Un tifoso della Maceratese è rimasto ferito alla mano in maniera seria dopo lo scoppio di un petardo. L’episodio, stando ai primi accertamenti, è successo in curva, allo stadio Helvia Recina, quando era appena iniziato il derby con la Civitanovese. Il tifoso, 31 anni, Daniele Elia, di Macerata, gestore della pizzeria Zerolievito in viale Don Bosco (aperta da alcuni anni), in zona stazione, era con gli amici quando qualcuno gli avrebbe passato quello che credeva un fumogeno ma che poi si è rivelato un petardo. «Potevano dirmelo – avrebbe detto il tifoso, uscendo dal settore con la mano ferita – che non era un fumogeno». Appena il 31enne ha preso il candelotto in mano questo è scoppiato ferendolo gravemente alle dita. Dalle prime notizie sembrerebbe che il 31enne rischia di perdere dalle tre alle quattro dita della mano destra. Uscito dalla curva ha chiesto aiuto ai carabinieri che si trovavano sul posto per il servizio d’ordine. E’ stato chiamato il 118 e la Croce Verde. In attesa dell’ambulanza, i primi soccorsi venivano prestati da una poliziotta in servizio nel settore. Un’agente volontaria della Croce Rossa di Macerata, preparata a trattare casi urgenti. La poliziotta si è prodigata per arrestare l’emorragia in atto. Vista la gravità del caso è stata fatta arrivare l’eliambulanza che è atterrata prima delle 15 nel parcheggio dello stadio. Il ferito è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette per sottoporlo ad un delicato intervento nel reparto specializzato di Chirurgia della Mano. L’intervento è iniziato subito dopo il suo arrivo. L’episodio è ora al vaglio di polizia e carabinieri presenti in gran numero oggi per il derby. La partita non è stata interrotta.
Sono in corso accertamenti da parte della Questura volti ad individuare la natura e la provenienza del petardo, introdotto all’interno della curva nonostante ciò sia vietato dalla normativa di contrasto alla violenza negli stadi e benché sia stato posto in essere dalle forze di polizia un accurato filtraggio in tutti i settori. Stando alla Questura il tifoso avrebbe raccolto il petardo da terra.
(fotoservizio Guido Picchio, vietata la riproduzione)
(Servizio aggiornato alle 19,20)
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Quando lo chiudiamo ‘sto baraccone?
Maceratese o civitanovese certe cose non si augurano nemmeno al peggiore dei nemici… Ci serve più sicurezza fuori e dentro agli stadi…e basta..
È questo lo chiamate sport???
VERGOGNA!!!!! mobilitati migliaia di poliziotti (e li paghiamo tutti!!) …….vietato introdurre petardi etc….. un incidente cosi grave ed è come se niente fosse!!!!!!!!!!!!!!! A tutti i detratttori del volley.. se ci riuscite, fatevi un bell’esame di coscienza!
Speriamo niente di grave. Auguri di guarigione.
il calcio….pfui !
civitanovese, maceratese o qualsiasi altra squadra… non si va a vedere una partita con petardi o cose simili. Spero che chi l’ha fatto subisca una condanna esemplare…… Non sono un tifoso e non seguo il calcio ma penso che vedere una partita in allegria sia un diritto anche di un bambino senza bisogno di uno spiegamento di forze dell’ordine fuori dalla norma….
…comunque tanti auguri al tifoso, speriamo sia meno grave e che possa recuperare presto
Aspetto incuriosito i commenti di quelli che dicono che il calcio è lo sport per eccellenza mentre tutti gli altri sono di seconda fascia!!!
Adesso col nuovo sponsor si potrà acquistare un pò di cervello da distribuire allo stadio.
Forse non avete capito che lui lo ha raccolto pensando fosse un fumogeno, per spostarlo o magari intenzionalmente, ma gli è scoppiato in mano poiché era un petardo. Leggete tutto l’articolo prima di commentare 😉
cosa c’entra la pallavolo adesso??? ma riflettere prima di parlare mai eh!
Non si può accusare il calcio per quello che è successo, perché non è colpa di chi ama questo sport o di chi lo pratica se c’è qualche “cretino” ( per non dire di peggio) che va allo stadio con le bombe carta. D’altra parte non si può pretendere che le forze dell’ordine ti facciano spogliare, è vero invece che, se trovati in possesso di “armi” del genere, ci fossero due/ tre mesi di galera ( come per chi ai sani sfottò preferisce lo scontro fisico) e poi l’obbligo di firma all’ora della partita per proibizione a frequentare gli stadi, forse in breve, come successo in Inghilterra, si potrà andare in qualsiasi stadio senza timore.
Si in effetti i petardi e fumogeni non devono entrare, ma ancora gentaglia se ne va allo stadio con questi accessori. Errore di andare a raccogliee un petardo a terra, con l’intenzione di farne cosa? Volete star tranquilli, io ero in tribuna, pace, amore e qualche coro sfottò.
Ma continuerò sempre a ribadire che sotto il profilo, tattico, tecnico, fantasioso, e dello spettacolo il calcio è inarrivabile da qualsiasi altro sport, e non me dite che il Volley è spettacolare perchè allora avete seri problemi.
Daniele non mollare….
Massimo Savarese
A tutti i sti filosofi del buon costume MA TACETE ..T A C E T E .. chi siete,cosa volete,chi va chiesto niente .. sapete solo criticare su tutto e speculate il vs perbenismo da 4 sordi difronte disgrazie che sono frutto de tanta incoscienza come quella che c’e’ il 31 dicembre .. poi se cercate la perfezione .. ve conviene cambiare pianeta QUA NN LA TROVERETE. MASSIMA SOLIDARIETA’ALLO SFORTUNATO TIFOSO.
In bocca a lupo Daniele
mi fate schifo,come si fa a fare un paragone tra pallavolo calcio o quello che vi pare in un momento del genere,nessuno che si chiede come sta!
!stiamo parlando di un ragazzo che ha subito un gravissimo trauma!!VERGOGNA
Proprio non riesco a capire, uno della nostra città viene portato via in eliambulanza, non per una passeggiata, e anziché fare lui gli auguri per tutto qualcuno ha voglia di fare polemica…osservo con particolare stupore il risveglio dei lube fans, non dovreste essere felici per il nuovo capannone, pensate a quello finalmente e, se potete, di fronte alla cose serie come questa almeno il buon gusto del silenzio
Non dovrebbe succedere, purtroppo è successo. Facciamo tutti un grosso inboccaallupo a Daniele ed evitiamo commenti del caxxo! Daje Daniè!!!
Povero ragazzo, speriamo che vada tutto bene, un grande in bocca al lupo, quando ci sono eventi come questi bisogna rispettare che si è fatto male, punto!
Da civitanovese: il mio augurio di pronta guarigione.
Sinceri Auguri Daniele,è stato davvero brutto vedere quell’eliambulanza atterrare dietro a noi.
Non ti conosco ma comunque Massima solidarietà anche da Civitanova,
Sdegno per tutti sti moralisti che hanno scritto sopra argomwnti che nulla centrano con quanto successo,
Mi piacerebbe sapere quanto siete bravi e svelti voi nella vita, vero?
La solidarietà allo sfortunato ragazzo non la toglie nessuno; poteva succedere ad un bambino che era in curva con il padre e la tragedia sarebbe stata anche più grande!
Qui il discorso è molto più ampio: decine di poliziotti ed è entrata una bomba carta (!?); ditemi tranquillamente che sono il perbenista di turno, ma in nessun altro sport è mai successa una cosa del genere!!! Ahimè, cari pallonari, fatevene una ragione.
Ripeto…il dispiacere per un ragazzo che, con due secondi di leggerezza, si è rovinato la vita è grandissimo, ma il circo che ruota intorno al calcio è VOMITEVOLE
Best regards
Nulla di grave: sono incerti del pallone che ogni tanto si ripetono.
In bocca al lupo, Daniele. Ti siamo tutti vicini.
Quoto anche le virgole dello scritto di Brambatti, Savarese e Marco. Quest’ultimo in particolare perché scrive da Civitanova Marche con parole sincere. Grazie.
Quando si dice la sensibilità femminile! C’è una signora che ha impiegato più di un’ora prima di esprimere solidarietà al giovane tifoso ferito. Prima era tutta intenta a dissertare sulle superiori qualità del volley. Questa esaltazione continua della presenza della pallavolo a Civitanova sta diventando noiosa. C’è, questo è certo, chi ha interesse la segua, senza stare a fare il lavaggio del cervello ai cittadini. Anche se mi rendo conto che tutto ciò può far comodo politicamente. Di fronte ad un incidente grave come quello capitato all’Helvia Racina, ci sono due cose da fare: stringersi con affetto attorno al tifoso della Rata rimasto ferito e impegnarci tutti, ad ogni livello, affinchè fatti del genere non si ripetano. Accapigliarsi nello stabilire se uno sport è più tranquillo dell’altro non serve a nulla, tutto lo sport deve essere sano e fruibile senza rischi.
Mi rattrista molto: il fatto che sono tanti anzi troppi a non voler capire che con il pallone si sia sviluppata la più grande religione del mondo.
Caporaletti carissimo, dice cose vere e scontatissime, sarebbe come dire che i politici non devono rubare o tutti dobbiamo pagare le tasse e banalità del genere; la sostanza è che c’è un ENORME problema di buon senso nel mondo del calcio, che non si risolverà mai con “i tarallucci e vino”.
Un grande in bocca a lupo a Daniele!!!!! prego per te che tutto vada per il migliore dei modi possibili!!!!!
per quanto riguada il resto, ci saranno dei filmati, delle riprese, delle indagini, e chi ha passato una “bomba” carta a Daniele se ne dovrà assumere le dovute conseguenze. La definizione “bomba carta” non è data a casa, si tratta di un petardo deflagrante che può provocare danni gravissimi e lo abbiamo visto ieri. Tutto questo poi con lo spettacolo del calcio, non ha niente a che fare!
Decine di auto della polizia e furgoni pieni di poliziotti antisommossa che scortano “tifosi”, decine di posti di blocco intorno allo stadio che lo rendono blindato e inaccessibile anche ai residenti….che ne dite magari di cominciare a constatare aprendo gli occhi che c’è qualcosa che non va?! Daniele, spero tantissimo quanto prima di poter ritornare da te per mangiare di nuovo la tua squisita pizza, bevendo una buona birra e il tutto facendo quattro risate insiema a te! Un in bocca al lupo immenso!
Daniele non mollare #Civitanovesi
Dai commenti si evince che certi supporter del volley sono veramente dei tifosi esagitati e fanatici, molto peggio di quelli fanatici del pallone.
E capitata una disgrazia, ed è veramente da povere persone mettersi a parlare di tutt’altro.
Un augurio di pronta guarigione allo sfortunato ragazzo
Si, signor Caporaletti, dal suo punto di vista sarà stata la mia insensibilità femmnile (!!!) a spingermi al primo commento Le vorrei solo far notare, contando sulla sua sensibilità umana, che il mio primo commento è stato scritto appena letta la notizia mentre mi arrivano aggiornamenti sulle gesta dei calciatori.
Un tifoso, 30 anni, sano e robusto, lavoratore rischia, “semplicemente” di perdere la mano destra per lo scoppio di non so cosa……….al’interno di un impianto sportivo …….con un preciso e assoluto divieto ….. con un notevole dispiegamento di forze d’ordine e di controllo.
Mi arrabbio, sì, ….. perchè nonostante tutto accade, semplicemente per una partita di calcio .,..perchè nonostante tutto il gioco deve continuare come se niente fosse successo…perchè nonstante è più importante l’esito della partita (basta leggere le cronoche sportive di oggi!!) La mia “insensibilità femminile” mi ha portato ad arrabbiarmi , e molto ……perchè il pensiero è andato immediatamente sul giovane al dramma che stava vivendo ….che vive e che vivrà in futuro un giovane tifoso. E non me ne fregato più niente del grande derby.
Esprimo nuovamente tutto il mio dispiacere per l’accaduto e faccio un grosso in bocca al lupo a Daniele!!
“…certi supporter del volley sono veramente dei tifosi esagitati e fanatici, molto peggio di quelli fanatici del pallone.”
Convinto tu…convinti tutti!!!
sono contro il calcio moderno e contro tutto il contorno di soldi, violenze negli stadi e idioti campanilismi… MA IN QUESTO CASO che cosa c’entrano queste cose? E’ stato un incidente ed una persona ci ha rimesso le dita di una mano, cosa spinge tanti a fare polemica?? cos’è FORCONISMO cieco?