Da sinistra Ottavio Brini, il sindaco Fabrizio Ciarapica, in collegamento Federica Bianchini, il presidente Atac Massimo Belvederesi e Milena Mercuri
di Laura Boccanera
Vaccini nelle farmacie comunali con tamponi a prezzi calmierati. Da fine agosto è partita la campagna per somministrare tamponi rapidi anche nelle farmacie comunali gestite da Atac. Inoltre dal 25 agosto la farmacia comunale numero 1 di San Marone effettua vaccini su prenotazione due giorni a settimana.
Sono le novità illustrate questa mattina dal cda di Atac col presidente Massimo Belvederesi assieme ai membri del cda Ottavio Brini, Milena Mercuri e Federica Bianchini e al sindaco Fabrizio Ciarapica. «La somministrazione dei vaccini è la prima cosa che abbiamo messo in campo perché ci sembrava importante dare un segnale e una mano alla campagna vaccinale – ha sottolineato Massimo Belvederesi – al momento hanno aderito 4 farmacisti che a rotazione somministreranno il vaccino Pfizer all’interno della farmacia comunale numero 1. Abbiamo predisposto un percorso specifico per non interferire con la vendita e la sanificazione degli ambienti». Per farsi somministrare il vaccino in farmacia basta prendere appuntamento al numero 0733773293 e il farmacista fisserà un appuntamento. Al momento ci sono prenotazioni fino alla fine del mese anche perché il servizio è attivo solo il lunedì e martedì mattina per un massimo di 60 vaccini settimanali, fornitura concessa dall’Asur. Ma oltre al vaccino la novità sta anche nella possibilità di effettuare test rapidi contro il Covid 19. Dal 25 agosto la sperimentazione è partita sempre alla farmacia numero 1, ma dalla prossima settimana sarà possibile fare i test rapidi anche in quella numero 3 di via Mandela. Dal 25 agosto ad oggi sono 190 i tamponi effettuati. I prezzi sono stati ulteriormente calmierati rispetto all’avvio quando si spendeva 8 euro per i tamponi ai minori di 18 anni 15 euro per i maggiorenni. Da questa settimana invece i bambini e ragazzi pagheranno 4 euro e gli adulti 10: «è un segnale che l’ amministrazione vuole dare a sostegno della vaccinazione e per consentire a tutta quella popolazione non vaccinata, penso ai più piccoli di tornare a scuola in sicurezza e riprendere le attività sportive. Credo che 4 euro sia il prezzo più basso in tutta la regione Marche», ha aggiunto il sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato la dirigenza Atac anche per la messa a disposizione dell’ex magazzino delle farmacie in zona industriale da utilizzare come hub vaccinale alla scadenza del contratto di quello in funzione attualmente in via Silvio Pellico. «Saremo pronti per il 1 novembre – ha aggiunto Ottavio Brini – non sappiamo ancora che cosa si deciderà sugli hub, ma ad ogni modo abbiamo la soluzione alternativa. Invito infine i farmacisti e direttori che non hanno dato la disponibilità alla turnazione per le vaccinazioni di aderire visto che è un servizio vitale e importante per la città».
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Grazie, sindaco Fabrizio Ciarapica, lodevole decisione.
Complimenti Sindaco, Speriamo sia di esempio a molti altri.
Ma la vera arma segreta che cambierà le sorti della guerra al virus, cioè la vaccinotamponatrice automatica, è quasi pronta; è simile alla macchina per l’alimentazione automatica presentata da Charlie Chaplin in Tempi Moderni, ne verranno a breve installati alcuni avanzati prototipi, per la definitiva messa a punto, accanto alle timbratrici ed ai tornelli dei dipendenti ministeriali, stavolta la presentazione sarà del Ministro Brunetta.
Bisogna bloccarla questa estenuante pandemia e non “tamponarla”. E poi basta con questa continua campagna elettorale promozionale. E poi è mai possibile che la politica sia sempre vista come un osso da spolpare all’infinito? Ma può essere sopportabile che dopo tanti anni uno non si chieda: “Ma io, dopo che la politica mi ha dato tanto..e proprio tanto mi ha dato e quel che non mi ha dato magari l’ho preso, che cosa gli ho dato in cambio?”Sto’ cippo.. de confine gli hai dato.