«Chiedo scusa, ho sbagliato anche se sono stato provocato. Sono pronto a presentare le scuse personalmente allo studente». Così il dipendente della Contram che il 21 luglio avrebbe aggredito e insultato uno studente dell’università di Camerino, originario del Camerun (leggi l’articolo). L’episodio è avvenuto su di un bus di linea dell’azienda. La Contram ha sospeso il suo dipendente. Che ha chiesto scusa alla sua azienda e si dice pronto ad incontrare lo studente, Narcisse Martin Lekemo. «Mi rendo conto di avere sbagliato, però quello che nessuno ha scritto e nessuno ha detto è che sono stato provocato. Dovevo non vedere e non sentire, invece sono caduto nella trappola della provocazione. Ho chiesto scusa all’azienda, dell’atto, anche se non è tutta colpa mia». Il dipendente, che lavora alla biglietteria, ribadisce: «ho sbagliato e mi scuso. Sono pronto a incontrare questa persona e a chiedergli scusa personalmente. Sono 22 anni che lavoro alla Contram e non ho mai creato problemi a nessuno». Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri della stazione di Caldarola della vicenda, il dipendente della Contram aveva chiesto allo studente e ad un suo amico di vedere il biglietto, pur non avendone titolo. Lekemo alla fine glielo aveva mostra e il bigliettaio lo avrebbe strappato. Poi ci sarebbero stati insulti a sfondo razziale, come «Tornatene in Africa» e altri anche peggiori. Lo studente aveva poi chiamato i carabinieri che, una volta raggiunto l’autobus a Belforte, avevano sentito i testimoni dell’accaduto. Il caso era stato segnalato dal Garante dei diritti delle Marche, Andrea Nobili.
(Gian. Gin.)
Non sono d' accordo in questo caso. Se aveva biglietto doveva essere trattato come tutti i passeggeri! Sempre con educazione .Basta prepotenza ! Non giustifico violenza né prepotenza da nessuna parte..... chi sbaglia....deve pagare! Tutti!!!!
Concordo pienamente con te...
Samba Diop, sei un bravissimo ragazzo! Tutti dovrebbero essere come Te!
Grazie sempre gentile!
Vai...Vai....Vai....
Se uno straniero mi dicesse tornatene in italia non mi offenderei affatto,punti di vista !
Due bianchi oh due neri so sempre xsone è vanno trattate tutti allo stesso modo....siamo nel 2017 sveglia fra
Si dice gli abbia dato una Testata...e' qualcosina di piu di un battibecco..
Ma dove siamo arrivati se vieni a casa mia o accetti i miei comportamenti altrimenti torno a casa tua pezzente
Provocato da cosa? L'azienda ammette che quel dipendente non doveva essere lì. Lui stesso ammette di non avere titolo per controllare i biglietti. Non serve sapere altro.
Vi racconto due storie successe a me, in tutte e due sono passato per razzista solo facendo il mio lavoro, l'autista, uno di colore ha cui chiedo gentilmente se ha il biglietto o l'abbonamento, lui abbonamento, io: me lo faccia vedere per favore ... Lui: razzista ora vedo se controlli anche gli altri, al che mi sono scatenato .... Episodio 2 altra linea sale una ragazza italiana abbonata, controllata giorni prima e un magrebino, signore ha il biglietto? Lui si infuria subito e mi dice lei puttana italiana non chiedi nulla a me biglietto .... Al che senza alzare la voce con tono pacato lo invito a scendere che non è gradito sul mio bus, per il suo atteggiamento, lui mi da del razzista e altro ... Al che inserisco il freno di stazionamento e lo tiro giù dal bus ... Da buon autista ... Vuoi comandare e fare il prepotente torna da dove sei venuto ... In sintesi, loro provocano sia che ha torto o ragione
Si ma devi capire che il ragazzo aveva il biglietto ed è stato aggredito è insultato te pare giusto?!?? Quello che deve torna a casa è l autista che fa il prepotente con è persone indifese
Ok Paolo. In questi due episodi da lei descritti, ha ragione. Ma deve ammettere anche che molte volte, alcuni di voi autisti siete sgarbati. Anch'io ne ho viste parecchie purtroppo, e delle volte, scenate senza alcun senso.
Sull articolo che raccontava il fatto era scritto chiaramente "il ragazzo ha chiesto se chiedeva a tutti i biglietti o solo a lui,provocandolo" Oggi il mr.contram "nessuno ha detto che sono stato provocato" E gia questo fa ridere Ma anche fosse vero che é stato provocato...quindi che fai? Lo aggredisci? Questo posso farlo io cittadino idiota Un "Pubblico Uficiale" in teoria ti dovrebbe portare in questura se lo aggredisci O se lo provochi lui da pubblico ufficiale dovrebbe chiamare i carabinieri e sporgere denuncia per quello che fai Senno,seguendo il ragionamento del mr.contram,tutte le volte che un controllore mi provoca (e lo fanno sempre) io gli sputo in faccia poi "eh ma lui mi ha provocato". Tolto questo Ditegli che il "putiferio" é venuto fuori non per il fatto che lui lo abbia o meno aggredito,ma per gli insulti razzisti rivolti ad uno studente,di origini straniere e probabilmente nato e cresciuto qui. E non vedo scuse da parte sua su questo punto. Fossi nella Contram non lo farei rientrare fino al chiarimento di questo punto.
Ieri, in corriera per andare a Recanati da Macerata, due ragazzi indiani, chiedono di comprare due biglietti, non avevano i soldi pronti in mano ma li avevano nello zaino. L'autista, in modo molto sgarbato e prepotente "invitava" ai due ragazzi di far presto a prendere i soldi. Le urla dell'autista si sentivano fino in fondo al pullman. Parole del tipo:" Muovetevi!" "Daje su!" "Forza!" Ecc.. In modo, ripeto, molto sgarbato e prepotente. Cosa che se l'avrebbe fatta me, avrei preso questioni immediatamente. Anche questo secondo me andrebbe denunciato. L'educazione dev'essere la prima cosa.
Non basta.
Signori il mondo fa schifo la gente fa schifo bianchi neri rosa e verdi..... Siamo orgogliosi bestie della nostra dignità ed apparenza .....etica intelligenza e civiltà non fanno più parte delle nostre vite...... Menefrechisti viziati e finti moralisti do sta scritto che un controllore non può urlare di sbrigasse a tira fori li sordi x il biglietto oppure dare spiegazioni se controlla 1 biglietto ogni 50 passeggeri..... Quando vi fermano la polizia che dite -perché non avete fermato anche la vettura davanti a me?- Tutto questo per dire che se a volte lascemo sta invece de risponne magari stemo mejio tutti. ma daje quante polemiche.......
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
2017 ….moltissimi anni sono passati dalla lotte razziali e dalla schiavitù….le conquiste di Lincoln e le tante battaglie fatte per affermare che gli esseri umani sono tutti uguali, non sono servite a nulla. Ancora oggi, per molti (ahimè molti) la discriminazione, per il colore della pelle o per la religione, prevalgono sul buon senso che ogni giorno si affievolisce sempre di più.
Si tira in ballo la provenienza per camuffare (male) l’odio razziale verso queste persone che a torto o a ragione hanno invaso il nostro paese, accampando dei diritti che non si hanno.
Abbiate il coraggio di guardare tutti indistintamente facendo prevalere l’amore e il buon senso anziché l’odio e il distacco.
Una persona che si definisce intelligente non sarà mai schiava di preconcetti e generalizzazioni di massa.
La natura o Dio ci ha creati con l’intelligenza proprio per non farci commettere certi errori, ma la mancanza di cultura ha prevaricato il buon senso e la sapienza.
E se penso che tanta di questa gente la domenica va a messa per ripulirsi l’anima e apparire “perfetti” davanti a propri simili, la cosa mi sconvolge ancora di più.
L’assoluzione non ve la da Dio o il prete che vi confessa, ma solamente la vostra coscienza, che prepotentemente ogni attimo della vostra vita, “bussa” sulla vostra anima per farvi capire l’errore che commettete quando discriminate gli esseri umani.
Il comportamento del controllore é assolutamente ingiustificabile però c’è anche da dire che questi “poveretti” per 1200 € al mese lavorano in situazioni drammatiche. Non parliamo ad es.di quella zingara che gli ha staccato un dito e di tutte quelle volte che extracomunitari entrano senza biglietto e invitati a scendere non ci pensano nemmeno! La multa? Se ne sbattono tanto sono nullatenenti! É veramente difficile fare questo lavoro perché sono tutte persone perbene e con questo nuovo clima i nervi possono anche saltare.
L’acqua e l’olio sono liquidi,ma ognuno deve stare nella sua bottiglia altrimenti si rovinano entrambi..
Qualcuno ci dice che si puo’ ma non e’ cosi…sono stato in Africa parecchie volte e mi sono sentito discriminato io e le donne che erano con me( nel migliore dei casi apostrofate come mignotte) solo perche’ indossavano una semplice canotta,e noi uomini come buoni a nulla,mentre da noi al primo battibecco apostrofati come” Italiano di merd..”
l’integrazione si fa in un solo modo,con la PARITA’ di livello culturale ed economico ,ma questa in ogni paese del mondo e’ pura utopia.
e tutti come anguille in un bacile si avvolgono fra loro, si annodano gli uni con gli altri e non riescono a uscire dal bacile…