(In alto la galleria, foto-servizio di Lucrezia Benfatto)
Dura un tempo la Maceratese, fermata all’Helvia Recina dal Matelica di mister Carucci. Gli ospiti, rispetto ai biancorossi di casa, hanno l’arma del cinismo che consente loro di capitalizzare al massimo le occasioni create. Occasioni che però vedono complici le numerose disattenzioni della Maceratese. Il primo gol lo segna l’ex di turno, Cacciatore, sempre più capocannoniere del girone F del campionato di serie D: traversone basso dalla sinistra, Rocchi respinge centralmente ma nessuno dei suoi colleghi difensori riesce a spazzare l’area di rigore e così Cacciatore insacca. Ed è ancora Cacciatore, dopo una palla persa da Perfetti a centrocampo, ad innescare il micidiale contropiede del Matelica. Sgroppata fino in area di rigore, assist che taglia fuori Rocchi in uscita, rete comoda di Cognigni che insacca a porta vuota. La Maceratese, già colpita dopo il primo gol, non riesce a reagire. E dire che un paio di occasioni i padroni di casa erano riusciti a crearle: nel primo tempo con Perfetti, autore di un tiro-cross provvidenzialmente messo in angolo da Spitoni. E nella ripresa con un colpo di testa di Aquino che ha trovato un nuovo miracolo di Spitoni sulla sua strada. Alla distanza, il Matelica è venuto fuori, mostrando tutti i suoi pregi: un attacco micidiale, ma anche una difesa ordinata e ben guidata da D’Addazio ed Ercoli, quest’ultimo autore di una serie di recuperi prodigiosi su Sparacello (buon esordio per il baby classe ’95 di scuola Toro), Santoni e Romano. La terza rete la firma Jachetta, che intercetta un passato sbagliato di Donzelli ed approfitta della mancata copertura di Di Berardino. E’ la débacle per la Maceratese, punita con una sonora sconfitta. Un parziale troppo pesante, ma il risultato è giusto: evanescente la squadra di casa sotto porta e distratta nella fase difensiva. Anche il centrocampo, dopo l’uscita di Ruffini, è apparso indebolito. E non ha giovato l’innesto di Borrelli, ancora in cerca della migliore condizione fisica e al rientro dopo un mese di stop dovuto ad un infortunio.
Il risultato del campo certifica, ancora una volta, che il Matelica è l’unico inciampo serio per un’Ancona ancora vittoriosa e proiettata al salto di categoria. Ma il cinismo e la concretezza mostrata oggi a Macerata dalla formazione di mister Carucci sono un ottimo viatico per continuare il sogno di sbarcare tra i professionisti. Festeggiano i 250 tifosi che hanno raggiunto l’Helvia Recina e sono stati ripagati con una vittoria storica a Macerata dai propri beniamini. Il Matelica sale a 46 punti, mantenendo 4 lunghezze dall’Ancona che guida la classifica.
Il pubblico di casa, che aveva onorato la memoria di Marco Principi, tifoso scomparso dopo il derby con la Civitanovese, con striscioni e cori, non può invece essere soddisfatto. La Maceratese conferma così la tradizione negativa nei derby con le squadre della provincia, con cui quest’anno non è mai riuscita a vincere. I biancorossi escono tra i fischi e rimangono a quota 38 punti, agganciati da Termoli e Vis Pesaro, che oggi hanno approfittato solo in parte (pareggiando) del passo falso dei ragazzi di Favo.
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Maceratese 0
Matelica 3
MACERATESE: Rocchi 5.5, Donzelli 5.5, F.Russo 6 (39’st Gabrielloni sv), Ruffini 6 (16’st Borrelli 5), Aquino 6, Di Berardino 5, Romano 6 (41’st Conti sv), Perfetti 5, Sparacello 6, Cavaliere 5, Santoni 5.5. A disposizione: Ferrara, G.Russo, Arcolai, Benfatto, Pietropaolo, Belkaid. All.Favo
MATELICA: Spitoni 6.5, Colantoni 6, D’Alessio 6 (34’st Tonelli sv), Gadda 6.5, D’Addazio 7, Ercoli 7.5, Mangiola 6.5, Moretti 6.5 (41’st Silvestrini sv) Cognigni 7, Cacciatore 7.5 (43’st Api sv), Jachetta 7. A disposizione: Passeri, Girardi, Tonelli, Lazzoni, Scotini, Martini, Staffolani. All. Carucci
Arbitro: Provesi di Treviglio
Marcatore: Cacciatore al 7’st, Cognigni al 30’st, Jachetta al 47’st
Note: Spettatori 800 circa (250 ospiti). Calci d’angolo 8-3. Ammoniti Aquino, Moretti, Romano, Jachetta, Di Berardino. Recupero 1’+4′.
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Che botta…….!!!!!!
Questa perla che ci è stata donata oggi dai nostri valorosi ragazzi va a fare compagnia anche a quel bel 1-4 che ci inflisse quattro anni fa l’anonimo Atletico Piceno…ora speriamo che lo scrigno dei gioielli sia completo…o magari riusciamo a fare qualcosa di simile anche contro la Vis Pesaro o l’Ancona ?
partita vergognosa della maceratese,giocatori senza anima e senza nerbo,allenatore senza idee(basta vedere lo schema dell’unica punizione tirata e il cambio gabrielloni a dieci minuti dalla fine,il rivoluzionamento della difesa con arcolai in panchina),pubblico locale scarso e,giustamente,senza entusiasmo, acquisti dell’ultima ora totalmente inutili,acquisti della prima ora che non hanno mantenuto le promesse,insomma confusione totale su tutti i fronti.Il matelica ha vinto senza strafare,mostrando di essere una buona squadra e nulla più,agevolata nel compito da una squadra biancorossa pressochè inesistente.E’ sicuramente una delle peggiori pagine della storia del calcio biancorosso.Non vorrei essere pessimista,ma probabilmente la sconfitta di oggi segna la fine di un ciclo e il ritorno ad ancora più modesti palcoscenici.Amen
Qui non riesce più neanche il compitino, forse è stata abbassata anche l’asticella
MARIELLA aggià penzi alla campagna elettorale????’ Me sà che dopo de sta partita faremo molta difficoltà a votatte…………….
Io voglio ancora sperare che la presidente non sia complice di questo scempio Mi auguro che la dottoressa prima di dare un altro centesimo a questi signori che, aimè, debbo definire calciatori faccia passare almeno un paio di mesi Questa gente non merita di essere addirittura pagata Se lei paga dopo una cosa simile restituisca anche i soldi del biglietto ai tifosi C’è bisogno di una scossa altrimenti che facciamo le prossime partite? Qui si rischia di finire il campionato con cento persone allo stadio Lo vogliamo capire? Si sta uccidendo l’entusiasmo dei tifosi che vogliono bene a questi colori Perchè?
Colpa del campo scivoloso, del vento, del sole, dei tifosi ingrati e del Carnevale oramai prossimo!
la distanza che passa tra una squadra che vuole la serie C ed una che galleggia….
Credo che il merito sia in una squadra come il Matelica che da 10 GG e’ la migliore del campionato. Per il resto la Rata dopo la batosta psicologica del derby ha perso gli stimoli e l’obbiettivo finale che se prima poteva essere di primeggiare con l’Ancona ora e’ quello di chiudere in bellezza. Oggi si dovrebbero gettare le basi per la prossima stagione mantenendo in organico 5/6 giocatori, andando ad effettuare delle valutazioni su nuovi acquisti in modo d’attrezzare un gruppo che nella “tragedia” e’ ancora terzo in classifica.
ancora terzo in classifica.
5/6 giocatori da confermare dell’attuale organico? Non scherziamo…mi tengo mezza squadra ? Ma per carità…tutto da rifondare ma non per ragioni tecniche…gente senza stimoli…poi come mai non hanno piu stimoli questo ce lo dovrebbe dire Favo e la presidente…
Ancora un’altra figuraccia, tra le tante, e a vari livelli…
Altra pessima figura, tra le tante, e a vari livelli…
Chi calca i gradoni dell’Hr da anni come me e altri che scrivono su questo forum, sa che c’è qualcosa che non quadra.
Il matelica visto oggi è a mio avviso una squadra modesta: se è a 4 punti dall’ancona mentre noi siamo a -12 i conti non tornano.
Noi abbiamo un organico con giocatori molto più navigati di loro, un mister con più curriculum etc etc.
Loro sono davanti a noi di 8 lunghezze, cacciatore ha segnato 17 goal mentre Ambrosini poco più della metà.
Qui c’è puzza di bruciato. Io una mezza idea me la sono fatta.
L’intervento di Presocratico precedente secondo me sintetizza bene il quadro della situazione.
Oggi si è vista una squadra con entusiasmo e voglia di fare e una in smobilitazione.
Secondo me quest’organico non ha più nulla da dire: aspetta solo la fine del campionato.
E mi sembra che non siano solo i giocatori ad aspettare la fine del campionato…
Meditate gente!
rino pace@ io penso che “il” presidente stà già pensando alla campagna !! ma non quella elettorale a quella vera dovrebbe pensare !! ha tolto gli stimoli a tutti !! collaboratori, giocatori, tifosi ecc. !! ma veramente c’è qualcuno che pensava di votarla eventualmente ?? mi vengono in mente alcuni esempi: avevamo un addetto al campo e ci abbiamo messo uno che non sà nemmeno cosa è l’erba, avevamo un buon direttore sportivo e ci abbiamo messo uno che non ci ha mai fatto vincere, avevamo un servizio bar e adesso prendiamo il “caffè” in mezzo alla polvere, avevamo un numerosissimo pubblico e siamo rimasti in 500, potremmo fare tanti esempi sulla strafottenza di questo signore ma non finiremo più !! a me pare che basta e avanza per capire che non ci capiscono più niente !! anzi non ci capisce più niente (vito che vuole comandare tutto “lui” !! Saluti
Per fortuna non avevo fatto pranzo !
io speravo di leggere i commenti sempre molto OBBIETTIVI di ER MONNEZZA ,invece niente. boh avrà cambiato squadra
Come non può non essere in smobilitazione dopo certi eventi eclatanti. La rinuncia al ripescaggio di anno scorso è ancora sul gozzo e non si digerisce e poi se mi dichiari che l’anno prossimo lasci cosa si vuol pretendere. L’entusiasmo si smorza automaticamente fra i giocatori e fra gli sportivi. E’ la fine di una stagione e non so se ne potrà nascere una nuova con questi chiari di luna. Peccato. La storia è definitivamente chiusa.
x grande moro
non ho cambiato squadra stai tranquillo,è che ormai per noi il campionato è finito,il primo obiettivo l’avemo raggiunto che era quello de cacavve in faccia in classifica,il secondo invece purtroppo è andato….sarà per l’anno prossimo,tanto male che va ce rifaremo 4 risate con voi pesciari.
Bellissimo lo striscione per Marco Principi PER QUESTI COLORI HAI SOFFERTO E SORRISO POI L’ULTIMA TRASFERTA IL PARADISO. Bravi ragazzi, onore a questa RATA e soprattutto a questa gioventù maceratese.
se (condizionale d’obbligo) la Tardella ha pensato al doppio binario Presidente-Politica, tale per cui il primo traino del secondo, credo che abbia da svolgere una seria riflessione. L’esempio viene proprio dal Presidente della squadra ospite (mi pare vicesindaco a Matelica, o comunque molto amato dalla città) che parla poco e fa tanti fatti…
Che giocasse la juniores ,hanno più attributi e orgoglio Pistacoppo di questi damerini venuti a Macerata a svernare. Vergognosi!!!
L’avevo già detto molto prima di natale…..torno a ripetere che il feeling tifoseria (grandissima parte)-presidenza si è interrotto quest’estate quando nonostante i tanti…troppi…proclami di SERIE C non si è presentata la domanda di ripescaggio! Se la società (dicasi esculsivamente presidente) ha la possibilià bene…diversamente si faccia umilmente da parte….che pensa di andare in categorie superiori e gestire i soldi di eventuali prossimi sponsor a suo piacimento ????? Come dire che vuoi fare il frocio con il culo degli altri!!!!
PRESOCRATICO. Si il nostro presidente canil è vicesindaco e assessore allo sport.
E’ un bravo imprenditore. Matelica è orgogliosa di avere un concittadino come lui.
Ivano Tacconi grazie per averci definito “gioventù”…tutti almeno 40 enni…
Amalat: non lo metto in dubbio…avendo conoscenze di diversi matelicesi ne ho sentito parlare
la rata era grande sono riusciti a distruggerla merito della dirigenza dittatoriale comando tutto ioooooooooooooo……………..
Aquila volante bisogna anche saper comandare!!!!!!!
Sono anconitano e tifoso dell’Ancona ma non per questo nemico della Maceratese. da sportivo e non da tifoso vi dico, che io, e non solo io, ho avuto la netta sensazione vedendo il filmato della partita che prendere tre gol in quel modo col Matelica desta qualche sospetto, fare fuoco e fiamme dopo aver perso in quel modo lascia il tempo che trova come il ricorso della jesina per “errore tecnico” dopo la sconfitta in casa col Matelica.,Certamente la Maceratese aveva dei problemi ma dopo un primo tempo dominato o quasi, resta difficile pensare che si possano prendere 3 gol in quel modo. Giocatori come Borrelli, Ruffini, Ambrosini e lo stesso Favo, secondo me, mal sopportano situazioni dittatoriali da parte di certi personaggi che palesemente col calcio non c’entrano proprio niente. Ad ognuno il suo mestiere…. mai proverbio fu’ piu’ azzeccato….Auguri alla Rata, i presidenti passano, i tifosi restano,
SEMPRE!