@fabio bottiglieri
Ho letto il testo dell'articolo:
"Solo in data 12 aprile 2013 con delibera di C.C. 42 sono stati portati a conoscenza due atti di giunta di fine 2012 afferenti a dei prelievi dal fondo riserva,"
La delibere di Giunta per il prelievo del fondo di riserva sono state pubblicate all'albo pretorio online il 23/11/2012 e il 4/1/2013 e, siccome fate parte del consiglio comunale, l'elenco delle delibere di giunta viene sempre trasmesso anche al capogruppo consiliare. E' sempre buona norma controllare giornalmente l'albo pretorio online.
Se il 12 aprile si è svolto il primo consiglio comunale dell'anno, mi sembra del tutto ragionevole che le delibere di Giunta siano state comunicate in quella sede. Si tratta di una violazione formale del regolamento e non sostanziale visto che dovevate essere già conoscenza delle delibere da quattro mesi. Vi chiedo, valeva la pena a quasto punto convocare due consigli comunali solo per i prelievi del fondo di riserva? Direi proprio di no.
"Non sono certo spese imprevedibili ed improvvise, ma integrazioni a contributi stanziati e previsti da tempo"
Di questi tempi per tutti i comuni è difficile chiudere i bilanci e ci si lascia sempre una certa flessibilita (o porte aperte) nelle scritture contabili di fine anno. Concordo che non siano spese imprevedibili ed improvvise, ma ragionevolmente, da "buon padre di famiglia" se ci sono soldi disponibili a fine anno non solo possono, ma devono essere utilizzati, anche per spese prevedibili che possono essere "sfuggite". Diverso è il riscontro sulla legittimità degli impegni di spesa che devono essere adeguatemante motivati, qui non ci piove...
Dov'è il reato?
Per presunte irregolarità contabili e/o amministrative, per prima cosa ci si rivolge all'organo di revisione comunale, l'ente di controllo più prossimo al comune. Se non si è soddisfatti dell'esito del controllo, si può fare un'esposto alla procura regionale della corte dei conti. La procura della repubblica in questo caso archivierà il fascicolo e probabilmente lo invierà per competenza alla corte dei conti.
Caro Strillone, gli agenti hanno giustamente applicato la legge, non dovevano e potevano fare diversamente. Non ci sono complimenti da fare in questi casi.
@regionemarche
Vero, ma di politica e vaticano non si può comunque fare meno:
"L’IMMOBILE è di proprietà della Ma.so.gi.ba., la fondazione che amministra i beni che la contessa Giustiniani Bandini ha lasciato all’Arcidiocesi di Camerino. E’ stato restaurato con i fondi della ricostruzione post-sisma 1997" - Carlino Macerata
Un in bocca al lupo all'attività. Aspetto l'estate per veder realizzare eventi in luoghi non usuali: la rocca e sottocorte a Camerino, castello dei da Varano, ... In questi momenti si apprezzeranno maggiormente le differenze con le discoteche tradizionali.
A prima vista direi che l'intervento posticcio di installazione delle passerelle sul ponte non è a regola d'arte. Le passarelle sono a sbalzo e scaricano il momento su una parte molto limitata della struttura del ponte (la parte crollata), le vibrazioni e le intemperie hanno fatto il resto. Dovrà seguire necessariamente un'indagine.
Con questo incidente, e con i controlli che seguiranno su tutti i ponti della linea, emergerà la necessità di pianificare ingenti lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Era in programma di dismettere la linea per l'anno prossimo, poi è intervenuta la Regione. Ora, purtroppo, le cose si complicano... cosa faranno le fs? e la regione?
Bisogna andare a verificare alla fonte, cosa che ho fatto. Avendo chiarito tutti gli aspetti di funzionamento del Consorzio, sono ben felice di pagare il ruolo. Non capisco a questo punto la posizione del Presidente Pettinari: la provincia è responsabile della cura delle acque pubbliche, i fiumi principali, e dovrebbe collaborare con il Consorzio che si occupa degli altri corsi d'acqua. A cosa serve questa contrapposizione? Poi, sono d'accordo sul fatto che le competenze del Consorzio possano essere incluse nelle funzioni della provincia, ottimizzando la gestione dei bacini. La manutezione dei corsi d'acqua costa, ed è giusto contribuire. Sul sito del consorzio possono essere fatte segnalazioni e controllare gli interventi effettuati.
E' una situazione comune a molte altre realtà dell'alto maceratese. La raccolta differenziata è stata introdotta anche promettendo una riduzione delle tariffe. Le tariffe sono invece aumentate e i cittadini, delusi, non sono più motivati a differenziare.
Aumentare i controlli peggiorerà la situazione. Bisogna organizzare degli incontri pubblici, spiegare in trasparenza il funzionamento e i costi della raccolta rifiuti. Sottolineare in termini di risparmi per il singolo cittadino l'attuare dei comportamenti virtuosi.
Altro punto. In questo momento tutti i cittadini sono uguali, non viene premiata la virtuosità di chi differenzia rispetto a chi non lo fa. Entrambi pagano la stessa tariffa. E' sbagliato e anche questo demotiva i cittadini a fare la raccolta differenziata
Tutto inutile, anche se Spacca si fosse svegliato prima. Camerino purtroppo è in fase di smantellamento: Università, Ospedale e soprattutto Tribunale... Gli uffici di sorveglianza sono a Macerata, che senso ha realizzare un nuovo carcere a Camerino? Nessuno. Presto credo che chiuderanno anche il vecchio carcere. Il nuovo carcere lo faranno a Macerata.
La Croce Rossa è un altro carrozzone amministrativo all'Italiana. Il governo sta lavorando ad un decreto per la sua riorganizzazione. E anche da quello che è successo a Tolentino si capisce il perché. Attualmente la Croce Rossa è organizzata in vassalli, valvassori e valvassini. Ma qual'è quell'amministratore di una associazione che lascia la cassa aperta?! Nemmeno al circolo delle bocce.
I volontari invece sono insostituibili nel loro lavoro di assistenza alle persone.
Operazione di speculazione edilizia sul medio/lungo periodo. Domani utilizzeranno la cubatura dei centri commerciali per realizzare appartamenti e rivenderanno a caro prezzo gli edifici del centro acquistai ora a prezzo di sconto. Cicli storici.
Per questa manifestazione la Regione Marche ha speso decine e decine di migliaia di euro. L'ingresso era su invito, per pochi intimi. Uno spettacolo autoreferenziale di cui non si capisce l'utilità, o quanto meno ci è stata spiegata. Chi se ne frega di Pippo Baudo e gli altri, che certamente non sono venuti gratis. Un ciauscolo gli lo inviavo gratis a casa, così si risparmiava il viaggo. Quante aziende hanno esposto i loro prodotti? Chi è stato invitato? Imprenditori, esportatori, delegazioni di camere di commercio estere? Insomma, quali sono i benefici attesi per la Regione Marche? Nessuno ce li ha spiegati. Certamente non sono quelli di promuovere aziende già affermate sul mercato, che non ne hanno bisogno. Magari era il caso di invitare giovani aziende emergenti?
Gli uffici di Macerata sono pieni di pratiche fino al soffitto. Dove metteranno tutti i fascicoli di Camerino? e le aule per le udienze, saranno sufficienti? Si dovrà costruire una nuova sede per il tribunale di Macerata, bel risparmio. Per ridurre i costi, l'attenzione va posta sull'informatizzazione dei procedimenti, non su quali e quante sedi chiudere. Le responsabilità sono da cercare nell'inerzia di chi non ha implementato la tecnologia informatica. Ma esiste un studio sulle ricadute della chiusura del tribunale di Camerino? o tagliamo tanto per tagliare?
Invece di tagliare le province, avrebbe più senso rafforzale eliminando la pletora di enti che drenano una quantità ingente di risorse. Parlo delle ATO, i Consorzi di Bonifica, gli Ambiti Territoriali, ecc. Inglobando questi enti, si avrebbe il vantaggio mantene l'assetto territoriale e la prossimità dell'ente al cittadino, facendo svolgere in modo efficace ed efficiente alla provincia il compito di coordinamento sovra comunale previsto dalla costituzione e dallo statuto.
Il luogo dell'evento, Borgo Lanciano, si trova difronte ai capannoni della Vitaviva di Castelraimondo. Da mesi i dipendenti si interrogano sul loro futuro. Meglio pensare a Pippo Baudo no?
Leonida Zanni
Utente dal
22/9/2012
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