di Gabriele Censi
Un copione collaudato che si ripete con successo ormai da 5 anni per una serata di musica introdotta da un bancario (il responsabile marketing BprM Roberto Chientaroli) che dialoga con un Babbo Natale palesatosi in voce dall’alto del teatro. E’ successo anche questo ieri sera al Lauro Rossi di Macerata che ha ospitato il concerto Gospel del Virginia State Gospel Chorale donato dalla Banca della Provincia di Macerata alla cittadinanza. Teatro pieno, quelli che non hanno trovato posto hanno potuto seguire lo spettacolo dal vicino auditorium San Paolo dove era allestito un maxischermo.
Il presidente della BprM Loris Tartuferi ha ringraziato Comune e Unimc per gli spazi messi a disposizione e ha stuzzicato il sindaco Romano Carancini per la difficoltà di arrivare in centro: “Speriamo che questo scrigno sia in futuro più raggiungibile, ma il sindaco ha detto che farà tutti i parcheggi che servono”. Carancini risponde annunciando che l’operazione ParkSì sarà conclusa nei prossimi due mesi: “Non decido io da solo, ci sarà un passaggio in Consiglio comunale, ma tra poco faremo questo ulteriore passo avanti per Macerata. La città è migliorata ed è sotto gli occhi di tutti”.
Per la banca che festeggia un 2015 in controtendenza rispetto alla bufera del sistema creditizio è l’occasione dei bilanci: “E’ stato un anno molto complicato, che ha messo tutti a dura prova – ha detto Tartuferi – e anche noi abbiamo dovuto dare il nostro contributo per il fondo di salvataggio delle quattro banche in default. Abbiamo però conseguito tutti gli obiettivi e confermiamo la distribuzione, salvo approvazione dell’assemblea di aprile, di un piccolo dividendo ai nostri azionisti”. Soddisfatto anche il direttore generale Ferdinando Cavallini: “Oggi abbiamo avuto una bella notizia, nella graduatoria delle banche regionali, pubblicato dal quotidiano economico Milano Finanza, ci siamo collocati al sesto posto. Per una banca così giovane è una bella soddisfazione”.
Dopo i saluti e i ringraziamenti Chientaroli, in veste di presentatore, lascia lo spazio allo show, ancora una volta con un gruppo tra i migliori al mondo della musica gospel. Al coro vincitore dello Steve Harvey Neighborhood Awards 2015, tenutosi lo scorso 9 Agosto ad Atlanta si sono affiancati il gigante della musica gospel J. David Bratton, e Brittany M. Walker, soprano di fama internazionale la cui tonalità vocale ha spaziato nei più disparati generi, dall’opera lirica al jazz. Pubblico appassionato che partecipa fin dai primi minuti con l’accompagnamento dei battiti di mani. Un crescendo di partecipazione fino a quando sono tutti in piedi entusiasti per i brani più ritmati e coinvolgenti. Non può mancare il classico “Oh happy day” che congeda il coro dal palco prima di raggiungere l’auditorium dove c’è un bis a sorpresa per chi è rimasto fuori.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sabato sera ParkSì chiuso alle 21:00!! Scandaloso!! Il parcheggio di Rampa Zara attuale..ridicolo in termini di posteggio e spazi…È obbligatorio fare funzionare il ParkSì !!!
Si parla ancora dell’acquisizione inutile del ramo (avvizzito e secco) di azienda (in perdita cronica) ….
Però, nella migliore tradizione politica italiota, dimentichiamo di dire quanto costerà tutta l’operazione e (SE) in quanti anni si troverà una quache forma di pareggio (magari -mera ipotesi- facendo sparire altri posti auto o sguinzagliare i mastini per le multe selvagge, al solo scopo di “costringere” gli utenti a parcheggiare dentro il Park Si)
Però, nella migliore tradizione politica italiota, dimentichiamo di dire che tutta l’operazione avrebbe un qualche recondito senso, se e SOLO SE, si realizzerà l’ingresso al Parkeggio dai Giardini Diaz, così finendo per violentare quella zona
Però, nella migliore tradizione politica italiota, dimentichiamo di dire che tutte le ipotesi che hanno studiato sono MERE IPOTESI, basate su un dettagflio fortemente discriminante : il Park Si lo si vuole prendere a tutti i costi, quindi c’è un vizio d’origine della poca imparzialità degli studi.
Però, nella migliore tradizione politica italiota, dimentichiamo di dire che è stato detto che i costi di ammortamento NON sono costi…
Ergo, se non sono costi, sono quindi dei ricavi (e lo studio dlela partita doppia e dell’economia va a finire nel cestino, senza se e senza ma, e conseguentemente tutti i bilanci di tutte le società in Italia sono sbagliati)
Insomma, come già detto precedentemente: siccome l’operazione Park Si NON serve ai cittadini maceratesi, dato che con tale operazione non ci guadagnano niente, siamo ancora in attesa di sapere chi ci gudagna…
…
….
…
…
A prposito: Bellisimo concerto e Buon Natale a tutti….
“Bella iniziativa e piacevole serata che ci ha regalato il concerto Gospel, certo se non fosse stata strumentalizzata dalla politica per farsi propaganda sul non-Affare Park sì.
Il nostro caro sindaco si fa bello sul palco dicendo che tra due mesi avremo un parcheggio, di fatto dimentica che il parcheggio lo abbiamo già, basta solo fare in modo che venga utilizzato e soprattutto dimentica, forse volutamente, di informare i cittadini che l’operazione costerebbe duemilioni e 200 mila €.
Maceratesi, non credete che il parcheggio possa essere utilizzato senza spendere tale esorbitante cifra? Cifra che magari potrebbe essere destinata ad altro? Il sindaco non se la pone questa domanda? Perché è ostinato a voler concludere questa operazione assurda che neanche la sua maggioranza approva?”.
http://www.macerata5stelle.it/wp-content/uploads/2015/12/2015-12-11-presentazione.pdf
Carancini invidioso, vuole imitare Corvatta & C., ma sul piatto deve mettere altri cinque milioni e ottocentomila per arrivare al costo del Palace Treiano. Certo, che voler acquistare una cosa già appartenente o costruire un Palas vietato alle squadre cittadine sembrerebbero vere e proprie follie. Non vorrei che alla fine viene fuori che son cose più da Psichiatria che da Procura.