Il Presidio permanente per la fine dell’occupazione e la pace in Palestina indice per domani , sabato 26 luglio, in Piazza della Libertà, un picchetto di informazione e solidarietà con la popolazione di Gaza, colpita dai bombardamenti israeliani e dall’invasione di terra iniziata in questa settimana. La manifestazio si svolgerà dalle 18 alle 20 e coinvolgerà Arci, Anpi, Officina Universitaria, Csa Sisma, Associazione Ya Basta, Rete Studenti Medi, Ambasciata dei Diritti – Macerata, Società Operaia di Mutuo Soccorso, Sciarada, Laboratorio Sociale, ViaLiberaMc, Gus Macerata, Acsim, Palestra Popolare Macerata.
Di seguito il testo che verrà distribuito domani durante il presidio:
«La Striscia di Gaza copre un’area di circa 360 Km quadrati (un’estensione minore di quella della valle del Chienti). Confina a sud con l’Egitto (un confine lungo 11 Km), e ad ovest con Israele (51 Km). Interamente circondata da una cinta di sicurezza controllata dall’esercito israeliano, la Striscia è popolata da circa 1.800.000 palestinesi . Gli abitanti di Gaza dipendono dall’esterno e sono costretti a vivere sotto l’embargo israeliano per l’accesso a beni di prima necessità, come acqua, energia e altro. Questo mentre prosegue l’occupazione militare della Cisgiordania, circondata dal ‘muro della vergogna’, sotto il controllo di check-point e basi militari, con l’espansione incontrollata degli insediamenti israeliani, collegati da strade che attraversano e spezzano il territorio palestinese, ad esclusivo uso dei coloni. Seguendo una logica che prevede la punizione ‘collettiva’ ed indiscriminata per gli abitanti di Gaza, dopo gli intensi bombardamenti che hanno provocato la distruzione di case, di scuole, di ospedali – oltre a centinaia di morti e migliaia di feriti – l’esercito israeliano sta ora operando l’invasione di terra della Striscia. Chiediamo che la comunità internazionale, l’Europa, il nostro governo intervengano con decisione perché Israele ritiri immediatamente le sue truppe dalla Striscia, si fermino le armi, si arresti la guerra ai civili e si ristabilisca la legalità internazionale. Il primo obiettivo che tutti dobbiamo porci è la salvaguardia delle vite umane. Per questo va immediatamente proclamato il cessate il fuoco e Israele deve ritirarsi dalla Striscia, precondizione irrinunciabile, insieme alla fine dell’occupazione, perché si possa riavviare un dialogo, per la riapertura del processo di pace. Come avvenuto e sta avvenendo in tante altre città, luoghi e territori, come avviene nella stessa Israele, dove migliaia di arabi ed ebrei israeliani manifestano per chiedere il cessate il fuoco, anche noi vogliamo dare il nostro contributo. Per sostenere un’informazione non unilaterale sulla situazione. Per una Palestina Libera, Laica e Democratica. Per la fine dell’occupazione israeliana Per Restare Umani»
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Ma chi lo ha scritto questo articolo? Ma lo sà chi ha scritto questo articolo che nessuno vuole la pace quanto israele? Lo sà che hamas ha scavato 1370 tunnel verso il territorio israeliano con il solo scopo di mandare gruppi di miliziani ? Al costo di più di un miliardo di dollari? Lo sai tu che hai scritto questo articolo che prima di costruire il muro che tu chiami della vergogna chi aveva due figli li mandava in pulman diversi tanti erano gli attentati per salvarne almeno uno? Mi spiace tanto per i poveri civili che stanno in mezzo e sono usati come scudi umani ma io sono dalla parte di israele.
….. questo s’è fumato tutta Londra e dintorni.
Furio io non fumo neanche le sigarette, fumodilondra è un colore.
Lodevole iniziativa ma inutile!
Beh, questo lo so cacchio! Secondo me è il secondo colore più importante di estrazione anglosassone dopo il “British Racing Green” e prima del “Deep Blue Sky”. Devo riconoscere che sei stato saggio a buttarla sulle note di colore, perché dall’argomento principale non ne saremmo venuti più fuori.
Ad Majora.
Naturalmente nessun accenno ai missili che Hamas ha gentilmente lanciato, lancia e lancerà su persone inermi che stanno dall’altra parte. Nessun accenno alle bombe sugli autobus e sui massacri di gente che andava a scuola, a lavoro ecc… Da una parte vi è uno Stato democratico dove il 45% della popolazione è laureata, quindi sa quello che fa, dall’altra invece si ha un solo scopo: distruggere tutto ciò che si trova dall’altra parte.
Certo che uno che nel 2014 dice che una “popolazione che è per il 45% laureata, sa quello che fa”(già questo……) e che dalla bandiera che espone nel suo biglietto da visita si direbbe filo-americano e che non sa che la maggiore percentuale di laureati in rapporto agli abitanti di un paese appartiene ad uno Stato che si chiama Cuba e che questo Stato rappresenta il primo competitor a tutti i livelli (con le dovute proporzioni) proprio degli USA di cui lui sarà sicuramente un fan scatenato. Ecco, costui dovrebbe far tacere la propria tastiera e smetterla di scrivere cazzate. Non entro nel merito di tutto ciò che ha scritto, per pura pietà cristiana.
Praticamente chi non la pensa come Furio è un idiota
No, Fumo, non è così, tant’è che in poco tempo ho accumulato ben 3 pollici versi e non voglio pensare che il Mondo sia pieno di idioti…..