Il chitarrista per un dente spezzato,
il fotografo di papa Wojtyla, il sindacalista
e il calzolaio “undicenne”

“Ho sempre fatto il calzolaio nella vita fin da quando avevo 11 anni. Ora passo le giornate camminando e facendo il nonno”, Franco Garbuglia insieme al nipote Nathan Leone a Montecosaro Scalo

“Sono pensionato, prima ho fatto l’elettricista per 44 anni. Adesso mi piace passare il tempo occupandomi di piante e fiori”, Sandro Schiavoni nel suo giardino a Montecosaro Scalo

“Vengo dalla Repubblica Ceca e sono in Italia da 25 anni. Sono venuta per fare la baby sitter con l’idea di ritornare a casa, ma dopo ci sono rimasta qui. Ora faccio l’operaia in una fabbrica di poliuretano, è un lavoro faticoso perché il lavoro manuale ti consuma nel tempo”, Andrea con il suo cane Ziggy a Montecosaro Scalo

“Nella vita amo viaggiare. Il viaggio più bello che ho fatto in assoluto è stato durante la crociera ai fiordi fino a Capo Nord. Ci sono stata a luglio, quando era sempre giorno ed ero costantemente circondata da natura e acqua”, Sonia Torresi a Montecosaro Scalo

“Nella vita ho lavorato come fotoreporter per Associated Press, un’agenzia fotografica americana. Ho girato tutto il mondo grazie a questo lavoro. Ero anche il fotografo di Papa Wojtyla”, Claudio Luffoli a Montelupone

“Ho fatto per 35 anni il sindacalista per la Cgil e ora che sono in pensione, continuo comunque come volontario. Nel tempo libero mi piace andare a vedere mio figlio che gioca a calcio”, Aldo Benfatto (ex segretario della Cgil provinciale) nella sua Montelupone

“Faccio questo lavoro da tanti anni, ma ho aperto la mia attività soltanto l’anno scorso qui a Montelupone perché ho visto che mancava un barbiere, così ho colto l’occasione”, Gian Maria Caterino nel suo negozio a Montelupone

“Lavoro qui come barista da due anni. Sono sempre stato nell’ambito della ristorazione e bar, ho studiato alla scuola alberghiera perché volevo fare questo mestiere. Nel tempo libero pratico softair e sparo al poligono”, Dennis Di Fonso a Montelupone

“Ho fatto per 32 anni l’orafo e suonavo anche la tromba in una banda. Poi mi sono rotto un dente e sono passato alla chitarra finendo su un gruppo folk. Di cose comunque ne ho fatte tante e alla morte potrò dire di aver fatto tutto”, Mario Ranieri a Montelupone

“Nella vita faccio il progettista meccanico. Nel tempo libero mi piace passeggiare, prima giocavo anche a calcio”, Giuseppe Perticarà all’Abbadia di Fiastra