(In alto la galleria fotografica di Guido Picchio)
di Carmen Russo
Volge al termine anche il secondo appuntamento con il festival della la canzone d’autore. Ricca di emozioni la 25esima edizione di Musicultura che vede sfidarsi, nel sabato sera del weekend dedicato alla manifestazione nella cornice suggestiva dello Sferisterio, gli ultimi quattro artisti, degli otto, arrivati in finale. La prima ad esibirsi è stata la romana Gabriella Martinelli, seguita dai due napoletani Toto Toralbo e Maldestro e infine dai siciliani Cordepazze.
Una serata, condotta da Fabrizio Frizzi, che ha regalato al numeroso pubblico dell’arena maceratese grandi emozioni anche grazie agli straordinari ospiti. A partire dallo scenografico reading di Tiziana Cera Rosco, la quale attraverso una coinvolgente recitazione ha portato nello Sferisterio le parole della poetessa polacca Wisława Szymborska. Nel giorno centrale dei tre che coronano le nozze d’argento di Musicultura, anche Mango. Il cantante ha portato una ventata di internazionalità arricchita con particolari tecniche sonore di “Fields of Gold” di Sting, per poi presentare il suo arrangiamento di “Amore che vieni amore che vai” di Fabrizio De Andrè, un suo inedito e la famosissima “Oro”.
Ad incantare con la sua voce, divenuta famosa dopo la partecipazione a Sanremo, Simona Molinari che nel finale della sua esibizione ha duettato con un ospite a sorpresa, l’ormai affezionato Renzo Rubino, ex vincitore di Musicultura e ospite nella passata edizione. I due, che già nell’appuntamento pomeridiano de La Controra avevano stupito gli ascoltatori in piazza Battisti, si sono cimentati in una commovente interpretazione di “Non arrossire” di Giorgio Gaber di fronte al pubblico dello Sferisterio. I due giovani artisti hanno introdotto l’altro big della serata, vincitore del premio Unimarche. I rettori delle Università di Camerino e Macerata, Flavio Corradini e Luigi Lacché, hanno infatti consegnato il riconoscimento “Per alti meriti artistici” alla Premiata Forneria Marconi, per aver portato fuori dal confine la grande musica italiana. Standing ovation per la straordinaria esibizione della PFM nella celebre “Impressioni di settembre” che ha concluso, tra gli applausi, il secondo appuntamento di Musicultura.
A passare alla finalissima i giovani Maldestro e Gabriella Martinelli, che domani si contenderanno il premio in denaro di 20mila euro con Dante Francani e Flo, che hanno conquistato l’accesso alla finalissima nella prima serata.
Grande attesa per l’ultimo appuntamento in cui si decreterà il vincitore assoluto della 25esima edizione del festival della canzone d’autore. Gli opsiti della domenica sera saranno Le Luci della Centrale Elettrica, Tony Esposito con Andrea Lucchi e gli Ottoni dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il poeta Yang Lian, Gino Paoli, Danilo Rea e Dulce Pontes, l’ospite internazionale che viene direttamente dal Portogallo a portare il “fado” nella magica atmosfera dello Sferisterio.
(Leggi il resoconto della prima serata)
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