Ruba 500 euro di capi di abbigliamento al Cuore Adriatico, denunciato un 41enne. Ieri pomeriggio una volante del commissariato di Civitanova è intervenuta al centro commerciale dopo che era stato segnalato un uomo che aveva messo a segno un furto di capi di abbigliamento. Si tratta di un romeno di 41 anni. L’uomo aveva fatto razzia di capi, per un valore di oltre 500 euro che aveva nascosto dentro una borsa shopper, che all’interno aveva una seconda borsa, “schermata” con una lamina di alluminio per non far scattare l’allarme antitaccheggio. L’uomo si era poi diretto verso l’uscita del centro commerciale. Ma lì ha avuto la sorpresa: è scattato l’allarme antitaccheggio. Subito è intervenuto il personale della sicurezza ed è stata chiamata la polizia (che ha poi analizzato anche le riprese delle telecamere di sorveglianza). Il 41enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per furto aggravato. Dall’inizio dell’estate, con il duplice obiettivo di prevenire ogni forma di illegalità, soprattutto con riferimento ai reati in materia di stupefacenti, ai furti e per il contenimento del contagio da Covid, il questore Antonio Pignataro ha fornito precise direttive in forza delle quali è stato potenziato il dispositivo di sicurezza nei comuni della costa. Una strategia che ha permesso di garantire maggior sicurezza e, come nel caso del taccheggiatore, interventi più rapidi.
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…ah, di Roma era…che ladri questi italiani!! gv
forse non è scattato l’anti taccheggio ma il riconoscimento facciale
La questione degli illeciti civili e penali si risolve non a livello di polizia (contrasto alla criminalità) ma a livello politico (leggi atte a dissuadere dal compiere reati e velocizzazione dei processi).