Un minuto di allenamento per 30 giorni:
la palestra ai tempi del Covid

Alcuni momenti della challenge “#1×30”

Le palestre chiudono, la voglia di sudare non si ferma. Corre sui social la sfida lanciata da Massimo Amici, titolare della palestra “Live energy” di Montecassiano. Ritrovatosi a dover chiudere la struttura, Massimo e la compagna Chiara, hanno lanciato l’hashtag #1×30: una sfida che consiste nel girare un video di sessanta secondi e poi invitare altri tre amici a farlo. L’iniziativa è stata ideata da un’azienda di formazione e marketing a livello nazionale. «Un minuto di movimento ogni giorno, in casa, per trenta giorni. Chi di noi non ha un minuto per farlo?» sottolinea Massimo Amici, che nonostante le difficoltà legate al Coronavirus, non si è dato per vinto. «La pandemia – aggiunge – ci ha colto di sorpresa, ma fin da subito ci siamo impegnati a essere vicini ai nostri iscritti e non lasciare che loro perdano il contatto con l’attività fisica e il benessere. Abbiamo organizzato lezioni nei gruppi privati sui social. Ogni settimana innoviamo, forniamo materiale sempre nuovo per i nostri clienti e anche per chi ha semplicemente voglia di iniziare o continuare ad allenarsi». La tecnologia è un potente alleato nel mantenere attive le schede di allenamento dei propri iscritti. «Abbiamo programmato lezioni di risveglio muscolare e ci organizzeremo in chat live per un allenamento in tempo reale. Il lunedì, il mercoledì e il venerdì abbiamo iniziato un rubrica serale alle 21 in cui coinvolgiamo una nutrizionista, una psicologa e a turno uno dei nostri istruttori». «Per il mondo delle palestre – conclude Amici – sarà difficile ricominciare considerando le norme di distanziamento sociale, ma andiamo avanti e rimaniamo presenti».

(Leo. Gi.)

Massimo Amici nella palestra Live energy di Montecassiano