Nona puntata di “Ritratti… di strada”, il viaggio tra la gente della provincia del nostro fotografo Andrea Petinari. Trodica di Morrovalle e la confinante San Claudio di Corridonia sono i luoghi protagonisti di questa settimana.
Dieci storie tra la gente: dal parrucchiere all’infermiera, da chi è andato in pensione e ora fa l’autista di camion a chi da 38 anni è in officina come gommista. Chi svolge due professioni (nel settore delle criptovalute e nei locali come buttafuori), chi viene dal Pakistan e lavora in fabbrica, fino a chi ha passato una vita sui tetti a installare antenne.
Ecco dieci storie maceratesi, ognuna delle quali accompagnata da una descrizione in didascalia. Al centro le persone, i loro volti, le loro emozioni, immortalate nella vita di tutti i giorni.
“Lavoro con le agenzie funebri e, al contrario di ciò che si pensa, è un bel lavoro. Noi siamo seri e rispettosi, come lo saremmo in qualsiasi altro ambito. Nel tempo libero faccio lo streamer dove parlo anche della mia professione”, Leonardo Evandri davanti l’Abbazia di San Claudio
“Lavoro in cucina da una vita. Ho imparato da mia madre e ora continuo l’attività di famiglia insieme a mia sorella e i nostri rispettivi mariti”, Silvia Serafini a San Claudio
“Io faccio l’infermiera di sala operatoria a Macerata. Il bello di questo lavoro è la soddisfazione che ti dà la gente, anche soltanto con un semplice grazie” (Emanuela), “Io faccio la mamma, fino ad una settimana fa ho studiato e ho preso un master da interprete di lingua inglese” (Gloria) a San Claudio
“Ho sempre lavorato come operaio calzaturiero, poi però, gli ultimi 4 anni, prima di andare in pensione, ho cambiato lavoro e ho fatto l’autista di camion. La bicicletta invece è una passione che ho da 30 anni”, Luciano sulla sua bici a San Claudio
“Ho fatto per tanti anni le gomme. Da giovane invece facevo il contadino. Ora a 81 anni mi godo la pensione, anche se ormai sono arrivato al livello di cottura”, Aurelio Di Biagio a San Claudio
“Siamo pakistani e siamo cugini, viviamo qui a Trodica da 7 anni e lavoriamo in una fabbrica di scarpe. Qui stiamo bene, ma anche in Pakistan la vita è bella”, Haroon e Erfan a Trodica
“Faccio il gommista da 38 anni. La cosa bella di questo lavoro è il contatto con le persone, quando hanno fiducia in te e ritornano. Da giovane ho fatto il calciatore in Eccellenza, ero un difensore”, Andrea Rapari nella sua officina a Trodica
“Faccio il parrucchiere da 20 anni e dal 2013 ho aperto la mia attività. Questo per me non è solo un lavoro, ma anche una passione che ho avuto e coltivato fin da piccolo”, Mattia Valori nel suo negozio a Trodica
“Faccio il buttafuori e sono nel settore delle criptovalute, ma ho cambiato tanti lavori nella vita. Quando il lavoro danneggia il fisico e la mente, bisogna tornare indietro e cambiare tutto. Non bisogna mai adattarsi, quando ci si stufa, si deve cambiare”, Maurizio Marrocchini a Trodica
“Nella vita ho fatto il radiotecnico, installavo antenne, andavo sui tetti, ero appassionato. Ho fatto tutte le scuole di elettronica per specializzarmi”, Vittorio a Trodica
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