Paolo Diop e la conduttrice Michela Murgia
Paolo Diop protagonista su Rai 3. Il 30enne maceratese originario del Senegal è stato ospite della trasmissione Chakra condotta dalla scrittrice Michela Murgia. Diop, responsabile nazionale per l’immigrazione del Movimento nazionale per la sovranità, è intervenuto sul tema dello Ius soli e sul significato di “essere italiani”. «Io credo che l’italianità sia un percorso – ha sottolineato il maceratese in riferimento alla storia di alcuni giovani atleti di origini africane e residenti in Italia che non possono partecipare alla Nazionale azzurra -. I ragazzi a 18 anni diventano comunque cittadini italiani. Dare subito la cittadinanza a uno straniero può essere pericoloso». La conduttrice Murgia ha più volte evidenziato la discrepanza tra le origini di Diop e la sua appartenza alla destra. «Però non mi sono mai sentito discriminato in quanto non cittadino italiano – ha raccontato -. A 18 anni ho preso la cittadinanza e oggi posso dire di sentirmi italiano e avere il cento per cento di italianità. Il fatto che le persone non si integrano bene con il tessuto sociale può essere origine di scontri, basti guardare ai terroristi “foreign fighters”. Meglio avere la possibilità di espellerli, piuttosto che dare subito la cittadinanza». «Vedere un nero di destra un po’ sconcerta» ha ammesso la conduttrice. «Questo è un pregiudizio – ha risposto Diop -. É vero che a destra ci sono state persone che hanno visto lo straniero come un nemico, ma anche la destra si sta innovando. Lo straniero è nemico solo quando non rispetta le regole. Spesso lo straniero si mette sulla difensiva, dicendo che gli italiani sono razzisti. Ma se io venissi a casa sua e cominciassi a saltarle sul divano nuovo, sono convinto che non mi inviterà più». Nelle prossime settimane è prevista la presenza del giovane maceratese in altre trasmissioni del palinsesto Rai.
(Leo. Gi.)
Tarquinio: “Più che di Ius soli, è meglio parlare di Ius Culturae”
Diopò
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è ovvio che su Rai 3 si scandalizzino per delle cose sensate ,per di più uscite dalla bocca di uno di colore che non sarà mai un loro elettore….
Ciò che sconcerta è proprio l’affermazione, altamente infelice, della signora Murgia. Affermazione che fa pensare al modo in cui la stessa è entrata alla RAI.
Le dichiarazioni di DIOP critiche, sulle modalità di concessione dello IUS SOLI come proposto dai “buonisti digiunatori”, perché immediate e senza un adeguato percorso temporale per meritare la cittadinanza italiana che una volta concessa impedirebbe l’espulsione perfino dei terroristi islamici, non fanno che rafforzare tutta l’ipocrisia, la stupidità e i danni che arrecano agli Italiani i nostri governanti. Al contrario tutta l’ammirazione per il buon senso dimostrato dall’Italiano di origini senegalesi DIOP , cittadinanza ultra meritata!!!
c’ha le doti naturali,mica lo sapevate..?
Con Diop siamo al Top !?!?!?!
Lo jus soli è frutto di un percorso lunghissimo,cominciato da stranieri che sono venuti a lavorare onestamente nel nostro paese,facendo i lavori più disparati e faticosi che noi non volevamo più fare(muratori,pizzaioli,fornai,raccoglitori,badanti…..)contribuendo alle casse dello stato e al benessere commerciale,con la speranza di vivere in un paese migliore del loro.Quindi si sono stabillizzati e formato le loro famiglie per ciò i loro figli che parlano i nostri dialetti,giocano con i nostri,frequentano le parrocchie,le palestre,le scuole calcio,studiano fino a laurearsi meritano la nostra cittadinanza senza se e senza ma.Diop di FI dimostra che non sarà lo Jus soli a fornire voti al PD.Chi arriva con i barconi quindi non ha nulla a che vedere con questa legge ma c’è a chi piace creare panico e purtroppo ci riesce vista l’ignoranza in merito.Purtroppo nessuno può scegliere dove nascere(“tu sei nato qui perchè ti ha partorito una f..a”).
Essere maceratese vuol dire possedere un’italianità di molto superiore alla media, fenomeno che può sconcertare assai di più di quello d’essere un nero di destra.