di Matteo Zallocco
Ancora un raid vandalico nella zona di via Garibaldi. La notte scorsa è stata bruciata una vespa in piazza Annessione. A denunciare l’accaduto a CM è il proprietario del mezzo, Mario De Luca.
“Alle 4.30 – racconta – suona al citofono la polizia, scendo per le scale attraverso una nebbia di fumo e trovo la mia vespa bruciata. Mi chiedo cosa sarebbe successo se la vespa fosse esplosa, di sicuro non è stata una bella esperienza respirare questo fumo tossico”.
Mario De Luca si appella al Comune: “E’ questa la tutela che viene offerta in un punto di Macerata che risulta essere molto focoso? L’Amministrazione comunale deve fare qualcosa, non mi ricordo un degrado così evidente come in questi ultimi anni a Macerata. Sono tornato in questa città nel 2007, ho vissuto quattro anni a Milano e non mi era mai successo niente. Qui invece non è certo la prima volta che assisto ad atti vandalici”.
E ricorda: “In passato mi avevano rubato gli specchietti, la batteria e i tappetini. Due mesi fa la Questura ha preso un ragazzo che urinava sul tettino della mia auto. Episodi ormai all’ordine del giorno in questa zona”.
De Luca chiede l’utilizzo delle telecamere: “Una città seria è una città munita di telecamere, finora ne hanno messa una nel nostro palazzo che guarda dall’altro lato, mentre la nostra parte non è vigilata”.
Poi indica le foto e aggiunge: “Guardi come sono ridotti i muri, totalmente imbrattati. La scorsa estate un gruppo di turisti tedeschi guardando questi muri ha commentato ‘come fa una città così piccola ad essere così mal tenuta’? L’amministrazione si muova, almeno per non affossare il turismo”.
Un’altra considerazione: “E’ normale che una persona vada in giro con la benzina? Perché per incendiare una vespa ci vuole della benzina. La civiltà dove è finita?”.
Oltre il danno, la beffa: “Dovrò anche pagare per rimuovere il veicolo”, conclude amareggiato Mario De Luca.
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Via Garibaldi, l’intervento dell’avvocato Bommarito (leggi l’articolo)
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No: serve che le forze dell’ ordine ce mettano un pò più di voglia nel fare quello che devono fare……
Le telecamere servono per le multe……:))))
Mannaggia Mario me dispiace….
I miei ricordi, oramai lontani, mi riportano ai tempi in cui Via Garibaldi era una delle Vie più presitigiose della Città, era anche il biglietto da visita per quelli che entravano dai “famosi cancelli”; cosa sta succedendo nella zona, come mai tanta incuria?
Mario fortuna che c’è gente come te che ancora ci crede e spera in qualcosa di migliore per questa città e per il suo centro; ma a me sembra che oramai la tue giuste e condivisibili richeste siano quelle di un soggetto che veste i panni di don chisciotte contro i mulini a vento maceratesi.
Mario me dispiace pe la vespa alla quale so ti legava un particolare affetto..mi chiedo come mai i solerti vigili non ti abbiano multato anche per divieto di sosta.. 😉
in Via S. Maria della Porta, adesso hanno preso l’abitudine (pessima) di suonare i campanelli nel cuore della notte (l’altroieri alle tre, stasera poco meno di dieci minuti fa), dopo che fino all’una e oltre urlano come belve correndo su e giù per la strada. Penso che se fossero vissuti ancora i miei, che soffrivano entrambi di cuore, sarebbe stato un serio problema quotidiano. Penso però che di certo lungo la via ci sono altri anziani, o comunque gente che la mattina presto deve andare a lavorare, etc.
Capisco che al sig. Sindaco e ai suoi assessori non gliene può fregare di meno (lo capisco dall’esasperazione con cui da mesi e mesi i concittadini di Via Crispi e Via Garibaldi si lamentano e chiedono un soccorso istituzionale che puntualmente non arriva); chissà se, portando tutte le notti la banda (che suona, non urla; ma può fare al caso egualmente) sotto casa loro, cambierebbero le cose?
Spero almeno che alle prossime elezioni questi qui non li voti nessuno.
telecamere !!
le telecamere sarebbero inutili. c’è bisogno delle istituzioni, di veri controlli da parte delle forze dell’ordine, che, a dirla tutta, di notte non ho mai visto pattugliare seriamente nelle zone più delicate di macerata: piazza garibaldi, via garibaldi e via mozzi (dove più frequenti di ciò che si crede sono le aggressioni) e piazza mazzini. piuttosto ho visto forze dell’ordine fin troppo zelanti nell’interrompere concerti, nell’essere spavalde con i più giovani. non è possibile vivere in queste condizioni a macerata. è una città che già offre quasi nulla, in particolar modo ai giovani, che almeno la sicurezza di tutti sia salvaguardata. perché questa volta è stata bruciata una vespa, la prossima potrebbe ferirsi qualcuno seriamente.
Frequento la citta’ da circa 20 anni ( prima l’università, poi visite periodiche per il lavoro) ed ho constatato un lento e costante degrado, e pensare che si trattava di una CITTA’ MODELLO per la nostra Regione. Rimango amaraggiato nel vedere come i sig,ri del Comune non si degnano di trovare una soluzione per una zona centrale , facilmente controllabile, per le sue ridotte dimensioni, basterebbe poco: far stazionare un vigile durante le ore diurne, e mettere delle telecamere, chiedendo poi la collaborazione alle altre forze dell’ordine ( CARABINIERI e POLIZIA) per un pattugliamento nelle ore notturne…….. in tutti i Comunisi spendono migliaia di euro per progetti inutili e per consulenze ad amici e parenti, senza capire le priorita’ dei cittadini in merito al decoro urbano, alla sicurezza … un vero peccato, nemmeno si trattasse si una Metropoli difficile da controllare per la vastita’ del territorio..purtroppo in questi casi emergonio le lacune, evidenti, degli amministratori
purtroppo questo succede quando le amministrazioni abbandonano i centri storici, cioè il cuore di una città ricca di storia e di onore come sono i nostri centri. Amministratori incompetenti che non hanno rispetto del passato e della dignità di una città. La polizia locale è più attenta alle sanzioni amministrative ( fanno comunque cassa) che al controllo del territorio.
Le altre forze di polizia vivono sempre sotto organico e con scarsi mezzi.
Noi genitori permettiamo che i nostri figli rientrino a casa, dopo una notte brava, al mattino ne verifichiamo le loro condizioni. E’ ora che ogn’uno si assuma le proprie responsabilità contribuendo a garantire la legalità e la sicurezza urbana in passato fiori all’occhiello del nostra territorio
Salve a tutti,
più volte mi sono occupato della questione analizzandola dal punto di vista criminologico e sociologico, spiegando l’inefficacia delle telecamere e proponendo soluzioni alternative. Ho proposto anche al comune di Macerata un progetto in collaborazione con l’Università di Macerata per l’analisi del degrado e dell’insicurezza urbana. Niente di nuovo, si intenda: si tratta di progetti che da Milano a Modena, da Bologna a Roma risalgono alla fine degli anni 90, soprattutto in situazioni dove le forze dell’ordine non riescono a gestire la sicurezza e il degrado.
Aggiungo un’altra informazione: la regione Marche, in ottemperanza della legge regionale n.11/2002 eroga dei fondi per progetti sulla sicurezza e sul degrado. Sul sito http://www.marchesicure.it trovate il documento relativo ai progetti finanziati alle province dal 2005 al 2008. Questo è il link, dategli uno sguardo e vedrete che Macerata ha un progetto solo finanziato. Divertitevi… http://www.marchesicure.it/documenti/Progetti%20Enti%20Locali%202005-2008.pdf
Ad ogni modo nel sito del Comune di Macerata nella sezione cittadino, c’è una voce che mi ha incuriosito: quiete pubblica ed atti vandalici. Questo e’ il link, http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/103601CMC0400/M/84301CMC0315
scaricatevi l’ordinanza, leggete la data e chi l’ha firmato.
Io l’ho fatto e mi sono domandato: nei 4 anni scarsi dal 2008 al 2012, mi sono perso qualcosa io oppure il comune ha latitato in termini di sicurezza urbana e degrado tanto da giungere ad episodi come quello descritto dall’articolo?
Ma i signori in comune non se lo fanno mai un giretto di sera (a piedi) per Macerata?
grazie
Ps: mi scuso per eventuali errori ma ho scritto di fretta
che bastardi che sono stati! scusate il termine! mi dispiace per il proprietario sono cose che amareggiano e fanno arrabbiare… è vero piazza garibaldi sta cadendo nel degrado più completo!!
Qualcuno porti subito la questione in consiglio e che sia discussa al primo ordine del giorno buono!!! Una cosa così nn può e non deve più succedere!!! Pantana o Guzzini mi raccomando!!!!!!
Ringrazio Leo, Stefano e tutti quelli che hanno scritto, letto e commentato quanto mi è accaduto.
Ringrazio Matteo che mi ha ospitato in redazione per ascoltare le mie amarezze, riportandole fedelmente in cronaca.
Ritengo ingiustificata la totale assenza di controllo in centro storico e a Macerata in genere. Mi sembra ancora irreale pensare di essere svegliato nel cuore della notte da poliziotti e vigili del fuoco che mi avvisano che la mia vespa è in fiamme. Era parcheggiata esattamente sotto la mia camera da letto e a mente fredda mi ritengo fortunato nel pensare che il mio fosse l’unico mezzo parcheggiato che- incendiato- non è esploso. Immagino che se ve ne fossero stati altri il rischio sarebbe stato maggiore.
Si tratta di vigliacchi, deficenti delinquenti in fase embrionale che si esercitano in reati gravissimi per poi progredire in azioni criminose ancora più ecclatanti e odiose. Quando leggiamo di mascalzoni che appiccano il fuoco sui cappotti di senzatetto penso che siano gli stessi che danno fuoco ad una vespa perchè per loro il fuoco può essere indifferentemente appiccato ad un mezzo come ad una persona. Il fuoco, purtroppo per loro, ha già da tempo bruciato il loro cervello.
Un particolare ringraziamento lo voglio fare alle forze dell’ordine che cercano sempre di fare il loro meglio in una situazione finanziaria difficile che ha tagliato loro di mezzi e risorse. Grazie ancora . Per una Macerata più decorosa. ps: Avete notato lo statodei muri intorno alla vespa?
Un gesto che lascia veramente senza parole!!! Ha fatto benissimo Mario De Luca ad andare in redazione e denunciare l’accaduto!!!
Ho sentito dire da alcune persone che si sentono piu sicure a roma, milano, napoli che a macerata. Sarà che per noi queste cose sono nuove ( anche se da ani e anni la deliqnuenza è aumentata, ma anche di questo ennesimo atto vandalico avremmo volentieri fatto a meno. Anche questo tristissimo fatto accaduto alla vespa dle Sig De Luca, è il frutto del vivere degli anni 2000 progrediti con la cultura dello sballo, dell’arroganza, del non rispetto del prossimo, dello sbeffeggiare tutto e tutti, il tutto condito dall’essere una cosa normale bere, ubriacarsi e farsi le canne. Che queste persone che fanno questi atti siano dei cretini, penso che siamo daccorso tutti, ma se il loro cervello non fosse alimentato e aiutato nel far scollegare i neuroni , dalle sostanze allucinogene che prendono, forse di questi fatti ne accadrebbero di meno. Combattiamo seriamente lo sballo dei ragazzi. Seriamente. Forse otterremo qualcosa.