Gianfilippo Bianchi, Andrea Cittadini, Wilma Mazzante, il senatore Maurizio Gasparri e il sindaco Fabrizio Ciarapica
Delegazione di concessionari demaniali a Roma col sindaco Fabrizio Ciarapica in visita a Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia. Trasferta nella Capitale questa mattina per i concessionari di spiaggia e portuali di Civitanova per discutere della questione relativa all’accelerazione della messa all’asta delle concessioni al 2023 anziché al 2033 per effetto della sentenza del Consiglio di Stato. Erano presenti in rappresentanza delle 142 concessioni civitanovesi Wilma Mazzante dello chalet Contessa, Andrea Cittadini e Gianfilippo Bianchi in rappresentanza dei cantieri navali.
«Il senatore Gasparri si è sempre prodigato, a partire dal governo Monti per osteggiare la direttiva Bolkestein – ha sottolineato il sindaco in un post – sensibilizzando tutti i parlamenti su questo delicato argomento in tutela dei concessionari. In nostra presenza ha anche telefonato al ministro del turismo Garavaglia facendosi portavoce della problematica. Il primo impegno assunto da Gasparri è proporre al governo una “legge ponte” da realizzare entro fine anno che tenga conto della sentenza del consiglio di stato per mettere in sicurezza tutte le concessioni fino a dicembre 2023. Contemporaneamente lavorare in questi due anni che ci separano per realizzare una vera e propria riforma che tuteli gli imprenditori del settore che da sempre con tanti sacrifici portano avanti le loro attività e prenda in seria considerazione gli investimenti fatti e i mutui sottoscritti in base alla finanziaria del 2018 che aveva esteso la proroga fino al 2033. E’ necessario anche che questo secondo passaggio debba contemplare l’ascolto e le proposte di tutte le associazioni di categoria coinvolte per poter lavorare al meglio. Ringraziamo il senatore Maurizio Gasparri che con la solita competenza e serietà ha deciso di ascoltare le istanze della nostra città che, sono certo, andrà a beneficio di tutti gli imprenditori italiani di questo importantissimo settore che è trainante per l’economia nazionale, risorsa importantissima del Paese e che rappresenta un fondamentale biglietto da visita per i tanti turisti del mondo che scelgono di trascorrere le proprie vacanze su tutte le nostre meravigliose e curate coste».
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Conosco Maurizio soltanto da 33 anni , la sua esperienza , la sua pacatezza , l’attenzione per i problemi e la concretezza di tanti anni di MSI ed AN ….infatti ritengo che di Civitanova non sappia nulla se non quello che gli ha riferito o gli riferisce qualcuno. Sarebbe interessante comprendere chi.
E lui continua non nella sua propaganda elettorale ma nel farsi pubblicità personale andando a Roma. Del resto che deve fare, il meschino (siciliano) è come una margherita tutta da sfogliare o quasi: non lo vogliamo, lo vogliono Brini e Troiani, non lo vogliamo proprio e ce l’hanno imposto, lo vogliono Brini e Troiani, con lui che speranze abbiamo di vincere se solo si ha appena l’accortezza di pensare a tutto ciò che non ha fatto e per fortuna ha tutto ciò che gli è stato impedito di fare, lo vogliono Brini e Troiani, dobbiamo affondare tutti quanti con lui e lo sapevamo bene per tanto almeno ridateci i soldi per lo spumante, lo vogliono Brini e Troiani, non lo vogliono nemmeno quelli che lo hanno fatto diventare sindaco perché hanno scoperto subito ma già troppo tardi chi avevano sostenuto, lo vogliono Brini e Troiani, non siamo nemmeno stati liberi di poter scegliere una persona che alla prima occasione voleva scappare per Ancona come se fare il sindaco di Civitanova fosse un optional poco apprezzato e per nulla importante e adesso è costretto a” o magni sta minestra o sardi dalla finestra ” e che poi ne possa fare una cucchiaiata è tutto da vedere, lo vogliono Brini e Troiani, è diventato sindaco supportato dalla destra storica ed è diventato sempre per comodo prima leghista salviniano a pagamento poi e questo proprio non si può sentire berlusconiano e dirigente semi regionale di partito da un giorno all’altro, lo vogliono Brini e Troiani…. Sta margherita ce n’ha tanti di petali e non basterebbero per dirle tutte ma tanto come si dice ” Stavolta lo conosci e lo previeni” e poi mancano ancora diversi mesi e figuriamoci che non riesca a” dare” ancora….