Code interminabili, ancora disagi al pronto soccorso di Macerata. Dopo la disavventura dello scorso agosto raccontata da una lettrice (leggi l’articolo), questa volta è Pio Luigi Cipriani, maceratese di 73 anni, ad essere stato involontario protagonista di un’ennesima brutta avventura al pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Sono circa le 12:30 quando il signor Cipriani arriva all’ospedale lamentando offuscamenti alla vista e senso di sbandamento. All’accettazione qualche minuto dopo le 13 classificano il suo caso come codice verde. Nel frattempo gli viene praticato un prelievo di sangue e gli viene misurata la pressione per accertare le sue condizioni e risalire alle cause del malessere avvertito. “Da quel momento in poi è iniziata la mia epopea – racconta Cipriani – Sono stato fatto accomodare in sala d’attesa e mi hanno detto di aspettare , con l’ago attaccato al braccio, perchè non sarei stato visitato prima delle 17. Nel frattempo però ho fatto caso che tutti i pazienti, sia quelli che già stavano aspettando prima di me che quelli successivi passavano avanti perchè giudicati più gravi delle mie condizioni. Alle 17 ho chiesto informazioni e mi hanno risposto che dovevo attendere ancora almeno fino alle 19 e avevo ancora l’ago attaccato. Nel frattempo la fila mi scorreva davanti. Alle 18 ho chiesto se fosse possibile togliermi l’ago visto che il prelievo era stato fatto e che il braccio mi faceva male e si era notevolmente gonfiato. Mi sono sentito rispondere, anche con un tono derisorio, che non era il caso di lamentarsi perchè ci sono pazienti che portano l’ago attaccato anche per giorni. Alle 19, quando potevo essere visitato, un’altra infermiera, alzando le spalle, mi ha fatto capire che non sarei stato assistito prima delle 21. Ho chiesto se dalle analisi fosse emerso qualcosa e mi hanno semplicemente liquidato dicendo che era tutto a posto e che non c’era niente di cui preoccuparsi. A quel punto data la sufficienza e il tono della risposta ho detto che me ne sarei andato e che se mi fosse successo qualcosa li avrei denunciati. La risposta è stata sbalorditiva: ‘Faccia come vuole – mi ha detto un infermiere – non è affare nostro’ ,lasciandomi andare senza neanche un foglio che attestasse il mio stato di salute al momento dell’uscita. Tornato a casa, senza sapere ancora l’origine e l’entità del mio malessere ho deciso di prenotare una visita da un oculista specialista e risolvere da solo, a mie spese, la faccenda”.
(Cla. Ri.)
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Ahahahahah! E si lamenta per sole 6 ore di attesa…. Io nelle due occasioni nelle quali ho dovuto usufruire del P.S. ho atteso 11 e 9 ore… Nel secondo caso il radiologo che mi faceva le lastre s’è pure lamentato perchè “mica sei una vecchia di 80 anni… Potevi tornare domattina”…: Già, erano le 23 di Domenica sera e lui doveva star lì per causa mia………….
e poi vogliono far pagare il ticket! hanno una gentilezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ita(gli)a !!!
mia madre da oggi all’una è ancora lì in attesa 🙁
Poro Gigio… ma come si fa???
mah!!! sempre peggio 🙁
Ricordo ancora che tre anni fa mi ruppi il malleolo in seguito ad una caduta, fui lasciata su di una lettiga in preda a dolori lancinanti fino a mezzanotte, solo allora fui ricoverata in ortopedia! Il giorno seguente fui operata d’urgenza ! Non si e’ mai capito per quale motivo non fossi stata immediatamente inviata al reparto, se lo chiese anche il medico che passo’ per la visita il giorno seguente!
(poi vediamo quanto ci mettono a farsi ricoverare)
Forse ancora non è chiaro che l’ago va mantenuto in sede nell’eventualità ci sia bisogno di infondere farmaci in situazione di emergenza. Non è un capriccio degli infermieri o dei medici.
Per quanto riguarda le lunghe attese è una questione di codice colore e priorità.
Ti posso assicurare che si lavora, ed anche tanto. Dopo 8 ore di turno in p.s. non hai nemmeno la forza di guidare fino a casa
Oggi come oggi c’e solo da sperare di non star male tanto da dover ricorrere al pronto soccorso perché sai quando entri ma non sai quando esci
Poi se vogliamo dirla tutta: nel tempo la concezione di pronto soccorso da parte dell’utenza è cambiata.. ora per un unghia incarnita non si va più dal medico di base ma in p.s. Anzi alcune volte è proprio il medico di famiglia che non ti guarda nemmeno e ti manda subito lì
ok tutto il resto serena ma nn diciamocazzate che dopo otto ore nn hai la forza di guidare perche chi fa lavoridavvero massacranti cosa dovrebbe dire….fammi il piacere va…..!!!
Vogliamo anche parlare degli gli ascensori son rotti da 1 settimana e più !e se prendi quelli di servizio hanno pure la faccia di dirti che sono solo per le emergenze e non si possono usare! Ma vaffa -_- oggi stavo per mandarci una di quelle pseudo volontarie lì quando m’ha detto così -.-
Signori, prima di parlare male del personale del pronto soccorso, provate a pensare cosa fareste voi al loro posto….e comunque esiste il triage, sapete quella regolina dei colori bianco, giallo, rosso ecc? Se uno arriva in ambulanza da un serio incidente stradale, passa davanti a quello con la vista offuscata e mi sembra più che giusto. Purtroppo la settimana scorsa sono dovuto andare due volte al pronto soccorso e vi assicuro che ogni mezz’ora arriva un’ambulanza. Se proprio vi va di sparlare, sfogatevi allora con il personale medico che timbra e se ne va a zonzo, l’Italia ne è piena!
Fino a che la guardia medica dice al paziente: “io cosa vengo a fare!? Chiami direttamente il 118 e vada in ospedale” o i medici di famiglia “spediscono” al PS a prescindere (come dice giustamente Serena) le attese saranno sempre più lunghe.
Poi ovviamente se il/i medico/i dei due ambulatori si grattano è ancora più ovvio che le file non si smaltiranno mai!!! Ma quando chiamano l’ambulanza per un mal di denti, uno gli farei pagare il ticket, due li farei stare lì 3 giorni, no 8 ore!!!
Poteva chiamare l’ambulanza se non vedeva e sbandava, se è arrivato al pronto soccorso significa che non sbandava e ci vedeva evidentemente la cosa era passata: quindi invece di fare il cagacaxxi poteva chiamare il medico di base.
Gli hanno fatto le analisi del sangue e misurato la pressione; voleva essere operato d’urgenza per uno sbandamento?
Roba da pazzi: ci vorrebbe un ticket di 200 euro per certe cose vedrai come se la smettono e imparano a chiamare il medico di base.
…e una domanda al sig. dell’articolo: prima di andare al PS ha chiamato il medico di famiglia e ha chiesto un suo consulto!? Oltretutto se risolverá il tutto con una visita oculista, ecco dimostrato che era inutile andare al PS!!!
È vero che gli ascensori di servizio sono entrambi guasti (anche se non è colpa del personale di servizio, ma bisognerebbe prendersela con i “capi” che comandano), comunque sia vi è un’altro ascensore a circa 10 metri che è usufruibile dai visitatori! Se vi dovesse essere un’emergenza e il paziente morisse perché l’ascensore era “occupato” dai visitatori, come glielo spieghereste ai familiari del povero malcapitato??? Vi prego di ricordare che siamo in ospedale!
Cara Marinella quando ti farai 5 piani di scale a piedi per 8 giorni forse se ne riparlerà e quello di cui parli di ascensore è lento è con la chiave e sopratutto rischia spesso di bloccarsi da un momento all’altro .. Ricordati tu magari di riflettere prima di parlare.
se è tornato a casa forse non aveva tutto questo bisogno del pronto soccorso…
ma i medici di base, non si usano più?
Che problemone dover fare un pó di scale!!!
Certo è Facile parlare quando non si vivono certe situazioni vero? E poi vallo a dire a chi deve assistere un famigliare e non ce la fa a fare le scale voglio vedere cosa ti rispondono !!Quegli ascensori vorrei ricordare che li paghiamo noi con le nostre tasse e sono sempre rotti. si che problemone -_-
John Galt…quoto completamente il tuo intervento!!! E cosa ancora peggiore, forse risolverà il tutto con una visita oculistica O.O
Mah…. sicuramente il problema a monte è quello dei medici di base che in molti casi ono diventati dei passcarte scriviricette . Occorre dire che la saccenza e p
Presunzione di ALCUNI è davvero deprecabile…. se uno va al PS non sarà mica per divertirsi ? Sono troppi gli episodi negativi…
Cara Eva, secondo lei i soldi che versiamo con le tasse chi se li intasca?? Gli infermieri? I medici? I volontari? Ma per favore..posso capire l’indignazione per cure sbagliate, errori diagnostici e terapeutico, ma alzare un polverone per problemi di meccanica mi sembra esagerato! Questa è una guerra fra poveri, non bisogna prendersela con le persone che lavorano in ospedale, perché se non lo sa anche loro pagano le tasse, ma bisognerebbe indignarsi con coloro che stanno ai vertici e mandano in rovina tutto il sistema! Ha mai sentito parlare di tagli alla sanità?? Non voglio polemizzare, dico solo che di mele marce ce ne sono in tutti i settori, ma non per questo bisogna fare di tutta l’erba un fascio! Ci sono tante brave persone che lavorano in ospedale e si fanno un mazzo tanto!
Una sanità da rifare, a partire dall’utenza. Cominciamo a far pagare a peso d’oro le visite in ps per i codici bianchi e verdi, poi vediamo se la gente continua ad effettuare accessi in ospedale anche per le punture di zanzara.
I medici di base? Questi sconosciuti.
Che amarezza, per l’episodio e per il risalto che gli si è dato.
Ieri mio suocero è stato inviato al ps dal suo medico curante che ha ritenuto necessario un accertamento d’urgenza. In pochissimo tempo è stato messo sotto monitor e ha fatto tutti i controlli cardiologici del caso. C’ero allo sfogo del signore dell’articolo e assicuro che urlava come un’aquila… mio suocero non aveva il fiato per rispondere al medico. Il signore un codice verde, mio suocero un rosso cardiologico a 80 anni, chiediamo scusa per essere impunemente passati avanti e ringraziamo il personale del ps.
Signora Eva noi tirocinanti infermiere ogni giorno ci facciamo 8 km dentro l’ospedale, quindi rifletta lei prima di parlare
Per Fabio dico solo che chi non ci lavora non lo sa.. un lavoro che implica tante conoscenze e competenze. Noi studenti oltre a sostenere tanti esami lavoriamo (gratis) per tre anni. Occorre tanta empatia con i pazienti (ed i familiari). Impara a rispettare tutte le professioni.
Sottoscrivo al 100% l ultima tua frase!
Mi metto anche nei panni degli infermieri e di tutti quelli che in generale lavorano al pubblico.
L ignoranza e l arroganza della gente che pensa che sia tutto dovuto, subito, gratis, e pronta con la lettera dell avvocato in mano.
L educazione civica del cittadino?!?
ma si insultiamoci a vicenda mentre Ancona ci frega personale e strutture. poi la colpa non e’ del medico di famiglia ma sempre della regione che potrebbe finalmente realizzare le case della salute e metterle a disposizione. mi raccontava un amico argentino che con questo metodo da loro hanno risolto il problema delle code al pronto soccorso
E si l’esperienza raccontata dal signore nell’ articolo dimostra , al di la dei limiti del pronto soccorso della nostra città che conosciamo , che molti di noi ancora non hanno capito o meglio hanno disimparato ad utilizzare il sistema sanitario . Quale è’ il ruolo del medico di base ? E’ stato consultato ? Sembra di no e perché ? Il pronto soccorso anche se fosse adeguato ( e quello di Macerata non lo è’) non può e non deve prendersi carico del primo contatto di tutti coloro che lamentano problemi di sanitari da definire. Questo lo dobbiamo capire tutti anche con l’aiuto dei medici di base che dovrebbero dare le giuste informazioni a riguardo . Un corretto utilizzo del servizio sanitario va a vantaggio di tutti .
Quando il medico del pronto soccorso un annetto fa dichiaro’ di fronte all’allora direttore generale dell’asur Ciccarelli che le condizioni del pronto soccorso erano inaccettabili, con gente che moriva nella barelle posizionate nei corridoi per mancanza di posti e di personale, gli fu dato dell’esaurito.
Ci sono dirigenti che passano per essere bravi perché tagliano le spese e ottengono promozioni e aumenti sulle spalle dei pazjenti e della collettività
Concordo con chi proponeva 200 euro di ticket : non si puo’ andare al ps x mal di testa o diagnosi da richiedere al medico di base……
un mia amica ad agosto avuto un incidente con lo scooter di sabato mattina è intervenuta l’ambulanza entrata nel pronto soccorso di Civitanova alle 11:30 ne uscita alle 19:50 e per fortuna che è arrivata in ambulanza.
Poi hanno pure la faccia sporca di chiederti l’ 8 per mille nella denuncia dei renditi , a ma se campava ancora lu poru’ zio BENITO !
Serena, scusami, penso tu sia del mestiere, non chiamare ago la cannula che rimane in vena, l’ago inteso come strumento appuntito di natura ferrosa che normalmente si usa per normali intramuscolo nel caso di prelievi serve solo per bucare la pelle e prendere la vena. Molta popolazione questo non lo sa e quindi come nel caso sopra sparla. Ciao
E’ da un po’ di anni che lavoro al pronto soccorso di Macerata. Oramai mi stupisco sempre meno di quello che succede, ma ancora mi meraviglio, quando qualcuno ringrazia per le cure ricevute. Succede molto raramente, perché la gente crede che l’assistenza gli è dovuta, perché paga le tasse. E’ vero, l’assistenza gli è dovuta, ma la pretesa che gli venga dato anche quello di cui non ha diritto, è disarmante. Forse qualcuno che ha scritto prima di me, dovrebbe chiedersi se quando è venuto in pronto soccorso, lo ha fatto perché era veramente un caso urgente o l’ha fatto per saltare le liste d’attesa.
Ho dato assistenza a persone che mi hanno detto: “ma lei non sorride mai?” E ho dato assistenza a persone che solo per aver fatto un sorriso, mi hanno detto : “che ti ridi? Non vedi che sto male?”; ci sono pazienti che si lamentano del fatto che per fare una richiesta di radiografia ci vogliono 2 minuti e noi li facciamo aspettare ore e ore, e ci sono pazienti che si lamentano perché il medico li ha visitati troppo in fretta senza dedicargli il tempo dovuto; ho lavorato per pazienti che pretendevano di saltare la fila, solo perché avevano la macchina parcheggiata fuori posto, e ho lavorato per persone che nonostante il dolore lancinante, chiedevano scusa per averci disturbato, recandosi al pronto soccorso.
Vorrei ricordare a tutti voi, che gli infermieri del pronto soccorso si sono autodenunciati alla procura della repubblica, per porre l’attenzione sulle disastrose condizioni in cui bisogna operare. E c’è ancora qualcuno che crede che rubiamo lo stipendio.
Noi non abbiamo il potere di cambiare la situazione, ma sono certo che nessun familiare o paziente che crede di non aver ricevuto le cure adeguate, ha mai fatto denuncia contro chi ci amministra, ma ha solo alzato la voce e le mani con noi, e una volta ottenuto quello che voleva, anche solo una radiografia, è andato a casa, dimenticandosi di chi è rimasto in attesa.
Vi assicuro che nessun medico del pronto soccorso, ha un’attività privata esterna. Non ne avrebbe il tempo ne la voglia.
Per fortuna esiste ancora qualcuno in grado di capire che gli è dovuto il solo atto tecnico che soddisfa l’assistenza, ma una parola di conforto, un gesto di comprensione, una pacca sulla spalla, quella non gli è dovuta, ma va meritata con rispetto ed educazione.
Ma non preoccupatevi, anche se qualcuno non riconosce i nostri sacrifici, il giorno che avrà bisogno delle cure del pronto soccorso, troverà sempre un imbecille che crede ancora, che questo è il lavoro più bello del mondo
C erta gente pensa che tutto gli è dovuto e subito appena entra in ps! Destava tanto male non aveva neanche la voglia di fare l articolo.E poi vedi se si parla mai dei medici di base loro basta che ti inviano al ps se ne sono lavati le mani …..e poi ci lentismo se il ps esplode!!!!
È ormai evidente, leggendo i commenti precedenti, che il sig. Cipriani (e di riflesso Cronache Maceratesi) avrebbero fatto meglio a non dare molto eco a questa vicenda…a parte qualche commento a favore, ha ricevuto solo “mazzate”.
Speriamo che la prossima volta ci pensi due volte prima di andare a fare lo splendido in PS
una sanità più efficiente è un bene per tutti gli utenti ma anche per chi vi lavora,penso che al ps di macerata senza offendere nessuno non è il massimo a prescindere che un paziente abbia un problema grave o meno,non ho capito poi chi lo stabilisce senza una visita accurata visto che c’è gente che muore anche per una puntura di un insetto e non è bello aspettare ore ed ore senza essere ascoltati,poi quello del medico di base può essere una soluzione se questo è presente nel suo studio visto anche i loro orari un pò particolari ed anche le loro mezze giornate libere e comunque chi va al ps non è che va perchè non sa come passare 8/10 ore ma forse perchè è preoccupato della propria salute o no?
Ah, un’altra cosa sig. Cipriani…se lei decide di abbandonare volontariamente la lista di attesa del PS, viene “depennato” e nulla le è dovuto, neanche un pezzo di carta scritto a mano dove le dicono la sua condizione clinica. Anche perché stia tranquillo che, se ci fossero stati valori anomali (tipo gli enzimi cardiaci), non le avrebbero permesso di lasciare l’ospedale!!! Quindi, se necessita di un controllo completo ed approfondito: medico di base, prescrizioni mediche, visite specialistiche…senza intasare il PS
Scusate eh, tutti contro Gigetto, ok ha esagerato a lamentarsi, in fondo (lo spero e glielo auguro) aveva nulla, e 6 ore (purtroppo siamo in Italia) non sono nemmeno tante, considerato le esperienza che ognuno di noi ha avuto in PS, ma porca puttana a chi ha fatto e pubblicato un articolo del genere non vogliamo dire nulla.
Ps sono un assiduo lettore, per cui faccio i miei complimenti a voi tutti, ma ogni tanto esagerate un pochino a volere cercare la polemica ad ogni costo, in questo cosa direi molto.
Ma che articolo …roba da pazzi.
Diciamo che l’articolo di CM ha permesso ai suoi lettori di riflettere e condividere circa l’uso appropriato che va fatto di questo importante presidio sanitario che è’ il Pronto Soccorso …
Era di pelle bianca? Allora gli è andata bene…
Un sacco di chiacchiere inutili sono state fatte x questo articolo. L’unico modo di risolvere la questione è far uscire la politica dalla sanità creando una sanità gestita da privati come già ne esistono in molte realtà italiane. A quel punto i comportamenti sia degli utenti che dei medici cambierà radicalmente e le risorse verranno utilizzate in modo equo e giusto. Purtroppo chi prende lo stipendio il 27 a prescindere dai risultati non ha grandi entusiasmi nel lavorare e chi gestisce soldi per investimenti sapendo che non sono suoi lo fa solo nel suo specifico tornaconto. Se ci sono cliniche private convenzionate che funzionano benissimo significa che la sanità non deve necessariamente creare buchi di bilancio ed essere mediocre, basta solo amministrarla correttamente.
Il sig . Rossi (e ‘ il suo vero nome ?) ci racconta di un suo mondo ideale che non esiste nella realtà . Sanità privata equa e giusta ? E quando mai ? Potrà forse ( ma non necessariamente) essere più efficente ma la sanità privata persegue i suoi interessi ( inevitabilmente) che non hanno certamente a che fare con l’equità e la giustizia delle cure . Vogliamo parlare della sanità privata americana ?
Sono la figlia del signor Cipriani dopo aver letto i vari commenti voglio solo precisare che ieri mio padre si é andato a visita da un medico oculista il quale gli ha diagnosticato paresi oculare con ischemia in corso……urgentemente Tac visita neurologica e tant’altro………forse non era da sottovalutare
@LELLA CIPRIANI. Legga le risposte di VERITAS CI e di MAURO MENGASCINI. Quasi tutte le altre sono opzioni di polemica che non risolvono niente. Qui ci troviamo in un campo dove conosciamo perfettamente i limiti quindi si cominci a studiare ed ad applicare rimedi e non chiacchiere sia dai sanitari che vivono la situazione, i dirigenti che non la sanno condurre e lo stato che taglia sul bene più importante che abbiamo:
” La salute “.
Carissimo Mario Iesari, non dica stupidaggini !!! È verissimo che il privato persegue i suoi guadagni e non il bene pubblico, proprio per questo vigila facendo funzionare il sistema xche altrimenti il suo profitto va a farsi fottere, mentre chi amministra soldi non suoi e non rischia il proprio stipendio, se ne fotte del servizio. Un esempio ??? Sappiamo tutti quanto rende una Farmacia, probabilmente qualche centinaio di mila € l’anno !!! Beh il comune di Civitanova ne possiede 6 e sa come ha chiuso il bilancio ???? Con 21.000€ di utile … Lei come se lo spiega ???
Ma se tutti andassero al PS anche per il solo mal di testa 😀
Non mi sembra che una ischemia possa essere definita un semplice .,…mal di testa . Mio padre non é il tipo do andare ad intasare il ps x una cavolata…a volte anche un piccolo ma strano malessere non va sottovalutato… in particolar modo se ha la pressione minima a 100 von mal di testa e problemi di vista….