di Sara Santacchi
“Non abbiamo più soldi da poter spendere sull’Helvia Recina, quindi è escluso che prima del prossimo anno possiamo intervenire sugli spogliatoi”. Chiarisce subito la situazione l’assessore allo sport del comune di Macerata Alferio Canesin, dopo la giornata di ieri in cui la Maceratese è tornata in campo per il recupero col Savona, sotto una pioggia incessante (leggi l’articolo). Il maltempo non ha risparmiato nessuno e, nonostante il rinnovato impianto, si sono ripresentati i vecchi problemi: le infiltrazioni negli spogliatoi. “Mi spiace per la situazione che si è creata e proprio quando giocava la Maceratese, ma abbiamo impermeabilizzato una parte della gradinata, quella corrispondente ai vecchi spogliatoi locali, dove ora c’è l’infermeria spendendo 75mila euro. Non riusciremo entro l’anno a sistemare il resto perchè non ci sono le risorse. Per impermeabilizzare entrambi gli spogliatoi ci vorranno almeno altri 200mila euro e cercheremo l’anno prossimo di trovare un modo nel nuovo bilancio per un ulteriore investimento e questo la Maceratese lo sapeva. Non c’è solo l’Helvia Recina e abbiamo già speso 800mila euro”. Dunque niente spogliatoi nuovi nello stadio. “Va detto che ieri ci sono stati delle condizioni atmosferiche particolari e davvero difficili che hanno creato disagi, e ben più gravi in tutta Italia – continua Canesin – quindi non possiamo creare un allarme ogni volta che ci sarà una partita. Ci vuole più collaborazione e meno polemica perchè solo così potremo lavorare al meglio e far funzionare, pian piano lo stadio in maniera ottimale”.
Il campo dell’Helvia Recina prima della gara della Maceratese contro il Savona
Una collaborazione che l’assessore allo sport chiede anche per il terreno di gioco: “Riguardo alle condizioni del manto – spiega – abbiamo provveduto questa mattina ad andare subito allo stadio per rollarlo e sistemare le buche. Questa mattina ho anche comunicato alla Maceratese che non potrà usare l’Helvia nella maniera più assoluta fino a domenica. Ieri hanno giocato ai limiti della praticabilità e bisogna dare un po’ di respiro a quel terreno di gioco”. Proprio la presidente della Maceratese, Maria Francesca Tardella, dopo la partita col Savona in sala stampa si è augurata di trovare un campo migliore, nella gara domenicale contro il Teramo e che l’amministrazione prenda dei provvedimenti in questo senso (leggi l’articolo) dopo l’incontro avuto in settimana: “All’appuntamento di lunedì avuto con Marco Nacciarriti, l’amministratore delegato della Maceratese, non abbiamo parlato di provvedimenti da parte nostra – spiega Canesin – ma deciso gli orari definitivi dell’uso dell’Helvia Recina da parte della Maceratese e si è parlato di una maggiore collaborazione. Ecco penso che l’atteggiamento giusto sia questo da tenere, senza cadere in polemiche. Alla Maceratese abbiamo chiesto di non usare il campo, vista l’abbondanza di pioggia, invece martedì la squadra si è allenata al campo. Anche questo non aiuta. Non mi venissero a dire che lo scorso anno le condizioni erano migliori, di fronte a tutta la pioggia caduta in questi giorni che, onestamente, l’autunno scorso non ricordo. Sono casi eccezionali, ma l’Helvia Recina non può essere il problema di Macerata. Ci vuole più buon senso”. Intanto il Comune stipulerà un accordo con una società esterna per la gestione del campo sportivo e la manutenzione dell’impianto così da poterlo gestire nel modo migliore.
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…per forza la questura ha fatto spendere 700.000,00€ solo per il percorso stile gabbia dei leoni del circo, mentre se avessero fatto una curvetta in ferro tipo al B.Recchioni di Fermo sulla “Nord” con 70.000€ ci uscivano 1400 posti x gli ospiti compreso lo steccato-divisorio dalla gradinata. Con costo zero chiudevi all’altezza della bocciofila quei due metri di stradina, e la domenica bloccavi via velini all’ingresso zona bocciofila. E con gli altri 730.0000,00€ ahi voglia a sistemare videocamere a circuito chiuso, illuminazione, spogliatoi e terreno di gioco. Ci usciva qualche euro anche x l’_impianto acustico, ottimo in tribuna, ma inesistente in gradinata.
Concordo: soldi buttati per le demenziali regole imposte dalla Lega Pro
Quanto sarebbe bello annunciare solo il nome dei giocatori e far gridare alla gradinata il cognome…Ma in quel settore non si sente nulla. Ha ragione Umberto, almeno in questa parte del suo intervento. In merito al resto, non mi esprimo. Capisco le difficoltà economiche dell’amministrazione ma non conosco le regole dettate dalla Lega Pro che, in ogni caso, sono state recepite con una rigidità che a me pare sia al di fuori di ogni misura. Non faccio altro che ascoltare le lamentele degli sportivi che si recano allo stadio, difficile andare avanti in queste condizioni. Occorrerebbe una sorta di azzeramento e ripartire da capo con tanto buonsenso.
Praticamente con 800 mila euro avete messo su una caserma e tolto quei pochi parcheggi…altro non avete fatto per migliorarlo, forse le reti della porta tricolore?
dovevate rifate gli spogliatoi che sono una ciofeca,togliere le panchette in tribuna che sono pericolose e scomode e mettere i seggiolini come in tutti gli stadi d’italia,dovevate cementare tutta la curva,perché i tifosi devono avere una curva,dovevate farne un pezzo anche per gli ospiti cosi’ ci riprendevamo la gradinata che fa schifo divisa in 3 pezzi e con i teli in mezzo,una barzelletta,non parliamo poi del campo,tutto storto e appena piove diventa una risaia….
Adesso questo stadio sembra piu’ un punto di raccolta per i profughi richiedenti asilo.
Ridicoli,come sempre.
Principi, in tutte le cose che vedono impiegato denaro pubblico, se manca una sedia,uno rimane in piedi e uno si siede sulla sedia che manca.
Giuliano Principi for sindaco!! Leggendo il tuo commento,dimostri di non sapere come sono stati fatti i lavori,chi ha ordinato e cosa,chi rovina il campo,chi la fa da padrone allo stadio,basta che spari sull’amministrazione x avere ragione e sentirti forte,ma sai essere solo un saccente, perché non ti confronti con chi di dovere? Forse si spara meglio dalla trincea? Figuriamoci cosa avresti scritto se il comune non realizzava i lavori!! Prima di accusare,informati.
@ Umberto Cherubini
Lei fa un ipotesi terra-terra….
Non va bene.
Non va proprio bene
Non va affatto bene…
Qui se non si progettano cose fantasmagoriche, ed inutili ma costose, non va assolutissimissiamente bene… 😀
A Macerata si trovano 800 mila euro di gabbia metallica per “aprire” lo stadio ma adesso mancano i soldi per non far piovere negli spogliatoi degli ospiti e il terreno di gioco è un pantano. Maledetta pioggia! Smascheri Macerata come fosse Roma! Però la plastica dell’orologio civico tiene e preserva il tempo delle apparenze.
La maceratese può andare in serie B in pochi anni, sarebbe una delle poche squadre professionistiche della Regione Marche e potrebbe dare ampia visibilità ad una città come Macerata e creare un indotto di non poco conto, perché porta centinaia di ragazzi da tutta Italia a giocare a Macerata, pensate agli allievi nazionali alla beretti, poi porta migliaia di tifosi e si potrebbe sfruttare il brand Maceratese per la città stessa e che cosa fa il Comune? Non ha i soldi per mettere a norma uno stadio, quando spende molti ma molti “euri” per i dirigenti comunali, provinciali, per le partecipate e per tutte le “porcate” per collocare i trombati politici. Che vi devo dire, prima o poi la Tardella si stancherà, io penso che a questo punto lo faccia solo per passione, perché un’altra persona con tutti questi problemi avrebbe preso un’altra squadra, come il signor Della Valle, poi non ci lamentiamo che i nostri imprenditori locali vanno verso altre regioni.
Chi gestisce una squadra di calcio dovrebbe sapere a cosa si va incontro quando si sale di categoria,quando si ha a che fare con una struttura pubblica e non privata e soprattutto obsoleta.Se i soldi non ci sono pace è compito della Società trovare soluzioni o si è capaci solo di fare polemiche?Se è vero che c’è tutto questo attaccamento per la Maceratese non sarà difficile trovare “Cento Consorti”per edificare un nuovo stadio.
Hanno fatto allagare gli spogliatoi credendo, così, di sostituire le piscine! CHE FINE HANNO FATTO LE PISCINE !!!!!!!!!!