di Enrico Maria Scattolini
L’IMPRESA (+++): La Maceratese è ritornata a vincere a San Benedetto del Tronto (leggi l’articolo) all’esatto scadere di mezzo secolo di astinenza. (Il secondo su 22 incontri in trasferta, 13 dei quali pareggiati).
ERO PRESENTE A QUEL DERBY andato in scena al “Ballarin”. Lo ricordo con orgoglio (+), non disgiunto però da una riflessione di tristezza per i cinquant’anni trascorsi che segnano l’inedubile deriva della mia età..
QUELLO FU PERO’ UN SUCCESSO che non provocò fragore nelle cronache dei tempi. Perchè colto dall’irresistibile formazione di Tony Giammarinaro che sfiorò seriamente la promozione in serie B (+).
QUASI UN PASSAGGIO OBBLIGATO, rimasto un po’ sbiadito nella mia memoria se non avessi letto il puntuale aggiornamento (+) dello “storico” biancorosso Glauco Giglioni.
DIVERSO IL CONTESTO della partita di fine 2016. Una Maceratese di modesta caratura di classifica contro una Sambenedettese ricca di stelle, decisa a riscattare la sconfitta di Padova di fronte ad un pubblico imponente per gli abituali prosceni della Lega Pro, nonostante il pomeriggio feriale. Incredibile l’affollamento della curva nord.
UN AUTENTICO TSUNAMI incombente (-) sul capo dell’arbitro soprattutto nel secondo tempo, giocato con la porta di Forte-sotto assedio- a diretto contatto con i… testimonial della meravigliosa tifoseria rivierasca.
LUI, BALICE DI TERMOLI, non ha però sbagliato nulla (+). Essendo risultata ineccepibile, alla mezz’ora della ripresa, la concessione del calcio di rigore ai rossoblù; clamorosamente fallito da Sabatino.
L’UNICO AD ECCEPIRE e’ stato l’allenatore sambenedettese(-).
A CUI AVEVO CHIESTO, senza un minimo di provocazione, giuro, come mai non avesse preso adeguate contromisure sulle ormai classiche ripartenze avversarie. Una delle quali coronata dal gol di Allegretti (+).
PALLADINI HA REPLICATO CHE: (a) la medesima (l’unica a suo avviso) era viziata, all’origine, da un fallo della difesa ospite non rilevato dal direttore di gara, (b) la posizione del quale, sulla linea d’intercetto della manovra biancorossa, avrebbe poi impedito l’intervento dei suoi centrocampisti.
PER INFINE CONCLUDERE (-) ”…che i miei ragazzi avrebbero largamente meritato di vincere per le tante occasioni da rete avute ma fallite.”
SORVOLANDO, DALL’ALTRO VERSANTE (-), su quella calciata al lato da Palmieri, a chiusura di un’azione copia conforme della triangolazione un minuto dopo felicemente conclusa da Allegretti; e dimenticando altresì l’allocazione casalinga dell’evento che, da copione, imponeva alla Samb un’interpretazione più attiva del derby.
SOLO IN PARTE REALIZZATA all’avvio dei due tempi. Salvo l’episodio del penalty, per altro provocato da un’ingenuità di Marchetti (per il resto inappuntabile), ad un quarto d’ora dalla fine.
ACUTO DEL PRESSING ROSSOBLU’ il pallone malamente calciato da Sorrentino addosso al glaciale Forte (+). Appunto al 13’ della seconda frazione d’impegno.
PIU’ OBIETTIVO PALLADINI (+) quando la nostra serrata diatriba si è orientata sui contenuti dell’incontro. Sia pure a denti stretti, ha riconosciuto i meriti della Rata.
A MIO PARERE superiori (+) a quelli della Samb nell’organizzazione del gioco e nella capacità di sfruttare le opportunità. Una (Allegretti) su tre (le altre due fallite da Turchetta e Palmieri).
RICONOSCIUTO COMUNQUE CHE IL PAREGGIO avrebbe meglio fotografato l’andamento dell’incontro, mi affretto subito a sottolineare come alla fine abbia prevalso la coesione della Maceratese (+), sicuramente migliore di quella avversaria. Il cui spogliatoio non dovrebbe essere un modello di solidarietà fra le grandi firme adriatiche. Tensione percepita dai più attenti anche nella delicata circostanza della scelta del rigorista.
UN’ALTRA MEDAGLIA sul petto di Giunti (+). Magistrale nel gestire gli umori ed il senso di collaborazione fra i biancorossi..Proprio per questo spirito, probabilmente, stanno ottenendo dal campionato più del previsto. Mai dimenticare i tre punti cancellati dal Tribunale federale.
SI CONCLUDE così positivamente il 2016 (+).
FONDAMENTALE sarà il primo mese del 2017..
QUESTO L’ORDINE DEL GIORNO: campagna acquisti, sentenza d’appello sulla penalizzazione, fidejussione di campionato..
QUEST’ULTIMO E’ SICURAMENTE IL PROBLEMA MAGGIORE, se non altro perché potrebbe condizionare il potenziamento della squadra.
RIGUARDO AL QUALE, la Maceratese qualcosa farà (+). Ai nomi che da tempo circolano in città, si è aggiunto anche quello di Cani, centravanti albanese che il Pisa sarebbe intenzionato a cedere insieme ad un centrocampista dall’identità sconosciuta. Ricordo che l’avvocato Bargagna è pisano. Come dal Pisa proviene anche Lucchesi, secondo freschi gossip di mercato vicino al club biancorosso.
MOLTO (O TUTTO) però dipenderà dall’accoglimento della garanzia presentata dal nuovo gruppo dirigenziale in Lega, all’indomani dell’acquisizione della proprietà da parte di Spalletta.
ENTRO UN MESE da quella data (22 novembre scorso) Firenze si sarebbe dovuta esprimere sulla validità della garanzia offerta. Sembra che sia disposta a rilasciarla un ente della Lituania.
CIRCOLEREBBERO VOCI DI PERPLESSITA’ sul suo accoglimento (-). La decisione sarebbe stata procrastinata al 31 gennaio prossimo, in parallelo con la nota problematica generale delle fidejussioni sub judice che interessano oltre venti società di terza divisione. Compresa quella della stessa Maceratese a suo tempo rilasciata dalla dottoressa Tardella e tuttora in essere.
E’ AUSPICABILE che il presidente Spalletta riesca a cancellare ogni e qualsiasi dubbio (+).
DIVERSAMENTE si profilerebbe uno scenario drammatico (-). Che non escluderebbe il ritorno della Maceratese alla Tardella. La quale sicuramente non gradirebbe.
AUGURI DI BUON ANNO a tutti. Così sarà contento anche Caporaletti. Al quale ne rivolgo uno particolare.
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Ciao Enrico, tanti auguri a te e alla Maceratese per un anno ricco di soddisfazioni professionali e sportive.
Un’osservazione sui tempi.
Se il responso sulla validità della fidejussione è procastinato a fine gennaio non può influire sull’eventuale potenziamento della squadra che deve essere operato prima del 31 gennaio.
La decisione per il ricorso per quanto è prevista?
Se la fidejussione non fosse accettata verrà modificata o la Tardella si ritroverebbe magari con una squadra rinforzata, mi sembra un caos ed una situazione affatto chiara.
Sono cose che si dovrebbero decidere con una maggiore celerità per non falsare il campionato.
IN PUNTO: E’ STATO ESONERATO STAMBAZZI. ORA GLI AUGURI DI BUON ANNO LI MERITA LUI.
Caro Valentini,non a caso ho scritto che potrebbe profilarsi uno scenario drammatico.se non altro per la confusione.
Non pensi,ad esempio, che il rischio fidejussorio potrebbe comprimere l’azione di potenziamento della squadra a prescindere dalle date?
Certo: la Tardella potrebbe anche trovarsi una formazione rinforzata; ma poi dovrà pagarla!
Quindi ripeto l’auspicio che il problema della garanzia-se confermato-si risolva al più presto.
Stanotte,allo scoccare del 2017,inserisci l’augurio fra i tuoi desideri da esaudire nel prossimo anno.Ciao.
L’ultimo successo a San Benedetto datato 23 ottobre 1966 diede entusiasmo anche perchè fu ottenuto alla quinta giornata dopo aver battuto la settimana precedente tra le mura amiche la corazzata Massese del diciannovenne Chinaglia poi attaccante della Lazio e della Nazionale di Valcareggi con il famoso vaffaa ai mondiali del 1974.
Dott. Scattolini nel viaggio dei ricordi ho voluto precisare.Buon 2017 a tutti
Ma se per la fidejussione si decidera’ il 30 gennaio mi sembra Che non vi siano intenzioni di accelerare da parte della lega. Comunque da questo versante non ci dovrebbero essere problemi altrimenti di Che parliamo!!
Grazie a Strambazzi ma era logico.
Grazie a Stambazzi di che?
Grazie per la sua sua professionalità con cui ha assolto il suo incarico.
mah….
Non capisco Enrico. Ritieni Che non abbia agito bene? Credo Che con i soldi a disposizione non poteva fare di piu’.
Il ricorso quando sara’ discusso?
Scusi Valentini se m’intrometto ma sotto la direzione tecnica di Stambazzi abbiamo visto infrangere il sogno della B senza che incidesse minimamente su di una squadra che aveva subito un’involuzione di gioco e carattere. Ne ha poi costruito un’altra oggettivamente con delle lacune che solo con il tempo è riuscita a trovare una sua identità. Auguri di buon anno
A mio avviso tutto ciò che si costruisce (non solo in ambito calcistico) è strettamente correlato alla disponibilità economica, pertanto di cosa ci vogliamo lamentare? Il Teramo e la Samb a buon ragione si lamentano dell’ allestimento della squadra, visto il budget investito, ma noi a Macerata dovremmo lamentarci di ben altre cose vedi disaffezione alla squadra e pubblico da serie Eccellenza.
Verdenelli, ma con il budget a disposizione cosa poteva fare di piu’!!! Ha fatto anche troppo, per questo va ringraziato.
A mio parere Stambazzi, a cui vanno i saluti e gli auguri per la sua futura attività prof.le, non ha demeritato tenuto conto del ridotto budget messo a disposizione dalla vecchia Dirigenza e della sciagurata cessione di Kouko voluta dalla stessa proprietà.
Infatti questa squadra, pur con i suoi limiti, ha conquistato sul campo 27 punti che valgono il 10° posto in classifica (in coabitazione con il S.Arcangelo), utile per i play off, tenendo i play out a distanza di ben 8 punti. Non mi sembra poco.
Auguri a tutti e sempre forza Maceratese.
Valentini,il ricorso avverso i tre punti di penalizzazione sarà discusso probabilmente nella seconda metà di gennaio.