Ivo Costamagna e il sindaco Tommaso Corvatta
Ivo Costamagna chiama a rapporto il Pd per decidere la strada in vista delle prossime elezioni comunali che porteranno Civitanova a scegliere il nuovo sindaco. Attraverso alcuni punti scuote i democrat e lancia anche qualche sottile stoccata al sindaco Tommaso Corvatta dal quale sembrava orientato a distaccarsi (leggi l’articolo) ricordandogli come fino a qualche tempo fa la presenza di Costamagna era la “conditio sine qua non” per le amministrative 2017. «La nostra proposta nasce dalla costatazione che l’attuale maggioranza – dice Costamagna – da cui il Pd vorrebbe ripartire, non esiste più e non certo per colpa di “Uniti per cambiare”. Questa realtà è stata più volte sottolineata da Piero Gismondi. Difficile dargli torto visto che ne è stato il picconatore ed oggi viaggia con Ghio e per Ghio». Costamagna si augura che il Pd sia disponibile ad incontrare Upc quanto prima. «La Franco sa che sono mesi che tale richiesta è stata avanzata – dice – e che la risposta è sempre la stessa, identica anche nelle parole. Nessuno vuole tirare il Pd per la giacca ma è impossibile pensare di attendere il referendum di dicembre come una sorta di giudizio universale anche sull’amministrazione comunale. Peraltro, a livello nazionale, Ncd insieme al Psi e Scelta civica sono gli unici alleati del Pd per il “Sì” al referendum. Riformisti e moderati questi due mesi lavoreranno insieme». Costamagna poi chiede: «Corvatta verso il bis ? Legittimo come il ricordargli la sua ripetuta e pubblica affermazione di qualche mese fa: “Senza Costamagna non mi presento”. Per ora è Costamagna ad aver detto di non ricandidarsi. Lavoreremo – conclude il consigliere – per superare le rigidità iniziali e siamo convinti che anche l’area popolare di centro e Marinelli vogliano evitare a Civitanova un governo populista e estremista. Alle regionali di un anno fa hanno sostenuto in parte Ceriscioli (Udc) ed in parte l’ex governatore Spacca (Ncd)».
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Si, ma confrontatevi davanti ad uno specchio. Quattro teste ragionano di più che due sole. Corvatta, se ti ripresenti,magari avrai un solo voto, ma quello sarà mio come ringraziamento per il coraggio mostrato a ripresentarti.Anzi, non cambiare niente, usa lo stesso programma elettorale che è ancora vergine, non perderti né Costamagna e né Silenzi. Quest’ultimo poi è così attaccato… da rinunciare pure alla paghetta di vice sindaco. Digli però, che la cassata l’avete già fatta e se sarete rieletti col broccolo che la rifate.
Caro Ivo, quando tu tornasti alla grande in politica cittadina io ne fui contento, per te stava significare molto, e il tempo ha dimostrato che eri e sei un galantuomo. Hai vinto le primarie le scelte fatte in tutte questi anni sono di chi ha vinto le primarie, tutto anche se il PD ha l’assessore all’urbanistica tutte le questioni urbanistiche le ha decise chi ha vinto le primarie, quindi hai avuto il tuo grande momento tu ed il PSI. ma l’aver vinto le primarie non ti da il diritto di dirci un giorno si e un giorno pure cosa dobbiamo fare. Il PD non è un partito a sovranità limitata, questo era il grande sogno di Craxi, non il mio. Tu in poche parole dici che dovremmo andare al governo della città con chi ha amministrato la città per 19 anni? dovremmo governare con Marzetti che ci aizza le folli per il DONOMA , quando è lui che in lunghi pellegrinaggi a PORTO RECANATI ha chiesto ai gestori del Donoma di investire a Civitanova, rilevare l’ex discoteca Tabù, le licenze del DONOMA portano la firma della giunta Mobili. Tu insomma vorresti che noi facessimo una giunta milazziana?
Il PD è maggiorenne e deciderà con il suo gruppo dirigente cosa farà domani, con chi farà alleanze, e non temere noi faremo una serie di incontri con tutti i partiti, le liste che hanno dato vita alla Giunta Corvatta.
Ci sono molte cose da fare per portare a termine l’amministrazione, e questo tuo modo di fare fa alzare la temperatura e la gente non ama essere pensionata. Bon capisco come tu possa attribuire ad altri posizione politiche mai espresse in pubblico e neanche per sentito dire, mi riferisco a liste che sarebbe già fuori dal centrosinistra.
Caro Ivo se il tuo unico spazio politico è sui media capisco che tu debba suonare la batteria, ma così facendo tu stai portando acqua con le orecchie ad altri non certo al centrosinistra.
Sono anni che non scrivo senza averne parlato con la segretaria del PD, ma francamente tu le parole le tiri fuori anche ai morti. Sarò espiulso dal PD!
Un grande abbraccio Gian Berdini
Ma perché non lasciate l’orticello per il campo. Ma chi se ne frega se Costamagna dà la sveglia o se il sindaco si mette la lacca. Basta, non se né può più. Ma che volete? Perché state ancora lì, capisco Costamagna che lo fa per mestiere ma tu sindaco un lavoro ce l’hai e che per farlo ci vuole anche una certa tranquillità e sapere di non essere molto amato ( eufemismo ), mi sa che un po’ la toglie. Via, Via, ho bisogno di volti nuovi e soprattutto di leggere cose diverse che vanno almeno al di là del ridicolo. Se voi vedeste tutte le mattine la mia faccia, sono sicuro che avreste la stessa voglia che ho io quando vedo la vostra. Sono sicuro che avete capito di che sto parlando sennò davanti allo specchio per essere in quattro per discutere di alta politica, perdete un po’ di tempo anche a specchiarvi e cercate di immaginare che ogni volta che lo fate vedrete riflessa sempre la vostra immagine. Che dite, vi stancherà? Certo che sì. E allora, lasciate la copertina e il posto. Magari quelli che verranno saranno peggio di voi ma almeno per un po’ di tempo finché non ci si fa l’occhio, la situazione sarà più sopportabile e poi vedi mai che gira e rigira qualche brava persona ci finisce al vostro posto.