Rapina questo pomeriggio intorno alle 15,30 ai danni della filiale dei Monte dei Paschi di Siena in viale XXX Giugno a Tolentino. Ad entrare in azione un commando composto di quattro uomini di cui tre, apparentemente disarmati, sono entrati all’interno dell’istituto di credito mentre un quarto è rimasto a fare da palo all’esterno attendendo i complici a bordo di un’auto. I tre malviventi, italiani, si sono fatti consegnare dai dipendenti presenti in quel momento il denaro contenuto nelle casse per un bottino complessivo che supera abbondantemente i 10.000 euro. Qualche momento di tensione si è avuto quando uno dei dipendenti della banca ha provato a opporre resistenza ed è stato malmenato da uno dei rapinatori. I tre, dopo aver raccolto il bottino, sono saliti nell’auto che li aspettava all’esterno e si sono dati alla fuga. Subito è scattato l’allarme e sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Tolentino che hanno dato immediatamente il via alle ricerche dei malviventi. L’auto usata per la fuga è stata ritrovata pochi minuti più tardi nei pressi di contrada Le Grazie: presumibilmente lì i rapinatori avevano lasciato un’auto “pulita” con la quale hanno proseguito la fuga. L’auto rinvenuta è una Fiat Bravo risultata rubata la notte scorsa in provincia. In questo momento sono operativi in tutto il territorio dei posti di blocco da parte delle forze dell’ordine.
(a.p.)
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fra poco ci saranno molte rapine, con tutti i disoccupati!!
Già !!!! … E le carceri sempre più piene !!!!
questi 4 malviventi hanno rubato “appena” 10mila euri e gli stanno dando la caccia (giustamente) ma perchè allora nn danno la caccia ai quasi 1000 malviventi che ci stanno rubando milioni di euro in tutti questi anni??????
hanno rubato a casa dei ladri
@sem:
la battuta non e’ molto felice, anche perche’ un impiegato, un lavoratore, e’ stato picchiato……
Ora, caro sem, dargli pure del ladro…….
Fatti un bell’esamino di coscienza e 5 minuti di vergogna!!!
PS: sono un bancario anche io, ma non ladro, stanne certo !!!!!
@Orville
è ovvio, i ladri delle banche non sono gli impiegati agli sportelli, che magari in questi casi rischiano pure la vita…
“hanno rubato a casa dei ladri” è una battuta che ci stà tutta, fin troppo facile per la sua attualità…
@Orville. Non te la prendere se ti hanno penalizzato con tante manine rosse. Comunque a te e tutti i lavoratori come te va la solidarietà dei commentatori di CM. Però era evidente che quel “ladri” non si riferiva ai dipendenti.
il commento del quintabà se mi permette è di facile conclusione. Dare colpa di tutto quello che ci capita ai nostri parlamentari. Ovvio che hanno tante colpe, ma non scordiamoci che sono l’espressione del nostro voto, perlomeno i partiti che rappresentano. Deleggittimare sempre e comunque la politica non fà bene a questo paese.
Marchigiano ma vivo a Milano.Qui per 10.000 euro non fanno piu’ nemmeno mezza indagine,li posti di blocco a tappeto.Mah…..
@ Giampaolo: e’ ovvio che il commento non era per i dipendenti, ma l’ ho trovato indubbiamente di pessimo gusto, tutto qui…..
Che le banche non godano di popolarità in questo periodo e’ cosa risaputa, potremmo aprire un dibattito infinito, ma chi ogni mattina si reca al lavoro, con la serieta’ della sua professionalità e la certezza di operare onestamente e in maniera rigorosa, puo’ anche sentire un certo….. fastidio a leggere due righe lapidarie e non commentate.
Che ne dici ?
Poi per le manine rosse, non ho problemi, io con queste righe esprimo le mie opinioni, non pretendo di fare proseliti o propaganda: ben venga un confronto aperto, libero e spontaneo.
L’ importante e dare voce alle proprie idee.
Orville –
Ma dai – così facendo hai dato
l impressione di essere un
Banchiere e non un bancario
—
Ma se pure voi ce l avete con i vostri capi
Vedi ora che si libereranno di altri 16.000 di voi
come dirai pure tu che i ladri sono loro !!!
meglio in banca che ………………in altri posti
sig Ulderico..le indagini devono essere fatte anche per 100 euro. Milano sono 3 volte di abitanti delle Marche, ci sono certo altre priorità , ma non penso che sia come di ce lei, le indagini si fanno eccome. E comunque a livello di crriminalità penso ci stiamo avvicinando alla metropoli che lei consce bene; e intanto anche oggi nella nostra tranquilla provincia una bella rapina in banca a tolentino e una bella rapina in gioielleria a civitanova. BENE alla faccia di chi dice che i furti nelle Marche non sono una emergenza e che possiamo stare tranquilli e sereni. E domani è un altro giorno.
ha rubato alle banche e che male c’è!
benfatto….
….a parte il malmenare un dipendente….la penso come Roberto…
Trovo banali e sterili i commenti del tipo “benfatto” o hanno rapinato in “casa dei ladri…” e le PERSONE dove le mettiamo? Siete mai stati minacciati di rapina o malmenati? Forse non avete idea della paura e dello shock emotivo che ne possono derivare.
A qualcuno poi addirittura sfugge il c.d. principio di legalità in base al quale tutti gli organi dello Stato sono tenuti ad agire secondo legge (sia che si compia un furto di 1000 euro o di 10000. Evidentemente a Milano siete talmente avanti che certi principi si intendono superati…
Sono ancora fiera di vivere nella mia piccola e modesta Macerata e confido che attraverso un serio impegno delle forze dell’ordine si possa ripristinare un po’ di tranqullità e restiuire fiducia a chi in certi principi ancora ci crede.
Anche nel rispetto di quelle tante persone oneste che purtroppo non lavoro o hanno perso il lavoro o hanno serie difficoltà economiche, magari causate proprio dalle banche, ma che non per questo hanno la “brillante” idea di racimolare un po’ di soldi rubando e malmenando esseri umani, colpevoli, questi ultimi, solo di essersi trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Spero che questi delinquenti (perché non c’è altro modo di chiamarli) vengano assicurati alla giustizia al più presto.
Se la banca ha subito un furto, ci pensa Monti a farla rientrare con qualche manovrina delle sue…
@Orville: lei esprime la sua opinione al pari di Sem e di tutti gli altri.
Dispiace se un dipendente e’ stato malmenato in una rapina ma sinceramente nessuno gli ha chiesto di farsi raccomandare per entrare in banca….
La mia solidarietà va a tutti i tabaccai, benzinai ecc. Che sono costretti proprio dalle banche a ricevere principalmente pagamenti in contantI ed essere 24 ore al giorno a rischio rapine. Ogni 3×2 si legge di una rapina a tabaccai e benzinai dove ci esce il morto…. Qui non bastano di sicuro 5 minuti di vergogna….
Saluti
Ma che strano. Tabaccai e benzinai è giusto che guadagnino e che non siano rapinati, ma le banche no. Debbono essere semplicemente punite perché sono ladri. Ma ladri di chi? Di chi si è rivolto a loro per avere soldi? Ma se soldi non ne aveva, come può essere stato derubato?
Allora, di chi ha dovuto pagare interessi per avere soldi? Perché, conoscete qualcuno, salvo vostro padre o vostra madre, disposto a darvi soldi gratis? Le banche, invece, dovrebbero.
E perché, credete forse che le banche li stampino i soldi? Oppure che, visto che i soldi li hanno, dovrebbero regalarli a tutti, senza farsi pagare interressi e senza curarsi di riaverli?
Se le banche fallissero, sarbbero i risparmiatori a rimetterci. E sel le banche fallissero, chi ha bisogno di credito, a chi si rivolgerebbe? Agli strozzini, o chi altri. Al Padreterno, forse?
Le banche sono parte integrante e fondamentale del sistema capitalistico. Battersi contro di esse significa rifiutare questo sistema.
Lecito, ma poi bisogna essere coerenti fino in fondo e accettare che tabaccai, benzianai, artigiani ecc. ecc. siano ridotti tutti a dipendenti dello Stato, perché il comunismo non prevede la libertà di iniziativa economica o, che è lo stesso, la proprietà privata dei mezzi di produzione.
Staremmo meglio tutti, no?
Ma venite qui soltanto per sparare caxxate a spiovere?
@francesco. non nominare il nome di monti invano. non mi sembra che nel mondo qualcuno si sia comportato diversamente nei confronti delle banche. anzi.
e poi, una rapina è una rapina. un conto sono le battute un conto è la realtà.
è vero le banche sono delle sanguisughe e sanno fare troppo bene il loro mestiere, ma prega monti che non falliscano
a Luci, parole bellissime le sue, ma nel finale quando scrive “Spero che questi delinquenti (perché non c’è altro modo di chiamarli) vengano assicurati alla giustizia al più presto” secondo lei, essere assicurati alla giustizia ed essere liberati il giorno dopo, è una situazione di giustizia quella? Finchè non si assicura la galera ai delinquenti, prima o poi anche i bravissimi operatori delle forse dell’ordine si stancheranno di trovare e acchiappare ( perchè tanto li trovanno) questi balordi. Che poi su chi siano se italiani, o stranieri o della porta accanto, poco importa. Non entro nel merito del perchè uno arriva a diventare ladro o rapinatore o delinquente.
Quasi O.T.
A Tolentino negli ultimi tempi si sono intensificati i reati. Non vorrei che il tutto fosse ordito dalla lobby dei produttori di impianti di sorveglianza. Di questo passo bisognerà mettere telecamere in ogni angolo della città. Oppure andare a Prato per farsi insegnare dall’Assessore alla sicurezza comei si fa in queste situazioni.
Be, se giustifichiamo le rapine in banca stiamo messi maluccio, al pari di chi farnetica sciocchezze varie come le lobby delle telecamere o l’insegnamento di assessorati di altre realtà.
Chi delinque, che rapini una banca, che rubi in un appartamento o che scippi la pensione ad un vecchietto va e deve essere perseguito. Se iniziamo noi a rassegnarci non oso pensare a dove andremo a finire.
Una cortesia personale a “saben” … so che criticherà le mie parole ma cerchi di non tediare gli altri utenti di CM. Se mi vuol esprimere il suo pensiero può tranquillamente fermarmi quando mi incontra per Tolentino. Le offro volentieri un caffè e, visto mai che diventiamo amici.
Saluti
@ ferranti ogni tanto pijetela un po’ a ride su. Sei capace? Siccome sono io che ho “farneticato” sulle telecamere, dimmi se te lo devo scrive su un libretto di istruzioni che è una battuta un po’ ironica? E che diamine, forse con po’ di leggerezza sto compito dell’ ufficio difensore ti viene un po’ meglio!
@ Ao’ @ferranti è tre o quattro volte che hai da dire sul fatto che scriva su CM con un nik ( fortunatamente sono in compagnia di tanti sennò chissà come mi sentivo). Mo’ mi inviti a “parlare” personalmente con te e mi offri pure un caffè. Ma che è na minaccia? Sai com’è, in Italia i caffé..;)
@saben, volevo solo verificare se stavi attento … una cioccolata calda?
@saben, ci siamo già incontrati e pure salutati … 😉
Tranquillo, non mi sfugge niente, leggo tutto. Acc…allora mi conosci!!! Ma va?
P E G G I O V E R R A ‘
PS – Non vorrei sbagliare, ma le Banche non sono assicurate contro i furti?
Ricordo che – molti anni fa – giunse alla filiale di Bankitalia di Macerata una circolare interna su come comportarsi in caso di rapina. Già i revolver cal. 32 non erano più da tempo in dotazione dei cassieri…
Nella circolare era scritto di rimanere calmi, di non fare gesti inconsulti o di avere reazioni che dir si voglia. Anzi, se del caso, mostrarsi disponibili a collaborare con i rapinatori e a lasciarli andare via senza pigiare il tasto di allarme che ci collegava con la Polizia. Noi, sulla porta interna della Banca e al portone di via Matteotti avevamo due militi (prima erano poliziotti, poi furono carabinieri) armati di mitra, ossia i primi ad essere messi in condizione di non nuocere dagli eventuali rapinatori suicidi. Erano comunque un deterrente al crimine.
Solo una volta arrivarono trafelati due poliziotti in borghese con le pistole in pugno, colpo in canna e cane alzato. Infatti, era scattato l’allerme in Questura. Ma la colpa era stata di un topo che in qualche maniera l’aveva fatto scattare…
E’ assurdo criminalizzare dei lavoratori rispetto ad altri, per il solo fatto di svolgere un determinato lavoro. Ho amici impiegati bancari come pure operai, impiegati dello stato artiginai. Le persone devono essere rispettate per il lavoro che fanno. Il rispetto va alla persona, ancor più se disoccupato. Non voglio entare neanche io nelle motivazioni che spingono le persone a delinquere e ci sarebbe da dire tanto. Un reato rimane tale, a maggior ragione se è stata usata violenza. Vanno sempre perseguiti. Se vogliamo che ci siano delle priorità su determinati reati rispetto ad altri bisogna cambiare la legge. La gravità in tutto questo dibattito è dato dal definire grave o meno grave o addiritttura “ci puo stare” una condotta violenta. Fino a quando i cittadini di questo territorio si indigneranno di fronte a questi comportamenti , questo sarà la migliore prevenzione. Se faremo passare la violenza, allora ci dovremo preoccupare. In ultimo le forze dell’ordine come tutti gli apparati dello stato sono stati coinvolti nel “contenimento della spesa pubblica”pertanto prima di dare giudizi di assoluzione o condanna, pensiamoci.
Orville, volevo dirle che i 5 minuti di vergogna se li deve fare lei, il mio era sarcasmo ed era evidente che non mi riferivo ai dipendenti o chi lavora per le banche come lei da semplice dipendente.
ma lei è dovuto uscirserne con una bella accozzaglia di mediocrità e buonismo condito da frasi fatte sul giusto e sbagliato veramente patetico, conosco la differenza tra bene e male non si preoccupi e non sono un delinquente. poi dicendoci anche il suo mestiere (cosa che a me non interessa minimamente) vabè sorvoliamo…
mi dispiace per lei che fà un lavoro cosi poco gratificante e creativo, stare dietro un terminale a smazzare soldi e a risolvere questioni burocratiche bancarie mi sa che non è il massimo.
forse per quello le manca il senso dell’humor e quel tocco di leggerezza.
le auguro buon lavoro
ps: per meno di 1500 euro al mese o quanto prende un dipendente bancario ci si mette pure a fare gli eroi? per chi e cosa? nei paesi sviluppato in queste occasioni si danno i soldi e basta, ci sono le assicurazioni e le guardie che la banca dovrebbe pagare per la sicurezza.
troppi film fanno male
@Cecco
Cito Monti perché al governo c’è lui ora e perché nessuno mai ha osato spingersi tanto in la con le banche come ha fatto lui con il Monte dei Paschi di Siena… che come ringraziamento ha chiuso un bel po’ di filiali lasciando i dipendenti a piedi.
Riguardo le rapine, giusto per precisare, io non le condivido affatto, anzi sono per i lavori forzati per chi non rispetta le regole ed il prossimo ma a tutto c’è un limite. Prima di chiedere 5 minuti di vergogna o altro per una battuta solo perché qualcuno ha preso 2 schiaffi (ricordo che in banca con una pistola non si entra e se proprio sono sfortunati i banchieri si trovano contro un taglierino….) al contrario di chi e’ costretto a subire rapine e spesso rimetterci la pelle per avere contanti in tasca viste le commissioni assurde applicate dalle banche suI pagamenti telematici.
Ovviamente la colpa non e’ delle banche. Loro come giustamente detto da qualcuno sono li per vendere denaro. La colpa e’ di chi lo permette. Lo stato itAliano se così si può definire.
Il Monte dei Paschi ha incassato 3,4 miliardi di euro in liquidità attraverso i cosiddetti “Tremonti Bond”, ovvero obbligazioni bancarie speciali emesse dagli istituti di credito quotati che siano in sane condizioni finanziarie e sottoscritte dal ministero dell’economia. L’esigenza di ripristinare le “sane condizioni finanziarie” ha reso necessario il ridimensionamento delle sedi e degli orgnanici.
E’, dunque, più esatto dire che il salvataggio del Monte dei Paschi è merito (o demerito) di Tremonti più che di Monti.
Questo unicamente per amore della precisione.