di Laura Boccanera
Criticità delle commissioni consiliari, richiamo ai dipendenti, questioni politiche e anche un “cammeo” pensiero su Charlie Hebdo. Sulla base di queste premesse si apre la conferenza di inizio anno del consiglio comunale, un bilancio sulle attività svolte nel 2014 e le aspettative per l’anno che ci si trova davanti. Ad aprire è il presidente del consiglio Ivo Costamagna che si unisce al coro di Je suis Charlie mettendo una matita nel taschino della giacca. Un pensiero oltre il locale come è solito fare il presidente del consiglio. Ma poi subito dai fatti di politica internazionale si passa a Roberta Belvederesi che ieri senza tanti giri di parole aveva attaccato l’operato della giunta e stigmatizzato la proposta di far intervenire l’esercito (leggi l’articolo).
Costamagna è sarcastico: “Vedo con piacere che la Belvederesi è ricomparsa sulla scena politica, l’ultima volta che l’ho vista era nelle file dell’Idv, però la trovo poco renziana, ha scelto il momento peggiore per palesarsi, occorre essere coerenti e lei non lo è. Se vuol fare la renziana che la faccia veramente altrimenti le rimane solo l’hashtag #Robertastaiserena”.
Dopo la parentesi politica Costamagna lancia un appello che prevede la ristrutturazione delle commissioni consiliari, dove si registrano carenze e come aveva già fatto anche in passato lancia una strigliata ai dipendenti comunali, complice la necessità questa mattina di dover reperire alcuni dati in un giorno di chiusura al pubblico: “Tutto il consiglio comunale e le attività consiliari stanno in piedi se c’è il personale. Tra questi c’è chi lavora per tre, chi tira a campare e chi boicotta”.
Si passa poi alla rendicontazione dei dati: nel 2014 sono state 22 le convocazioni di Consiglio comunale che hanno prodotto 111 deliberazioni, in 4 occasioni l’assise si è riunita in seduta aperta. 21 le mozioni discusse e 11 le conferenze dei capigruppo. Numerose le attività istituzionali organizzate in occasione delle celebrazioni ufficiali come 25 aprile, 1 maggio, anniversari, convegni e commemorazioni. In cantiere nel 2015 c’è un grosso progetto dal titolo Cruzar el chargo che si terrà il 18 e 19 maggio in contemporanea con la tappa del Giro d’Italia. Un progetto sul quale sta lavorando anche l’Università di Camerino e interesserà i circa 8000 emigrati civitanovesi in Argentina, San Martin, città con la quale Civitanova è gemellata dal 1990. L’anniversario sarà l’occasione per una grande festa. In questo mese verrà adottata una delibera di finanziamento pari a 10mila euro e un successivo impegno di spesa per 30mila euro.
Tra i dati rendicontati anche le presenze e assenze dei consiglieri comunali. Il più assente in assoluto è il consigliere comunale di centrodestra Massimo Mobili con 8 assenze, segue David Mariani del Pd con 6 assenze. Ex aequo nel centrodestra con Erminio Marinelli, Giovanni Corallini e Fabrizio Ciarapica con 5 assenze. Seguono con 4 assenze Ermanno Carassai (Ncd), Livio De Vivo, Paolo Rachiglia (Idv), Daniele Maria Angelini (Pd) 3 assenze, Antonio Colucci (Pd) 3 assenze, Belinda Emili (Rifondazione) 3 assenze, Claudio Morresi (Insieme per Civitanova) 3 assenze, Sergio Marzetti (Ncd) 3 assenze. Chiudono con due assenze Marco Dolci (La nuova città), Rosalba Emiliozzi (M5s), Pierpaolo Pucci (M5s). Una sola assenza per il sindaco Tommaso Corvatta e per Mirella Franco (Pd) e Pier Paolo Rossi (Uniti per cambiare. Sempre presenti a tutti i consiglio comunali Ivo Costamagna, Piero Gismondi (la nuova città), Lidia Iezzi (Pd), Giorgio Morresi (Pd),Gustavo Postacchini (Pd) e Roberta Rutili (Pd).
Presente all’incontro di stamattina anche Mirella Franco presidente della Commissione servizi sociali che ha annunciato che a breve si dimetterà dal ruolo di presidente di commissione e che ha stilato le iniziative fatte nel 2014 per il sociale tra cui l’abbattimento delle barriere architettoniche della comunicazione con il concerto Lis and music, l’accessibilità agli incontri di Futura grazie alla traduzione simultanea in Lis e sottotitoli e la giornata internazionale della persona disabile.
Più critico invece Pier Paolo Rossi che ha richiamato i consiglieri di maggioranza ad un atteggiamento più serio durante le sedute: “E’ inammissibile – ha detto – che un consigliere arrivi alle 23.30 e se ne vada poco dopo mezzanotte, è un atteggiamento non adeguato, assenze strategiche e ritardi per ottenere qualcosa non devono più essere ammessi. In particolare faccio il nome di De Vivo che è fuori dalla maggioranza, ma ancora siede all’interno delle nostre file, ma che sulla rete e fra la gente parla di giustizia equità e parteciperà ad una manifestazione come la fiaccolata per la sicurezza che è tutto meno che apartitica e apolitica. Solo nell’ultimo consiglio comunale è arrivato alle 22.45, ha votato per avere il gettone di presenza e se n’è andato alle 23,32”. Sullo svolgimento del consiglio si registra anche il vice presidente Daniele Maria Angelini che aggiunge: “i consigli devono terminare a mezzanotte. Oltre è fisiologicamente difficile mantenere l’attenzione”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Costamagna sarcastico? Mah, io pensavo ad un ‘altra definizione più consona al personaggio. Ma è sabato, e anche il suo avvocato ha diritto a non essere scocciato. Ah, Costa, pure la Pantana costruirà un Palas per la Lube, così anche nelle trasferte giocherà sempre in casa.
Da cittadino civitanovese, nel prendere atto del resoconto sull’attivitá del consiglio comunale, mi permetto di contestare a questo organismo ed al suo presidente Costamagna – sempre se me lo permette – che nonostante l’attivitá svolta ed illustrata le condizioni di vita dei civitanovesi sono ulteriormente peggiorate.
Invito quindi il consiglio comunale ed il suo presidente Costamagna – sempre se me lo permette – a far sì che l’opera di questa istituzione sia finalizzata a MIGLIORARE le condizioni di vita dei civitanovesi, per quanto di competenza di questo organismo, e non a peggiorarle; e, se non fossero in grado di farlo, li invito a dimettersi in massa.
Siamo stufi di istituzioni che o non lavorano per il bene dei cittadini o lo fanno in un modo talmente inefficace, tanto che i risultati negativi sono sotto gli occhi di tutti (basta farsi un giro in questa disgraziata cittá).
Meno chiacchiere, meno sedute, meno matite nel taschino, e PIÙ ATTENZIONE AI PROBLEMI DEI CITTADINI e soprattutto PIÙ FATTI!
Precisazione su due consiglieri del M5S non ne avete azzeccato uno.
Mirella (non Rosalba) Emiliozzi e Pier Paolo (staccato) Pucci.
Non siete più credibili ……….una risata vi seppellirà……….
Sig. Costamagna, sicuramente Lei non è’ tenuto a conoscere i profili politici di tutti i civitanovesi, tanto più il mio. Tuttavia, visto che mi chiama in causa con tono sarcastico, le faccio un po’ di chiarezza (oltre a lei approfitto anche per il tal Savonarola !) e le ricordo che non sono mai stata iscritta all’Idv e che invece dopo un precedente e lungo percorso nei DS e PDS, ho ripreso la mia attività’ politica nel 2012 come sostenitrice alle primarie di Matteo Renzi. Quindi una renziana della primissima ora, periodo che sicuramente lei ricorderà’ , perché si schierò’ per sostenere Bersani con tanto di manifesti denigratori firmati da lei stesso verso i sostenitori di Renzi. La memoria poi non l aiuta nel ricordare che lo scorso mi sono candidata nel congresso cittadino a segretario per la lista di area renziana e che sono componente della direzione provinciale in rappresentanza di questa aria. Fatta questa dovuta precisazione, non tanto per Lei ,ma per chi fosse interessato nella lettura, la invito invece ad un confronto politico sulle proposte che come gruppo abbiamo avanzato per il bene di Civitanova e non sul chiacchiericcio spicciolo. Questo è’ il sale della democrazia, cosa che dovrebbe conoscere bene per il ruolo che riveste,ma di cui a volte si dimentica. Buona domenica.
Sig.ra Belvederesi, machejerisponneaffà?
E’ diffusa sensazione che il tale Costa&Magna, oltre a non sapere più cosa dire, lo fa anche male.
A volte rimane simpatico grazie al suo humor da persona semplice, a volte è provvisto di quell’indisponenza che gli proviene da un successo personale (sempre) annunciato e che lo rende saccente e superbo.
Noi lo conosciamo bene e lo lasciamo pascolare, lei non glielo può permettere, ma mi creda, non ci perda troppo tempo.
Io sono stato un renziano della primissima ora ma francamente non ricordo all’epoca la presenza ne’ della Belvederesi , ne di Yuri Rosati che sono stati accolti con favore solo successivamente.
Costamagna e’ un dinosauro per cui e’ da un pezzo arrivata l’ora che stacchi il culo dalla sedia cui e’ rimasto da oltre trent’anni attaccato con la colla , pero’ nello specifico forse qualche ragione l’accampa.
Io sono Renziano dall’attimo precedente il Bing Bang, altro che primissima ora!! Scusate ma quest’espressione mi fa un po’ ridere. Io vorrei essere un Renziano dell’ultima ora, dopo che ha rottamato tutti quei vecchi tromboni che da decenni girano nei sordidi ambienti della politica inutile e dannosa, utile solo alle loro tasche. Renzi, già per il fatto che non hai rottamato, ti strapperei pure la tessera dell’autobus, comunque se un bel di vedremo, scusate questa è un’aria della ” Butterfly “, comunque se deciderai di dare questa spolverata, ti prego comincia da Civitanova Marche dove si annida uno dei tuoi più acerrimi nemici, come te tesserato al Pd dopo il Pci ( che ha svergognato ), il Pds e il Ps. Sig.ra Belvederesi, Lei il suo pensiero l’ha espresso ed è condiviso anche da molti che non appartengono al suo schieramento politico perché è Cosa Buona e Giusta. Non vale nemmeno la pena di scendere al livello di chi da tempo non sa più né parlare né star zitto. Auguri.
Esposito@ lei che ne pensa del renziano senatore che oltre alla sua lautissima indennitá si prende anche quella da presidente di farmacie? Come vedi cé molto da dire su questo pd renziano..
Prediacano bene e tutti…razzolano male!
Che quadretti.Auguri.
@ Franceschetti. Forse sono stato frainteso. Dopo la scomparsa di Belinguer e con l’avvento al potere del partito dei vari D’alema, Occhetto ecc, il partito poteva pure scomparire in quanto non più rappresentativo dei milioni di operai che ci credevano e diventato del tutto inutile fino ad arrivare ad oggi senza alcuna identità e rappresentativo solo per chi ci mangia. Questo vale anche che per il senatore renziano di cui non me ne può fregare di meno. Come lui ce ne sono sicuramente a bizzeffe. Noi dalle nostre parti abbiamo un significativo esempio nella figura del v. sindaco di Civitanova con vitalizio chiesto anticipatamente e con pensione da professore con poco/niente professato. Dipendesse da me quantificherei le loro pensioni al minimo, sicuramente inferiori alla pensione di un operaio che si è fatto il c### per 30/40 anni. Chiarito questo, quanto da me espresso sull’opinione data dalla Sig.ra Belvederesi sull’operato amministrativo civitanovese mi trova perfettamente d’accordo anche se non avrei menzionato la mezza fiera e il Palas. Già c’erano state delle voci fuori dal coro ma sono subito rientrate. Questa volta spero di no. Questa amministrazione si può eliminare solo se all’interno qualcuno comincia ad avere dei dubbi e sopratutto dei rimorsi su quanto distrutto finora.
ma l’esercito , poi arriva?
Invece della matita poteva trattar la manifestazione di ieri con un po meno risalto, tatto.
Noto dal corteo e dalle foto che comunque i musulmani, tanto cari a questa giunta, sono talmente “fratelli” che continuano ad ignorare le “sorelle” ,figlie e mogli di restare a casa o sui balconi delle finestre. Nessuno dei vari centri di accogienza tanto cari a ostamagna, ha nulla da dire?
Per il resto, le solite chacchiere e ancora soldi al vento.
Guardano i gettoni e i fanno pagare 40.000 Euro per una festa in Argentina. Complimenti!
Costa e magna chi ???? no comment please…