“Serve il supporto dell’esercito”. Parole del presidente del consiglio Ivo Costamagna che chiede una misura estrema per la sicurezza del territorio e auspica un intervento dell’esercito per contrastare i fenomeni di crescente irregolarità e criminalità. Non un passo indietro però rispetto all’accoglienza e all’integrazione: “Sui temi della solidarietà verso ogni tipo di diversità e di minoranze non ho cambiato opinione e rimango in trincea per quella che ritengo una battaglia di civiltà. Ma tali principi vanno disgiunti dalla tematica della sicurezza, perchè di fronte ad un fenomeno che si allarga sia in termini territoriali, che di frequenza, non si può far finta di non vedere – spiega Costamagna – il mio riferimento va evidentemente all’ondata di furti, spaccate ed episodi criminosi di vario genere, che interessano una fascia importante della costa marchigiana, da Ancona a Civitanova. Non mi sfugge che il fenomeno è ormai di portata nazionale. Ha fatto bene il sindaco Corvatta a rappresentare il pensiero e la voce di tutta la comunità nel chiedere una maggiore presenza delle forze dell’ordine affinchè sia possibile reprimere tali fenomeni (leggi l’articolo). E’ anche vero, però, che come più volte chiarito da Prefettura e Questura, le forze dell’ordine si trovano nell’impossibilità oggettiva di incrementare il numero di uomini e risorse a presidio del territorio. E’ per questo, allora, che mi permetto di chiedere, in misura straordinaria e provvisoria, a risposta di fenomeni malavitosi e forse persino ad infilitrazioni mafiose, un supporto dell’Esercito italiano per coadiuvare le “tradizionali” forze di polizia. Una misura eccezionale, temporanea, ad intervenire sul territorio con scopi ben delimitati, perchè è necessario estirpare il male prima che attacchi le radici sane della società”.
(l. b.)
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Non una parola quando corvatta diceva che si trattava di sensazioni e non di fatti reali.
Costamagna stai troppo al carretto di silenzi e corvatta, a queste condizioni potevate presentarvi in una sola lista.
mi delude Costamagna, mi delude tantissimo
e per ipolitici che servono f35
Egregio Costa magna ( assonante con Alé magno), una cittadina che in 20 anni passa dai 20000 ai 40000 abitanti, dimostra due cose: ho ogni famiglia ha fatto 4 figli o diversamente c’e’ stato un afflusso di uomini e donne di varie regioni d’Italia o nazioni estere. Presupposto che di milanesi, torinesi o parmigiani non vi e’ traccia ne tantomeno di americani e australiani credo che i 20000 siano rappresentati da etnie cinesi, albanesi, rumeni, magrebini e via discorrendo. Il risultato e’ sotto gli occhi di tutti e dimostra che destra o sinistra che sia non importa ,qualsiasi schieramento riesce a fare danni e risolverli caricando la cittadinanza di tasse ,dimostrazione di cattiva gestione, incapacità, malaffare che accomuna tutta la politica locale e nazionale. Si l’Esercito ci vorrebbe , no quello italiano ma quello Statunitense, per deportare tutti i politici in Siberia!!!
Finalmente un politico di buon senso perche’ solo tirando fuori l’esercito da quelle caserme in odore di naftalina possiamo combattere questo fenomeno criminale………
Costamagna è DIVENTATO UN FASCISTA che chiede l’intervento dell’ Esercito? Ciò non piacerà ai cosiddetti ex-compagni del PD, che hanno visto sempre – come le vedevamo noi del PCI – le Forze Armate come fumo negli occhi. Questa situazione di sfascio soprattutto perché si è tollerato il flusso di extracomunitari in nome del “multiculturalismo” e di espansione dei malavitosi in nome dei diritti civili ci sta creando danni enormi, ma nulla in confronto a ciò che avverrà in futuro. C’è poi chi ipotizza in modo sconsiderato di dare la cittadinanza agli africani a patto che facciano il servizio militare… Errore madornale: un africano in divisa e con un’arma in pugno diventa ingestibile… O, meglio. si può utilizzare per sparare agli scioperanti o a quelli del NO-TAV. Non leggete di come si comportano in Africa durante i massacri in Congo, Ruanda, eccetera? Si pensa che un africano in Italia sia diverso? Può avere anche dieci lauree, ma rimane africano nel suo intimo: sanguinario, primitivo, tribale… Certo non tutti, ma la stragrande maggioranza è così.
L’esercito non serve ad un bel niente nella repressione del crimine e nella controguerriglia. Occorre formare gruppi di privati cittadini volontari ed idonei, addestrarli convenientemente nelle tecniche e nell’uso delle armi per il controllo del loro territorio. Come avveniva, ed avviene, in Sudafrica con il Recce Commando in difesa del loro territorio. Erano attivi contro il terrorismo dell’epoca di Mandela e di Mugabe e lo sono oggi per eventuali attacchi terroristici all’interno del territorio sudafricano. Ancora non abbiamo visto nulla del genere. Ma con l’ISIS in giro, magari infiltrato con le masse musulmane ed africane che clandestinamente arrivano da noi, non vivremo giorni felici. Infine, non si potrà in futuro mantenere questo stato di fasullo diritto contro mafiosi, criminali e terroristi. Un sistema che ha espanso il crimine oltre misura.
L’esercito? Follia allo stato puro, ma che siamo nella favela di San Paolo o negli slums di Calcutta? Se ancora è vero che siamo un paese civile dobbiamo uscire da questa situazione con il senso civico ed il rispetto delle leggi, magari ripristinando il reato di immigrazione clandestina…guarda caso da quando è stato abolito i nostri vicini di casa europei fanno i salti di gioia.
Queste parole dette da un politico di sinistra fanno riflettere, la famosa cultura dell accoglienza tanto cara ai compagni è un velo che nasconde gli affari milionari delle coop rosse, gestite da porci che si augurano al telefono naufragi e sbarchi di gente disperata.
Ma come, l’Aeronautica e la Marina no?
Occorre anche, secondo me, espellere gli abitanti dell’Hotel House:
– organizzatori dello spaccio della droga
– promotori dell’abusivismo commerciale.
E’ lì, nell’Hotel House, la base dell’illegalità marchigiana (non solo del maceratese) e abruzzese.
Occorre anche espellere tutti coloro che sono privi di permesso di soggiorno.
Colonnello Cosamagna, PRRRRRRRRRRRRRRRRR!!
premesso che io son favorevole all’esercito, che serve sempre e solo da deterrente (solo solo per far lavorare costoro!), dico che questi risvegli tardivi mi danno fastidio.
saresti stato credibile prima.
dong. tempo scaduto.
comunque, era ora che un politico locale desse l’allarme generale.
adesso sentiamo Alfano.
io che ho sempre e solo votato sinistra (nel mio lontano passato di votante): aggiungo: i radical chic della sinistra ipocrita colle tasche piene di soldi e di buone intenzioni la smetteranno di predicare buonismo solo quando saranno menati o saccheggiati o rapinati.
e mi spiace per loro, ma non c’è allarme che tenga.
se non lo hanno ancora capito, siamo in guerra.
dichiarata dal governo (chiamiamolo così questa manciata di burattini) italiano contro serbia, siria, libia, afhanistan, iraq, ucraina, ecc.
costoro vengono qui solo a ricambiare il favore.
ma non starò qui a subire le loro violenze zitto zitto, perchè la guerra non gliel’ho dichiarata io!!!!!!
vadano da dalema, ciampi, amato, prodi, letta, monti, berlusconi, renzi, e tutta la compagine di burattini.
e concludo: CM, secondo voi il mio commento n.11 sarà un giorno ripubblicabile con nome e cognome?
Che ci sia un incremento notevole di criminalità in zona è sotto gli occhi di tutti. Personalmente, non non vedo il problema se si chiede l’aiuto dell’esercito. Ma sono anche d’accordo con quanto detto prima di me, da jaco: controlli ed espulsione in massa di quelli che sono all’Hotel House, da anni residenza di spacciatori, immigrati illegali, prostitute. E le cose le sanno tutti, tranne le forze dell’ordine e/o i magistrati che evidentemente preferiscono girarsi dall’altra parte invece che fare un controllo degno di questo nome, all’Hotel House.
No all’ESERCITO. SI all’aumento del numero di Poliziotti e Carabinieri nella nostra martoriata provincia e a Civitanova Bronx….. Ad ognuno il proprio lavoro.
..non è un problema solo di Civitanova ma di tante città! come se non si sapesse che importare e speculare su immigrati e delinquenti creava dei problemi…io penso che finchè il giochino funzionava allora bastava attirarli…dietro falsi proselitismi di grandi ideali e socialismi… mantenerli,facendoci la cresta come è stato scoperto, finanziare la costruzione di case popolari,centri di accoglienza..che magari guarda caso non erano a norma allora venivano rifinanziati 3-4 volte all’italiana!! comunità di recupero inesistenti..che allora venivano rifinianziate 5-6 volte all’italiana etc.. etc… facendo vedere un passo avanti e 4 indietro…dal momento che il circuito si è inceppato… tutta questa gente adesso che fine fa?i delinquenti come era ovvio!! che stanno a fare qua?visto che non sono sono più l’acqua che faceva girare il mulino macina soldi facili??se li portassero dentro casa a gratis quelli della sinistra che fino a ieri li hanno accolti con tanto calore!!! cari “comunisti”…,fate un gesto di pura carità!!! o la carità (quella vera,non quella che specula sui disgraziati) non è contemplata dal vostro credo?
A panthos, concordo sul commento n 12. Credo che quando ( forse giustamente) CM applicherà la decisione di mettere nome e cognome, questra interessantissima testata perderà autorevoli commentatori che non mettendoci il nome (per i più svariati motivi) accendono un faro su certe realtà che al contrario nessuno vedrebbe (ovvio questa cosa non vale se uno insulta o calunnia ecc). Peccato. Al Sig Costamagna invece direi che non è solo da Ancona a Civitanova, ma mettiamoci tutte le Marche e tutto l’entroterra (ennesimo esempio, dopo l’incidente con gli albanesi di ieri, altri albanesi fermati stanotte che venivano dall’Umbria (CM delle ore 14:59). Sono molto deluso sul comportamento degli albanesi una comunità che è quella che sta da più anni da noi ma se le nuove leve pensano di campare con furti e rapine, beh cari amici …vi state scavando la fossa del mal visti da soli. Non siamo fessi. Infine….non si tratta di mettere più o meno forse dell’ordine (si anche questo occorre), ma di applicare la certezza della pena quindi di inasprire le leggi e di tenere questi delinquenti in galera ( o di rimandarli in galera nelle loro nazioni, non capisco perchè questa semplice casa non sia possibile applicarla). Se il problema è delle carceri, facciamo nuove carceri, da qui a maggio si costruirà una mega città chiamata expo…dimostrazione che in pochi mesi si possono costruire strutture gigantesche; quindi facciamo tante belle carceri confortevoli, ma con la certezza che sta gente se ne stia in galera. Prima che la gente diventi tutta legista.