(da sinistra) Paola Mariani, Ivana Marchegiani, Giuliano Bianchi, Luca Bartoli e Romano Carancini
di Carmen Russo
Macerata si tinge di rosa con la stagione lirica grazie al tema “L’opera è donna”. Le storie della Traviata, l’Aida e la Tosca si fanno specchio di un grande tema che riguarda a tutto tondo la figura dell’essere femminile, sia nelle passioni che nel lavoro. Proprio a questo tende l’iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio di Macerata e in particolare dal suo Comitato per l’Imprenditoria Femminile, in collaborazione con l’Azienda Speciale Ex.It., l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, la Provincia e il Comune di Macerata con il supporto dell’Associazione Sferisterio e della Civica Enoteca. Proprio quest’ultimo sarà il luogo in cui prenderanno vita tutti gli appuntamenti organizzati a sostegno del lavoro delle donne che partiranno domenica 13 luglio quando, con un brindisi inaugurale, il direttore artistico Francesco Micheli, le direttrici d’orchestra chiamate per la cinquantesima edizione, i presidenti delle istituzioni, le imprenditrici della provincia e le componenti del Comitato per l’Imprenditoria Femminile inaugureranno gli incontri collaterali alle serate allo Sferisterio.
Il direttore artistico Francesco Micheli
A presentare le iniziative, nella Civica Enoteca, un gruppo numeroso di rappresentanti di istituzioni e non, a dimostrare la grande coesione dimostrata per la città. Sono intervenuti il presidente della Camera di Commercio Giuliano Bianchi, il presidente dell’Ex.It. Luca Bartoli, la presidentessa del Comitato per l’Imprenditoria femminile Ivana Marchegiani, la vice presidente della Provincia Paola Mariani, il sindaco Romano Carancini, il direttore dell’Istituto Marchigiano Tutela Vini Alberto Mazzoni, il giornalista Carlo Cambi, il direttore artistico Francesco Micheli e la responsabile della comunicazione Patrizia Sughi.
«Il filo conduttore e anima dell’iniziativa è la donna – ha detto il sindaco Carancini, in qualità anche di presidente dell’associazione Sferisterio- Questo tema ha il compito e l’imperativo di riuscire a motivare e a dare stimolo al confronto. Occorre avere orecchio e capacità di ascolto nei confronti dei protagonisti del territorio. Purtroppo in questa città ci sono i tuttologi che parlando male di ogni cosa come se il loro compito fosse dissertare. Bisogna provare a combattere questi pensieri, attraverso le azioni».
«Coesione, forza e compattezza anche nel mondo del vino e della cultura per esportare il “concetto Marche”- ha detto il direttore dell’IMT, Alberto Mazzoni – E’ un volano importante per il turismo, rappresentato dalle piccole imprese che sono passate da essere 19 a 798 nel nostro territorio. Già è pronto un evento in vista dell’Expo 2015: a piazza Mazzini il 20 luglio 5 cuochi del territorio faranno street food con i nostri prodotti enogastronomici».
Carlo Cambi
Francesco Micheli chiude la serie di interventi mostrando, ancora una volta, la sua propensione a portare l’Opera “in piazza”: «A Macerata è possibile far diventare popolare la lirica è per i laici come la Pasqua per i fedeli – per fare una similitudine – e tutti questi eventi sono come la Quaresima che prepara nel lungo periodo prima delle serate dell’Opera».
Conduttore d’eccezione delle serate sarà il giornalista Carlo Cambi e la responsabile dell’enoteca Lorenza Natali. Nei pomeriggi che precedono le prime delle tre opere è previsto un incontro con le imprenditrici locali suddivise a seconda della pertinenza con le opere trattate: l’Aida (18 luglio) con il settore Benessere, la Tosca (19 luglio) con la Moda e la Traviata (26 luglio) con i Vini.
Il mercoledì sarà invece destinato agli incontri con tre scrittrici italiane interrogate da Carlo Cambi e Patrizia Sughi per trovare il punto di intersezione tra cultura, musica ed enogastronomia. Il 23 luglio sarà presente Gaia Servadio per l’Aida, il 30 luglio Grazia Verasani per la Traviata e il 6 agosto Cristina Babino per la Tosca. Le tre scrittrici hanno prodotto anche un racconto, ispirandosi alle opere della 50esima stagione lirica.
Chiuderà il ciclo degli incontri la “Notte dell’Opera” il 31 luglio con musica e brindisi alla Civica Enoteca.
Patrizia Sughi
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