Mario Monachesi
di Mario Monachesi
Non tutti sanno che i maccheroncini (rigorosamente sedanini) al fumé sono marchigiani. Questa ricetta è stata infatti creata, nel 1978, dallo chef Stefano Marzi detto “Maciste” per via dei suoi muscoli possenti e per la sua passione per il culturismo ed il body building. Nato ad Apiro nel 1948, ma residente a Castelplanio (Ancona) è titolare del ristorante “Mac Iste’.
A 14 anni fa il lavapiatti a Roma, in un locale appena dietro la stazione Termini, successivamente lavora come cameriere a Rimini e Riccione, poi di nuovo a Roma, per due anni, in un hotel a 5 stelle in piazza Barberini. Dopo quest’ultima esperienza torna a Castelplanio e prende in gestione il locale del padre, lo stesso dove poi metterà a punto il fumé.
Stefano Marzi
L’invenzione che vede i maccheroncini uniti ad una crema di pancetta affumicata, o speck, passata di pomodoro, panna, formaggio filante, o Emmenthal, Parmigiano, olio extravergine di oliva, sale, peperoncino, noce moscata, coriandolo. Più altre quattro spezie che però rimangono un segreto dello stesso Marzi.
Nel 2013 chef “Maciste” riceve dal comune di Castelplanio l’attestato che lo consacra come l’inventore del maccheroncino al fumé.
Nel frattempo, oltre a creare anche la ricetta del fumé bianco con rucola e limone e quella della pizza al fumé, trova anche il tempo per partecipare a Mister Universo.
Davvero un grande personaggio…al fumé.
bravi
Stefanì !!! Ottime anche le penne alla vodka!
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