«Fortissima preoccupazione per le conseguenze che potrebbe avere sui bambini l’obbligo di indossare le mascherine per tutto il tempo trascorso a scuola, anche se vengono rispettate le norme sul distanziamento». È quanto ha espresso l’assessore regionale all’Istruzione, Giorgia Latini, che ha inviato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte e ai ministri Francesco Boccia (Affari regionali), Roberto Speranza (Salute), Lucia Azzolina (Istruzione). L’assessore condivide le osservazioni dei 21 sindaci marchigiani che hanno già inviato una nota – al Governo, alla Regione, all’Anci Marche, all’Ufficio scolastico regionale e al Garante per l’infanzia – per sottolineare i dubbi sull’obbligo di costringere i più piccoli a indossare i dispositivi di protezione per 5-8 ore giornaliere, anche se viene garantita la corretta applicazione delle disposizioni di prevenzione. «Come mamma di due bambini – ha evidenziato l’assessore – sono preoccupata per questo utilizzo obbligatorio della mascherina e ringrazio i sindaci che hanno sottoscritto la lettera trasmessa alle istituzioni per sottolineare le preoccupazioni che l’ultimo Dpcm ha inevitabilmente innescato nei genitori, negli insegnanti e nelle amministrazioni locali». Nella lettera inviata al Governo, Latini evidenzia la criticità di un provvedimento che impone l’obbligo “a partire dalla scuola primaria, durante la permanenza nei locali scolastici e nelle pertinenze, anche quando gli alunni sono seduti al banco e indipendentemente dalla condizione di distanza”. Così come nello svolgimento dell’attività fisica in palestra, anche in presenza di un’adeguata aerazione e di un distanziamento interpersonale di almeno due metri. «In questi mesi, nelle scuole marchigiane – ricorda l’assessore – sono stati realizzati interventi di adeguamento delle aule e di ampliamento degli spazi, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza che hanno reso le scuole dei posti sufficientemente sicuri. Ora la misura in questione, aggiunta a tutte le altre già adottate, rischia di penalizzare fortemente i bambini ancora nel pieno della crescita fisica e psicologica. Confido in un autorevole intervento affinché il Governo possa rivedere tale misura e renderla sostenibile per la fascia più giovane della popolazione scolastica».
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I bambini penalizzati sono quelli considerati "fragili" e che sono "obbligati" alla didattica a distanza perché ci sono genitori che ancora mandano a scuola i figli con la febbre o, peggio ancora, in presenza di sintomi non avvertono il pediatra per evitare di far fare il tampone.
Lara Valentini perché il tampone gli perfora il cervello
Riccardo Scagnoli conosco un bambino che col tampone ha perso la memoria, una bambina che con la mascherina è andata in apnea per 5 ore e due gemellini che lanciano bombe carta contro la dittatura sanitaria.
Riccardo Scagnoli il mio da agosto ne ha dovuti fare tre, a quest'ora dovrebbe avere il cervello tutto bucato Fra le tante cose il bimbo è anche asmatico e non ha problemi ad indossare la mascherina (siamo stati in quarantena e l'ha portata per 20 giorni)
Ho accompagnato a scuola mia figlia 5a elementare, mentre scendeva le ho detto Divertiti mi ha risposto Non so come fare! No alle mascherine mentre sono seduti!
Michela Palazzini hai ragione, meglio divertirsi tutti insieme in quarantena...
Togliamo le mascherine ai bambini, ok. Ma poi prepariamoci a mettere l'ossigeno ai loro nonni. L'intervento della Latini è semplicemente incosciente e irresponsabile.
Senza parole, forse con le mascherine dall ultimo Dpcm si sono salvati dal contagio tanti bimbi... Caso concreto in una classe ad ieri 3 positivi, il primo caso assente dal 4 novembre ma comunicato dall ASL il 10 novembre e quarantena fino al 18 novembre, Ieri 11 novembre altri due casi stessa classe quarantena fino al 24.novembre.. Cara Assessore sono queste le realtà' la risposta' per il tampone molecolare non puo' attendere 5 giorni... Vanno fatti i tamponi rapidi subito e chiusa la classe.... Se non sono positivi ad oggi tutti gli alunni lo dobbiamo alle mascherine.
non creda di conoscere quando e dove i bambini si sono infettati, il tampone certifica il passato e non il presente, il parassita virus SARS-CoV-2 circola con vettori sintomatici ed asintomatici molto espansivi ed in cerca di ospiti. La mascherina indossata correttamente in modo da coprire bocca e naso non va abbassata quando si parla, si grida, si tossisce, si sternutisce, eccetera
Nelia Calvigioni non è vero proprio ....Anche prima dell'uso della mascherina cerano pochi positivi tra i bimbo perlomeno da noi è così anzi credo che ce ne siano stati da settembre meno di 3 quindi!!!! Sui tamponi condivido in pieno !!!
vada avanti per la sua strada assessore tanto qualsiasi cosa intendesse fare sarà sempre contraddetta da questa gente di sinistra !!!!
Stefania Vecchioni in realtà il partito politico qui non centra... se preferite il contagio dei bambini che poi a loro volta contagiano i familiari (in tutta Italia sono più le classi in quarantena che quelle che vanno a scuolaguida ormai) piuttosto che cercare di limitare il danno con delle mascherine...
Che sciocchezza Tutti sanno che ogni anno i bambini sono gli untori privilegiati nel periodo influenzale E allora perché non mettere la mascherina ora ?
Fortunatamente molti bambini sono più intelligenti di assessori e dei propri genitori e capiscono il significato di male minore...
Ha ragione. Mascherine o no I più penalizzati sono i bambini nel pieno della loro crescita.
I bambini impareranno anche molte lezioni utili per il loro futuro, gli adulti, invece, misà che ormai sono un caso disperato. P.s. la mascherina la tollerano benissimo, soprattutto se non ci sono adulti attorno che, invece di incoraggiarli, li compatiscono.
Mauro Vecchietti no, basta con sta solfa retorica dei bambini penalizzati, perdonami. Quelli davvero penalizzati sono le miriadi di anziani che stanno morendo in solitudine e agonia negli ospedali: e non parlo tanto per dire, ne sono un testimone diretto, credimi. Credimi.
Mauro Vecchietti non e' cosi...conosco casi fino a lunedì in classe e poi da martedi positivi...i bambini non rispettano il distanziamento sociale ...
La campagna elettorale e finita comunque per tutti non solo per lassessore !!!!!
Neanche Angela da Mondello farebbe certe uscite
Vacanze all estero ...tutti felici nelle spiagge ...apertitvi no stop ...serate in discoteca ...ora bisogna obbligate i bambini alla mascherina ma!!!!!
I bambini si sono subito abituati al RISPETTO delle regole, possono dire altrettanto gli adulti?? Non credo...
Le conseguenze future sui bambini ? Le conseguenze presenti sui soggetti più fragili o gli anziani che hanno in casa le vogliamo ignorare?
Mia nipote di 10 anni ha accettato senza problemi la mascherina e i banchi a un posto
Vada avanti assessore.
no alle mascherine seduti al banco ....
la lettera va indirizzata al parassita virus SARS-CoV-2
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Michela Palazzini, io non ho mai detto, né ai miei figli né ai miei nipoti, divertiti, quando li accompagnavo a scuola!
I bambini possono essere penalizzati solo nel pieno della crescita.
Assessore prosegua per la sua strada. Non dia credito a commenti ispirati da fanatismi politici e si basi esclusivamente su pareri sanitari “COMPETENTI ” per il solo bene dei bambini . Auguri
Assessore prosegua per la sua strada. Non dia credito ad affermazioni di puro fanatismo politico, ma si basi esclusivamente su pareri sanitari di sperimentata “COMPETENZA” per il solo bene dei bambini. Auguri
Questa situazione sta segnando in maniera pesante la crescita dei bambini (le mascherine per un verso…la didattica a distanza per un altro)…e lascerà segni profondi nel loro futuro.
Sig.a Latini il vero problema è che questa generazione sta perdendo due anni di scuola con lacune che non si colmeranno più! La mascherina è fastidiosa per tutti ma, se si dà il buon esempio e si spiega il motivo, anche in forma di gioco, i bimbi la porteranno senza tanti problemi.
Sono i grandi che cercano sempre qualcosa su cui fare polemica.
Inoltre sarebbe stato molto più dignitoso che voi politici aveste combattuto per riaprire le scuole prima quando il virus girava meno, per recuperare le lacune, per togliere ponti e ferie e non fermare ancora le lezioni con le votazioni, ecc…..
Se il mondo fa sacrifici per superare questo momentaccio, sta bene che li fanno anche i politici, gli insegnanti, gli statali e tanti tanti altri, non solo il popolo.