L’onorevole Manzi si schiera accanto alle autorità locali e regionali per chiedere al Governo un impegno concreto affinché venga autorizzata la deroga al Patto di stabilità specificamente per il trasferimento alla Provincia di Macerata dei 777 mila euro destinati alla ricostruzione ponte di Colbuccaro, sul torrente Fiastra. La deputata maceratese, in un’interrogazione indirizzata ai Ministri dell’Economia e dell’Ambiente, chiede un loro intervento affinché la deroga auspicata permetta alla Provincia di Macerata di utilizzare i fondi già stanziati, senza incorrere nello sforamento del Patto di Stabilità interno.
Nei giorni scorsi la Regione, che aveva sbloccato risorse per 2.2 milioni di euro, aveva annunciato il pressing sul governo per sbloccare proprio l’ultima tranche da 777mila euro che consentirebbe la ristrutturazione dell’opera, lesionata durante l’alluvione del marzo 2011 (leggi l’articolo). «Non è più tempo di misure tampone come la messa in sicurezza del guado che sostituisce in maniera temporanea il ponte, poiché ciò comporta solo un dispendio inutile di risorse ed energie, ma è giunto il momento – ribadisce l’onorevole Manzi – di intervenire in maniera puntuale e definitiva per ricostruire l’infrastruttura e garantire il completo ripristino della viabilità in territori già a lungo e tanto penalizzati dagli eventi alluvionali. Anche il recente stanziamento di risorse da parte della Regione Marche, seppur importante, non può dirsi esaustivo senza lo sblocco dei fondi sopra menzionati, poiché imponenti sono le risorse necessarie per la realizzazione del nuovo ponte».
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GRANDE INTERVENTO DELL’ON. MANZI; DOPO LA SCOPERTA DELL’ACQUA CALDA PER LA NOSTRA PROVINCIA SARA’ TUTTO PIU’ FACILE.
con tutti li problemi dell’Italia e delle Marche lei fa un’interrogazione sul ponte di Colbuccaro,perchè non ne fa una x la fogna sotto casa mia??????
La molto onorevole Manzi ha contribuito a salvare le odiose pensioni d’oro con il proprio voto.
Direttore, facciamo un articolo su questo? 🙂
Evidentemente il signor Massimo Sacchi non guida uno dei circa 3000 mezzi che ogni giorno stanno usufruendo del guado e che sarebbero ben felici di poter riattraversare il torrente Fiastra passando su un ponte stabile e sicuro. Non è anche questo uno dei problemi delle Marche e quindi dell’Italia? I problemi si risolvono uno alla volta e partendo da quelli più facilmente risolvibili. Grazie all’onorevole Manzi che, risiedendo nel territorio, si fa portavoce dei problemi del territorio ( e quindi delle persone) che rappresenta.
manzi….manzi….manzi….chi è?
Forse quella persona, di passaggio a Roma, che non voleva Renzi?