(foto-servizio di Guido Picchio e Lucrezia Benfatto)
“Nel mondo cambia tutto, l’unica cosa che resta sempre la stessa sono le facce dei dirigenti del Pd”. Lo dice Matteo Renzi dal palco di un cine-teatro Italia colmo in ogni ordine di posto: non solo iscritti del Pd maceratese (gli storici dirigenti Graziano Pambianchi e Adriano Ciaffi erano nelle prime file) ma anche tanti giovani e meno giovani incuriositi dalla figura del sindaco di Firenze. Il teatro non è bastato ed anche la vicina piazza Cesare Battisti, dove è stato allestito un maxi-schermo, era piena. Il camper di Renzi è arrivato a Macerata poco prima delle 22, accolto dai sindaci di Macerata (Carancini), Recanati (Fiordomo), San Severino (Martini), Corridonia (Calvigioni), Montecosaro (Cardinali), dall’ex sindaco di Fermo Di Ruscio, dal presidente del consiglio regionale Solazzi e da Stefano Di Pietro, organizzatore della tappa maceratese.
Il “rottamatore” è stato presentato da Romano Carancini: “E’ un onore avere qui il sindaco di una grande città come Firenze ma tra di noi c’è un solco profondo che ci divide: tu sei della Fiorentina, io della Juventus – scherza il primo cittadino di Macerata utilizzando lo stesso linguaggio ironico del collega fiorentino – Ma c’è una cosa che ci unisce, il credere nel nuovo Partito Democratico che ha la necessità di rinnovarsi e la visione che ha Matteo Renzi è importante e significativa per interpretare la politica in maniera seria, a servizio dei cittadini”
Sul palco anche il sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, del coordinamento provinciale per Renzi: “Abbiamo bisogno di rinnovamento, di nuove idee, di nuovi progetti e un modo concreto di affrontare i problemi. Matteo Renzi ha una grande capacità, quella di parlare alla gente in modo chiaro e semplice”.
“Bisogna desacralizzare la politica – sono le prima parole a Macerata di Matteo Renzi – I politici non possono pensare di avere un’immagine quasi sacra. Siamo in una fase in cui il disgusto verso la politica è enorme ed è forte l’esigenza di cambiamento”.
Viene poi proposta una presentazione di Renzi attraverso un video in cui il comico Maurizio Crozza imita “il bambino che vuole cambiare l’Italia”.
Ma è lo stesso Renzi a ricevere applausi per i suoi discorsi, conditi da una buona dose di comicità. Quando nomina il suo avversario, però, si fa serio: “Non mi sentirete mai parlare male di Bersani perchè lo stimo anche se tra noi ci sono grandi differenze, io sono per la rottamazione e non per l’usato sicuro come lui stesso si è ironicamente definito. Se vince Bersani sarò in prima fila per dare una mano a chi ha vinto ma non accetterò premi di consolazione, non andrò in Parlamento, resterò a fare il sindaco”.
Renzi ha quindi ribadito i suoi punti fermi: dimezzare il numero di parlamentari, ridurre le indennità, abolire il finanziamento pubblico ai partiti. “Nel mio sito abbiamo già raggiunto 40mila euro per finanziare la campagna elettorale con quasi tutte donazioni inferiori ai 10 euro”.
Dopo aver ricordato Pierluigi Vigna, procuratore antimafia scomparso oggi, Renzi ha passato in rassegna i problemi più importanti del paese: infrastrutture, scuole e asili nido, valorizzazione delle donne in tutti i ruoli, fondo a tutela del credito per le imprese. Al centro del suo discorso anche la lotta all’evasione (“Fermo restando che gli scontrini vanno fatti è ora di servirsi di un serio controllo incrociato dei dati che lo Stato ha a disposizione per scoprire i veri evasori perchè troppo spesso vengono penalizzati i deboli”) e il consumo di suolo che si collega a pennello con la realtà maceratese (“Nella mia città ho deciso di frenare la cementificazione, è fondamentale che ognuno di voi si appassioni al bene comune e chi costruisce lo faccia a impatto zero”). Giù applausi.
Il “rottamatore” conclude con la proiezione del video di Obama “Un sogno americano” e rivolge un appello ai cittadini: “Tornate ad occuparvi di politica e non lasciate ai politicanti di turno il compito di restituire una speranza all’Italia”.
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Fiordomo renziano? Che amarezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Visti chi c’era in prima fila e sul palco, mesà che “a rottamaziò” non jè venuta un gran che…
Ciaffi, Pambianchi, Compagnucci, epoi Di Ruscio, Solazzi….e Stefano DiPietro organizzatore…
ma per piacere…siamo alle solite!!!!!!!
Lui è bravo, parla bene e dice cose giuste. Il suo format funziona alla grande, anche a giudicare dalla folla di persone presenti (non solo a Macerata). Ma vederlo circondato da certi soggetti lascia parecchio amaro in bocca.
Due cose sono evidenti: 1) che nel PD cominciano a capire che l’aria sta per cambiare e si attrezzano di conseguenza; 2) che Renzi dovrà presto occuparsi anche della rottamazione dei politici locali.
Ma quale rottamare e rottamare?
Le facce mi sembrano sempre le solite!!
Lo scorso anno Comi, oggi questi… non è che abbia capito chi siano quelli da rottamare a Macerata!!!
Hahahah tra le persone che vanno a sentire/acclamare/stringere la mano a Renzi ce n’è più d’uno che avrei voluto vedere che faccia ha fatto quando si è parlato di chiudere col consumo del suolo!!!
ahahahaha Paride grande
Folcloristica poi è stata la mini-rissa tra i fotografi (Picchio con colleghi) proprio mentre parlava Il Sindaco Fiordomo. Spiace che in quel momento la gente era più interessata al battibecco dei fotografi che al suo discorso.
Ma quale Renzi, qui ci vuole Andreozzi per rottamalli a tutti!
Matteo Renzi ha un grossissimo difetto, difetto che rischia di rendere vana la sua azione.
Matteo Renzi non è clonabile, questo è il difetto.
Altrimenti, lui nel centrosinistra, ed un suo clone nel centrodestra, avrebbero potuto veramente rinnovare questa nostra Italia.
Dobbiamo credere in Matteo Renzi, Matteo Renzi spazzino, dobbiamo seguirlo in tanti come un fiume in piena.
Solo questo ne potrà far nascere uno anche nel centrodestra.
Abbiamo bisogno di una classe politica nuova in parlamento, una classe politica votata con le preferenze e non con le liste bloccate.
In ogni partito, da destra a sinistra, dobbiamo avere la possibilità, come cittadini elettori, di votare per gli uomini migliori, i piu’ affidabili, quelli che nell’impegno politico mettono il cuore, quelli che hanno nella mente il bene comune, quelli che,una volta eletti, ricordano che sono li per governare per nostro conto, su nostro mandato.
Matteo Renzi non è il migliore? Anche se fosse, non deve preoccuparci.Quello che è importante è che ha portato una grossa novità di cui tutti,politici e cittadini, si erano dimenticati. FARE POLITICA SIGNIFICA FARE GLI INTERESSI DEI CITTADINI. Premiamolo per questo.
Renzi non m’ha convinto, non ha detto nulla di nuovo, e dal punto di vista economico è non m’è piaciuto per niente. Certo è, che è un grande comunicatore, in questo m’è piaciuto. Il neo è che tanti di quelli che lo seguono a più stretto giro, più che rottamatori, dovrebbe essere da rottamare…
L’ex sindaco di Fermo Di Ruscio? Questa poi non me l’aspettavo andasse da Renzi…vuoi vedere che “zitto zitto”(per modo di dire perché tutto sembra fuorché silenzioso) Renzi si becca, per davvero, pure i voti di chi è stato dall’ “altra parte”…
Renzi? Figlio naturale di Berlusconi.
Basta essere un giovinotto che sappia parlare, non importano i concetti, serve solo qualche battutina ironica che sappia suscitare risatine durante un comizio; una campagna elettorale studiata da esperti di marketing ex mediaset, scimmiottando i comportamenti del comico tanto odiato, mandare in onda i soliti video di Obama e Crozza, copiare lo stile del primo con tanto di colori degli stati uniti (il bianco, rosso e blu padroneggiano), scopiazzare il classico “yes we can” con un improbabile “adesso!” ed il gioco è fatto. Non importa sei poi la proposta politica è un contenitore vuoto condito da spot triti e ritriti, promesse mai mantenute in primis dal SUO amato PD, al Governo da 20 anni con la complicità del PDL, non basta se questo giovincello si circonda dei soliti dinosauri ed anche in caso di vittoria alle primarie dovrà comunque sottostare ai diktat dei vari D’Alema, Bersani, Bindy etc etc, non importa se per ambire alla vittoria delle primarie ha abbandonato la guida della città che gli ha dato fiducia eleggendolo Sindaco, venendo chiaramente meno ai suoi impegni istituzionali dimostrandone quindi la serietà. Non importa se emergono con sempre maggior evidenza le sue collusioni con il mondo della massoneria e quindi dei poteri occulti, soliti manovratori delle vicende politiche italiane. Non importa se questo tizio dichiara spudoratamente il suo favore nei confronti di Monti e della sua politica aristocratica e filo elitaria intesa palesemente a tutelare gli interessi delle lobby, multinazionali e banchieri delle famiglie Rotschild e Rockefeller. No, gli italiani non imparano mai dalle lezioni del passato! Vi esorto ad uscire dai soliti schemi “centro sinistra”, “centro” e “centro destra”, oramai abbiamo tutti capito che la politica non ha ideali ed i partiti rappresentano oggi ciò che la nobiltà era ieri, l’unico loro impegno è rivolto al mantenimento dei privilegi e delle “cariche” con relative indennità. Sarò populista ma questo è quello che emerge con maggior chiarezza. Occorre quindi una ribellione per modificare lo stato delle cose, perchè il governo dello Stato non può essere esclusiva di pochi eletti per linea di sangue ma dev’essere un dovere e diritto per tutti i cittadini. Allora non caschiamo nella trappola tesa da Renzi, o meglio dalle eminenze grige del PD, che di giorno fanno vedere di litigare e di notte si accordano su tutto. Personalmente credo che sia ora di rottamare tutti i partiti e che una nuova azione di governo, capace di risollevare questo paese, debba essere scollegata da ideologie e dogmi, vecchi schemi del passato di cui i partiti sono ancora i maggiori esponenti e perciò non più idonei all’era che ci attende. Diversamente il potere rimarrà sempre in mano ai soliti e pochi eletti ed ai cittadini non resterà altro modo di partecipare alla “cosa pubblica” che con le proprie tasse! Sveglia ragazzi, abbiamo passato il 2000 da un pezzo e leggo ragionamenti degni dei primi anni del ‘900.
Se son rose fioriranno. Ma quante erbacce da estirpare. E’ chiaro che non può essere sua la responsabilità della presenza di personaggi che lui stesso forse ha intenzione di rottamare.
Il programma è ancora scarno e la strada lunga.
Per quanto mi riguarda i cavalli sono ancora al palo.
Certo che in giro non vedo tanti purosangue
….Un buon comunicatore come c’è ne sono molti altri, spesso un po’ saccente e anche presuntuoso.Voto 5 ROTTAMATO.
chi è Andreozzi?
Oltre alla “rottamazione”… un pò di “raccolta differenziata” non farebbe male !!!!
MA quanta pochezza in questi commenti ..verrebbe da piangere…proprio come nel film” non ci resta che piangere”. ADESSO che tutto è crollato (valori, etica, consenso politico, coesione sociale…) proprio ADESSO c’è bisogno di voltare pagine. Matteo Renzi è l’unica speranza che vedo…..
Andreozzi…famoso rottamatore del Maceratese.
Eh già…ieri sera tutte facce nuove… 🙂
Quando si avvia un progetto di rottamazione, bisogna sapere dove si stoccano i rottami ( primo problema), e che cosa si vuole costruire (secondo problema). Renzi é attualissimo e sprigiona simpatia da ogni poro. Forse è anche in ritardo perché il grande rottamatore della nostra sinistra è già in funzione ed è Mario Monti l’uomo di Silvio Berlusconi (il diabolico). Siccome le liturgie politiche sono sempre alquanto dispendiose io mi chiedo chi le paga e se quel capitalismo di rendita dei partiti che le sostengono sono pronte a rottamarsi.
Siamo alle solite, avete visto i politici nostrani? E giù tutti ad aggrapparsi al carro del presunto vincitore!
Venisse Bersani…sarebbe lo stesso spettacolo! CHE AMAREZZA!
Noto con molta tristezza che lo spirito che spinge ad andare a sentire Renzi è lo stesso delle ragazze e ragazzi che vanno a vedere i tronisti nelle discoteche, qualcuno terrà stretto anche il suo autografo? Tutti incantati ad ascoltare il “personaggio”, non un senso critico, non un occhio obiettivo, nessuno si domanda cosa può cambiare un’uomo se il sistema è marcio dalle fondamenta e lui come tutti gli altri fanno parte di questo sistema non da ieri, non da un’anno, non da cinque anni, nemmeno da dieci anni, ma come tanti altri è figlio d’arte (il padre era consigliere comunale) ed è in politica attiva dal 1985 partendo dalla “DC”, vi ricordate la DC?, se cercate un’uomo nuovo non è certro lui, però nel mondo dell’effimero dove ci piace vivere, può sembrarlo. Quando questi politici di mestiere vedono che con quattro batture, i tempi giusti, e un pò di marketing de noialtri, vedono che abbocchiamo come sempre, ci vanno a nozze e si preparano a spartirsi il bottino, però, c’è un però, se i soldi sono veramente finiti, il matrimonio non si fa con i fichi secchi, e volente o nolente dovranno adeguarsi ma penso che ancora credono che ci sia da spremeve visto che ci fanno pure il giro d’Italia. Quando capiremo che questi devono essere alle nostre dipendenze e non il contrario sarà sempre troppo tardi.
e bravi….. ieri sera tutti a leccà a Renzi …. complimenti !!!!
Rinnovazione ???…. ma de che !!!!!!
Soliti politici che fanno comizi e promettono promettono e ancora promettono e va a finire come sempre…… Devo forse ricordare cosa sta accadendo nel Lazio in Piemonte in Campania in Calabria e via via tutte le altre magagne sui rimborsi politici ???
SIETE UNA MASSA DE RIDICOLI !!!!!…. NON VE CREDE PIù NESSUNO !!!!!
La rottamazione bisogna farla si…. ma con tutti voi però !!!!!!!!
Abbiamo subito anni di furti e ora dovremmo credere a chi ???…. a cosa ???…. ma con che faccia parlate di rottamazione ???…. facile cavalcare ora l’onda del malcontento generale con promesse che non manterrete mai…. come sempre !!!!
Ho la vaga sensazione che molti (non tutti, però moltissimi) commentatori “rottamatori” non sono affatto interessati ai destini del PD o al “cambiamento della “sua” classe dirigente, ma piuttosto a cogliere l’occasione per “sparare” sul PD locale in quanto partito “avversario” secondo il più classico dei significati politici: oggi cementificatori ieri, PD=comunisti= mangiatori di bambini ecc. ecc. . E dunque vecchi militanti-elettori del PDL e dintorni che constatata l’incapacità del loro partito-schieramento di “riprendersi” Macerata diventano lvorosi “rottamatori” d’occasione .
Insomma, pur essendo una vicenda politica che dovrebbe riguardare il PD e/o l’elettorato potenziale del centro-sinistra, mi pare che il rottamatore Renzi di più l’elettorato di centro destra che quello di centro sinistra.
Lui, politico moderato di vecchia data, dice che questo è il risultato che auspica espressamente ( attrarre l’elettorato “deluso” del centro destra e l’elettorato cattolico ex PP-Margherita che ce l’ha ancora con “Bersani il vecchio comunista” ) ed in effetti a leggere i commenti sembrerebbe proprio che le cose stiano in questi termini.
I molti elettori che credono ancora che il PD debba essere saldamente ancorato ai valori “socialdemocratici” ( pur necessariamente rinnovati ) questa strategia li allontanerà sempre di più. Chissà se sotto sotto Renzi e quelli che lo sostengono ( di centrosinistra e centrodestra) è proprio questo che vogliono
Premesso che di Renzi non mi fido, non capisco perchè tanti si scandalizzano della presenza di personaggi della vecchia politica. In un evento, il politico di razza partecipa per conoscere e sentire le proposte, non è automatico l’adesione al progetto. Sentire “l’altra campana” è sempre meglio. Tanto, dopo, vinca uno o vinca l’altro si ritroveranno alla stessa tavola.
Renzi guadagna terreno perché di fatto è l’unico che si è bruciato tutti i ponti dietro le spalle, l’unico che rompe, l’unico che non accetterà sostegni, l’unico immune dal ricatto dei sette nani.
Ha già dimostrato un grande coraggio, con una scelta senza ritorno.
Se vince vince tutto, ma se perde perde Firenze (la città dove, paradossalmente, in queste ore è più impopolare).
Certo, avrà crediti per lanciare un’Opa sul Pd.
Ma adesso appare un corridore senza rete.
Resta però un problema: su quali contenuti vuole vincere?
Il vero problema di comunicazione che Giorgio Gori deve affrontare è: Sotto la rottamazione niente. Spella D’Alema, sbeffeggia la Bindi, schiaffeggia Veltroni (presentando il suo libro) e quello gli nega il sostegno.
Però, se togli questo messaggio, e la sua rifrittura del grillismo e dell’anticastismo, se togli la martellante campagna di “conquista ”degli elettori del Pdl, cosa rimane?
Renzi in queste ore (e magari il varco- direbbe Montale –fra poco si richiude) si torva in uno di quei momenti magici in cui tutto è possibile.
P.S.
Dalle foto ho notato la presenza di un noto imprenditore “Nero Giardini” vicino al centro destra e del suo amico politico ex sindaco Fermo (Di Ruscio) anche lui del centro destra.
Aggiunto il servizio video.
Caro Renzi, a Macerata invece i politici restano sacri, tanto da autorizzare la Curia a vendere il campo sportivo dei salesiani per trasformarlo in un supermercato e la chiesa delle Monachette in un futuro garage a servizio del vicino albergo di cui conosciamo bene il proprietario. Solite facce in prima fila, che perfino hanno avuto la faccia tosta di applaudii rti , ma sul tuo discorso contrario alla CEMENTIFICAZIONE del suolo hanno storto il naso. A Macerata non riuscirai mai a cambiare qualcosa finché’ esisteranno i soliti COMITATI DI AFFARI legati a logge massoniche. Asili nido?, aree verdi per bambini ed anziani? Scordiamoceli!!!, Mcerata senza collegamenti viari? Ma se da 50 anni non riusciamo neppure ad eliminare un passaggio a livello!, investimenti produttivi? Si’ il tribunale, l’ospedale, la provincia che sicuramente sarà’ soppressa. Quale prospettiva occupazionale per i giovani!!!. Speriamo bene ma…… Buon lavoro
ROTTAMIAMOLI TUTTI.BASTA.. http://www.facebook.com/CATENAUMANA.PARLAMENTO.ITALIANO?ref=ts&fref=ts DA DOMANI SI PARTE.Ora come ora è inutile lamentarsi sempre e non alzare mai un dito.
nn credo che sbagli di molto… cmqe vorrei osservare che a me è sembrato molto meno arrogante di quello che lo voglion far apparire anzi direi fin troppo buonista con …. visto quello che hanno combinato prima di lui… staremo a vedere mi è sembrato pratico vitale ed informato e persino spiritoso da buon toscanaccio sfrontato… virtù che ai politici marchigiani purtroppo manca specie quelli appartenenti al Komintern
Nulla di nuovo sotto il sole. L’unica parola d’ordine del Renzi pensiero è: “Levati tu che mi ci metto io”. Lo hanno capito in molti. Compresa la sindaca di Corridonia Nelia Calvigioni, segno evidente che nel 2017 non vorrà andare a casa e cerca di riproporsi come “rottame riciclato”.
In effetti, dal Messia “rottamatore” sono andati “rottami” ex-Sinistra DC, socialisti, repubblicani, massoni – oggi tutti nel PD – e perfino “pidiellini” in fuga dal loro Partito “rottamato”, in cerca di una poltrona su cui poggiare il sedere… Alla mia età non mi meraviglio più di nulla.
Matteo Renzi, pure tu stai attento ai “forconi”
Non a quelli che ti fanno fuori, ma a quelli dei comitati spontanei di base che hanno iniziato a fare politica su argomenti reali come il Biogas, e che non vogliono vedere tra di loro neanche l’ombra di una politico, di un amministratore, di un consigliere regionale o comunale e addirittura di… una sindaca.
Questo Comitati di Popolo sono realmente dei ROTTAMATORI nel senso più onesto della parola. Spero che si presentino nel 2013 all’elettorato, magari con il Movimento 5 Stelle, non del comico Grillo, ma della vera base popolare e popolana, così manderemo a casa un po’ di quei magnaccia che stavano ad applaudire Renzi.
Ma sto Renzi..lo pagano per fare il sindaco di Firenze o per vinì a fà merenna a Macerata..
Ho visto nel video il presidente della Regione Sollazzi e il consiglire regionale Sciapichetti. Sono due di quell’intero consiglio regionale che ha votato per le centrali a Biogas. Stiano con Renzi, sono in buona compagnia nel gioco delle parti. Poiché il PD rischia di perdere troppi voti, ecco che Renzi fa il raccatta voti in fuga. E lo chiamano uomo nuovo… Ma levatevi dalle scatole.
Quante belle parole. Avanti ci sono i nuovi e dietro chi muove tutto sono gli stessi. Per cambiare non servono le parole ma i fatti. e più persone sincere ed oneste sopratutto!
Renzi cavalca l’onda dell’antipolitica ma, da politico abile e navigato qual è, lo fa dall’interno del Palazzo, in cui risiede stabilmente ai piani alti, facendo della battaglia generazionale la sua bandiera e il grimaldello attraverso cui scardinare, a proprio vantaggio, la fortezza in cui è arroccata la vecchia classe politica. È un comunicatore piacione. La sua dote migliore mi sembra quella di aver capito, prima e meglio di tanti altri, quello che in questo momento la gente vuole sentirsi dire. E lui lo sa dire, in modo diretto e ammiccante, con slogan di facile presa. Il format è moderno, l’immagine è cool. E i contenuti? Beh, anche quelli sono alla moda, di largo consumo, spaziano dai tagli alla politica alla lotta all’evasione, dagli aiuti a famiglie e imprese alla valorizzazione delle donne, temi trasversali che mettono d’accordo un po’ tutti, da destra a sinistra. Va a caccia di consensi di qua e di là. Astro nascente di una politica nuova o neo-populismo post-berlusconiano?
Non si deve credere, sono tutti uguali serve un palliativo, luccichio per allodole. A NOI del popolo che siamo stanchi e sfiniti e loro ci ubriacano di parole poi rubano e usano il potere per i loro comodi sono 70 anni che va avanti questa storia quanto deve ancora dura? E’ ORA DI CAMBIARE MA CAMBIARE VERAMENTE! Non solo le faccia ma la politica tutta, corrotti e corruttori. IO NON SONO DI NESSUN PARTITO E NON LO SARÒ’ MAI. LIBRO PER LA LIBERTÀ?
Se tutti li jorni magnimo pà e acqua e quarcuno ce offre nu piatto de spaghitti che fa non ce li magnimo?? Purtroppo è cuscì. 🙁 🙁 🙁
A qualcuno della vecchia guardia politica sicuramente la presenza di Matteo Renzi a Macerata non è’ stata digerita. Ma lasciamolo lavorare per una nuova politica, tanto se riuscirà’ a diventare un prossimo Presidente del. Consiglio di certo non si ingrasserà’ come hanno fatto per tanti anni i nostri rappresentanti in parlamento.
Ancora parlate e date ascolto alla politica? Poveri illusi!!! Non andate piu’ a votare…..vedrete che le cose cambieranno.
Leggo su “Il Fatto Quotidiano” di oggi che il giovane MATTEO RENZI torna a Firenze per incontrare l’ex-presidente BILL CLINTON.
Bill Clinton non fa parte del Gruppo Bilderberg? Di cui fa parte pure Mario Monti, Mario Draghi, Corrado Passera, Romano Prodi, Enrico Letta, Giulio Tremonti e tanti altri Italiani in odore di Massoneria?
Saranno malignità, ma il padre del giovane “rottamatore” non è un Massone?
E il giovane suo rampollo è forse un “mattoncino” della Piramide del Potere?
Allora tutto è chiaro. Il rinnovamento passa per questi oscuri meandri del Potere alto. Il professor Monti si ricandida, dato che i “potenti” di turno dei vari partiti in disarmo rischiano di creare molta confusione alle prossime elezioni del 3013. A meno che…
A meno che il giovane Renzi non “rottami” i rami secchi del PD e faccia il “miracolo” di formare un Governo forte con tutti quelli che danno garanzia alle alte Logge anglo-americane (i Grandi Banchieri, Trilaterale, Gruppo Bilderberg, Skull and Bones (Teschio e Ossa), e via dicendo, che gli obiettivi del Potere Mondiale Occulto verranno lentamente e decisamente attuali.
“Cambiamo le facce del PD” …è quello che ha detto Renzi quando ha visto quelli seduti nelle prime file?
Se Renzi è il nuovo che avanza preferisco evitare….
La cosa più ridicola è che Renzi si presenti come “contrario al consumo di suolo”.
Ma se è stato lui a promuovere a Firenze il progetto di sventramento per la realizzazione della nuova stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, con grande soddisfazione delle lobby dei costruttori!
E’ inutile affidarsi a uomini della provvidenza. Bisogna imporre ai partiti di ridiventare democratici al loro interno, è questo che impedisce il rinnovamento!
A Renziiii, rottamace ‘sto sindaco!!!!!!!!!!!
Renzi ma non do vai ritorna a Firenze a fare il sindaco che è meglio sembri un fumetto !!!!!! Che squadra, complimenti!!!!!!!!!! c’è pure il sindaco di Recanati allora ci sono proprio tutti.. Si si Renzi vai vai a…………….
Renzi, probabilmente puo’ permettersi di fare il sindaco, prendere lo stipendio ed andare a spasso in camper… gli altri sindaci dei comuni della provincia che si vedono nelle foto no. Tornate a lavorare (Con tutto il rispetto x chi lavora davvero).
E’ deprimente vedere che tra i vari leccac…o oltre ai suddetti sindaci che vivono di politica sulle nostre spalle ci sono anche persone normali… Una domanda: che aspettative avete da questo nuovo messia?!?
purtroppo anziche’ fare nuove galere e sempre piu dure, il “buon” Napolitano ha gia iniziato a parlare di indulto….
….. C’ERANO ANCHE I COMPAGNUCCI DI MERENDA….
Attento Renzi che a questi compagnucci di merenda i compagni di merenda di Scandicci gli fanno un baffo!!!
MI SONO RILETTO L’ARTICOLO E OSSERVATO MOLTO BENE LE FACCE DELLE FOTO…
NON ANDARE A VOTARE NEL 2013 SAREBBE LA TENTAZIONE.
MA, TANTO, A COSTORO, DEL POPOLO CHE DISERTERA’ LE URNE FREGA PROPRIO NULLA: TORNERANNO DI NUOVO IN PARLAMENTO.
QUINDI, PUR NON PIACENDOMI PER NIENTE IL COMICO GRILLO, L’UNICA FORZA IN GRADO DI LEVARE LORO VOTI E POTERE SARA’ IL “M O V I M E N T O 5 S T E L L E”…
A PATTO CHE I SOLITI POLITICANTI STRACOTTI COME QUELLI DELLE FOTO NON SI INFILINO PURE LI’, COME STANNO FACENDO CON IL MESSIA MATTEO RENZI.
MATTEO RENZI NON E’ UN “ROTTAMATORE”.
GUARDATE LE FACCE NELLE FOTO E LE DICHIARAZIONI DI CERTA GENTE…
MATTEO RENZI E’ UN “RICICLATORE” DI “ROTTAMI” DELLA PRIMA E DELLA SECONDA REPUBBLICA.
A ME, CARO RENZI, IL MIO VOTO NON LO FREGHI.
Noto dalle immagini, che come al solito i vecchi soloni sono saliti sul carro del presunto rinnovamento. Complimenti!! CHE TUTTO CAMBI PERCHE’NULLA CAMBI.
Se dovessi scegliere tra Renzi e Bersani sceglierei Bersani.
Per mia fortuna, ero fuori città: tuttavia, osservando ora le foto della kermesse, mi sorgono curiosi quesiti. Questo il più insistente: Ciaffi è andato per farsi rottamare o per rottamare Renzi con la sua presenza (è noto, infatti, che pur essendo parte attivissima del PD, generalmente evita di farsi vedere, ben capendo che la sua visibilità è ormai inversamente proporzionale al successo dei suoi candidati)?
Per fortuna a Macerata, pur non essendoci piscine, ci sono più cinema: che davano negli altri?
Chiedo perdono per l’invasione ennesima, ma sono reduce dal video proprio ora: dice “proprio adesso”! No: proprio ora.
Carancini mi lascia di stucco: non prende posizione (per lui conta solo il partito, Renzi o Bersani fanno lo stesso); strano: dai sorrisi a tutto tondo che sforna al fianco di Renzi, avrei pensato stesse armi e bagagli dalla sua parte!
Quando poi Fiordomo fa un paragone sportivo tirando in causa la Fiorentina che avrebbe messo in difficoltà la Juve (bum!) e Alessandra Pierini invita il sindaco a una controreplica sportiva, Carancini sorride ancora e perde il treno (pur essendo uno juventino storico!) e invita Renzi a dare corpo a una “nuova storia”. Dovrebbe sapere bene che il suo slogan non funziona (visto come gli si è messa sinora…), ma soprattutto mi toglie l’unico argomento recente per potermi trovare in sintonia con lui (FINO ALLA FINE FORZA JUVE !!!).
Avete visto come abbiamo giocato contro la Roma? Wow…
Ragazzi, i radicali sono 40 anni che fanno queste battaglie. Dovevate ritrovarvi con le pezze al c..o per diventare tutti rottamatori. A proposito, che fine hanno fatto i radicali?
Come indicato da wikipedia, Adriano Ciaffi “è stato sottosegretario di Stato per l’interno nel governo Craxi I, nel governo Craxi II e nel governo Fanfani VI.” Come dire… non proprio un giovane politico….
E questi sono i rottamatori?? quelli che dicono agli altri che si devono togliere di mezzo perchè troppo anziani? come al solito, c’è chi è senza vergogna!!
Concordo con il signor Davoli: quando verrà Bersani a Macerata magari al Cinema Italia, troveremo il Sindaco Carancini ad accoglierlo dicendogli buona campagna elettorale, vedremo all’80% le stesse persone che stavano ieri sera per Renzi. E’ importante far sapere ai candidati che queste persone sono con loro poi dentro l’urna delle primarie ……..
@Davoli
non me lo sarei aspettato da Lei. Il sindaco della città non doveva salutare ed accogliere Renzi?
Boh, non finorò mai di stupirmi!
Aggiungo:
in un recente passato, sindaci democristiani hanno accolto a Macerata, con rispetto e correttezza istituzionale, personaggi politici come Amendola, Ingrao, Napolitano ecc…
Quale era o è il problema?
Non è contento, Sisetto? Le offro qualche diversivo in una città da tempo noiosetta. Dovrebbe ringraziarmi…
Fermo restando, poi, che non ho detto mai che il sindaco non doveva accogliere Renzi (del resto è un sindaco che fa visita alla città di un altro sindaco). Mi sono chiesto come mai l’accogliesse con tanto zelo, standogli a fianco dall’inizio alla fine anche al Cinema Italia (e dunque non semplicemente accogliendolo in città); mi sono risposto che evidentemente gli piaceva la causa sposata da Renzi. Stando alle dichiarazioni prendo atto di aver male interpretato (ma mi pare di capire che non sono stato il solo…).
Ma lei è del PD, Sisetto? Di quale anima? Bindiana, Bersaniana, Renziana, D’Alemiana, Veltroniana, Rutelliana-di-ritorno, Napolitanian-Montiana…? O tutte anche lei?
scusi Sigr. Davoli, lei invece di quale partito fa parte? e chi proporrerebbe come futuro Premier in questo scenario così scellerato ? Io sono andato ad ascoltare personalmente la proposta di Renzi (senza criticare da casa , dal bar, dai salotti …), e fatte alcune riflessioni, per ora mi ha convinto.
Di sicuro quello che ho notato è stata la tanta partecipazione, per lo più di gente comune e di giovani, come era tempo che non succedeva per un “incontro politico” (alle ultime campagne elettorali chiunque sia venuto, di qualsiasi colore politico, a parte Grillo, c’erano i soliti 4 gatti.. o sbaglio ?) ; dei soliti personaggi politici (che non vedo perchè non dovevano esserci, era forse vietato ?) non mi sono interessato affatto. Tuttavia rimango un pò basito come invece da quasi tutti i commenti si è spostato l’attenzione su costoro. Che cosa c’entra ? O forse a qualcun’altro fa comodo questo? L’intelligenza ce lo farò capire…
xDavoli
Se proprio Le interessa sapere con chi sto, Le posso dire, che io, a differenza di tanti politici, politologi, pseudo filosofi, pseudo acculturati, tuttologi, convertiti e riconvertiti, benpensanti e malpensanti ecc…ecc… sono stato “rottamato” in un periodo non sospetto: era 1983. Le posso, comunque, confessare che da quell’anno sono una persona libera che si guarda intorno con gioia ma, il più delle volte con tristezza.
Con ciò penso di avere appagato la Sua curiosità.
A Lei non chiedo niente. Penso sia sconveniente chiedere ad una persona che non ho il piacere di conoscere “da che parte sta”.
Colgo l’occasione per esporre la mia personalissima idea per quanto concerne il “centro storico” di Macerata tanto a cuore a Lei ed ai sopra citati concittadini. Il “centro storico” era morto negli anni ‘70/’80 perché frequentato da giovani/vecchi, è morto oggi perché frequentato da vecchi/giovani, cioè dalle stesse persone che dovrebbero essere “inventariate” come simbolo del decadimento culturale/ambientale della città.
I “soloni maceratesi” dovrebbero mettere i piedi a terra ed incominciare a capire quanta fatica occorre per far fumare un camino.