un mordi e fuggi con quattro pezzi di pizza”! No, domenica i tifosi Umbri verranno al 90% con mezzi propri,arrivando sin dal mattino. Stanno prenotando nei vari ristoranti sul lungomare e non. Purtroppo molte attività legate al mare sono già chiuse, richieste di informazioni su dove prenotare è un continuo telefonico presso la Società. Sempre la prevendita ci dice che appassionati verranno da svariate località dell’Abruzzo, dell’Emilia, del Lazio o della Toscana. Quello che succedeva lo scorso anno nella infinita sfida con Modena, quest’anno si ripeterà con Perugia avversaria della Lube anche in Coppa Italia ed in Champions oltre che in campionato. Domenica sera dovremo rimandare a casa tutta questa gente, soddisfatta in tutto…..tranne che per il risultato sportivo!!! FORZA LUBE CIVITANOVA.
Antò, mettete a venne le castagne davanti al Palas, te le fai coce da Corvatta e Silenzi alla cassa.
Micucci, questa te la devo, poi non ti risponderò mai più.
Io scrivo e parlo di cose vere, magari da tifoso della Lube, ma reali. Tu hai l’ossessione di Silenzi e Corvatta, ma io che c’azzecco? Nulla, te lo dico io che peraltro sono “maceratese” per stirpe e nascita. Tra l’altro penso che se questi signori sono “finiti” e non valgono nulla come predichi tu un giorno sì e l’altro pure, ma perché li nomini sempre, non dovrebbero farti paura. Invece sono il tuo incubo, uno in modo particolare. Guarda, a volte hai delle uscite buffe e mi fai anche divertire. Per il tuo “problemino “, posso suggerirti di parlarne almeno un’ora a settimana con un terapeuta. Conosco una Dott.ssa Psicologa molto brava, e per te ce la vuole brava davvero, che lavora nella Struttura Pubblica e così risparmieresti anche…..te la passa la mutua!!! Curati e stammi bene. Con simpatia.
Antonio, io non ti capisco, prima mi tiri in ballo con ” i quattro pezzi di pizza ” e poi mi vuoi mandare dal terapeuta perché sono ossessionato dai due ” padri del Palas ” ( purtroppo manca una mamma ,infatti l’idea che avevano partorito, probabilmente in provetta e di cui il donatore rimane sconosciuto, ha prodotto un figlio extra civitanovese, La Lube, furba e opportunista che si è accasata subito con tutti gli onori e gli oneri che tu dici che versa e questo non lo metto in dubbio, così quando traslocherà lascerà la casa ai giusti destinatari ossia le squadre civitanovesi in buon ordine,fossero anche di ultima categoria, ma figli legittimi e non….. insomma mi hai capito), riprendo prima della parentesi, addirittura ossessionato e tremolante di paura per il ” Corvatta 2, la vendetta ” e il “Silenzi 12000, la nostalgia”. Ben altre sensazioni mi procurano i due che non la paura. Corvatta, quello sì che è ossessionato, che abbandonato da tutti quelli che ne avevano decretato l’ascesa lo hanno lasciato sul Monte Taigeto alla moda degli spartani che ci abbandonavano , secondo la leggenda , bambini non palestrati e debosciati vari e che ancora spera non si sa in quale miracolo politico, o forse che venga adottato da altra squadra che lo userà per far vedere come una certa sinistra ( quella di Silenzi ) riduce in poltiglia cervelli che bisogna dirlo erano già predisposti a sciogliersi come “ neve al sole, si scioglierà un amore. Prendi questa mano, zingara, dimmi pure che destino avrò, dimmi che mi ama, dammi la speranza, solo questo conta ormai per me. “ Naturalmente qui gli zingari non centrano, a Civitanova ci sono sempre stati, caso mai è lui l’alieno, completamente distaccato dalla realtà civitanovese come ha dimostrato per cinque anni. Per l’altro se il ragionamento fatto su Corvatta è giusto, niente Monte Taigeto per Silenzi e qui prendiamo un piatto della cucina romana, il famoso salto non in padella ma dalla Rupe Tarpea di traditori e lestofanti di qualsiasi genere. Antonio devo ringraziarti, perché mi hai dato la possibilità di parlare anche stamattina delle mie dici tu “ due ossessioni “. Antonio da quando ci scriviamo ti ho spiegato per filo e per segno a che cosa è dovuta la mia avversità alla Lube e se tu mi tiri in ballo, poi nella mia mente affiorano i tristi ricordi del Palas legato alla Lube che porterà pure lustro o tutte quelle cose che dici tu ma soprattutto ai due che a proposito di castagne dovranno trovare qualcuno che gliele toglierà dal fuoco nel padellone bucato della Corte dei Conti dove dovranno essere arrostiti. Magari saranno così coriacei da resistere anche alla cottura a fuoco vivo, ma questo è un altro discorso. Vedi, Antonio, i due sono stati eliminati dal gioco e forse Silenzi riuscirà a mantenere il suo posto in minoranza anche fra dieci anni, e per paura che se ne dimentichi o che cominci a pensare che il futuro potrebbe negargli anche questo, io invece lo sprono ad andare avanti e che siano i civitanovesi a permettergli di continuare a stare dove sta. Certo, un personaggio che ogni piedistallo si rifiuta di far salire, soffrirà sicuramente per questo, ma ben altre sofferenze meriterebbe il meschino ( poverello in siciliano, sai lo specifico perché in italiano viene usato per altra definizione a cui comunque mi voglio concedere di farci sopra un piccolo ragionamento per ravvedere se magari ci sono errori di valutazione). Antonio, a me questa Civitanova, roboante, caotica, sporca, stretta, insicura, inquinata non è che piace molto e non saranno i mille duemila perugini che vengono per un giorno a modificarne il paesaggio e l’economia. Per questo Civitanova dovrebbe fare cose che doveva cominciare a fare da 40/50 anni fa e non so se ci sono più gli spazi per farlo. Nessuno entrando a Civitanova per la prima volta se non vedesse il mare, penserebbe che sia una cittadina con pretese turistiche. Mi sono espresso male, vedrebbe solo pretese e poco di più oltre alla spiaggia e al mare, quello ci sta per forza. Chiedi ai perugini di una certa età quando la superstrada non c’era ma venivano comunque in vacanza a Civitanova, perché poi hanno smesso di farlo? Tu mi dirai che c’entra, niente, ma sai nella mente di un psicopatico ne passano tante e non è perché è “ ossessionato dai due ” , non guardi con la coda dell’occhio cosa sta succedendo ai lati. Un’ ultima cosa, avrei di gran lunga preferito che il sindaco si interessasse di più dello sport casalingo, dai bambini ai più grandicelli che non alla Lube.