Nel primo pomeriggio di ieri a Roma si è riunita la Commissione Vertenze Economiche della FIGC, chiamata a decidere in merito alla richiesta di danni inoltrata dalla Recanatese alla Sambenedettese in seguito ai danni arrecati dalla tifoseria rossoblù nel post-gara della sfida Recanatese-Sambenedettese, disputatasi al “Tubaldi” di Recanati lo scorso 5 maggio. A margine dell’incontro i supporters della Samb hanno provocato danneggiamenti al terreno di gioco in erba sintetica, bruciato in più punti a causa del lancio di fumogeni, in aggiunta sono stati danneggiati i bagni riservati agli ospiti, la rete di recinzione che separa il terreno di gioco dagli spalti è stata divelta ed è stata infranta la vetrata del box attiguo alla sala stampa. La richiesta di risarcimento inviata alla società rossoblù è rimasta senza seguito, da qui si è reso necessario il reclamo da parte della Recanatese alla Commissione Vertenze Economiche che oggi, come recita il comunicato n.2 del 11/07/2013, ha condannato la Sambenedettese al risarcimento dei danni per l’importo di Euro 12.392,00 più IVA.
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bene molto bene…..era proprio ora!!!
Ma i pesciari riescono a trovare i soldi per l’iscrizione alla C ? (non perchè l’entità di tale risarcimento sia enorme, eh…)
mannaggia li pescetti!!!!!!!
tra qualche giorno questo risarcimento potrebbe diventare fumo..
Tra ansia e dololore x le incerte sorti della Samb, nella peggiore delle ipotesi almeno un brodino il vedere la società leopardiana con un pugno di mosche in mano…
Semplicemente RIDICOLA la sentenza, come tutto il mondo del calcio è diventato!!!