di Andrea Busiello
Sale l’attesa per il big match di domani (domenica) alle 14.30 all’Helvia Recina tra la Maceratese e la Samb. Le due squadre non fanno mistero di voler puntare alla vittoria del campionato: i biancorossi sono in testa con 32 punti mentre i rossoblu sono quarti a quota 27. Dopo l’addio a capitan Benfatto (leggi l’articolo) e l’arrivo del portiere Saitta (leggi l’articolo), la società ha ufficializzato l’acquisto dell’esterno offensivo classe 1991 Marco Villanova. Quattro anni in serie C con la maglia del San Marino e prima parte di stagione con la casacca del Ribelle in serie D: questo il curriculum del valido attaccante che mister Magi avrà a disposizione già da domani. Ma non sarà l’ultimo colpo di mercato, infatti tra lunedì e martedi il ds Maurizio Gagliardini dovrebbe tesserare un centrocampista e un centravanti. In vista della sfida contro la Samb in città le restrizioni applicate dalla questura di Macerata nei confronti dei tifosi, biglietti nominativi e prevendita obbligatoria, non sono passate inosservate.
Sul tema è intervenuto anche il consigliere comunale Alessandro Savi, da sempre tifosissimo della Maceratese: “Con la squadra prima in classifica, il ritorno del bel gioco, il rinnovato feeling tra tifosi, squadra e società, a Macerata sta crescendo domenica dopo domenica un notevole entusiasmo. Peccato si stia facendo il possibile e l’impossibile, settimana dopo settimana, per spegnere questo aspetto della vitalità cittadina – sottolinea Savi – . Le scelte della questura e della prefettura vanno infatti in questa direzione comportando una limitazione delle libertà dei cittadini e dei tifosi che, in una città tranquilla come Macerata, appare eccessiva, inverosimile e financo mortificante. In occasione della gara contro la Sambenedettese si è addirittura superata la logica della prevendita del biglietto e della conseguente chiusura domenicale dei botteghini adottando una serie di provvedimenti che nessuno in città riesce a comprendere: la vendita nominale dei tagliandi e l’obbligo di esibire il biglietto esteso anche ai bambini (con tanto di dichiarazione da parte del genitore di nome, cognome e data di nascita del proprio figlio) rappresentano il culmine di tutta una serie di azioni che non hanno altra spiegazione se non contestualizzati in una ben precisa intenzione: fare in modo che allo stadio vada meno gente possibile. A ciò, infatti, si aggiunge la ormai consueta chiusura del parcheggio dell’Helvia Recina che convincerà tantissimi sportivi a restarsene a casa a guardare la serie A in tv. Pur comprendendo la potenziale pericolosità di alcuni eventi sportivi, ritengo tali provvedimenti irrispettosi nei confronti della città nonché enormemente dannosi per la Maceratese che, proprio a causa di tali limitazioni, subisce un mancato introito quantificabile in decine di migliaia di euro nell’arco dell’intera stagione calcistica”.
L’intervento di Savi prosegue chiedendo l’aiuto del primo cittadino Romano Carancini: “Chiedo al sindaco di adoperarsi, per quanto nelle sue possibilità, affinché prevalga un approccio più sereno e rispettoso della città e dei cittadini nell’organizzazione delle misure anti-violenza negli stadi: Macerata non merita tali assurde limitazioni perché, nella sua lunga storia calcistica, non si è mai resa protagonista di episodi di violenza e di intolleranza”.
All’Helvia Recina ci sarà ugualmente un ottimo colpo d’occhio: a San Benedetto sono stati polverizzati i 1.200 biglietti del settore ospiti messi a disposizione mentre sono circa 800 i tagliandi acquistati dai tifosi biancorossi per assistere al confronto. Per gli ultimi ritardatari ci sarà tempo fino a stasera alle 19. Le sedi dove è possibile comprare il biglietto per l’incontro sono: Eros Telefonia di corso Cairoli, punto ristoro del Campo sportivo di Collevario, Bar dei Pini e biglietteria dello stadio Helvia Recina.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Se Sparta piange…Atene non ride
Silenzi è ora che ti fai i cavoli tuoi ,!!! Pensa alla tua Città è non al capoluogo di provincia che ha già provvedutoa levarti si da torno !!!! Senza rimpianti ! Saluti
Facile fare l’ordine pubblico penalizzando società e tifoseria!
Ok c’avete ragione su tutto……ma a San Benedetto polverizzati 1350 biglietti in un giorno e c’avevano le stesse limitazioni……sarà che qui a Macerata saremo un po’ troppo chiacchieroni?……posso capì che tene’ i botteghini chiusi la domenica può essere una boiata ma il fatto di esibire il documento non vedo che tipo de problemi può dare……ripeto…..anche se ce piglia cristiano Ronaldo rimanemo un pubblico de
pecoroni…..forza Rata ora è x sempre
@ Matteo79
I problemi sono altri:
– difficoltà per coloro che dai paesi vogliono venire alla partita, dovrebbero venire a Macerata stasera;
– non si può decidere di andare allo stadio la domenica mattina a secondo delle esigenze famigliari e del tempo;
– chiedere il biglietto nominale a mio nipote di 5 anni è RIDICOLO;
– non poter posteggiare allo stadio è un’altra difficoltà;
– dover uscire dopo gli ospiti avviene solo a Macerata.
– alla fine dell’anno è un danno economico non indifferente;
– con questa mentalità impediranno l’accesso ai civitanovesi;
Mi dici in quale città d’Italia si pretende la carta d’identità per i locali?
Credo che la prossima settimana l’Amministrazione debba fare i dovuti passi per evitare questo scempio.
Non capisco infine l’intromissione di Gengis in questa problematica che è solo di Macerata. Gengis pensi ai problemi dei pescià che non possono fare le trasferte per il loro comportamento inadeguato e provocatorio (mi sembra che questa sia la terza proibizione!!!).
Matteo san banedetto rispetto a noi ha tutta un’altra storia e cultura del calcio chiaro che per come dormono il 70/80% dei maceratesi molti manco ce lo sapranno e in più co tutte ste restrizioni penseranno che ci sarà qualche scontro ( se sei del 79 non devo di certo dirti io come ragionano i maceratesi con la puzza sotto il naso che sono i primi a parlare fra l’altro)
Mentre dall’assessore Savi vorrei sapere una cosa: adesso te svegli? A Macerata sono anni che si fa di tutto per smorzare l’entusiasmo attorno la maceratese e solo ora che girano commenti su FB del tipo:”ma come mai nessun politico dice nulla?” comunque almeno qualcuno ha detto qualcosa a differenza del silenzio e della totale indifferenza del resto della giunta perciò da cittadino maceratese che ama la sua città (anche se c’è ben poco da amare) le chiedo che il comune pure faccia qualcosa di serio e di duraturo nei prossimi anni affinché almeno la passione nel calcio possa rinascere perché adesso che non c’è più la lube a MC di glorioso è rimasta solo l’Università e le ricordo che siamo il capoluogo e questo non va assolutamente bene!!!
@Valerio Lapponi
Non sono assessore in Comune, non lo sono mai stato. Ho fatto l’assessore in Provincia dal 2004 al 2009. Presso il Comune di Macerata sono un semplice consigliere che, in questi anni, ha sostenuto la Maceratese in ogni modo possibile. Ma, anche ammesso che fossi assessore o addirittura sindaco della città, non potrei far nulla perché la sicurezza negli stadi è compito della Prefettura e della Questura. Le preannuncio, comunque, che depositeremo una mozione in Consiglio Comunale lunedì prossimo (esponenti di maggioranza e minoranza insieme) per sollevare il problema sperando che chi di competenza comprenda che Macerata non è né Napoli né Reggio Calabria. Ci vediamo domani alla partita. Comprato il biglietto?
intanto grazie savi almeno uno comincia…speriamo che quelli che di solito fanno la passerella pre elezioni cominciano da subito a seguire il tuo esempio!!
correte a piglia li biglietti e coloriamo lo stadio di bianco rosso!!
Mi senti anche io di ringraziare Savi; cmq due miei cari amici di montecosaro che volevano venire domani non vengono propio pe sta storia dei documenti e delle restrizioni …
Fate la petizione per andare allo stadio con la poltrona e posto riservato per la badante!!!!!!
Bella toro sedato,sei un fenomeno!
domani bisogna tiferà e è basta! Anche se vi sono state difficoltà prima,biglietti, parcheggi ecc,
e si vi saranno,durante la gara!
Basta a lamentarsi sempre e criticare di più !
Ma quale fantomatica città avete abitato x pensare sempre a le di MC,
ma quale calcio sopraffino avete visto e società professioni a avete guidato per criticare moduli, uomini, mercato!
E basta, ritorni,o tutti più umili e soprattutto attaccati alla nostra squadra .
C’emo fa,e de palo’, C’emo voglia di entusiasmo , e sempre a sentenziare!
Zitti e uniti !Solo cori di incoraggiamento domani e sempre.
….. Quante storie sto leggendo……
– I documenti glieli abbiamo dati anche noi
– il parcheggio del Riviera non esiste più da diverso tempo e si parcheggia lontano dallo stadio e nessuno si lamenta
– io faccio pochi km ma la stragrande maggioranza si spara 70 km e un caos nell’ingorgo di citano’ senza tosce
Mi sembrate un po’ troppo pigri fisicamente e mentalmente considerando che la vs squadra sta meritamente primeggiando nel girone dovevate riempire l’helvia gia’ da giovedì
stavolta un bravo sincero a Morrovalle rossoblu
In Inghilterra ogni singolo posto negli stadi, anche quelli minori, è numerato (c’è il seggiolino) e la Polizia sa benissmo chi è seduto e dove.
Questo elimina i “casini” dentro lo Stadio in quanto se ti agiti troppo ti vengono a prelevare subito e se, per un qualche motivo, non ti pizzicano subito ti vengono a prelevare, poco dopo, a casa perchè sanno chi sei.
In Inghilterra, a bordo campo, i poliziotti e gli steward guardano i tifosi (che non facciano i violenti) e non la partita
Sono d’accordo; bravo Morro peccato che stai co loro ma bravo
Forse sarebbe stato meno vigliacca un’ordinanza di coprifuoco a Macerata per domani dalle ore 14 alle 17. Dietro l’ipocrisia consueta, dietro il classico “lo facciamo per voi, per la vostra incolumità” si è riusciti a trasformare una festa di sport in una sorta di lutto cittadino attraverso un terrorismo psicologico di portata medievale. Sarebbe stato bellissimo se la città avesse risposto “presente” in massa, se fossero stati venduti 3000 tagliandi nonostante tutto e nonostante tutti. Domani, numericamente, saremo come loro. E questa, per me, è già una sconfitta. San Benedetto del Tronto ha risposto alle restrizioni acquistando in massa i biglietti messi a loro disposizione in pochissime ore. Noi no, noi abbiamo ceduto senza batter ciglio. Onore ai tifosi avversari di cui conoscevamo già l’attaccamento alla maglia e alla città. Non mi sono simpatici ma li rispetto profondamente. Spero che almeno la squadra reagisca alla grande e che dimostri alla città di essere superiore ad ogni meschinità: sia quella di chi è deputato alla sicurezza, sia quella di chi, per pigrizia o provincialismo, ha deciso di stare in poltrona a guardare gli squadroni recitare il loro misero teatrino domenicale fatto di finzione, ori e coppe. Proviamo almeno uno scatto di orgoglio cantando tutti insieme, dalla curva alla tribuna, i nostri cori e il nostro amore per la squadra della nostra città. Perché NOI SIAMO MACERATESI!!!
Cerasi vede, in Inghilterra gli steward, sono autorizzati anche a prelevare i tifosi più agitati, portarli nei sotterranei e gonfiarli come zampogne !!
Qui invece si parla di serie D ,di una Città è una tifoseria sportiva ed educata , vicina alla società e quindi poco interessata alla violenza. Tutti i tifosi che vengono dai paesi limitrofi non potranno venire !
Vede dobbiamo imparare molto dagli Inglesi , certamente non a Macerata !!!!!
Ringrazio l’amico Savi per l’impegno con la mozione, tuttavia i maceratesi hanno dimostrato,oltre le oggettive difficoltà, davvero poco attaccamento alla Maceratese complice e non di poco anche la carta stampata oltre le testate online che silenzio stampa (sempre sbagliato anche verso i tifosi ed i lettori) societario a parte hanno trattato il big match dell’odierna giornata ai minimi sindacali.
se qualora doveste fare il salto di categoria (spero di no) i biglietti nominativi saranno per ogni domenica (fila), la società dovrà installare i tornelli (altra fila) , e adeguarsi ad altre normative (agibilità ecc ecc ). lo spirito è pronto (società) mala carne è debole (tifoseria)…….
Mi permetto di fare una considerazione
Comprendo bene i sentimenti e l’amarezza di Savi e degli altri per questi provvedimenti, a volte esagerati e sicuramente penalizzanti per il tifoso occasionale o non maceratese.
Anche noi a Civitanova da anni e per ogni derby dobboamo acquistare i bigkietti in prev. Fino al sabato e con carta d’identita alla mano.
Questo perché le questure vogliono avere il quadro dei presentiil giorno prima, ormai è una misura peeventiva diffusa, oppure in alternativa vietano le trasferte e anche questo è brutto.
Io però vi chiedo perché negli altri sport queste misure non servono? Alla Lube hanno mai imposto la prevendita obbligatoria?
La verità è che negli altri sport il mondo del tifo è diverso, l’approccio alla manifestazione sportiva e il rispetto per gli altri tifosi è migliore, non ho mai visto episodi violenti o città militarizzate per un incontro di volley o basket, per il semlpice motivo che non ce ne è bisogno.
Secondo me molto dipende da noi per migliorare il nostro calcio, altrimenti indietro non riusciremo a tornare, per ovvii motivi.
E siamo ormai alle stanghe….
anche io ci so rimasto male x i 2000 biglietti ma non dimentichiamoci che con i punti vendita si è tagliato fuori il circondario 3/400 biglietti,lo stupido della prevendita ne ha tolti altrettanti,non secondario il problema parcheggi leggo che civitanova e sbt hanno il parcheggio chiuso ma vogliamo mettere la disposizione di tali stadi in pianura con il nostro,uno di una certa eta come ci va?
Vorrei far notare che le grandi squadre di serie A menzionate dal Sig. Savi giocano alle 12.30 (juve-samp), alle 20.45 (milan-napoli) e lunedì alle 21 (chievo-inter). Quindi, a meno di migliaia di tifosi della roma che non credo esserci a MC, non penso possa essere la serie A la colpa dell assenza di tifosi.
Vogliamo dare la colpa alla questura, va bene, ma nelle altre partite casalinghe dove non c’era l’obbligo del documento dove erano i tifosi? non credo che per via del documento il numero dei presenti allo stadio sia calato rispetto al solito, o sbaglio?
La realtà è che alla grande maggioranza della città non importa nulla della maceratese perchè il calcio sta diventando sempre più uno sport patetico in cui prima si pensa ai soldi e poi al gioco (sempre che si possa parlare di gioco in quanto, visto il livello sempre più basso della serie A, le categorie inferiori tendono davvero alla pena più totale).
Partite truccate (si scommette anche sulla serie D), violenza in campo e negli stadi, e poi la assurda abitudine di dover DENIGRARE sempre e comunque tutti gli sport che sono diversi dal calcio; questi sono i motivi per cui gli stadi sono vuoti e non un parcheggio di uno stadio (Macerata si gira facilmente a piedi oppure ci si può far lasciare nelle vicinanze dello stadio, il resto sono scuse).
Se io vi chiedessi cosa ha fatto ieri la Lube, o ve lo avessi chiesto anche quando si chiamava ancora Lube Macerata, qualcuno di voi mi avrebbe risposto: “Chi ca**o se ne frega della Lube, forza rata”, ecco quindi non vi lamentate se oggi qualcuno vi risponderà: “Chi ca**o se ne frega della rata, forza Lube”.
Sia chiaro che questa non è un’accusa verso nessuno, ma sinceramente in un momento storico come questo, vedere interrogazioni parlamentari su juve-roma, vedere che la notizia del PRESTITO di Benfatto suscita più agitazioni di infiltrazioni della ‘ndrangheta nel maceratese, vedere un paese che si scanna per un pallone e abbassa la testa davanti ai soprusi, beh vedere tutto questo mi sconcerta profondamente e mi delude… Se negli stadi si facesse il tifo genuino come lo si fa per il BASKET O PER IL VOLLEY tutto questo non sarebbe necessario; nel calcio siamo incivili dalla serie A fino alla Terza Categoria (tempo fa in un articolo ho letto di un giocatore di Terza mandato all ospedale da 10 e dico DIECI “tifosi” in un’anonima partita a cingoli mi sembra o giù di lì, quindi il problema stadi esiste al di là del numero dei tifosi presenti)… Quando allo stadio torneremo ad essere PERSONE e non ANIMALI pronti a prenderci a bastonate con il nostro dirimpettaio di curva allora forse riavremo gli stadi pieni e la gente in fila ai botteghini.
Dalla diretta di cronache maceratesi si legge del lancio di una TERZA BOMBA CARTA dei tifosi della Samb contro quelli della Rata… e ci lamentiamo dei biglietti nominativi??? TELECAMERE, STEWARD, BIGLIETTI NOMINATIVI E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA!!
Non dovesse poi bastare STADI CHIUSI AD OLTRANZA! Poi però non ci lamentiamo se la gente sta a casa davanti alla tv eh…