Stadio ultimato per il rush finale
“Tra 10 giorni la curva è pronta”

Alferio Canesin, assessore allo sport, il sindaco Romano Carancini e l’ingegnere Tristano Luchetti nel sopralluogo alla curva dell’Helvia Recina

di Sara Santacchi

(foto di Lucrezia Benfatto)

L’Helvia Recina riavrà la sua curva per il finale di stagione. Il settore adibito alla tifoseria organizzata della Maceratese potrà ospitare 650 persone e tornerà finalmente a colorarsi di biancorosso e a sentire i cori dei tifosi per quello che si prospetta come una fase del campionato appassionante. A confermarlo è il sindaco Romano Carancini dopo il sopralluogo effettuato all’impianto in via dei Velini oggi pomeriggio insieme ad Alferio Canesin, assessore allo sport di Macerata e all’ingegnere Trsitano Luchetti che ha seguito i lavori dello stadio dalla scorsa estate. La curva è pronta. “Alla prima partita dopo la pausa la Curva Just potrà tornare a casa sua” afferma il primo cittadino. Dunque il 10 aprile contro il Tuttocuoio l’Helvia Recina potrà dirsi completato in ogni suo aspetto. “Dopo la ricognizione effettuata nel pomeriggio posso dire che ci siamo – spiega Carancini – Entro i prossimi dieci giorni completeremo gli ultimi aspetti e avremo finito”. Dettagli insomma. Nella nuova curva sono stati cementificati i gradoni, numerati i posti a sedere, dipinta la scalinata di giallo e sistemate le balaustre nonché rinnovati completamente i bagni. “E’ stato fatto tutto ciò che era necessario per renderla a norma – continua Carancini –  e ci piacerebbe che tornasse ad essere strapiena. Gli operai hanno lavorato tanto e va sottolineato l’impegno per ottimizzare anche le capacità economiche a disposizione”.

Il sindaco Romano Carancini insieme agli operai al lavoro

Non è tutto. Entro la fine di marzo sarà ultimate anche il sistema d’illuminazione dello stadio, secondo quanto imposto dalle regole della lega, così da poter disputare le gare anche in notturna: “Per quello poi dovremo aspettare, naturalmente, il nullaosta della Lega, ma sarà sicuramente una risorsa in più” commenta Caranicini. Intanto verso la volata finale il primo cittadino fa un appello alla città: “La curva sarà pronta a breve, ma dobbiamo concentrarci sugli impegni della Maceratese nell’immediato e la squadra ha bisogno di noi, di tutta la città. Andiamo a sostenerla, non aspettiamo perché queste due gare interne potrebbero spalancare le porte a un finale entusiasmante ancora più di quanto questo campionato non lo sia già stato. Non si tratta solo di un fatto sportivo, ma di tutta la città”.

Sindaco, l’allenatore Bucchi si è esposto parlando anche di serie B, in quel caso si tratterebbe di rimettere nuovamente mano allo stadio per le regole imposte a quella categoria. Sarebbe pronto? “Lo farei volentieri – commenta sorridendo – ma adesso concentriamoci sul presente e non facciamo mancare il sostengo alla squadra”.

Le targhette per la numerazione dei posti a sedere. La curva è stata omologata per 650 tifosi

I nuovi bagni

Le scale per entrare e uscire sono state dipinte di giallo