Il cartello affisso dal medico
“Martedì 7 novembre le visite si interromperanno alle dodici (mezzogiorno), il vostro medico è stato accusato di prescrivere a voi medicine troppo costose e che non vi servono, per cui è stato convocato dalla direzione”. E’ questo il cartello attaccato stamattina fuori dallo studio di un medico di San Severino. Uno dei suoi pazienti lo ha fotografato e messo in rete e lo scatto è diventato virale. “Dottore sempre disponibile e professionalmente ineccepibile – scrive il paziente settempedano su Fb – ci stanno togliendo l’ospedale e ora ci accusano perché ci curiamo, la misura è colma”. Tanti i pazienti che hanno espresso solidarietà al medico, definito sempre attento e disponibile per i pazienti, serio e professionale. Il medico è stato probabilmente convocato per effetto del decreto dell’appropriatezza prescrittiva, che è stato emanato un anno fa dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Per risparmiare circa 130 milioni di euro sulla spesa sanitaria, sono stati messi dei “paletti” per 203 esami, per evitare sprechi legati ad accertamenti inutili. Oppure, più semplicemente, è caduto nel mirino della Regione che effettua controlli periodici sulla spesa farmaceutica.
cose da pazzi
follia.
Nonostante tutto,per L'ISTAT,l'aspettativa di vita aumenta...
Ma perché non risparmiano dove veramente ci sono gli sprechi.....a buon intenditor......
Siamo spacciati legano le mani ai medico x un esame si deve aspettare un anno anche questa ministra e da far andare a casa .negli ospedali ci vogliono meno dirigenti e più personale sanitario.
come se i soldi fossero loro, poveri medici costretti a tutto tranne che curare i loro pazienti, ma quando ci svegliamo ? siamo un popolo senza palle
Assurdo
È una vergogna....
Non é l'unico medico marchigiano in queste condizioni, ma la colpa é del governo che ha tolto i ticket per le zone terremotate e la gente purtroppo ne ha approfittato in modo sfacciato e ora fanno pagare ai medici il surplus di spesa. Il mio medico mi ha detto che fra i prodotti esenti da ticket o gratuiti erano presenti il viagra, il somatoline per la cellulite il vicks vaporub e altre amenità e i cittadini ne hanno approfittato in modo indegno.
Che vergogna..... l’Asur che dice!!??
Eliminiamo i politici tanto sono parassiti inutili. Vedrete che risparmio
Mandiamo a casa sto governo per carita'!!!!
Lo scopo è proprio quello di decimarci, con inquinamenti vari e medicine non accessibili o troppo accessibili, dipende dal medicinale. Poveri figli nostri!!! Devono assolutamente andare via dall'Italia.
Siamo arrivati al dolce "" che schifo"
I medici da cui sono andata io negli ultimi anni dovrebbero essere tutti a posto: mi prescrivono quasi esclusivamente farmaci a mio carico!
se il medico è stato convocato, qualcuno ha fatto la spia.....anche altri medici sono stati convocati? Quante medicine prescriveva e gli altri quante ne prescrivono.....tanti sono medici di base nelle zone terremotate.....se chiedevano prodotti medicali diversi dal solito, perchè non si è rifiutato, magari l'ha fatto e qualcuno ha fatto la spia.....non sono obbligati a segnare quello che passa il convento, sono loro che scelgono cosa segnare o meno....a prescindere i farmaci o simili che sono stati donati gratis o quasi.....il somatoline si comprava senza prescrizione medica così come il PURSENNID che è un lassativo oppure lo ZERINOL, farmaci considerati da banco, per il VIAGRA è un discorso diverso poichè occorreva la prescrizione medica.....i psicofarmaci sono con ricetta bianca e sono tutti a carico.....altri sono a carico in parte del paziente....come le intramuscolo....
La Fornero e i suoi complici del PD hanno già deciso di aumentare l'età pensionabile e di non farci curare per crepare prima di quell'età. Che c'è di strano in questa decisione ?!? Continuate a prediligere il PD e non vi lamentate.!!!
Ogni ASL ha un "manager" che deve raggiungere un obbiettivo, ovvero ridurre il costo della spesa farmaceutica territoriale x ottenere un cospicuo bonus a fine anno. Poi se i farmaci innovativi non vengono prescritti non importa l'importante è risparmiare.
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E se avesse ragione la ASL..?
Dentro al parlamento c’e’ una clinica completa di tutto punto x l’ipotetico malore del deputato di turno che praticamente funziona ma non fa nulla x tutto l’anno,quando costoro potrebbero andare in un normale ospedale di Roma se ce ne fosse bisogno..dicono che fra macchinari e personale costi uno sproposito….x capirci..tagliamo sempre sulla povera gente..
Di certo non sono farmaci di fascia H che si usano solo negli ospedali o similari gratuitamente e a pagamento dietro ricetta medica anche a casa. Questi farmaci possono arrivare a costare 3/4/..10.000 euro.
La salute è un bene prezioso e va tutelato sempre, costi quel che costi… evidentemente per le nostre istituzioni non è esattamente così, tranne che nei casi in cui il problema riguardi loro. In quel caso non si bada a spese e tutto deve funzionare bene. Tipico e classico atteggiamento da dittatori. Il dittatore oltre che comandare, accentra a se tutte le cure e le attenzioni, a discapito del popolo che impotente osserva e a testa china, mesto mesto subisce.
Non entro nel caso specifico, il medico in questione potrà chiarire la sua posizione nelle sedi opportune, ma io non ci vedo nulla di strano, anzi, per una volta che c’è qualcuno che controlla su come si spendono i nostri soldi.
Che in Italia si spendono troppi soldi per medicinali che vengono spesso in gran parte gettati nei cassonetti è risaputo, così come è risaputo che, ai giorni d’oggi, viene fatto un uso smodato di esami ed accertamenti anche molto costosi, al solo scopo di sollevare il medico di famiglia da eventuali responsabilità professionali.
Cattive abitudini che non solo hanno determinato in gran parte delle Asur d’ Italia buchi miliardari (che tocca a tutti noi risanare), ma determinano anche lunghissime liste di attesa che causano gravissimi danni in particolar modo a quella minoranza che di quegli esami ha veramente bisogno.
Senza considerare tutti i casi accertati negli ultimi anni di vera e propria truffa allo stato perpetrata da medici e farmacisti compiacenti utilizzando ricette mediche fasulle, per ottenere rimborsi non dovuti.
Il vero problema in Italia se mai è che si controlla poco e a volte chi controlla ha gli occhi coperti da qualche banconota del controllato.
O NOI CI RENDIAMO conto di chiudere prima possibile: regioni, province e altri enti inutili con il metodo tutti a casa da subito, o loro ci toglieranno il diritto di curarci la salute. Non lamentiamoci: la colpa non è loro, è nostra.