Le vittime Antonella Viviani e Emidio Diomede
Choc, panico, incredulità e due morti in autostrada per il crollo di un ponte a Camerano. Intorno alle 13,30 ha ceduto un cavalcavia che è finito sull’intera carreggiata dell’A14. Una coppia dell’Ascolano non è riuscita ad evitare l’impatto e si è schiantata con la propria Nissan Qashqai. Sono morti così Emidio Diomede, 61 anni, e Antonella Viviani, 55, residenti a Spinetoli. Una morta su cui indagherà la procura di Ancona che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo. Un boato, una nuvola di polvere e poi detriti di cemento che hanno invaso l’autostrada A14, nel comune di Camerano, nel tratto tra Loreto e Ancona, ad una decina di chilometri dal casello di Ancona sud. E’ lì che ha ceduto un ponte che era in manutenzione e dove erano in corso i lavori della ditta Delabech. I lavori servivano a sollevare il cavalcavia. A cedere sarebbero state delle pile provvisorie. Al momento del crollo due operai romeni si trovavano su di una impalcatura e sono precipitati da circa 6-7 metri di altezza e hanno riportato contusioni (leggi la loro testimonianza). Quando è crollato il ponte stava passando una coppia di Spinetoli (provincia di Ascoli) che viaggiava a bordo di una Nissan Qashqai sulla corsia in direzione sud. Emidio Diomede e la moglie Antonella Viviani, stando a quanto è stato ricostruito, si sono schiantati con la loro auto sulla fiancata del ponte che è crollato occupando orizzontalmente l’intera carreggiata della A14.
Il ponte crollato visto dall’alto
Marito e moglie hanno perso la vita a causa dell’impatto. Immediati i soccorsi. Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco, e poi il 118, due eliambulanze, e gli agenti della polizia stradale. Alcuni sono vivi per miracolo. Come la maceratese Sara Pagnanelli, giornalista ed imprenditrice, che si trovava a 500 metri dal ponte quando è avvenuto il crollo. «Stavo tornando a Macerata da Ancona, poco dopo le 13,45 – racconta Pagnanelli –. Ho visto un polverone ma non capivo. Ho pensato che stessero facendo dei lavori. Poi ho visto che tutti si fermavano e tonnellate di cemento lungo la strada. I vigili si sono infilati sotto al ponte per recuperare i feriti. Un evento spaventoso. Molte auto hanno dovuto frenare per evitare di scontrarsi con le macerie». Tra i primi ad accorgersi di quanto era accaduto e scampare al dramma la segretaria della Pro loco di Piediripa, Pina Ramaccioni che stava rientrando da un incontro ad Ancona insieme al presidente dell’Unpli, Mario Borroni (leggi l’articolo): «Abbiamo visto le auto davanti a noi rallentare e non vedevamo più il ponte. Davanti a noi ci saranno state cinque auto. L’abbiamo scampata. Un uomo che guidava un furgone, poco più avanti a noi, ha visto la scena in diretta. Diceva che il ponte era sceso di netto, come tagliato da due coltelli».
La società Autostrade per l’Italia con un comunicato (leggi l’articolo) ha spiegato: «Sulla base delle informazioni al momento acquisite, le attività di sollevamento del cavalcavia interessato dall’incidente erano state completate alle 11,30. Al momento dell’incidente il personale stava realizzando attività accessorie. Sul cantiere, peraltro, era presente l’ingegnere responsabile tecnico dei lavori per la Delabech. La società Delabech è specializzata con qualifiche di legge per i lavori in oggetto e munita di certificazione delle società Protos, Bureau Vertitas e Accredia. La stessa società aveva eseguito analoghi lavori su altri cavalcavia della stessa tratta». In una ulteriore nota Autostrade per l’Italia aggiunge: «quanto accaduto oggi sul cavalcavia dell’A14 all’altezza di Camerano è un tragico incidente non prevedibile, determinato dal cedimento di pile provvisorie su lavori di innalzamento del cavalcavia necessari per ripristinare l’altezza dell’opera rispetto al nuovo livello del piano autostradale, dopo l’allargamento dell’autostrada a 3 corsie. Non si tratta dunque del cedimento strutturale del cavalcavia. Autostrade per l’Italia assicura, quindi, la piena sicurezza e stabilità strutturale dei cavalcavia della propria rete, che sono costantemente monitorati e controllati». Sul luogo del crollo è arrivato il pm Bilotta della procura di Ancona. Il magistrato ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo.
(Servizio aggiornato alle 20,15)
foto di Emanuela Addario
foto di Emanuela Addario
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Roberto Vissani ti ricordi che dicevamo sabato??
Lavoro fatto proprio bene.
Porca miseria…a chi vanno i complimenti!
Ma come se fá….
Porca troia ce so passato 3-4 ore fa
Lucio Pinto tocca fa il giro lungo domenica?
Quale ponte é?
:-O
Aspettano che ci scappi il morto…altro che controlli
L’ Italia che cade a pezzi…
grazie agli italiani che vogliono privatizzare tutto
Quale ponte è?
Non abbiamo i soldi per riparare le strade , non abbiamo i soldi per i terremotati.,per per i immigrati si.che schifo. ….
Mio DIO sono passata ieri
Ci mancava questo al centro Italia. !!Ormai siamo quasi propio al Top!!!
Stavamo per andare ad Ancona …senza parolee
Ma come è possibile?!?!?!
Sbaglio o stavano facendo dei lavori?
Risparmiato sulla materia prima!!!!
Ma pure questo non se può più!!!
Questa è una cosa grossa!
Tra un po dobbiamo farci le macchine volanti per essere sicuri sulle strade
Poveri noiiiiiiii
Con tutto quello che costa il pedaggio queste cose sono inaccettabili
ma è terribile
Finché non manderanno in galera chi e’ preposto al controllo delle opere …i ponti crolleranno sempre…
Votate sempre i soliti……svegliatevi !!
Non ė possibile con tutto quello che si paga di pedaggio, e non viaggiare sicuri!!!
Scommettiamo che era un bell’appalto al ribasso, vinto dai soliti noti?
È l’Italia di chi si è mangiato tutto….i risultati di un menefreghismo totale
Incredibile !!!!
È tutta colpa della Raggi
Gerry Fiordoliva ci siamo passati lunedì me sa
O mamma!!
Ora bisogna passare per la statale mannaggia la miseria! Ma se po’…fortuna che la 3 corsia è stata terminata da poco!!li mortacci loro! ..Che hanno messo lo zucchero per farlo?
Eravamo passati poco prima!!!
Vergogna.
SOCIETA APPALTRICE STRABAG.. STESSA CHE HA FATTO LA NOSTRA SUPERSTRADA ASPETTATEVI UN GIORNO CHE CROLLERA UNA GALLERIA ……SU REPORT IN TEMPI NON SOETTI FECERO UN BEL SERVIZIONE……
Purtroppo due morti . E due feriti
Ma non è successa la stessa cosa poco tempo fa anche su un’altro cavalcavia in nord Italia?
De Bene in meglio ….w l italia
Viviamo nel terzo mondo, la vita non ha più valore, contano solo i guadagni.
Bisognerebbe controllare tutti i cavalcavia della A14 visto l’ampliamento della terza corsia
Manco nel medio Evo succedevano ste cose
Altri 2 morti sulla coscienza
Il ponte crollato è quello che connette Castelfidardo direttamente con Camerano, spesso usato da chi, come pendolare proveniente da Porto Recanati – Loreto (SS16), per evitare i semafori di Osimo Stazione, vuole andare verso la direttissima del Conero per entrare velocemente ad Ancona.
https://www.google.it/maps/place/60025+Loreto+AN/@43.4973936,13.5640102,619m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x133279dd5865abc9:0xd012efb3dff371d8!8m2!3d43.4363086!4d13.6189078
Quello che ora mi chiedo…. ma gli altri cavalcavia di questa tratta,interessati ai lavori per la terza corsia sono sicuri?
Ma come si fa !??
Con tutto quello che costa l’autostrada e che ogni anno aumenta!
Italia-Camorra revenge
Ancora morti. Devono pagare!
Ma come li fanno sto lavori?????
Ma com’è possibile che succedano queste cose? oggi che i mezzi e le strutture sono più all’avanguardia? È troppo grossa sta cosa!
Allucinante ..Non diamo colpa al destino adesso..Morire così è .. Allucinante!
per forza succedono ste cose.Finche in italia gli appalti li vincono chi e’ in grado di improntare soldi e quindi pagare mazzette e avvocati….
è la S.P. 10 (tra la rotonda sulla S.S. 16 da cui si sale verso Castelfidardo e la Cameranense)
@Eleonora Pinto: Stiamo parlando di un disastro con morti e feriti e tu ti preoccupi che domenica devi fare il giro lungo? Ma Va……… Anche se non ti conosco te lo sei proprio cercato!
Vergognatevi. Condoglianze alle famiglie.
Il degrado di questo stato sta arrivando all’apice
Venivo da Jesi , sono passato li 10 minuti prima , però sulla corsia sud e comunque se mi ci fossi trovato la stretta sarebbe stata grossa !!!
nemmeno in Angola succedono queste cose
Ma porca miseria
A che punto siamo arrivati vergognatevi
Vittime di un sistema scellerato
Quando si renderanno conto che non stanno a giocare con le legho…. .poteva essere una strage !!!!
Assurdo
SEmpre. Peggio
Vogliamo i responsabili in galera
In Italia non dobbiamo temere che ci facciano attentati, ce li facciamo da soli.
Che sia stato imprevedibile, come dichiara frettolosamente la società Autostrade, faccio fatica a immaginarlo visto che è ceduta la struttura provvisoria di sollevamento delle enormi travi in acciaio e del soprastante impalcato di cemento armato del ponte. Quindi sembrerebbe che fosse sottodimensionata o non più idonea. Quando vedo imprese, dirigenti, committenti e persino gli omologatori prendere sottogamba controlli e collaudi di queste opere provvisionali mi viene la pelle d’oca. E tanta rabbia.
Ma come si fa a far succedere queste tragedie .
R.I.P
Lavori in appalto, in subappalto e in sub del subappalto. L’Italia del risparmio su tutto a discapito degli Italiani. Fatta eccezione per le poltrone: l’amministratore delegato di AUTOSTRADE SPA percepisce un compenso di un milione e mezzo di euro all’anno. E’ una vergogna!