Guido Castelli
«Abbiamo introdotto novità fondamentali per la ricostruzione e per i territori del Centro Italia». Così il commissario Guido Castelli ha commentato il via libera definitivo del dl Ricostruzione, arrivato ieri con il voto della Camera: 144 sì, 99 astenuti e nessun voto contrario.
«Grazie a questo intervento restituiamo fiducia e prospettiva a tanti dipendenti a tempo determinato degli uffici pubblici – spiega Castelli – alle attività produttive bloccate dall’impossibilità di anticipare l’Iva, alle scuole del cratere che possono programmare i prossimi anni senza la spada di Damocle del numero minimo e massimo di alunni, alle imprese che possono scegliere i prezzari più aggiornati. Inoltre, con questo provvedimento andiamo a correggere tante piccole e grandi criticità relative alla vita della ricostruzione».
Tra le principali novità introdotte dal decreto: la neutralizzazione dell’anticipazione dell’Iva per le imprese del cratere, la deroga al numero minimo e massimo di alunni per classe nelle scuole sempre del cratere, ma anche stabilizzazione del personale impegnato nella ricostruzione e utilizzo alternativo dei prezzari regionali di riferimento di ciascuna regione coinvolta dal sisma
«Dalla prossima settimana inizieranno i lavori in Parlamento anche per il decreto legge 11, dedicato al Superbonus – aggiunge Castelli – Sono già state depositate proposte concrete per rendere questo strumento pienamente operativo nei territori colpiti dal sisma e riavviare il motore dei cantieri – aggiunge Castelli – La ripresa economica e, dunque, la finalità dello sviluppo è stata inserita esplicitamente come mission della struttura commissariale, valorizzando – conclude Castelli – il doppio ruolo del commissario sulle attività di ricostruzione e come soggetto attuatore delle ingenti risorse del Piano nazionale complementare al Pnrr».
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