«Paghiamo per il permesso residenti
e finiamo pure multati»

MACERATA - Giulia Bianchini, 25 anni, vive in via Mozzi e protesta: «Posteggiare in centro a volte è impossibile. E ora ci sono anche le concessioni di nuovo spazio per il commercio e i tantissimi cantieri aperti»

- caricamento letture
parcheggio-centro-23-650x476

Vettura in sosta in centro vicino ad un cartello di rimozione forzata

In centro parcheggio ad ostacoli, la protesta di una 25enne che vive in via Mozzi, nel cuore di Macerata: «Paghiamo per il permesso ma i posti non ci sono e se ci tocca improvvisare un posteggio prendiamo anche la multa». A dirlo è Giulia Bianchini in una lettera.

«Negli ultimi anni parcheggiare per noi residenti è diventato sempre più difficile – si legge nella lettera inviata a Cronache Maceratesi dalla 25enne -, a volte impossibile, a causa di una serie di situazioni che si sono create nel centro città. Questa difficoltà nel parcheggiare porta con sé innumerevoli disagi e rende il ritorno in auto al proprio domicilio frustrante ed angoscioso.

parcheggio-centro-3-650x488Innanzitutto per agevolare le attività di ristorazione appesantite a causa dell’emergenza sanitaria, è stata estesa notevolmente la fascia oraria durante la quale anche i non residenti possono, teoricamente, solo transitare all’interno delle zone a traffico limitato. Questo transito si trasforma spessissimo in una sosta nei posti residenti; moltissime volte, infatti, capita di trovare posti residenti occupati da persone senza permesso, entrate appunto nella fascia oraria consentita. In secondo luogo, sempre fra i provvedimenti di agevolazione per i bar e ristoratori, c’è stata la concessione di nuovo suolo pubblico per l’installazione di tavoli per la consumazione all’aperto dei locali; molti di questi tavoli sono stati collocati in corrispondenza di posti auto per residenti, togliendo ulteriori spazi per il parcheggio. Inoltre, nell’ultimo periodo, sono iniziati tantissimi lavori di ristrutturazione di alcuni palazzi del centro, con l’installazione di impalcature che in molti casi si trovano ad occupare posti auto». Inoltre, aggiunge, tutte quelle situazione hanno portato «in molti casi all’occupazione di quelli che erano posteggi riservati ai disabili». Bianchini continua dicendo che «trovandoci spessissimo del tutto impossibilitati a parcheggiare, siamo costretti ad improvvisare posteggi di fortuna, che sottolineo però non dare mai fastidio al transito o a qualcun altro. È in queste occasioni che, alla già grande frustrazione dovuta all’impossibilità di parcheggiare, si va ad aggiungere quella di salatissime multe che ci troviamo costretti a pagare per posteggio in presunto divieto di sosta. Tutta questa situazione è poi aggravata dal fatto che noi abitanti del centro storico paghiamo circa 60 euro l’anno per il permesso residenti, ma questa quota non include la possibilità di posteggiare al parcheggio coperto dei Giardini Diaz di Macerata, dove lasciare l’auto costa 3 euro al giorno. Risulta inoltre ancora più fastidioso trovarsi a pagare multe salate quando già si sono spesi soldi per un diritto al parcheggio che poi non viene rispettato. Non ho niente da eccepire a riguardo delle concessioni ed agevolazioni fatte ai bar in occasione dell’emergenza sanitaria; mi rendo perfettamente conto che si tratta di provvedimenti necessari. Scrivo però per sensibilizzare il Comune a proposito della difficoltà in cui noi residenti ci troviamo e per esortare degli eventuali cambiamenti. Quello che vorrei proporre è o di includere nella quota del permesso residenti zona A anche la possibilità di parcheggiare gratuitamente nel parcheggio coperto dei giardini Diaz, così da poter lasciare lì la macchina nei giorni di maggiore affollamento delle vie del centro. Alternativamente si potrebbe, a mio parere, rendere gratis il permesso residenti per le prime due vetture di ciascun nucleo famigliare, dato che credo che quello di parcheggiare nei pressi della propria abitazione sia un diritto e che non trovo giusto dover pagare per qualcosa che poi non mi viene garantito».

(redazione CM)

Il ghetto storico ostaggio dei cantieri Ci dica il sindaco del cambiamento se si può cambiare

Quelle case abbandonate da anni, un cazzotto per il centro

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X