Fusione, Belforte verso il sì
e tende la mano a Camporotondo

Il Consiglio comunale di ieri ha approvato all'unanimità l'idea di affidare ad una società esterna lo studio di fattibilità per valutare pro e contro dell'unione con Caldarola, Cessapalombo e Serrapetrona. Porta aperta anche per il comune sul Fiastrone, che ha da tempo intavolato un discorso con Tolentino

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Provincia Macerata

di Federica Nardi

Fusione tra Comuni, Belforte verso il sì per l’unione con i suoi vicini di casa. Ma prima serve uno studio di fattibilità, concordato con Serrapetrona, Cessapalombo e Caldarola, per valutare pro e contro dell’operazione. Con una mano tesa verso Camporotondo, ancora in forse per l’incorporazione con Tolentino. A dirlo è il sindaco di Belforte Roberto Paoloni, all’indomani del Consiglio comunale dove maggioranza e minoranza compatte hanno indicato la strada verso l’ipotesi fusione. «Il 29 marzo c’è stato un incontro tra tutti i sindaci – dice Paoloni – dove si era parlato della possibilità di andare verso la fusione. Ma questa decisione deve essere presa in modo razionale, affidando eventualmente a una società esterna, sopra le parti, uno studio di fattibilità. Aspettiamo di vedere cosa faranno gli altri Comuni. Da parte nostra c’è la volontà di capire le conseguenza positive e negative della fusione e poi di prendere la decisione insieme ai cittadini».

Roberto Paoloni, sindaco di Belforte del Chienti

Roberto Paoloni, sindaco di Belforte del Chienti

Belforte formalizza la sua volontà con un tempismo dettato anche dell’accelerazione data dal processo di incorporazione tra i comuni Camporotondo e Tolentino (leggi l’articolo). Anche se la delibera approvata ieri all’unanimità lascia la porta aperta a un eventuale ripensamento dei camporotondesi. E la fusione non è l’unico punto all’ordine del giorno che ha trovato il Consiglio comunale compatto. Approvato all’unanimità anche il bilancio comunale del 2015, che vede Belforte chiudere in bellezza con un avanzo di circa 200 mila euro e opere realizzate per 700 mila euro. «Un grande risultato per un Comune come il nostro», commenta Paoloni. Stasera alle 21,15 si tornerà a parlare di piccoli Comuni e di fusione nell’appuntamento organizzato dal coordinamento provinciale del Pd all’ex mattatoio di Belforte. Saranno presenti il segretario provinciale del Pd Settimio Novelli, l’assessore regionale all’Ambiente Angelo Sciapichetti, il deputato Irene Manzi, il segretario regionale del Pd Francesco Comi e l’assessore regionale al Bilancio Fabrizio Cesetti.



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