di Alessandra Pierini
Lascia tutti insoddisfatti il pareggio finale nel derby maceratese giocato questo pomeriggio all’Helvia Recina. Sono i biancorossi i più penalizzati dal risultato, un solo punto non basta infatti a prendere definitivamente le distanze dalle inseguitrici tutte sconfitte in questa 12ma di ritorno del Campionato di Eccellenza.
Non c’è una grande disponibilità a parlare nel post partita da parte della dirigenza di casa. Sono i giocatori a rompere gli indugi. Il primo è Settecase che pur non avendo gradito la sostituzione nel finale di secondo tempo, accetta: “E’ stata una decisione del mister anche se credo che avrei potuto dare ancora qualcosa.” Dello stesso avviso Landolfi, anche lui fuori nel finale a favore di Ramadori. E’ invece il capitano Danilo Stefani a fare l’analisi della situazione: “E’ un vero peccato che nel primo tempo non siamo stati incisivi, probabilmente ci ha frenato il fatto di dover fare risultato a tutti i costi.Nell’emergenza invece riusciamo a dare il meglio, è quanto è accaduto una volta rimasti in dieci. Dobbiamo assolutamente uscire fuori da questa situazione perchè per noi ogni partita è fondamentale.”
Anche Francesco Nocera, allenatore della Fulgor Maceratese si rammarica per l’occasione persa: “Era una partita che volevamo vincere a tutti i costi, purtroppo la Vis Macerata ha deciso di fare la partita della vita e ha giocato per vincere fino al 90′. Le sostituzioni? Volevo in campo giocatori più lucidi e rapidi per il finale di gara.”
Meno teso il clima nelle fila biancocelesti. “Dal derby volevamo un risultato positivo – ci dice Alessandro Cossu, direttore sportivo della Vis Macerata – per rivalutare questa stagione di continui infortuni. L’unica cosa positiva che ci rimane è di aver concluso la gara con tre giocatori del ’93 e uno dell’89 recuperato da un grave infortunio. Ora il nostro obiettivo è non essere ultimi e ci servirà per giocare ancora con orgoglio.”
Simone Cicarè ha sostituito in panchina lo squalificato Lattanzi: “Deve essere chiaro che da qui alla fine del campionato non regaleremo niente a nessuno perchè lavoriamo tutta la settimana per giocare la domenica con orgoglio e dignità.”
(Foto di Guido Picchio)
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