(Recanatese-Maceratese, in alto la galleria fotografica di Lucrezia Benfatto)
di Enrico Maria Scattolini
SCIENTIFICITA’. Usata, dal direttore generale della Maceratese, questa parola, difficile da pronunciare, per anticiparci ieri, all’ingresso della sala stampa del “Tubaldi” (leggi la cronaca della partita), che i biancorossi non avrebbero rilasciato interviste sul derby con la Recanatese (-).
MA ANCOR PIU’ IMPEGNATIVA da comprendere (-), per noi cronisti, come spiegazione della sorprendente decisione.
SONO RICORSO ALLA MIA RABBERCIATA MEMORIA (-) per tentare di ricordare se fatti accaduti durante la settimana avessero lasciato prevedere questo provvedimento.
…CHE E’ DELLA SOCIETA’, ha tenuto subito a puntualizzare il dottor Pingi. Diplomatico ma inutile tentativo di attribuire collegiale solidarietà alla fonte impositiva (-).
NATURALMENTE SUBITO INDIVIDUATA NELLA “CAPINTESTA”. Leggi la dottoressa Tardella, che poco prima aveva lasciato infuriata lo stadio leopardiano e subito dopo avrebbe perentoriamente impartito l’ordine urbi et orbi ai suoi collaboratori (-).
IL MOTIVO L’HO INTUITO qualche minuto dopo nell’incrociare un Magi stranamente furente davanti agli spogliatoi. Al punto di glissare sulla mia certamente inopportuna presenza (-), ma non da impedirmi di ascoltare infuocate considerazioni sull’arbitraggio.
HO COSI’ POTUTO RICOSTRUIRE IL NESSO LOGICO fra esercizi lessicali singolari (per una partita di calcio) e comportamenti inconsueti (per un allenatore educato come Magi). Individuandone il colpevole (-).
TALE SIGNOR VITTORIO DI GIOIA DI NOLA, cioè l’arbitro del derby (-)
PER LA MACERATESE COLPEVOLE (-) di aver appunto “scientificamente” ammonito il diffidato Croce nell’occasione del fallo da questi commesso su Pasquini quasi allo scadere del primo tempo.
IN PRATICA DECRETANDONE l’esclusione dal derbissimo con la Sambenedettese, domenica prossima all’Helvia Recina. (-)
OLTRE, NATURALMENTE, A PROPIZIARE la perfetta esecuzione balistica di Garcia (+), con cui i leopardiani hanno pareggiato la rete in avvio di Kouko.
IN EFFETTI IL COMPORTAMENTO DI DI GIOIA ha sorpreso. (a) Per la diversa amministrazione della partita gestita sino a quel momento,(b) caratterizzata da ampia generosità su falli che avrebbero meritato interventi tempestivi; (c) come quello un attimo prima subito da Ferri Marini,passato invece del tutto inosservato; (d) ed,in assoluto, per l’eccessiva severità del “giallo”, comminato con spettacolare risolutezza.
MATERIA PERO ’MOLTO DELICATA QUESTO SOSPETTO di un atteggiamento premeditato e mirato in danno dei biancorossi. Con conseguente vantaggio dei competitors (—).
IO NON HO MAI AVUTO GRANDE STIMA DEGLI ARBITRI, ma limitatamente alle loro capacità tecniche (-), ben altro discorso è quello deontologico.
DUE FATTI RESTANO TUTTAVIA INCONTROVERTIBILI (-): 1) Croce vedrà l’incontro con la Sambenedettese dalla tribuna,con pesanti ripercussioni nella manovra maceratese. Di qui l’ira funesta perfino di Magi, il quale comunque si augura di poter recuperare in fretta Romano, ieri in panchina per postumi influenzali, ed in più dovrebbe avere la convinzione di disporre di un Belkaid in grande spolvero. 2) La Civitanovese ha restituito all’Amiternina, vittima sacrificale di turno, gran parte dei cinque gol subiti a Jesi, ma ha beneficiato di tre (scrivo TRE) rigori. Tanto da risultare ininfluente nel punteggio il primo fallito da Amodeo. Un autentito Guinness dei primati. Sinceramente scocciante!!!
MA IN TUTTO QUESTO che c’azzecca la porta sbattuta in faccia ai giornalisti di Recanati (-)?
DOVE I BIANCOROSSI hanno dimostrato la consueta incapacità di sfruttare adeguatamente la situazione favorevole del sollecito vantaggio di Kouko (-).
ANZICHE’ CERCARE IL COLPO DEL KO per mettere in sicurezza il successo, contro un’avversaria traumatizzata dall’accaduto, si sono limitati ad un pigro controllo degli eventi, progressivamente ma inesorabilmente scaduto nel solito abbassamento della linea di mezzo (—). Campo ne ha invece guadagnato la Recanatese. Sino alla splendida marcatura di Garcia, per altro preceduta da un paio di squilli di tromba che avrebbero dovuto far scattare l’allerta nella Maceratese.
CHE INVECE E’ RIMASTA SULLE SUE, andando perfino in sofferenza (-).Massime nel contropiede della traversa di Marolda.
SOLO KOUKO E BELKAID (+) hanno cercato di non restare impaniati nel controgioco sapientemente costruito da Amaolo. Il primo con tre importanti conclusioni: una a bersaglio,le altre due fallite d’un soffio; il secondo con dinamismo, velocizzazioni ed anche tentativi offensivi, fino allo stremo delle forze (sostituito da Perfetti).
TROPPO POCO per espugnare il “Tubaldi” ed allontanare il fiato dal collo delle redivive Civitanovese e Sambenedettese. (-).
MA SUFFICIENTE PER CONSIGLIARE MAGI (-) a riflettere sull’opportunità di adattare il suo “tridente”alle mutevoli situazioni domenicali,soprattutto quando centravanti ed un esterno appaiono fuori gara. Non esistono dogmi nel calcio.
COME HA PERFETTAMENTE CAPITO AMAOLO (+),che ha lasciato in panchina il suo bomber Galli pur di confezionare un abitino stretto assai addosso alla Maceratese.
PROBABILMENTE L’INCIAMPO DI RECANATI imprimerà impulso al mercato biancorosso (+). Punta centrale, portiere (il turco Kizilboga, ex Vis Macerata era lì solo per necessità) e l’aggiunta, all’ultimo momento, di un centrocampista.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
ero presente ieri,l ammonizione a croce c era tutta dal vivo e lo riconfermano le immagini,se guardiamo questo anche la samb puo dire la stessa cosa perche il loro nr7 era in diffida ed è stato ammonito,tutto sto scandalo non l ho visto e nomn capisco questo silenzio stampa che danneggia solo noi tifosi!
per domenica è vero che manca un insostituibile ma abbiamo un ottimo lattanzi che pero stranamente non gioca mai che sia l occasione giusta?
ricordiamoci che noi siamo la capolista e so loro ad dover aver timore di noi no viceversa!!domenica tutti allo stadio!!
Caro Enrico, comprendo in gran parte il tuo intervento relativamente al silenzio stampa, ma comprendo pure lo stato d’animo della Tardella considerato che veniamo da alcuni arbitraggi non propriamente favorevoli. (I gol di Chieti gridano ancora vendetta).
Abbiamo vissuto tanti campionati e sappiamo benissimo che non si possono vincere a punteggio pieno!! E’ anche vero che una squadra che vuole vincere non può farsi sfuggire occasioni come quella di ieri, le partite vanno chiuse al momento propizio e non è stato fatto.
L’attuale organico non può vincere il campionato, sia dal punto di vista numerico che dal punto di vista qualificativo in panchina: punta centrale, portiere under e centrocampista di valore. Con questi tre innesti potremmo pensare in grande, altrimenti dobbiamo sperare di non avere squalifiche e infortuni.
A domenica come ai bei tempi!!!
Non riesce a passare la Rata sul campo della Recanatese, e non trova di meglio che inscenare una protesta contro l’arbitraggio. La Maceratese non aveva di fronte una pretendente alla promozione, ma una squadra che non vinceva da 6 turni, in cui aveva ottenuto solo 3 punti. L’errore è stato di pensare di amministrare il vantaggio, ma i leopardiani hanno reagito e meritato ampiamente il pari. Il resto lo ha fatto l’attacco “spuntato” della Rata, dove il solo Kouko mostra continuità. E’ questo un settore in cui dovrebbe intervenire sul mercato, ma trova difficoltà ad arrivare perfino a Pedalino – decisivo a Celano – che Jaconi non farà partire. Allora si impianta una polemica sull’arbitro, nel tentativo probabilmente di tenere alta la concentrazione dei giocatori e cautelarsi in vista del decisivo derby con la Samb. Perchè come predice un proverbio napoletano “chi chiagne fott…”. La Maceratese lamenta l’ammonizione (meritata) e quindi l’esclusione dal derby di Croce, la stessa cosa potrebbe fare la Samb per Di Paola, solo che i rossoblu hanno una rosa più ampia, che continuano ad infoltire. Penoso il confronto con i “rigori” assegnati alla Civitanovese, valutati a prescindere dalla loro esistenza. Chi ha visto la partita sa che è stato talmente enorme il divario tra le due squadre nella ripresa, che la Civitanovese avrebbe vinto comunque! Il fatto è che le inseguitrici hanno tutte vinto, il vantaggio si assottiglia, la Maceratese si sente braccata e mostra nervosismo. Unica eccezione il Matelica, che con la partenza di Cacciatore lascia i sogni di promozione. Qualunque sarà il sostituto, non avrà mai il carisma che Cristian da sempre esercitava sulla squadra.
Il povero angelo biondo (invece di pensare alla politica) rimugina rimugina pensando al capoluogo: vive per noi h24.
C’è da capirlo se uno fosse un rivierasco (aborro come diceva mughini) non penserebbe sempre a noi???
Ma per caso il Sig. Biondi e’ stato nominato tutor della maceratese e non ne siamo a conoscenza?
Chieti gol regolare D’Antoni annullato,gol in fuorigioco.Matelica rigore inventato poi espulsione,Castelfidardo e Recanatese picchiano come fabbri risultato: ammoniti i nostri impuniti gli altri. Allora di che vogliamo parlare,i nostri attaccanti non tutelati dagli arbitri,gli altri come cadono in area RIGORE! Ma non ci fermeranno xché la presidentessa farà di tutto x vincere il campionato.
Fazzoletti bagnati voooolanoooo………
Di cosa stiamo parlando? Di una capolista a cui trema le terra sotto i piedi, sente il fiato sul collo delle inseguitrici – una delle quali l’aspetta domenica – e se la piglia con gli arbitri. Una squadra forte e ben attrezzata per vincere il campionato deve fare di suo, senza bisogno di “aiutini” degli arbitri. Mi soffermo sulla partita di Recanati, sulle altre ho già commentato, ma “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”. La Rata ha pareggiato per propri demeriti e non perchè aveva l’arbitro contro. Dopo il gol del vantaggio di Kouko, con gli avversari in difficoltà, la Maceratese doveva continuare ad attaccare per chiudere la partita, invece di rallentare in difesa del risultato. C’è un episodio chiave del match: il fallo di Croce da dietro, di mestiere, che l’arbitro ha visto e giustamente sanzionato. Sulla punizione, la Rata ha preso l’ennesimo gol su palla inattiva. Ebbene la gestione del tiro piazzato è da comica di Ridolini (vedere le immagini). Viene da chiedere: la Rata ha un preparatore dei portieri? Le ipotesi sono due: o il preparatore non insegna bene o Fatone non apprende. In occasione della punizione, il portiere compie almeno tre errori fondamentali! Quindi la Maceratese prima di protestare con gli arbitri guardi in casa propria. Se cerca scuse per il “brodino” di Recanati, ne suggerisco un’altra: il “terreno in sintetico”. Può darsi che questa riesca a convincere quanti hanno storto il naso sulla prestazione della Rata a Recanati.
Ero presente anch’io a Recanati. Come, del resto, tutti quelli che si permettono di scrivere commenti ed esprimere giudizi ad eccezione del signor Biondi che non c’era ma commenta sapientemente e saccentemente. Addirittura ancor prima di vedere la semplice sintesi della gara su TVRS. Ricorda una bellissima canzone di Rino Gaetano il cui testo, se non ricordo male, dice “mio fratello è figlio unico perché (…) non ha mai criticato un film senza prima vederlo”. Purtroppo il caso di Biondi è l’esatto contrario. Tornando a noi (che è meglio), il silenzio stampa forse nasce da un consiglio che mi sono permesso di dare alla dottoressa a fine gara. Le ho detto di stare attenta a ciò che avrebbe detto nelle interviste perché temevo pesanti ripercussioni. Mi ha risposto con una frase che non ho ben capito a causa della ressa che c’era intorno a noi ma dallo sguardo ho compreso che era preoccupata anche lei. Di qui la scelta – saggia se limitata ai prossimi giorni – delle bocche cucite. L’arbitraggio è stato scandaloso e più ci penso e più mi convinco che non sia stato affatto ininfluente sul risultato. L’ammonizione di Croce era premeditata perché, fino a quel momento, il direttore di gara aveva mantenuto una linea, per così dire “all’inglese” non punendo con sacrosanti cartellini gialli interventi pesantissimi dei giocatori giallorossi. Chi – come Biondi – ha visto solo la sintesi può definire il giallo a Croce come giusto, chi c’era può solo pensare alla premeditazione. In almeno altre 5/6 occasioni i falli dei recanatesi erano punibili con cartellini che, nel caso del loro numero 8 in particolare, avrebbero comportato espulsioni indiscutibili. Emblematico il caso di De Grazia che subisce due falli nella stessa azione poi viene ammonito perché, dopo aver perso la palla, impreca con lo sguardo rivolto dalla parte opposta all’arbitro. E’ un po’ quanto avvenuto recentemente a Fano in occasione della gara con la Civitanovese: guardando il filmato non si riesce a comprendere la rabbia dei giocatori e dei dirigenti fanesi ma, vista la veemenza delle loro protesto, probabilmente qualche ragione la avevano. Non voglio discutere della mediocrità dei direttori di gara, è argomento che non mi interessa e, francamente, ritengo che alla fine tale mediocrità si compensi per tutti. Ma la presenza allo stadio di “Mister Rolex” unitamente all’arbitraggio scandaloso mi induce al pessimismo. Noi però dobbiamo essere più “cattivi” e più convinti dei nostri mezzi perché, come scrive il buon Enrico, certe partite bisognerebbe chiuderle dopo un quarto d’ora vista la nettissima superiorità dimostrata fino alla metà del primo tempo. Da quel momento in poi abbiamo arretrato il baricentro e il gol, indipendentemente dalla malafede dell’arbitro, sarebbe arrivato comunque.
Forse ha ragione il signor Biondi non dovevamo parlare dell’arbitro, ma del suo bada-linee che aveva un tic nervoso manifestato nel secondo tempo alzando il braccio quando correva verso il fondo…..
+ me lo -, + vengo -, x non venire + -, non me lo – +, o x lo -, me lo – di –
Non so se mi fa sorridere di + questa gag di Alvaro Vitali alias Pierino (-) o quando leggo gli articoli del Sig. Scattolini (–)
Senza dubbio però trovo affinità (+) di contenuti….ossia pure ca***te!!! (—)
Non riesco a capire le sue incongruenze; definisce la Civitanovese (+++) “rediviva” (-), quando è reduce da una serie di 8 vittorie (++) nelle ultime 9 partite, solo x aver incappato nella giornata nera in quel di Jesi.
Afferma di essere “scocciato” (-) per il record (+) dei 3 rigori, di cui 2 netti (++) ed 1 discutibile ma non scandaloso (+), concessi alla squadra rossoblu. In fin dei conti, “rigore è quando arbitro fischia” diceva saggiamente il mitico Vujadin Boskov (++)
La cosa che ancor più mi sfugge, è cosa voglia intendere sottolineando questo “record”?!?! Probabilmente la forza finanziaria della nostra Civitanovese?!?! Ma se non ricordo male egli stesso nelle scorse settimane faceva intendere essere in forti difficoltà, tanto da esser prossima ad una smobilitazzione (—-)?!?! Con tanto di voci, a suo dire fondate, di un imminente approdo del bomber Amodeo (++) in biancorosso….
Il colmo poi si raggiunge questa settimana, quando farfuglia di un’ammonizione “scientifica” (—–) inflitta al forte Croce pur di fargli saltare al il big match contro la Samb. Ma mi faccia il piacere…..
E chi lo avrebbe pagato l’arbitro in questo caso?! La derelitta società civitanovese o la plurifallita Sambenedettese?!?!
Dopo anni di suo giornalismo (-), personalmente la ricordo dai tempi della triste TeleMacerata (–), non sarebbe ora di un più dignitoso pensionamento (+)???
Con “stima” per la sua patetica comincità (-), la saluto e le porgo la riflessione (+)….
@ Valentini
Anche le espulsioni dei giocatori del Chieti gridano vendetta !
Pensa te a che mezzi ricorre i rivieraschi pur de esiste …
3 rigori a partita e discore
https://www.youtube.com/watch?v=5D4VcdZz898&feature=player_detailpage
Se avete un po’ di tempo guardatevi questo (anche se vecchio)……poi parlate eventualmente di malafede, scientificita’, ………ricordo che Citano’ era in ballo per il primato ma…….
Caro Enrico, la tua rubrica dovrebbe servire a discutere delle problematiche della Maceratese e ascoltare i pareri dei tifosi.
Purtroppo l’intromissione di certi personaggi civitanovesi con interventi saccenti e a senso unico, la tua rubrica non si può più leggere e non si può più intervenire perchè vieni insultato da questi signori.
Scusami se non interverrò più per scambiare pacatamente i nostri pareri. Sai che sono quasi 60 anni che seguo la rata e prendere insulti da 4 dementi non ne ho assolutamente voglia.
Ciao, con affetto Carlo
Gentilissima Dott.ssa Tardella, le do un consiglio:
quando le capita di avere qualche giocatore diffidato, gli faccia indossare una maglietta con su scritto, appunto
“diffidato” così l’arbitro si guarderà bene dall’ammonirlo.
Ma mi faccia il piacere
@ Valentini
Non sa nemmeno leggere quello scrive Scattolini quando afferma che la sua rubrica e’ a disquisizione di tutti ? Anche perche’ e’ lui a volerlo (parole sue nella rubrica della scorsa settimana). Se poi danno fastidio a lei queste intromissioni, il problema e’ solo suo. Vede come e’ irritante quando altri si occupano di affari che non li riguardano Sig. Valentini ???
La politica dovrebbe servire ai cittadini
Quindi bisognerebbe dedicarsi alla politica
Invece ….
quindi ogni volta che si ammonisce un diffidato si parla di ammonizione scientifica? ? ah ho capito
Siccome le cose vanno male perchè siamo solo primi in classifica e imbattuti, impongo il silenzio stampa.
Della serie: “come farsi del male da soli visto che gli altri non me ne fanno e non riesco a trovare un motivo per stare incaxxat”.
Sig. Valentini l’obbiettività è una virtù di pochi, ancor più difficile quando siamo a commentare temi come la fede calcistica purtroppo…..
Noto che lei sia carente in questa qualità…poco male, ne la “condanno”, xchè cmq fa parte della stragrande maggioranza.
Ma cosa farfuglia dicendo che questa rubrica dovrebbe discutere delle problematiche della Maceratese?!
Non erro ricordandole che gli articoli settimanali, buttano puntualmente un occhio in casa civitanovese…per di più con allusioni infondate o cmq chiacchiericcio.
Non stò a discutere la fede calcistica di chi scrive, palesemente (e volendo giustamente) esternata.
Personalmente sono a criticare (SENZA INSULTARE) l’esagerata soggettività di idee di quello che dovrebbe essere un professionista.
Non me ne voglia, Sig. Valentini, ma a giorno d’oggi la libertà di opinione non penso sia qualcosa da mettere in discussione.
Come succede anche negli articoli riguardanti la Civitanovese, ci sono commenti che possono pervenire da sponde di fede diversa.
Onestamente di interventi a senso unico (e con atteggiamento saccente) ritengo i suoi…
Spero di non aver ancor di più alterato la sua suscettibilità, io o l’intervento di qualche altro demente pesciarolo.
Con la speranza che lei ritorni sui suoi passi, la saluto e la aspetto su queste pagine magari x qualche sano sfottò
x fede r/b:
obiettività con una B
Chi qua parla di politica, non ha capito un c…o ! Altrimenti non commenterebbe su CM…….
Anche il “noto che lei sia carente”, Roberto Carlos è da matita rossa… Scherzo, ovviamente!!!
@ Fede rossoblu. La risposta alle tue osservazioni è postata nel servizio sulla vittoria della Civitanovese sull’Amiternina. Perchè nell’ottica corretta di qualcuno c’è che i civitanovesi non possano commentare gli articoli sulla Maceratese, ma possa avvenire tranquillamente il contrario. Quando si dice: “si predica bene e si razzola male”! Ma può darsi che costoro nella boria nemmeno si accorgano della vistosa contraddizione, anche nell’elargire gli insulti che biasimano. Oppure nella loro megalomania si sentono proprietari assoluti del giornale, e presto chiederanno l’esclusione dei civitanovesi, quando individuati, da tutti i commenti!
LA GIUNTA NAZIONALE DEL CONI HA ASSEGNATO ALLA MACERATESE L’ONORIFICENZA SPORTIVA DELLA STELLA DI BRONZO AL MERITO SPORTIVO.
L’ONORIFICENZA VUOLE ATTESTARE I MERITI DI ATLETI, TECNICI E DIRIGENTI DELLA SOCIETA’, NONCHE’ LA PIU’ SENTITA GRATITUDINE DEL CONI PER IL CONTRIBUTO OFFERTO ALLA CRESCITA E ALL’AFFERMAZIONE DELLO SPORT ITALIANO.
L’ONORIFICENZA VERRA’ CONSEGNATA DAL PRESIDENTE DEL CONI MALAGO’ SABATO PROSSIMO ALLE 16.
Caro Valentini,perchè ti senti offeso dagli insulti che mi rivolgono i lettori civitanovesi quando i medesimi nanche mi sfiorano?
E poi:come ho già vergato,in me produce piacere che “Somma Algebrica”susciti l’attenzione anche dei tifosi civitanovesi,come correttamente ricordato da Gengis Khan.Anche se spesso …coraggiosamente protetta da nick-names.
Mi ha molto divertito,ad esempio,il primo post di “Fede rossoblù”.Che mi seguirebbe sin da “Telemacerata”(perchè pero l’aggettivo “triste”?:fu il pioneristico e sì artigianale tentativo di costituire ,trent’anni addietro,un’emittente televisiva cittadina,ma in assoluta carenza di risorse finanziarie, mie e di alcuni compartecipi).
Se così è, il mio amico ciivitanovese dovrebbe conoscere la mia storia professionale ed i miei travagliati rapporti con esponenti della società e tifoseria.Che in due/tre circostanze mi costrinse ad uscire dall’Helvia Recina sotto la protezione delle Forze dell’ordine.
Mai mi è stata perdonata(come tuttora) la mia brutta abitudine di scrivere quello che penso,al di là della mia naturale simpatia per la squadra della mia città.
Mi sembra di averlo confermato anche dopo il derby di Recanati,al punto di criticare la capolista ,imbattuta ,per ciò che ho visto al “Tubaldi”.
In questo contesto :(1)non ho chiaramente apprezzato l’improvvisa decisione del silenzio stampa:(2)Mi sono dissociato dai sospetti sul comportamento deontologico dell’arbitro,limitandomi a porre in evidenza solo l’improvviso e sorprendente passaggio da una direzione di gara generosa,particolarmente nei confronti dei giallorossi ,a molto severa nella circostanza dell’ammonizione al diffidato Croce.Rifuggendo dal ricorso a “teoremi” di antica memoria..(3)Definire redivive la Civitanovese e la Sambenedettese dopo la clamorosa sconfitta della prima a Jesi e le due consecutive della seconda,mi è parso conseg,uenziale.(4)Piuttosto mi ha sorpreso non aver recepito,in precedenza,alcuna osservazione da parte dei colleghi rivieraschi sul pesante passivo incassato nel derby al “Carotti”. (5)Beh,tre rigori di fila come possono non sorprendere e magari anche scocciare?
Il pensionamento?Finchè ci sono interlocutori insidiosi ma brillanti come lei,”Federossoblù”,a cui poter rispondere civilmente,lo rimanderò di giorno in giorno. Sino al limite fisiologico. E naturalmente con il suo permesso.Saluti..