di Sara Santacchi
Erano fondamentali i tre punti per la Maceratese e tre punti sono arrivati nella gara interna contro il Mantova (leggi l’articolo). Tuttavia, la prima vittoria stagionale non è vissuta con uno stato d’animo del tutto soddisfatto dalla presidente Maria Francesca Tardella che commenta: «Era fondamentale vincere, è vero, ma sul come è avvenuto lasciamo stare. Questa è una vittoria che dà fiducia e toglie un po’ di mal di stomaco, ma quello che ho visto in campo non può essere valutato altrettanto positivamente. Al di là della rete arrivata su autogol e della grande voglia mostrata dai ragazzi – spiega la numero uno biancorossa – Non facciamo cambi, una cosa inspiegabile che sarebbe opportuna, per esempio. Colombi è arrivato stremato alla fine, forse qualcosa andava cambiato e invece non è cambiato nulla. Continuiamo a giocare con la palla lunga e pedalare quando sarebbe meglio cercare di impostare una manovra palla a terra. In difesa direi imbarazzanti e sarebbe meglio forse una difesa a 4, ma io sono il presidente e faccio il presidente, l’allenatore fa l’allenatore. Ora pensiamo a martedì che ci aspetta una partita durissima con l’Albinoleffe – continua – Mi auguro che i ragazzi abbiano iniziato una striscia positiva che continui anche sabato quando affronteremo il Gubbio». Quanto al passaggio di proprietà della Maceratese la presidente risponde: «Magari dopo sette anni di conferenze stampa mi sarò anche scocciata o vi sarete anche stancati di vedermi qui. Potrebbe concretizzarsi la cessione purché non si presentino cordate locali. A loro ricorderei quello che hanno fatto quando erano in società e nei loro panni proverei imbarazzo».
L’allenatore Federico Giunti
Analizza la gara, badando sostanzialmente al sodo, l’allenatore Federico Giunti: «Non siamo stati belli, ma terribilmente concreti – commenta – Abbiamo sentito molto la sfida e non siamo partiti fortissimo come in altre occasioni in casa, però abbiamo preso coraggio e avuto fortuna con l’autorete. Nel secondo tempo c’è stata la difesa del risultato, anche se con due punte in campo pensavo di poter fare qualcosa in più. Il Mantova – continua Giunti – è vero che ha avuto quelle due o tre occasioni su calcio d’angolo, però noi abbiamo tenuto benissimo le posizioni e non mi sono sentito di cambiare uomini perché si stavano comportando bene. Abbiamo anche cambi con caratteristiche diverse rispetto a chi sarebbe uscito quindi ho preferito fare così». Una vittoria che per la Maceratese vale molto più dei tre punti che, comunque, consentono di superare in classifica proprio il Mantova: «Abbiamo dimostrato a noi stessi di avere quel carattere che a volte ci è mancato. Poi è vero che dobbiamo soffrire di meno, ma a livello psicologico è importantissimo perché saremo di nuovo in campo martedì e con queste squadre possiamo giocarcela. E’ chiaro che preferirei essere belli e ottenere il risultato dominando l’avversario, ma in questa categoria e in questo girone non è possibile quindi dobbiamo badare al sodo e per forza di cose ambire a zone in classifica anche centrali perché alla mia squadra chiedo di essere ambiziosa». Le condizioni di Turchetta stanno migliorando, ma Giunti precisa: «Con lui ho fatto una scelta, non è ancora al top e le settimane in cui è stato fermo pesano. Lo vorrei rivedere quando sarà in campo come si deve». Un ultimo commento il tecnico biancorosso lo lascia al passaggio societario: «Noi in campo non sappiamo nulla né viviamo questo momento. Mi auguro solo che se qualcuno di nuovo dovesse arrivare, prosegua il cammino della presidente che è stata protagonista di un’escalation importante».
Lorenzo De Grazia a Mattia Broli
Carichi e contenti i giocatori Lorenzo De Grazia e Mattia Broli. Il primo, guardando alla gara, ammette: «Il Mantova nel secondo tempo ci ha un po’ schiacciato, ma siamo stati bravi a soffrire e proteggere il risultato mettendoci dietro la linea della palla. E’ una vittoria del tutto meritata». Dello stesso avviso il suo compagno di squadra: «E’ il risultato finale quello che conta quindi va bene così. Se non ci fosse stato l’autogol avrebbe sicuramente segnato qualche altro mio compagno e il risultato sarebbe stato lo stesso. Siamo stati intelligenti e bravi a fare una partita quadrata. Ci aspettano degli impegni importanti adesso, che cercheremo di preparare bene in settimana. E’ un successo che arriva al momento giusto e che ci dà una boccata d’ossigeno salutare. L’atteggiamento deve restare, però, sempre lo stesso perché continuando su questa strada una vittoria, due o tre possono cambiare le cose».
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Carissima Presidente secondo me non va bene criticare il tecnico o se preferisci il mister per diversi motivi innanzitutto perché così lo descrediti degli occhi dei giocatori e poi anche perché lo ha scelto e voluto tu alla tua corte. Per favore smettila di criticare tutto e tutti. Pensa soprattutto a fare del bene per questa gloriosa e nobile società sportiva e se non hai più voglia ti consiglio vivamente di metterti da una parte e non farla morire per il bene dei tanti maceratesi che vengono e che non vengono allo stadio come me per colpa di una maldestra gestione dei tuoi dirigenti attuali e passati.
Carissima Presidente secondo me non va bene criticare il tecnico o se preferisci il mister per diversi motivi innanzitutto perché così lo descrediti degli occhi dei giocatori e poi anche perché lo hai scelto e voluto tu alla tua corte. Per favore smettila di criticare tutto e tutti. Pensa soprattutto a fare del bene per questa gloriosa e nobile società sportiva e se non hai più voglia ti consiglio vivamente di metterti da una parte e non farla morire per il bene dei tanti maceratesi che vengono e che non vengono allo stadio come me per colpa di una maldestra gestione dei tuoi dirigenti attuali e passati.
Ad una cordata locale no, magari fatta di gente che gravitano intorno alla città, ma ad individui non meglio precisati provenienti da chissà dove si? Sono basito per non dire ed usare altri termini
Non sono affatto d’accordo con quanto dichiarato due volte dal Sig. Fabrizio Fattori. La Presidentessa Tardella ha tutto il diritto di criticare l’operato del Mister : Primo perche’ e’ PRESIDENTE: Secondo perche’ e’ l’unica che e’ impegnata -e non da oggi – finanziariamente. E,per essere precisi sono tre anni che tutto e’ stato a suo carico. Mi sbaglio forse ? E poi se vogliamo parlare di altro possiamo anche dire che ,anche secondo molti, qualche errore puo’ averlo commesso,come per esempio quello di aver modificato tutta la squadra e se ci troviamo a questo punto, e’ perche’ lo SQUADRONE dello scorso campionato non c’e’ piu’. Non dico tanto ma almeno tre o quattro elementi me li avrei lasciati come Kouko,Fissore e Faisca. Con questi tre saremmo stati piu’ tranquilli. Altro errore, quello di non aver pensato, quando lo SQUADRONE era quasi in vetta alla classifica,di far entrare qualche collaboratore in Societa’ e quello di non aver approfittato di quella ghiotta occasione per rinforzare ulteriormente la squadra e tentare con decisione la scalata alla serie cadetta.Se ci fosse riuscita nella serie B avrebbe potuto godere di un contributo molto sostanzioso. Infine c’e’ da ringraziare la Dr.ssa Tardella per quello che ha fatto fino ad oggi e voglio rimarcarlo sempre DA SOLA. Auguriamoci che resti sempre a fianco della Societa’ se non altro a salvaguaedia contro eventuali punti interrogativi poco chiari
@ Gianfranco Ferroni: la Presidente Tardella non critica SOLAMENTE l’operato del mister ma TUTTO e TUTTI. È l’ unica impegnata perché non ha voluto nessuno accanto a lei perché si vuole tenere tutto il potere per lei ed ora che vede che la barca sta affondando allora sta cercando di venderla, ma ormai è troppo tardi. Oramai è piena d’acqua ed è difficilmente possibile salvarla. Se si faceva aiutare diverso tempo fa ora aveva una corazzata ora invece ha una barchetta che fa acqua da tutte le parti. Non mi spiego solo una cosa: come mai la Presidente non riesce a non litigare con i tecnici o se preferite gli allenatori se è lei che se li sceglie. Nessuno glielo impone di prendere uno e di scartare l’altro. Perciò carissimo Gianfranco la Presidente ora se la deve PROPRIO smettere.
a Fabrizio
Caro Fabrizio, non ti nascondo che una certa parte di ragione ce l’hai anche tu specialmente per il motivo che anch’io non mi sono mai reso conto del perche’ nessuno si sia mai fatto avanti seriamente a darle una mano. E a pensare che nella nostra maceratuzza tanto ma tanto indietro nel tempo, ci sono tanti ma tanti miliardari che avrebbero potuto farsi avanti per la collaborazione. Facciamoci coraggio Fabrizio e speriamo bene.
che poi al momento il problema della squadra e’ quella di metterla in goal la palla perche’ nonostante tutto difensivamente su 20 squadre ben 11 fanno peggio di noi nell incassare reti,nove sqaudre hanno perso piu’ di noi e ben altre tre compresa la capolista hanno perso come noi quindi con piccoli ritocchi e se allegretti si sveglia potremmo far bene anche quest’anno,sempre che mister giunti riesca in effetti anche a farli giocare con la palla bassa forse con la prima vittoria le cose miglioreranno,sicuramente anche la dea bendata in negativo ci aveva messo del suo fino ad ora.
Faccio fatica in questo caso a capire le critiche della dott.ssa Tardella: vuole la difesa a 4? Ma perché fino ad ora (prima giornata a parte) cosa abbiamo visto?
Poi lasciamo lavorare un po’ tranquilli Mister e giocatori che ieri (ma anche a Fano) m’è parso evidente hanno giocato bloccati, con la paura di perdere. Un po’ più di serenità ed entusiasmo da parte di tutti (pubblico compreso visto che trovo gli insulti ai propri giocatori demenziali…) servirebbe come il pane
Per Fattori…ma lei e’ tifoso della civitanovese??? perche’ se fosse tifoso della rata dovrebbe solo portare un cero alla madonna per quello che la tardella ha fatto fino ad ora a Macerata.Che poi Mariella di possa criticare senz’altro ma che non si vada allo stadio perche’ ci sta’ sul c…il presidente e’ da ricovero in nosocomiio forse con un presidente diverso e con la terza categoria la vedremmo sugli spalti????Gli imprenditori locali,da sempre sono patetici ed inconcludenti per non dire di peggio.
@ Fattori
Cosa è piena d’acqua, che si sta inventando. Lo sa perchè il gruppo toscano non ha virato su Ancona ma su Macerata? Ancona ha quasi 1 milione di debiti, la rata è pulita per loro stessa ammissione.
Se non conosce le cose stia zitto e non metta in giro fandonie per cortesia!!!
Domanda pleonastica….non sarà mica giunto a termine della “Tardella for president???”
RATA: UN SUCCESSO “PENATO” COME IL FUTURO?
Perchè il “ca pisciotto” Valentini cosa sa della “cessione” della Rata? Le sue “fonti sicure” gli hanno rivelato la composizione della “cordata toscana” (dopo i “sospetti” iniziali ora pare contento), noti solo a determinati studi legali? Li riveli allora, altrimenti si dimostra un “trombone” e farebbe meglio a stare “zitto e mosca” come consiglia a Fattori. Per aiutarlo lancio un assist: da indiscrezioni sembra che nella “cordata toscana” ci siano anche referenti “umbri e laziali”. Sui conti a posto, li sta verificando in sede l’avv. Bargagna e se spuntassero debiti sarebbero detratti dalla somma d’acquisto. Quanto all’Ancona, la sua “cordata romana” è arrivata da tempo, si aspetta che formalizzi l’acquisto. Nell’ultima assemblea dei soci, Ranieri ha affermato di avere la somma per il “pagamento stipendi” e la “ricapitalizzazione” (mancano pochi giorni, vediamo). Sulle vicende societarie ritornerò in seguioto, ora due parole sul “successo” della Rata dopo 13 tentativi a vuoto (6 mesi esatti). Ha battono all’Helvia Recina il Mantova grazie a un’autorete di Carini, su cross innocuo del terzino Broli. I virgiliani, che poco prima avevano colpito una traversa, lamentano nella ripresa (da loro dominata) un “mani in area” della Rata. Un Mantova dilaniato da contrasti societari tra nuova e vecchia proprietà (1 punto nelle ultime 5 gare), con 5 assenti (Bandini, Siniscalchi, Zammarini, Boniperti e Maccabiti) e 3 acciaccati (Skolnik, Caridi e Ruopolo), prresenti in una panchina di 6 elementi. Un giudizio sul futuro tecnico della Rata si potrà dare dopo il trittico di gare in trasferta “da sturbo” (in 10 giorni): il recupero con l’Albinoleffe (la segue a 1 punto), con il dente avvelenato dopo lo stop di Ancona; le gare con il Gubbio (un derby con 5 ex “invincibili” più mister Magi “scoperto” dalla Tardella, sic!)e la Reggiana, cioè la prima e la secomda forza del torneo. La presidente, sul punto di lasciare, si diletta in “valutazioni” tecniche: lamenta le “mancate sostituzioni”. I giocatori sono quelli: prime punte ce n’è una sola (Colombi), se non segna addio! Con il Mantova senza il dono dell’autogol altro pareggio. Sulla cessione della Rata fioccano le indiscrezioni on-line, le riepilogo. Sembra che sarà acquistata entro metà ottobre per 600 mila euro: è già stato sottoscritto un preliminare (con versamento di 50 mila euro). Sarebbe acquistato il 95% della società il restante 5% rimarrebbe all’ex presidente Paci. Il Ds Stambazzi, destinato ad altro ruolo, sarebbe sostituito, confermato per ora il tecnico Giunti. L’attuale presidente interessata a restare avrebbe un incarico “simbolico”. Se tutto andrà in porto (tra pochi giorni) i supporter “pistacoppi” chiedono interventi sul mercato. Il nuovo arrivo, il mediano Ramadani, sembra sia frutto dalla “cordata toscana”. Il suo curriculum (6-7 presenze in Lega Pro), non si discosta dai giocatori in rosa! Nella trattativa c’è però un “ma”: l’intervento in extremis di una “cordata locale”, a cui fa cenno la Tardella. Si dice sia stato “sollecitato” in questo senso il presidente del Matelica Canil, che sembra abbia risposto “niet”
@ Caporaletto
La tua ignoranza non ha confini. Capiscione, Trombone sarai tu.
Ho fatto un commento breve sulla scelta di Macerata anzichè Ancona. Ranieri è già contestato perchè non tira fuori un euro!!! Per favore piantala di insultare continuamente perchè alla fine stanchi!!
@ CARLO VALENTINI Se vuole su http://www.paginebianche.it troverà il mio n. di telefono e mi può contattare tutti i giorni dopo le ore 17.30 così gli spiego a voce la mia amarezza e il mio sfogo. Altrimenti se mi consente la contatto io domani verso le ore 20.Mi faccia sapere per favore.Grazie.
@ Gualtiero Ceresani: legge il commento che ho scritto per il signor Carlo Valentini poi mi faccia sapere per favore. Grazie.
@ Fattori
No grazie.
@ Carlo Valentini: la posso gentilmente contattare domani sera per poterle spiegare quello che provo, per favore? Grazie.
@Carlo Valentini: se mi consente lei deve aprire gli occhi e non vedere solo biancorosso.
@ Fattori
La prego di non disturbarmi, non ho bisogno che nessuno spieghi niente, grazie.
@ Carlo Valentini: secondo me signor Carlo Lei deve ascoltare tutte le campane e no essere di mente chiusa e vedere solo quello che è di colore biancorosso. Faccia un piccolo sondaggio tra i tifosi della Maceratese e veda quanti la pensano come me e quanti la pensano come lei. Poi forse si ricrederà sui miei commenti. Vada a sentire i genitori dei ragazzini che giocano nelle giovanili della Maceratese o tanto più chieda agli allenatori.
Che strana squadra questo Mantova. Gioca da sola, quindi dovrebbe vincere facilmente e invece trova il modo di perdere segnando un bel autogol. Sfortuna o lucida predeterminazione? L’allenatore brancola nel buio.
La Cia ed il KGB sono delle pippe rispetto al nostro uomo del porto…sa tutto..tutto…
La Maceratese, vincendo con l’aiuto della Dea bendata con il Mantova, si è ripresa i 2 punti persi con l’Ancona. Ad ogni modo nel primo tempo non è stato ravvisato un netto rigore su Colombi, trattenuto davanti alla porta da un difensore su corner con il pallone finito fortunosamente tra le braccia del portiere. Per quanto riguarda i mancati o ritardati cambi ritengo che gli stessi dovevano essere effettuati prima considerato che la difesa, con la squadra schiacciata nella propria metà campo, soffre sui palloni alti da calcio piazzato per carenza di centimetri con un portiere che nelle uscite non si dimostra altrettanto bravo come tra i pali (in panchina ci sono Marchetti e Bondioli, ben piazzati fisicamente e buoni colpitori di testa, mentre Ventola, pur bravissimo, ha le caratteristiche di un esterno alto più che di un terzino)- Ciò nonostante i numeri dicono che la squadra ha subito solo 7 reti facendo meglio di ben 11 compagini, di cui 2 su rigore e 4 in una sola partita dal Pordenone che vanta l’attacco più forte del torneo. Infine, tra i risultati di quest’ultima giornata, spicca la sconfitta del citato squadrone Pordenone che è stato liquidato all’inglese con 2 pappine da quel Bassano, secondo qualcuno, meno quotato.
Fattori …ma quale commento????