di Leonardo Giorgi
«Simone ha bisogno di 15 tubetti di pomata al mese, l’Asur ce ne passa solo 4 e in questi mesi di emergenza Covid, zero. Costano 130 euro a flacone, oltre ai viaggi in treno ogni settimana. Ormai non ce la facciamo più». È l’appello di Tiziana Bardi, la mamma del piccolo Simone, il bambino di 10 anni residente a Macerata che deve combattere quotidianamente con gravi ustioni alla cute causate da uno sfortunato incidente domestico quando aveva due anni e mezzo. “Super Simo” sta affrontando ormai da anni con estremo coraggio i difficili e costosi trattamenti e interventi chirurgici a cui deve andare incontro. Nonostante i momenti di sconforto, Simone è cresciuto, ma il costo economico del suo viaggio è ancora ingente e ormai ai limiti della sostenibilità per la famiglia, come racconta la mamma Tiziana: «La spesa mensile per le pomate – fondamentali per non far peggiorare le ferite di Simone e indurire la cute – è sui 1400 euro al mese. A questo si aggiungono 200 euro a settimana di treno per i trattamenti. Durante gli ultimi quattro mesi Simone non ha potuto fare le solite cure per via dell’emergenza Coronavirus e quindi le sue condizioni sono peggiorate. Ormai non riusciamo più ad andare avanti».
Nei momenti difficili, la famiglia di Simone si può rifugiare nel sostegno che arriva ogni giorno dai messaggi social. Come questa mattina, quando Tiziana racconta commossa di aver ricevuto una lettera dedicata al coraggio dimostrato da Simo: “Ciao Simo, non ti conosco personalmente, ma sto imparando a conoscerti tramite i racconti di mamma. Sei la persona più forte e coraggiosa che io abbia mai avuto il piacere di vedere e conoscere. Purtroppo la vita ti ha messo davanti a delle prove che solo un supereroe può affrontare, il destino è stato beffardo con te, ma tu, come i più grandi eroi esistiti sulla terra, hai deciso di affrontare questo grande nemico faccia a faccia come solo i veri uomini sanno fare. Lui deve vedere il volto di chi lo sconfiggerà. Mio piccolo amico attraverserai momenti difficili, forse qualche battaglia la perderai, ma tu sei forte, tu non ti pieghi e non ti spezzi e non importa se perderai una battaglia, perché come hai sempre fatto ti rialzerai, e combatterai, e vincerai la tua guerra. Ricorda mio piccolo amico che i supereroi non si distinguono dai poteri che hanno, ma dalla forza che mettono nell’affrontare i momenti critici, e tu mio eroe hai forza da vendere. Sei un esempio per tutti noi, per l’Italia intera per come affronti i problemi, sempre col sorriso, la pacatezza come fanno i grandi saggi. Ti stimo tantissimo e nutro per te un grande rispetto come solo a pochi uomini si può dare, e tu amico mio sei un piccolo grande uomo. Arriverà il giorno in cui ti volterai, ammiccherai al destino e gli dirai: «Ho vinto io». E adesso SuperSimo, forza, non mollare. Vinci la tua prossima battaglia, fagli vedere chi sei e che non hai paura, noi siamo tutti con te, tifiamo per te adesso e sempre. Vinci la tua guerra”.
Per supportare Simone e la sua famiglia, si può effettuare una donazione al conto IBAN IT68Z0311113401000000020939. In alternativa è possibile contattare Tiziana Bardi attraverso la sua pagina Facebook.
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