di Andrea Busiello
Gianlorenzo Blengini è il nuovo ct della Nazionale italiana di volley. Non si tratta di uno scherzo ma della pura realtà. Il neo allenatore della Lube nella prossima stagione si troverà a fare il doppio ruolo, vietato dalla federazione fino a ieri e che da oggi invece diventa incredibile realtà. La nomina a Blengini arriva dopo un periodo difficile del movimento pallavolistico italiano. Tutto parte dalla decisione di coach Berruto di rispedire a casa dalla World League quattro atleti (leggi l’articolo) dopo una notte brava a Rio de Janeiro. Al ritorno dalla competizione il coach si dimette perchè aveva percepito che la sua decisione, pur avallata ufficialmente dalla federazione, non era condivisa dai vertici federali. Ed ora ecco l’ennesima frittata di un movimento in seria difficoltà: la nomina dell’attuale allenatore della Lube (2° di Berruto) come neo tecnico della nazionale italiana, quando la stessa federazione aveva espressamente detto che il doppio incarico era vietato. Blengini, per il momento, sarà al timone dell’Italia fino ad ottobre.
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CARO BUSIELO FORSE DIMENTICHI CHE IL PASTROCCHIO E’ DIVENTATO DOPPIO SUCCESSE QUANDO BERRUTO ALLENATORE DELLA LUBE (CIRCOLAVANO VOCI DI PROSSIMO ALLENATORE
DELLA NAZIONALE APPENA INIZIATO IL CAMPIONATO DUE O TRE PARTITE, ORA SI RIPETE PRIMA ANCORA D’INIZIARE IL CAMPIONATO LA STESSA STORIA, IL SIG, BLENGINI CHE GIA’ FIRMATO UN CONTRATTO CON LA LUBE ACCETTA IL MANDATO FIPAV FARE IL PRIMO ALLENATORE DELLA NAZIONALE. VEDO POCA SERIETA’ LO EBBI A DIRE QUELA VOLTA DI BERRUTO E LO RIPETO ALLA FIPAV CI SONO PERSONE INCOMPETENTI, IL DOPPIO INCARICO E’
INCOCEPIBILE A MIO MODESTO PARERE, LO TROVO INCOMPATIBILE. SALUTI
Parlando di incompetenza…alla Lube sono dei veri e dotti professori della materia…attenti alle lische…..