Massimo Morresi
Saltano la scuola e vanno a fare merenda al supermercato, senza pagare. O almeno ci hanno provato, spiega Massimo Morresi, titolare del Tigre di viale Leopardi, a Macerata. «Verso le 10 di ieri mattina sono entrati una ventina di ragazzi, avranno avuto 16 o 17 anni – dice il commerciante -. Visto che erano tanti, abbiamo fatto togliere loro gli zaini prima che entrassero. Sono entrati e hanno occupato le corsie in massa e al richiamo della commessa che diceva di mettere a posto la merce che nascondevano sotto i giubbotti le hanno risposto “stai zitta tu”. Non riuscivamo a controllarli, si coprivano l’uno con l’altro, e abbiamo chiamato le forze dell’ordine. Poi mi sono messo alle casse per controllarli uno per uno. Ho fatto loro aprire i giubbotti – continua Morresi -. E quando gli altri hanno visto cosa succedeva sono tornati indietro a posare quello che avevano nascosto. Parliamo di biscotti, tavolette di cioccolato, patatine. Se non li bloccavamo ci portavano via minimo 50, 60 euro di merce».
I ragazzini si sono poi allontanati alla svelta riuscendo ad evitare di incrociare le forze dell’ordine che stavano arrivando. «Ciò che mi ha lasciato veramente stupito è stato il loro atteggiamento di provocazione e sfrontatezza nel rivolgersi a me ed al mio personale – continua Morresi -. Non è la prima volta che subisco furti ma, in questi ultimi tempi, il fenomeno si sta aggravando sia per modalità di esecuzione che per frequenza».
Il titolare racconta come proprio pochi giorni prima è stato scoperto un altro cliente tentare di rubare merce dal supermercato. «All’inizio di questa settimana ci siamo accorti, per caso, che un cliente abituale, dopo aver preso dal banco salumi 300 grammi di culatello di Zibello, che è un prodotto dal prezzo elevato, è arrivato in cassa con altri prodotti di poco costo e ha pagato quelli, ma non il culatello». A quel punto hanno controllato le telecamere «è risultato che il cliente aveva nascosto il culatello, una marmellata, il pane e dadi da brodo sotto i propri abiti – prosegue Morresi -. Il giorno successivo il cliente è tornato in azione, rubando una confezione di pesce surgelato ma è stato fermato dal personale del negozio che era stato avvisato di fare attenzione ai suoi movimenti». Per far fronte ai furti «siamo stati costretti a incaricare un’azienda esterna, specializzata in sicurezza, per effettuare il controllo costante dei movimenti all’interno del punto vendita» conclude il titolare.
(Gian. Gin.)
Vado tutti i giorni li da loro mi sono persino affezionata a loro sono dei ragazzi eccezionali mi dispiace per quello che abbiano dovuto subire una cosa del genere !! mi piacerebbe sapere i genitori di questi soggetti cosa ne pensano!
Peggio verrà
La colpa non è loro, la colpa ce l'hanno i genitori che glie danno troppe poche scoppole sulla testa
È una vergogna,come crescono questi ragazzi
Il furto perpetrato giornalmente dal 2000 ad oggi con la famosa formuletta 1000 lire/1 euro dagli esercenti dei vari alimentari invece quello non lo perseguiamo!!!
Togliendo il reddito di cittadinanza molti padri di famiglia hanno tagliato i viveri ai propri figli, le leccornie se le devono procurare altrove...brava meloni...istigazione alla delinquenza.
Quando non c'è il gatto i topi ballano( in questo caso rubano!)! La chiamano "democrazia"!!!!!
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Questo non è che l’inizio peggio verrà ricordo ormai molti anni fa che in Polonia nei supermercati c’era la sicurity ogni dove bene ora noi stiamo ritornando a quei livelli.
Purtroppo i ragazzi crescono come cresce la società se vuoi diventare qualcuno devi essere un prepotente o devi delinquere così la società lì stiamo crescendo e alla fine saranno anche premiati mentre gli onesti sempre derisi e bastonati…per fortuna che ci sono ancora molti ragazzi che ancora credono nei valori e difficilmente noi grandi riusciremo a corrompere
I ragazzi singolarmente sono una cosa, in gruppo un’altra. E’ stato sempre così. Per quello una volta si diceva “attenti alle compagnie”. A me, tuttavia, preoccupa molto di più l’atteggiamento del cliente abituale; per esperienza ho dovuto scoprire che sono più disonesti quelli che hanno più soldi che i veri poveri. La povertà in genere si accompagna con dignità. Certe avarizie, invece, le ho più spesso riscontrate in chi abbonda o addirittura sovrabbonda di beni.
Sentivo al telegiornale che in media gli italiani spendono – per queste vacanze – 550 euro a testa. Evidentemente tanto in crisi non ci stanno…
quale magistrato punirebbe un gruppo di giovani che rubavano dolci ? Invece proprio per squadrismo per me due anni di lavori socialmente utili a testa o il carcere minorile ci starebbero tutti.
E’ opportuna che la sorveglianza venga esercitata con personale in borghese. All’occorrenza si qualificherà.
E’ opportuno che la sorveglianza venga esercitata con personale in borghese. All’occorrenza si qualificherà. E’ anche opportuno che alle casse ci siano dispositivi antitaccheggio attivi.
Questa e’ la nuova generazione perversa grazie alla televisione spazzatura che ogni giorno trasmette e i genitori se ne fregano ampliamente dei loro figli.
una sventola sul muso per ogni pezzo rubato e 2000 euro di multa
non ruberebbero più
LA TELEVISIONE SOPRATUTTO I CANALI COME LA RAI 1 E RTR4 ULTIMAMENTE SONO DIVENTATI DISEDUCATIVI ALL 100% A CAUSA DELLA ATTUALITA TRASMESSA CHE FA VEDERE SOLO VIOLENZA E HANNO TOLTO TUTTI I DOCUMENTI E PROGRAMMI EDUCATIVI, E VERO OGNI POPOLO IL PEGGIO CHE SI MERITA (NON VI LAMENTATE COME VENGONO EDUCATI I RAGAZZI