“Il bambino mascherato”
e la promessa mantenuta
a Le Iene

Il piccolo Simone con Filippo Roma nel servizio andato in onda a Le Iene

Simone con la mamma e il papà

“Il bambino mascherato”, così Le Iene, nota trasmissione televisiva, hanno ribattezzato Simone Storani, il piccolo maceratese che in seguito a un incidente domestico ha riportato gravi ustioni per le quali deve sottoporsi a continui interventi chirurgici. La iena Filippo Roma ha fatto visita alla famiglia di Simone lo scorso novembre (leggi l’articolo) e il servizio, a tratti commovente ed emozionante, è andato in onda ieri sera (guarda il video).
Tiziana Bardi, mamma di Simone, ha ripercorso la storia del piccolo, 6 anni: «Mi sento in colpa – ha raccontato – quando aveva due anni e mezzo stavo scolando il riso quando Simone mi ha urtato e la pentola gli si è rovesciata addosso». Simone sempre vicino a lei l’ha incalzata: «Non piangere – e poi ha spiegato – lei piange sempre quando lo racconta». Da quel momento è iniziato un lungo calvario fatto di ospedali, ricoveri e operazioni fino alla necessità di applicare le famose pomate che il Servizio sanitario riconosce come cosmetici e non come medicinali.

L’intervista al direttore dell’Area vasta 3 Alessandro Maccioni

Questo comporta che la famiglia di Simone paga ogni mese 1.400 euro. Filippo Roma ha strappato al direttore dell’Area vasta 3 Alessandro Maccioni, affiancato dal dermatologo Marco Sigona, dalla responsabile del servizio farmaceutico Giulia Marino e di Giorgio Caraffa della Medicina riabilitativa, la promessa che il servizio sanitario pubblico avrebbe fornito a sue spese le pomate a Simone. La promessa strappata da Le iene era già stata mantenuta dall’Area vasta e Simone ha già utilizzato nel mese di gennaio le pomate pagate dal Servizio sanitario.

(a.p.)

GUARDA IL VIDEO DE “LE IENE”