La concretizzazione dell’ingresso di un nuovo socio potrebbe essere la risposta della Fontescodella Spa al Comune di Macerata. Con una diffida l’amministrazione ha minacciato il gruppo di aziende di risolvere il contratto se il cantiere per il nuovo impianto natatorio non sarà aperto entro la fine del mese. Ieri i vertici della società con la quale è stato sottoscritto il contratto per la realizzazione delle piscine si sono incontrati per discutere le misure da adottare in risposta all’ultimatum da parte del sindaco Romano Carancini. Lo scorso maggio, terminato l’iter burocratico per la realizzazione dell’opera, è scattato il count down dei 19 mesi per ultimarla. Ad oggi però il cantiere non è ancora stato aperto e sul terreno interessato sono apparsi solamente dei paletti.
Lapidario il commento di Fabio Paci, presidente della Fontescodella Spa sull’inizio dei lavori: «Non possiamo non andare avanti, ma non so se riusciremo entro i tempi indicati dalla diffida».
Già in passato gli imprenditori della società avevano avviato trattative per l’inserimento di un nuovo socio del Nord Italia che avrebbe dovuto acquisire le quote ex Sielpa, azienda in origine capofila del progetto ma poi fallita. L’ipotesi però non si è mai concretizzata. Ora il tentativo sarebbe stato ripreso soprattutto in vista delle scadenze e degli impegni presi.
(a.p.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Dice che possono andare solo avanti? Sicuri? Ne abbiamo viste talmente tante che non mi stupirei se riuscissero pure ad andare indietro!
Si, intanto preparate la buca, poi con le prima piogge la si riempie…
Propongo Bianconi come nuovo socio…
@ Filippo
L’importante è muoversi, far vedere che ci si sta agitando… Poi se corri sul posto e non costruisci nulla, non importa.
Ricordo ancora che, durante le primarie del Pd, qualcuno, si diceva, stava cercando qualche amico che mettesse una gru (da quelle parti) per far finta che i lavori sarebbero cominciati a poco…
Se non ricordo male, ad uso e consumo della propaganda, venne anche inutilmente picchettata tutta la zona…