Manifestazione antifascista, chiuso il traffico in diverse vie di Macerata per tutto il pomeriggio. Dalle 14 e fino alle 20 auto off limits in viale Trieste, piazza Nazario Sauro, viale Pantaleoni, viale Leopardi e piazza Garibaldi. In pratica tutto il giro delle mura. Una sorta di pedonalizzazione forzata. Città super blindata quindi, considerando che le scuole saranno chiuse, le lezione sospese all’università, i mezzi pubblici non circoleranno dalle 13,30 e anche il vescovo Nazzareno Marconi ha annunciato lo stop delle messe e delle lezioni di catechismo nel pomeriggio. Molti negozi hanno deciso di chiudere, il centro sarà blindato. Il raduno, annunciato per le 14,30, sarà ai Giardini Diaz. Da lì il corteo si snoderà attorno alle mura, direzione Sferisterio, per poi tornare ai Giardini. Attesi pullman da tutta Italia, già oltre 40 quelli confermati, con centri sociali, circoli e associazioni che hanno aderito da Treviso a Palermo, nelle maggiori città del Paese. Lo spiegamento delle forze dell’ordine sarà imponente, anche in questo caso arriveranno reparti della celere della polizia e battaglioni dei carabinieri da diverse parti d’Italia.
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Ma non erano vietati tutti i cortei? Invece di bloccare i facinorosi di tutte le idee, blocchiamo i cittadini per bene, le loro attività, chiudiamo le scuole e le chiese. Ma questi fanno più paura dell’isis? Se non avessi cultura e cervello sufficienti quasi quasi diventerei fascista.
Eh no Signora Torquati. Sono talmente tanti i fascisti… Ma come si nascondevano bene, se non fossa stato per Traini non l’avremmo mai saputo. Siamo proprio in pericolo, alla deriva della deriva filonazifascista. E poi mi dicono che le tessere sono finite e non si fa in tempo a stamparle.
Noi liberali diciamo NO a tutti i fascismi e a tutti i comunismi che hanno insanguinato il corso della storia.
Un pensiero va anche alle vittime dei partigiani titini delle Foibe.
Continueremo comunque a batterci affinchè tutti abbiano sempre lo stesso diritto di esprimere le proprie idee nel rispetto delle regole.
Morelli noi liberali chi????
Signora Torquati, premesso che condivido la sua opinione nel merito delle manifestazioni, manifestazioni sì, manifestazioni no, a seconda, che indignano per la parzialità di coloro che amministrano, governano, comandano, ma tant’è, la nostra è la terra dei cachi, e non vorrei fare ora, di prima mattina, declinazioni sugli atti liberatori intestinali conseguenti a chi ingoii a lungo, cachi su cachi. Intervengo soltanto per mettere dei puntini sulle i della sua esternazione finale. Guardi, a me risulta finora, che cultura e cervello non sono di parte politica. Tanto è vero che, mentre nel tanto vitupirato ventennio, al Ministero della Pubblica Istruzione c’era il filosofo e pedagogista Giovanni Gentile, autore della riforma scolastica che porta il suo nome, ma di cui scommetto pochi ne conoscono bene il pensiero nonché suo contropensiero sul fascismo- tanto che non aderì alle leggi razziali del 1938- per l’oscurantismo dato dai libri di scuola di matrice post partigiana per la cui mano venne ucciso e rivendicato dai partigiani comunisti del GAP , oggi, abbiamo la Fedeli, ministro dell’Istruzione SENZA ISTRUZIONE, però, femminista, vecchia militante del PCI fino a tutte le sue ultime trasformazioni da Occhetto in poi, e fino a diventare il PCI una pappetta d’ospedale, praticamente. E insomma…a che vale , a chi serve, a chi si è utili, nel riempirsi la bocca di cultura senza avere una vera conoscenza di tutti i fatti storici senza pregiudizi o bende sugli occhi?
oggi doveva essere il giorno del ricordo, migliaia di italiani cacciati di casa e massacrati dal regime comunista di Tito
e loro che fanno? la manifestazione anti fascista….povera Italia.