Lavori ad intermittenza, quelli di oggi, nel cantiere per la demolizione della stecca di edifici di via Maffeo Pantaleoni resi inagibili dal sisma. Le pinze demolitrici sono state costrette a delle pause per la manutenzione e per il vento del pomeriggio che avrebbe compOrtato l’innalzamento della polvere. Così la giornata si è chiusa con una “fetta” del secondo palazzo ancora in piedi.
In compenso – come rileva l’assessore comunale all’Urbanistica Silvano Iommi – sono quasi concluse le opere per la realizzazione di un parcheggio provvisorio in via Zorli, cosa che andrà a restituire ai residenti alcuni dei posti auto che sono stati tolti per il cantiere e per il piano collegato alla viabilità.
Il parcheggio provvisorio di via Zorli
Intanto i tecnici hanno stabilito un cambio di programma sul fronte delle demolizioni: una volta ultimata l’opera sul secondo edificio si proseguirà con quello successivo senza spostarsi sull’ultimo.
Peraltro per l’ultimo edificio, che è l’unico con il tetto in cemento armato, è sorto un ulteriore problemino: ci sono una ventina di nidi di rondine e siccome è una specie protetta si è resa necessaria la segnalazione alla Provincia per la verifica della situazione e l’eventuale presa in consegna degli uccelli con affidamento al centro di riferimento.
(L. Pat.)
(foto di Fabio Falcioni)
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Il "parcheggio" in via Zorli. Sostanzialmente una sabbiera per gatti.
Francesca Cesaretti non ti preoccupare ci pensa il grande assessore, fa tutto lui, gli è rimasto de portare lo scavatore che demolisce ed è fatta
Andrea Galassi io non mi preoccupo, mio padre si è organizzato per tempo. Quando vengo a trovarli parcheggio in Piazza Mazzini, ma i residenti?
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Povere rondinelle, saranno già fuggite!