“Un’iniziativa privata con un forte interesse pubblico, una preziosa opportunità per i giovani e per la crescita culturale della nostra città, un’occasione per dare una risposta a una vocazione”. L’ha definita così l’assessore alla cultura Stefania Monteverde l’Accademia Platafisica, una nuova realtà per il mondo delle arti a Macerata.
Nata dalla volontà di Maria Laura Platania, regista, giornalista e scrittrice con Brunella Platania, artista di rilievo nel mondo del musical, la scuola di teatro e musical Accademia Platafisica è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza delle due direttrici e del direttore artistico e coreografo Marcello Sindaci.
L’Accademia ha due sedi, una a Macerata, nell’auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale l’altra a Corridonia, all’interno del teatro Velluti, aperta a tutti gli artisti e a coloro che vogliono cimentarsi nel mondo dello spettacolo, e gode del patrocinio dei due Comuni.
Diversa da ogni altra perché mira a un inserimento immediato negli spettacoli, che non si propongono solo come saggi di fine corso, Accademia Platafisica punta su una formazione completa e si propone di mettere in contatto eccellenze nazionali con giovani che vogliono apprendere, confrontarsi, creare e ricreare.
Si parte dalle materie di base come recitazione, dizione e musica, movimenti coreografici, per poi passare a materie più specifiche con la collaborazione di docenti specializzati. Accademia prepara giovani e meno giovani, aspiranti professionisti e semplici appassionati a vivere l’emozione di fare il musical con gli artisti del musical in qualità di docenti e come colleghi di palco, esperienza felicemente attuata in musical di vivo successo, portati in scena negli ultimi anni, quali Chocolat, Hair, Scrooge, Tutti al macello, Mistero al Caffè ’80 in collaborazione con MusicArte di Siderno, Canterò di te, Paolo e Francesca, in collaborazione con l’A.T. Opera Prima di Latina, Una stranissima ragazza, Non so come amarlo, solo per citare.
Gli allievi avranno sconti sulle lezioni private (in caso di richiesta) e sugli stage e workshop (alcuni completamente gratuiti per gli iscritti) che Accademia Platafisica costantemente organizza. Alla fine del percorso accademico, i più meritevoli tra i Platafisici potranno collaborare attivamente con Le Temps d’une Pause – associazione culturale teatrale per la promozione del musical, attiva su territorio da una decina d’anni – di cui Accademia Platafisica è figlia nobile. Inoltre Accademia prepara gli artisti per eventuali casting, audizioni e provini.
I corsi si svolgeranno da ottobre a giugno, dal lunedì al giovedì, stage nei fine settimana.
Si può scegliere il corso di 4 ore settimanali a Corridonia o il corso di 4 ore settimanali a Macerata o entrambi.
Accademia Platafisica si avvale della collaborazione di importanti realtà e personalità del mondo del teatro e del musical quali Ideadanza Tealtro di Roma diretta da Marcello Sindici, MusicArte di Siderno diretta dalla vocal coach Assunta Pedulla, i performer Enrico D’Amore, Chiara Luppi, Simone Sibillano, Simone Leonardi, Andrea Murchio, Jacqueline Ferry, Paola Lavini, Fabiola Ricci, Serena Mastrosimone, lo sciabolattore Massimo Cimaglia, l’esperto e traduttore di Musical Franco Travaglio, oltre a professionalità residenziali quali il maestro di recitazione Francesco Facciolli, la vocal coach Gulnora Badydjanova, il maestro pianista Simone Cartuccia, lo psicologo Antonio Cervigni esperto di psicodramma freudiano, la docente di movimenti coreografici Maestra Daniela Domizi, la curatrice d’immagine e Make Up Artist Angela Papa, il sound design dei Tonico.
Per iscrizioni e informazioni: [email protected] , segreteria Daniela: tel. 349 69 49 745, preiscrizioni: alla palestra SuperGym, FB: https://www.facebook.com/accademiaplatafisica?ref=hl, sito web www.accademiaplatafisica.it .
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Ammetto la mia somma ignoranza: ma platafisica cosa signfica esattamente??
Cerasi, spero di non turbarti troppo con questa rivelazione ma temo che il termine Platafisica sia nato dall’incrocio tra il termine Patafisica (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Patafisica ) ed il cognome Platania che si trova citato nell’articolo.
@ Massimo Giorgi
Il turbamento è esistenziale!! 🙂
(era quello che “sospettavo”, solo che non ne ero sicuro: certo è che inerpicarsi nei meandri della patafisica non è cosa facile)
Cerasi, non inerpichiamoci così senza una guida, per essere sicuri della nostra interpretazione aspettiamo qualche autorevole conferma, sia di parte pubblica che di parte privata.
Ieri la PATAFISICA, scienza delle soluzioni immaginarie, oggi la PLATAFISICA soluzioni leggiadre, come farfalle in volo, da inseguire a occhi ben aperti e proiettati su un future strutturato e concretamente fattibile… e sì siete stati bravissimi a indovinare! Il “temo” è favoloso!!! Bentrovati Gianfranco Cerasi innamorato di John Lennon e Massimo Giorgi
Eccomi qui per fugare ogni dubbio. Massimo Giorgi aveva già trovato la soluzione da solo: Platafisica è l’unione tra la Patafisica (scienza delle soluzioni immaginarie) e Platania (cognome delle due fondatrici). 🙂
Egregi sfarfallanti Platafisici,
ad occhi ben aperti e proiettati su un futuro strutturato e concretamente fattibile, Vi chiedo: quali garanzie ci date sulla capacità della Vostra Accademia di elaborare soluzioni immaginarie più immaginarie di quelle che già si elaborano normalmente, per lunga tradizione, in Italia ed in particolare nel territorio in cui Vi state presentemente insediando?
Nessuna naturalmente….ma ci piacciono le sfide all’impossibile fedeli al motto secondo il quale” l’immaginazione consiste nel vedere le cose come sono realmente, nella loro vera essenza, non quali appaiono essere. È il supremo realismo dello spirito.”
Non siamo già abbastanza diversi? No? Immagina…puoi!
Presumo che il Chrles Morgan, della citazione di ciuschidda, non sia batterista della Elton John Band (ed ha anche suonato con P. Mc Cartney) ma sia l’autore di “La Stanza Vuota”
Joan era stramba studiava scienza patafisica a casa
La notte tardi tutta sola con una provetta, oh oh oh oh.
Maxwell edison studente di medicina la chiama al telefono
Posso portarti al cinema Joan?
Ma mentre lei si prepara ad uscire
Bussano alla porta
Bang! Bang! Il martello d’argento di Maxwell le calò sulla testa
Bang! Bang! Il martello d’argento di Maxwell si accertò che fosse morta
Di nuovo a scuola Maxwell fa ancora lo stupido, l’insegnante è seccata
Sperando di evitare una scena spiacevola
Dice a Max di restare quando la classe se n’è andata, così lui si ferma
A scrivere cinquanta volte non devo comportarmi così
Ma quando volta le spalle al ragazzo
Lui le si avvicina furtivo da dietro
Bang! Bang! Il martello d’argento di Maxwell le calò sulla testa
Bang! Bang! Il martello d’argento di Maxwell si accertò che fosse morta
L’agente 31 disse abbiamo preso uno, Maxwell se ne sta da solo
A dipingere immagini di testimonianza, oh oh oh oh
Rose e Valerie gridando dalla galleria dicono che deve essere assolto
(Maxwell deve essere assolto)
Il giudice non è d’accordo e dice loro così oh oh oh oh
Ma mentre le parole gli escono dalla bocca
Un rumore arriva da dietro
Bang! Bang! Il martello d’argento di Maxwell gli calò sulla testa
Bang! Bang! Il martello d’argento di Maxwell si accertò che fosse morto
L’uomo dal martello d’argento
Bravo. Sei diventato bravo… ma l’hai avuta buona la Maestra 😉
Maestra e maestri bravi, professori pure… Ero io che ero de coccia 🙂
Mi permetto di dissentire…Non puoi insegnare al granchio a camminare diritto…
e soprattutto non hai il diritto di farlo!!!!
Ciao Gianfranco dei miei anni migliori…
Più che dritti erano rovesci 🙂
Gli anni migliori sono quelli che appariranno nel nostro futuro, quelli che oramai appartengono al passato erano/sono stati solo delle prove generali…
Trovo la risposta data al quesito da me posto (vedi commenti 7 e 8) un po’ evasiva e diplomatica, ma la accolgo comunque con favore, e dico meno male che neppure i Platafisici offrono preventive garanzie esclusive di successo (del loro professionale approccio alla produzione di soluzioni immaginarie e leggiadre) perché così tutti potremo continuare (in regime di libera concorrenza) a giocare a chi la spara più grossa, anche senza aver frequentato i corsi dell’Accademia Platafisica (ai quali auguro peraltro il miglior successo di iscrizioni) per quanto si sia ben compreso che la frequenza ad essi sia particolarmente consigliata dall’affascinante assessore alla cultura del Comune di Macerata.
Grazie Massimo! Vedo in te una passione e una garbata (faccenda rara) vis polemica molto stimolante 🙂
Immagino l’Accademia (nell’accezione di un luogo paritario dove le persone si incontrano e mettono a disposizione le loro competenze) come un giardino senza recinzioni: non solo “iniziazione” per pochi iscritti, ma con la possibilità per tutti di frequentare/ assistere agli stage. E quando dico tutti, intendo tutti…
Ti lascio un link a una cosa mia
http://www.corrierenazionale.it/component/content/article/70-tempo-libero/viaggiare/96038-Citta-d-autore-25-Macerata-con-i-suoi-vicoli-stretti-un-po-di-respiro-solo-nel-largo-dei-terrazzi
se ti va leggi 🙂
E ti lascio le parole della direttrice Brunella Platania
“Ho immaginato Accademia come un fulcro intorno al quale girassero artisti di livello nazionale, capaci di nutrire i giovani e meno giovani talenti, ho pensato a quanto sarebbe stato bello quando ero io giovane artista a formarmi potere avere a disposizione in un unico luogo tante personalità che mi plasmavano e generosamente mettevano a disposizione il loro valore. Tanto generosi da dividere il palco con me. Un sogno? Tra Fame e Glee: un sogno fatto di solida realtà. Ecco cosa sarà Accademia per Macerata e Corridonia, luoghi che amo per frequentazioni d’affetto”
Se non ti abbiamo convinto… almeno ci abbiamo provato!
Grazie a te ciuschidda, per l’attestato di leggiadria che hai voluto pubblicamente conferirmi. Vorrà dire che, se mi cacciano dall’Università di Camerino, della quale indegnamente faccio parte, cercherò riparo presso l’Accademia dei Platafisici, i quali, riconoscenti per quel po’ di pubblicità che ho fatto loro, vorranno senz’altro lanciarmi sul palcoscenico come interprete d’un Commissario Montalbano in versione musical (conosco anche qualcuno che potrebbe essere un ottimo e leggiadro Catarella).
“Dottori! Stamattina tilifonò gente che addimandava di lei pirsonalmente di pirsona! I nomi ce li scrissi in questo pizzino” E gli porse un foglietto malamente strappato da un quaderno a quadretti. “E tua sorella tilifonò?” spiò, pericolosamente gentile, Montalbano. Catarella prima s’imparpagliò, poi sorrise. “Dottori, vossia vuole babbiare? Mè soro spossibilitata a tilifonare è.” “E’ monca?” “Nonsi, dottori, non è monaca. Non gli viene di tilifonare in quanto che non c’è, pirchì io sono figlio unico e mascolo di mè patre e di mè matre.”
Uno stralcio di copione, una tessera, un’autorizzazione al trattamento dei dati personali e…una bella stretta di mano tra professori 😉 All’opera!
Ma invece di seguire strade già battute perchè non inerpicarsi in sentieri, almeno per l’Italia, poco conosciuti?
Invece di un musical su Montalbano perchè non immergersi nelle radici della controcultura (musicale/sociale/politica) e fare un excursus dagli arbori ad oggi?
Di richiami ce ne sarebbero a chili, a vagnate (Hair, Quadrophenia, Tommy, Rocky Horror…, ecc. ecc.) e si potrebbero facilmente integrare in un certo humor, pieno di doppi e tripli sensi, che ancora oggi sono attuali come 40 anni fa
Hair è stato il nostro primo titolo nel 2003 per il 35° del Musical dei Musical…seguici!
ciuschidda, t’ho appena scritto all’indirizzo gmail pubblicato nell’articolo.
@ ciuschidda
Seguirvi dove?
Ma vi conviene che vi stia dietro? 🙂
Per massimo…non sono io a rispondere alle mail 🙁
Per Gianfranco.. agli indirizzi succitati… e semmai precedici… ma conosci la strada del successo ?
😀
ciuschidda non fa niente, la risposta che ho ricevuto non m’è dispiaciuta.
Ok… a presto! E teneteci nel cuore…un po’ di platafisica fa sempre bene!!!
😉
@ ciuschidda
“Non ha niente a che vedere con lo show business. E’ qualcosa d’altro. Diverso da qualsiasi cosa uno possa immaginare.
Oltre questo non è possibile andare.
Lo fai e non rimane altro…”
JL
Il giorno 13 si comincia… a breve specifiche!
Un ipotesi di lavoro potrebbe essere, proseguendo il mio intervento 18, impiantare uno spettacolo incentrato sulla Summer of Love
Idea carina! Proponiamo un corso di scrittura dramaturgica per Musical…! fatti vedere !
MPORTANTE IMPORTANTE IMPORTANTE, LEGGETE E DIFFONDETE:
Domenica 13 Ottobre dalle ore 11 presso la sede del “Glomere” P.zza Nazario, 2 Macerata (fronte Sferisterio) i direttori e i docenti di ACCADEMIA incontreranno gli aspiranti allievi iscritti, preiscritti o che ancora debbano orientarsi. per informazioni e specifiche chiamare il numero:3496949745