di Maurizio Verdenelli
Il freddo e la neve che a volte fa capolino sulla piazza non gela la curiosità del sabato sera, a Macerata, per il primo comizio pubblico del Movimento 5 stelle in provincia. Davanti ad un centinaio di persone, ad una macchina da presa, alcuni fotografi e qualche cronista, senza cordoni di polizia particolari, nel nome del presente/assente Beppe Grillo, lo Tsunami tour dei candidati (la capolista Donatella Agostinelli per un attimo dal palco si lascia sfuggire un ‘compagni’ immediatamente rettificato in ‘candidati’ che lascia un lieve brusio di commenti) fa irruzione in piazza Battisti ed è subito ‘Jesi contro Jesi’. Sembra di essere al ‘Palatriccoli’ della politica perché Donatella Agostinelli infila -in quella che definisce ‘una serata bellissima’- un paio di stoccate micidiali contro Valentina Vezzali, sua conterranea -seppure la capolista alla Camera sia nativa di Apiro da dove si vede dall’alto la città di Federico II°. Ma non c’è solo la grande campionessa del fioretto nel ‘mirino’ della trentottenne praticante legale sull’ideale padanma politica di piazza Battisti, ma anche l’altro grande nome di questa campagna elettorale nelle Marche: la portavoce dell’Onu, Laura Boldrini, maceratese di Jesi. “Venti giorni giorni fa ho chiesto ad entrambe di sottoscrivere una carta d’intenti: di tagliarsi, come noi faremo eventualmente, l’appannaggio mensile e rinunciare sopratutto all’assegno di reinserimento, cospicuo, a fine mandato. Dopo tanto silenzio ha risposto la Boldrini affermando che si trattava di proposte di buon senso ma di dover prima chiedere lumi alla segreteria del Sel, mentre dalla Vezzali, forse perché impegnata in tante interviste, il silenzio tuttora perdura. Invece noi non dovremo chiedere lumi a nessuno se non alla nostra coscienza e a chi ci avrà eventualmente eletto, perché sono gli elettori i nostri primi referenti e a loro chiederemo di partecipare sempre a tutte le scelte in cui ci impegneremo”.
Nello tsunami tour manca l’altra punta di diamante, la fabrianese Serenella Fucksia, capolista al Senato (sarà presente domani a Tolentino) ma l’occhio del ciclone è Donatella, corti capelli corvini, occhi neri, jeans stretti e giubba da marinaio. Dietro a lei, schierata la squadra maceratese che si presenta per il Parlamento: cinque candidati che prendono la parola dopo che la ‘Pasionaria” ha finito di far ‘polpette’ della portavoce dell’Onu e della pluridecorata olimpica ed anche di qualche ‘vertice regionale’ che va a braccetto con i capitalisti del ‘biogas’ (vedi biomasse) a caccia degli ultimi soldi pubblici “che dovrebbero essere invece reinvestiti su una popolazione senza lavoro e per contrastare un futuro, per i giovani, quasi di certo senza pensione”.
Ad aprire il primo comizio del Movimento nel capoluogo è tuttavia il maceratese Roberto Pazzi. “Sono stato scelto io, ma poteva essere benissimo qualcun altro. Perché da noi uno vale uno, non più di un altro. Non siamo professionisti della politica e non siamo l’antipolitica, anzi questo termine che vogliono cucirci addosso rappresenta solo una menzogna (qui il tono si fa alto dal palchetto di piazza Battisti ndr). Noi vogliamo trasparenza, onestà e competenza e dare un senso ad una nuova politica con la P maiuscola. A Macerata siamo da un anno e finora la nostra presenza pubblica è stata segnalata dai banchetti a cominciare da quello, di successo, del 6 gennaio scorso per ‘Firma day’. Nel capoluogo abbiamo raccolto tremila firme a sostegno delle nostre candidature, in provincia tredicimila”.
Poi, dalla piazza dove comincia a fioccare, una comunicazione di servizio, vitale per questo movimento vissuto finora sul web e che adesso invece, come un partito tradizionale di una volta, percorre città, paese e paesini. “A Jesi siamo in piazza tutte le sere” ricorda l’Agostinelli “a differenza degli altri partiti che si affidano solo alla tv e che in strada non sanno più andare e parlare con la gente qualunque”. Ed ancora: “I nostri candidati non sono paracadutati dall’alto, ma sono persone che conoscono bene i problemi del territorio perchè ci vivono da sempre!”.
“Il nostro sito -dice Pazzi- è www.macerata5stelle.it. Siamo anche su Facebook”. Poi un’occhiata ai sondaggi. Che inducono all’ottimismo, anche se il messaggio è sopratutto ‘per gli indecisi’. “Sia nelle Marche, sia a Macerata -dicono ad una voce Pazzi e Donatella Agostinelli- ci danno in entrambi i rami del Parlamento in un range compreso tra il 19 e il 20%. Ma quelli ufficiosi sono dati ancora migliori”. Di quanto non dicono se non che “molti ci contattano e poi infine ci incoraggiano: voteremo per voi. Speriamo che nel segreto dell’urna non cambino idea…” dicono un po’ tutti i sostenitori del gruppo maceratese (guai però a chiamarli ‘grillini’). Quanti sono a Macerata? “Siamo 170 iscritti alla piattaforma Meet Up -sillaba Pazzi- ci riuniamo settimanalmente, senza avere una sede propria, nel circolo ricreativo in viale Indipendenza e dibattiamo di temi ambientali, economici, di politiche sociali e i nostri banchetti sono ormai numerosi”. Aspettative? “Non ce le facciamo mancare anche in vista del 2015, alle prossime amministrative”. Pazzi incrocia le dita.
Con lo jesino Fittajoli, i cinque candidati maceratesi (Molisella Lattanzi e Fabio Bottiglieri, civitanovesi; i tolentinati Stefano Anzuinelli e Giuliana Del Bello e il maceratese Francesco Bellesi) trattano dei temi presenti nella campagna elettorale del Movimento. Per attaccare le varie amministrazioni locali, ci sarà tempo.
Quanti eletti vi aspettate? Nessuno vuole rispondere a vario titolo. Però le attese maggiori sono al Senato per la Fucksia ed anche per il secondo della lista, Peppino Giorgini, “che a San Benedetto del Tronto è protagonista di una grande battaglia ambientalista”. Alla Camera? Qui le bocche si cuciono. La speranza e i numeri rimangono nel cuore del militante, che fa spergiuri perché le tante promesse incassate da parte di ‘elettori delusi’ non siano poi quelle dell’ eterno classico ‘marinaio’ italiano una volta varcato l’ingresso della sezione.
Ed ecco i candidati del Movimento 5 Stelle (tra parentesi il luogo di nascita).
CAMERA DEI DEPUTATI.
Agostinelli Donatella (Jesi); Andrea Cecconi (Pesaro); Terzoni Patrizia (Fabriano); Ruggero Fittajoli (Jesi); Marco Costi (P.S. Giorgio); Stronati Matteo (Jesi); Lattanzi Molisella (S.Elpidio a mare); Santarelli Gabriele (Fabriano); Maggi Francesca (Ancona); Anzuinelli Stefano (Tolentino); Francesco Bellesi (Macerata); Campanelli Giuseppe (S.Benedetto del Tronto); Fiordelmondo Andrea (Numana); Pascucci Cristiano (Novara); Colucci Antonio (Martina Franca); Luciani Vittorio (P.S. Giorgio).
SENATO DELLA REPUBBLICA
Fucksia Serenella (Fabriano); Giorgini Peppino (S.Benedetto del Tronto); Vallerga Sabina Pia (Milano); Bottiglieri Fabio (Pozzuoli); Del Bello Giuliana (Tolentino); D’Angelo Angela (Offida); Lugli Lorenzo (Pesaro); Marucci Giovanni (S.Benedetto del Tronto).
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Finalmente qualcuno che ha il coraggio di guardare in faccia i cittadini.
Poca gente però,in piazza,per un partito finalmente serio …speriamo che la gente si convinca che chi ci ha governato fino ad oggi,continuerà a farlo come ha sempre fatto,cioè tutto per loro,niente per il popolo…Viva il cambiamento!!!!!!!
La mia è una domanda a cui spero qualcuno mi saprà dare una risposta, ma perchè i componenti di questo movimento non si prestano mai ad un confronto? Io vedo solo monologhi, perchè loro possono chiedere agli altri di tagliarsi lo stipendio, cosa giusta, ma gli altri non possono confrontarsi con loro? Il nostro paese è formato anche da anziani che magari non usano il web e fanno fatica ad uscire con il freddo, perchè non accettare la tv? Spero di sbagliarmi ma in tutto questo vedo un pò di supponenza.
DEBITO PUBBLICO E PIL
Dal dopoguerra e sino al 1991 il PIL è sempre stato superiore al Debito Pubblico. Tutti i governi che dagli anni 60 (di centro e di cento sinistra) si sono succeduti invece di fare gli investimenti necessari per creare uno sviluppo armonico della nazione, complici i partiti d’opposizione presenti in parlamento, hanno assaltato la diligenza depauperando la nazione.
Dal 1992 il Debito Pubblico ha iniziato a superare il PIL, sotto i governi Amato, Ciampi, Berlusconi, Dini Prodi e D’Alema, e sino al 2001 la forbice è andata aumentando con punte massime durante i governi Dini e Prodi.
Dal 2002 al 2008 con i governi Berlusconi e Prodi, la forbice è andata restringendosi.
Dal 2009 al 2012 con il governo Berlusconi la forbice è tornata ad aprirsi con i risultati che stanno sotto gli occhi di tutti.
Ora Berlusconi, per accaparrare voti, propone cose che se portate a termine non potranno che aumentare la forbice in oggetto e condurci dritti dritti al fallimento totale.
Mi domando: ma è mai possibile che le persone siano masochiste a tal punto da votare PD,UDC, FLI PDL e LEGA; è mai possibile che si voglia saltare dalla padella alla brace e votare SC votando per il rappresentante di quell’alta burocrazia parassitaria europea?
Ho partecipato a due assemblee del Movimento 5 Stelle nel Circolo di viale Indipendenza a Macerata, tanto per farmi un’idea di che razza politica sono i partecipanti.
Si discute, infine si vota la proposta, che passa a maggioranza. Nulla di nuovo. Si faceva così nel glorioso PCI: si determinava una maggioranza e la minoranza si accodava, dato che non aveva interessi particolari da difendere. Così – mi sembra – che avviene nel Movimento 5 Stelle. E chi non è d’accordo col sistema può pure andarsene. Come nel PCI, pure nel Movimento 5 Stelle la democrazia è affidata alla base.
Ma esiste una differenza: mentre nel PCI a volte imponevano dall’alto Compagni che erano ammirati ed amati per la loro storia personale fatta di sofferenza e di lotta, ma che poi potevi votare (allora non c’era la porcata del porcellum che nessuno ha voluto cambiare) pure al di fuori degli orientamenti del Partito, nel Movimento 5 Stelle non c’è alcuna imposizione dall’alto.
I candidati sono stati scelti dalla base. Si vedrà se sono all’altezza del loro compito in Parlamento, che sarà quello di “aprire il Parlamento con l’apriscatole“, come promesso da Grillo, per fare conoscere ai cittadini le porcate che là dentro si fanno con l’inciucio tra centrodestra e centrosinistra, come è avvenuto e avverrà, più Monti.
Si vedrà pure se i 5 Stelle si ABBASSERANNO L’INDENNITA’ PARLAMENTARE, COME STANNO FACENDO IN SICILIA. Ditelo, e mettetelo al primo punto del programma: è ciò che il Popolo vuole.
Tra il PCI e il Movimento 5 Stelle c’è la differenza ideologica. Il primo partiva da Carlo Marx per evolversi nel tempo verso un “socialismo dal volto umano“, nel Movimento 5 Stelle non esiste ideologia. Infatti, ho trovato “anziani politici” provenienti dal PSI, dai Verdi, dal Centro e dalla Sinistra. I più sono giovani che, o non hanno votato, oppure hanno votato di qua e di là. Ma non si guarda più al passato, pure se non c’è da sputare sull’esperienza fatta, e si affrontano i problemi del momento, in prospettiva.
Allora, da chi è formato il popolo del Movimento 5 Stelle? E’ formato dai cittadini che sono in basso, dalla gente comune, occupata, o disoccupata, o licenziata, o terrorizzata dal futuro.
I ricchi, gli speculatori del Biogas, gli imprenditori che chiudono qui per aprire in India o in Cina, o in Romania, o in Polonia, le medaglie olimpioniche, i paurosi del futuro instabile per gli interessi consolidati, quelle imprenditrici che hanno pascolato con il PD ed oggi hanno cambiato casacca per avere maggiori garanzie per i propri interessi (il professore Monti ha sempre fatto i grandissimi interessi dell’Alta Finanza e del Grosso Capitale, ed è paravento per vecchi arnesi del Potere sclerotizzato) sono altrove: non dovranno votare per il Movimento 5 Stelle… Perchè?
Perchè il Movimento 5 Stelle non è un partito in cui rinchidersi per aspettare o fare i propri interessi.
E’ un movimento rivoluzionario ed evoluzionario, nel senso che scoppierà come una bomba nella morta gora del partitismo e porterà i cittadini a non anchilosarsi nelle ormai antistoriche posizioni che vanno dalla Destra, al Centrodestra, al Centro, al Centrosinistra, alla Sinistra, ma ad evolversi verso una nuova concezione dicotomcia rappresentata, da una parte, da ricchi, capitalisti, finanzieri e speculatori e, dall’altra, dal fronte della gente comune, che lavora e produce nella piccola dimensione e che si aspetta ancora qualcosa dalla Politica.
Io vedo il Movimento 5 Stelle come una “COMITATO DI SALUTE PUBBLICA” in forma democratica. Ossia, che non ha bisogno di plotoni di esecuzione e patiboli per sconvolgere lo stato esistente e rivoltarlo verso una evoluzione sociale nuova, come avvenne con la Rivoluzione Francese e il Bolscevismo. Ancora non siamo in quelle condizioni di disperazione sociale, quando invece di volgere l’arma contro se stessi la rivolgeranno altrove.
Chiaramente, però, la parola d’ordine è: “AMMAZZARE IL MAGGIOR NUMERO DI QUESTI MAGNACCIA DELLA CASTA PARTITICA, LEVANDO LORO LE POLTRONE E MANDANDOLI A CASA”
O è questa l’unica vendetta possibile, oppure si farà a meno della democrazia, andando verso avventure di cui non si conoscerà l’esito.
Una Compagna, da sempre a Sinistra, mi ha detto che voterà per il Movimento 5 Stelle, poiché o si cambierà sistema, oppure ci sarà il MITRA.
Desidero riconoscere un ruolo di cambiamento pure con la Lista “Fermare il Declino” di Oscar Giannino e con quella di Ingroia. Purtroppo, sono ancora deboli, ma auguro loro che contribuiscano a dare un cazzoto sotto i denti alla Casta intera che ci ha ridotto in queste condizioni. A cui – riconosciamolo – abbiamo contribuito, come elettori. Ma, ormai non ci dovremo più mettere a 90°. Condizionati dalle paure, o dal piatto di lenticchie dell’IMU offerto da Berlusconi.
Mi sono stufato dei confronti!!!
In questi giorni ne abbiamo vistI a sufficienza e siamo in overdose di castronerie.
Preferisco i fatti ed in questi mesi gli unici che si sono decurtati gli stipendi sono gli eletti di grillo, gli unici che prima di tutti hanno restituito i rimborsi elettorali sono i grillini, gli unici che sono riusciti con il differenziale di stipendio ha creare dei fondi per piccoli prestiti sull’onore alle aziende sono loro, potremmo dire che grillo è stato profetico sui vari crack di questi anni.
ALLORA NON SARANNO PERFETTI MA ALMENO CI PROVANO, A CHE COSA SERVIREBBERO LE CHIACCHIERE DEI CONFRONTI? AD IMITARE I NOSTRI POLITICI CHE DA ANNI PARLANO, DISCUTONO, PROMETTONO MA ALLA FINE CHE COSA HANNO FATTO? SI SONO APPROPRIATI DEL NOSTRO BENESSERE, DELLA NOSTRA VITA, DEGLI STUDI DEI NOSTRI FIGLI.
4 buoni motivi per non votare 5 stelle:
1 – a Macerata in un anno non hanno fatto nulla
2- Grillo è un bluff, non si allea perchè non vuole governare e sul serio non governerà mai per non sputtanarsi nè mai si allerà, c’è dietro Grillo un tal miliardario che VUOLE UOMINI IN PARLAMENTO PER I FATTI SUOI, tal Casaleggio, non fatevi abbindolare da facili promesse da 4 soldi.
3- 5 Stelle Macerata non può usare nome e simbolo fino alle prossime elezioni, cosa che non rispettano ABBONDANTEMENTE DETTO
4- Erano 4 gatti
@ Travaglio de noantri….anche lei mi pare che millanti un cognome che non le appartiene sia per spessore morale, per l’eloquio, per ideologia politica che per l’autorevolezza dei suoi commenti. Saranno stati quattro gatti ma sfido qualsiasi persona con il freddo di ieri a fermarsi a parlare con i candidati.
Cosa dovrebbe fare il meetup di Macerata per poter ottenere le sue grazie? Contribuire allo scempio maceratese perpetrato dai politici locali negli ultimi decenni? Per cortesia…ammorbi qualcun altro con le sue teorie ed elucubrazioni strampalate. Un’ultima domanda…lei per chi vota?
@ Travaglio de noantri….anche lei mi pare che millanti un cognome che non le appartiene sia per spessore morale, per l’eloquio, per ideologia politica che per l’autorevolezza dei suoi commenti. Saranno stati quattro gatti ma sfido qualsiasi persona con il freddo di ieri a fermarsi a parlare con i candidati. Sul tema del logo si sbaglia abbondantemente in quanto ieri erano presenti i candidati legittimati all’uso del logoM5S.
Cosa dovrebbe fare il meetup di Macerata per poter ottenere le sue grazie? Contribuire allo scempio maceratese perpetrato dai politici locali negli ultimi decenni? Per cortesia…ammorbi qualcun altro con le sue teorie ed elucubrazioni strampalate. Un’ultima domanda…lei per chi vota?
Il M5S è un movimento qualunquista confuso e velleitario, interamente guidato da un’azienda privata (la Casaleggio Associati) che persegue i propri interessi all’ombra di un vecchio comico, che, esaltato dalle folle plaudenti ad ogni vaff distribuito a destra e a manca, si è convinto dio essere un nuovo messia chiamato a liberarci da tutti i mali del mondo.
@ Marco Travaglio (Marco Failla ..codardo in anonimato)
sei talmente scemo che hai cercato in tutti i modi di entrare nel Movimento 5 stelle e quando ti sei autoescluso per evidenti limiti intellettivi ti sei messo ad insultare.
Dovresti anche cambiare nome perchè Marco Travaglio (quello intelligente) ha dichiarato di votare il Movimento 5 stelle
Maurizio NO Marco Failla… Lasciatelo perdere, ormai i suoi attacchi agli occhi di tutti sono appllausi per chi viene criticato!!! La gente non è scema!!!
I 5 stelle saranno presto (se non questo giro sicuramente il prossimo) al governo di questo paese ed allora penso che le cose per aziende e cittadini inizieranno a migliorare.Gli altri partiti sono autoreferenziali e totalmente lontani dalla realtà della gente che lavora e fatica per tirare avanti anziende e famiglie.Cmq vedo che la gente è stufa e mi aspetto qualche sorpresa alle elezioni……IL 26 SINTI CHE BOTTO!….
Già, il M5S vincerà le elezioni e le cose cominceranno a migliorare.
Per grazia divina?
Perché Grillo è il nuovo unto dal Signore?
Perché una volta scalzati quelli là dalle loro sedie, i nuovi occupanti sono necessariamente migliori?
Come la seconda repubblica, che doveva essere migliore della prima, no?
A volte i botti fanno male a tutti. Anche a chi ha acceso la miccia.
Mi fanno ridere i commenti di certi militonti rosiconi del PD….Cmq mi sembra chiaro che è impossibile ottenere risultati differenti votando sempre gli stessi partiti.Sinceramente credo che il PD rischia seriamente di fare la fine del Pasok,sia PD che PDL avranno un tracollo elettorale perchè non rappresentano più nessuno ed hanno tradito a più riprese i propri elettori.Detto questo il movimento 5 stelle mi sembra l’unica alternativa credibile per innescare un processo di ripresa dell’economia reale.
Ah, sì?
Il M5S garantirebbe l’innesco del processo di ripresa dell’economia reale?
Come, quando, perché?
Sempre per grazia ricevuta?
Garantisce la premiata ditta Casaleggio Associati?
Sig. Moby Dick è ormai chiaro a tutti che lei è un attivista sfegatato del PD e che passa le sue giornate a commentare i post facendo propaganda per il suo partito.Ho visto articoli dove Mody Dick aveva commentato 30 volte…Tuttavia è fin troppo chiaro che un confronto costruttivo con lei è totalmente inutile perchè a lei interessa solamente fare propaganda per il suo ormai sceditatissimo partito…Per caso anche lei è direttamente o indirettamente un mantenuto della malapolitica piddina?
Mi dispiace deluderla, gentile Sig.ra Rinaldi. Io sono attivista di me stesso. Non vivo di politica e la seguo perché le decisioni politiche influenzano la vita di tutti, anche la mia.
Faccio, quindi, quel (poco) che posso per evitare che il prossimo sia un governo ancora peggiore di quello attuale. Nell’esclusivo mio interesse.
E per garantire che le cose possano essere migliori non è sufficiente sperare che peggio di così non può andare.
Occorre esaminare i programmi e le promesse con spirito critico.
Quindi, vorrei sapere come si può essere convinti che se il M5S vincerà le elezioni le cose in economia andranno sicuramente meglio.
Ci ridate i soldi dell’IMU come Berlusconi? O fate di più e ci restitute anche le tasse dell’IRAP e dell’IRPEF?
Farete una legge che dice che il debito pubblico non si rimborsa e chi si è visto si è visto?
Ci farete uscire dall’euro e darete il compito di stampare moneta a Casaleggio?
Scaccerete i sindacati dalle fabbriche per riconsegnarle ai lavoratori?
Mettere le tasse sulle importazione dalla Cina?
Darete il salario di cittadinanza a tutti?
Farete il microcredito con l’8 per mille che toglierete alla Chiesa?
Vede, gentile Sig.ra Rinaldi, il problema dal mio punto di vista non è che il PD faccia la fine del PASOC, del che non mi importerebbe proprio nulla, ma che l’Italia, correndo dietro alle promesse confuse e demagogiche di un messia 2.0 improvvisato faccia la fine della Grecia.
La grecia è sul baratro della miseria e della guerra civile perchè ha un governo filo-finanziario sostenuto da Pasok e Nuova democrazia che sono l’equivalente italiano di una alleanza PD+PDL+Monti….Se non vogliamo finire come la Grecia l’unico modo è cambiare gestione e votare movimento 5 stelle.
Roberto Bellucci e Andrenelli
Domani questo Marco o Maurizio Failla (con quali prove dite ciò poi…) vi querela per diffamazione e per aver usato l’aggettivo “scemo” in modo gratuito. Distinti saluti a tutti, ci vediamo in tribunale.
Vi riporto gli elementi del reato, buona giornata, il 5 stelle non si smentisce mai!!!!!!!!!
Elementi del reato:
@Rinaldi.
La crisi greca è dovuta al suo enorme debito pubblico. Le cui cause sono sinteticamente indicate qui:
http://libertarianation.org/2011/11/10/la-causa-della-crisi-greca-spiegata-con-un-solo-grafico/
Per evitare che anche l’Italia si avvii verso lo stesso destino, occorrono politiche di rientro dal debito che non siano anche recessive.
In ogni caso, un programma serio che non può non comportare sacrifici, perché pagare i debiti non è mai piacevole.
Molto più divertente è vivere a credito, come abbiamo fatto fino ad ora, no? Solo che non possiamo più permettercelo.
Quindi, immmaginarsi che basti cambiare un partito vecchio per uno nuovo per far ripartire l’economia è semplicemente una illusione.
Occorre, se mai, un programma economico nuovo, ma soprattutto coerente e realistico.
Sig. Moby Dick le consiglio di studiare un po’…Perchè le sue argomentazioni sono ai limiti dell’analfabetismo politico… Faccia altre letture oltre l’Unità.
Bellucci se ha delle prove le dica, se no sita zitto, idem l’altro.
QUESTA E’ LA GENTE CHE VOLETE IN PARLAMENTO????????
Sparapani, ora mi dica come fa a difendere i suoi elettori…
Moby Dick le consiglio questo cartone animato
http://www.youtube.com/watch?v=1uGwWl14xzY
Complimenti, gentile Sig.ra Rinaldi, lei ha la rara capacità di affrontare nel merito le questioni politiche/economiche.
In effetti, non mi dovrei meravigliare: essendo lei una militante grillina dovevo aspettarmelo che il confronto di idee non le si addice.
Vede, fossi anch’io uno del suo movimento, mi verrebbe facile risponderle con l’espressione gloriosa che vi caratterizza.
Non essendolo, mi commiato lasciandola coltivare la sua adorazione per guru informatico che tanto la ispira.
Guardi il video che le ho mandato invece di commentare senza ragionare e senza documentarsi…..Moby Dick ma lei si beve proprio tutto……Per il suo bene e per il bene del nostro paese la invito a sviluppare un po’ di senso critico…
Ma, gentile Sig.ra Rinaldi, se pensa che la cultura politica possa essere affidata, oltre che ai comunicati politici del guru geneovese 2.0, ai cartoni animati, allora siamo proprio all’infantilismo.
E già, chi crede nelle battute di un vecchio comico in disarmo è proprio disoposto a credere anche alla Fata Turchina.
Poi sarei io che mi bevo tutto, no?
Moby Dick ….Vadaa smacchiare i giaguari insieme a Bersani … 🙂
moby dick fai un favore a tutti quanti, fai un bel log out e sparisci non sie mica obbligato a fare 30 post in ogni notizia 🙂
c’è una vita reale fuori, vivila!
favole o non favole…la gente si è rotta le balle dei soliti politici ed è disposta anche ad un salto nel buio per vederli tornare a CASA TUTTI!
siamo STUFI!!!!
e il movimento 5 stelle non è solo grillo e le favole che lei dice, è molto di più…e se c’è bisogno di esperienza di questi ladri e semianalfabeti, vallette e quant’altro per governare ne possiamo fare a meno.
c’è molta più gente preparata di quello che pensi…guarda la televisone che è meglio, fattelo lavare bene il cervello dai veri narratori di favole
@Marco Travaglio
non conosco i contendenti e per la verità non mi interessa conoscerli.
Sono d’accordo con te che non è civile offendere o bestemmiare ma sono altrettanto convinto che la giustizia abbia altre beghe più impellenti alle quali dare risposta.
Anche tu non ci sei andato leggero nel tuo commento:
” 2- Grillo è un bluff, non si allea perchè non vuole governare e sul serio non governerà mai per non sputtanarsi nè mai si allerà, c’è dietro Grillo un tal miliardario che VUOLE UOMINI IN PARLAMENTO PER I FATTI SUOI, tal Casaleggio, non fatevi abbindolare da facili promesse da 4 soldi.”
la differenza è che tu sei scafato e non ti esponi a denunce e Grillo non ha di certo il tempo per queste menate.
A me pare evidente che il compito dei “grillini” sarà quello di evidenziare quanto succede in parlamento e per questo non avranno bisogno di allearsi con chicchessia.
Dopo quanto è successo nelle varie amministrazioni di vario colore e di quanto succede al MPS prevedo un bel balzo in avanti di Grillo, di Ingroia ed anche di Giannino.
Non avertene a male, fattene una ragione.
Quini se scrivo che Marco Travaglio de noantri è un cretino non sono passibile di denuncia! Invito le persone che scrivono dietro ad uno pseudonimo a mettere il loro nome e la loro faccia, perchè altrimenti potreste far pensare ai più che dietro le vostre parole si nasconda un codardo. Per tutte le questioni inerenti il programma M5S vi invito a leggerlo sul sito del movimento. Chiedere spiegazioni agli attivisti in merito è stupido oltre che scorretto in quanto non possiamo raggiungere con il nostro intelletto tutti gli argomenti del programma
E certo, sem, il M5S non ama il contraddittorio.
Uno, o quasi, contro tutti, e mi vorreste bannare.
Come fa Grillo sul suo blog, dove non permnette che ci sia alcuna voce critica.
Un bell’esempio di democrazia, no? Quando, infatti, si dice democrazia virtuale si deve sapere che è proprio “virtuale”, che diamine!
Comunque, non vi preoccupate, i miei interventi si fermano qui.
Vi lascio a bearvi delle vostre certezze. Del resto siete la prova che l’idea di Casaleggio che la rete è un potente mezzo per manipolare l’opinione pubblica è giusta.
Qui la trovate lucidamente esposta:
http://www.casaleggio.it/thefutureofpolitics/
Se poi siete interessati a conoscere chi è la Casaleggio Associati e quali sono i suoi scopi, potete andare qui:
http://www.stampalibera.com/?p=21750
Siate grillini, se vi piace, ma almeno consapevoli.
Buona navigazione.
A volte per capirci qualcosa bisogna guardare un pò più in là del proprio naso, oltre le piccole diatribe da 4 soldi. A volte, guardando le cose un pò più da lontano, si arriva alla percezione di come stanno andando veramente. E dove stiamo andando, e perchè.
Una volta schiarite le idee allora è più semplice andare a votare.
Invito tutti a leggere questo saggio (che non è propaganda elettorale perchè non invita a votare nessuno, ma spiega qual’è il mostro che abbiamo davanti).
http://paolobarnard.info/docs/ilpiugrandecrimine2011.pdf
n.b. per riuscire a comprenderlo non bisogna essere prevenuti.
@ Boby Dick
Sinceramente non capisco le sue critiche su un movimento che sino ad ora esprime delle idee e dei programmi che specie politicanti, burocrati, giornalisti, banchieri non condividono.
Da come si esprime si potrebbe pensare che lei faccia parte della casta, senno non si capisce questo suo atteggiamento verso il M5S.
Non se ne abbia a male e se ne faccia una ragione.
Quando avremo un governo ignorante di mazzette, appalti, amicizie strane…etc… con questa nostra popolazione disposta a lavorare 9 ore al giorno e 6 gg alla settimana, non ci vorrà un genio di economia per studiare un decreto anti debito pubblico, i soldi ci avanzeranno.
Quando avremo una popolazione audace nell’informarsi su varie testate giornalistiche ( non quelle finanziate dallo stato) e soprattutto anche su piattaforme non italiane, avremo un governo impossibilitato al rubare e prenderci per il culo.
Ragionate su questo Marco T…. M.D.
Grazie Matteo Canzonetta
Salve, vorrei rispondere al commento del Sign.Gianluca Margaritini il 10 febbraio 2013 alle 10:09
Gent.mo, non penso ci possa mai essere un confronto tra Grillo o uno qualsiasi degli iscritti al M5S e i politici, non perchè manchi la voglia, ma perchè mancano gli argomenti. Che cosa dovremmo ancora dire ai politici che non abbiamo già detto? Penso che il V day sia molto significativo in tal senso. Sono d’accordo, invece, per trovare una soluzione al problema dell’informazione e della concreta possibilità di partecipazione di chi non è avvezzo ad internet (non solo anziani, mi creda!). Navigare in internet è la cosa più semplice del mondo e, soprattutto, è cosa ben diversa dal guardare la televisione, infatti, nel primo caso è la persona che sceglie come e dove informarsi, cosa guardare per spassarsi un pò, con chi comunicare, ecc., nel secondo caso la persona non decide proprio nulla. La tv non da questa libertà e mortifica la dignità umana obbligandoti a guardare e a pensare in un certo modo: è a senso unico! Mi ferisce molto il modo in cui vengono emarginati i nostri anziani dalla società attuale: li immagino già, con i bigliettini in mano con su scritto il nome di chi devono votare, quando invece l’anziano è una risorsa preziosa per noi giovani perchè ha un’intera vita di esperienza da mettere a disposizione. Internet può dare loro questa possibilità. Come attivista del M5S proporrò un corso base gratuito per favorire l’approccio alla rete a tutti quelli che lo desidereranno. Riprendetevi la vostra dignità: buttatelo il televisore!
@Indi
Da come si esprime lei sembra che non abbia argomenti per contrastare le mie critiche, dovendo ridursi a fare illazioni di carattere personale nei miei confronti.
Non faccio parte della casta, ma anche fosse, sarebbe per questo meno vero quello che dico?
Il M5S non può pretendere di convincere tutti.
A me non convince affatto e lo ritengo, anzi, dannoso.
Non se ne abbia a male e se ne faccia una ragione.
@ Moby Dick
io non ho fatto nessuna illazione, mi sono semplicemente posto delle domande.
L’acredine di certi personaggi politici verso il M5S deriva dal fatto che hanno paura di perdere i loro privilegi(per non dire altro). Sono contento di sapere che lei non appartiene alla casta, ma se mi permette continuo a non capire il suo atteggiamento verso un movimento che non ha potuto creare danni neanche volendolo. Il suo mi sembra un processo alle intenzioni.
Per quel che mi riguarda penso che il M5S sarà utile per farci sapere cosa succede nei meandri della politica, e sono convinto che una qualsiasi casalinga onesta possa fare meglio di qualsiasi parlamentare presente oggi in parlamento.
I dati che mi interessano sono i seguenti:
DEBITO PUBBLICO E PIL
Dal dopoguerra e sino al 1991 il PIL è sempre stato superiore al Debito Pubblico. Tutti i governi che dagli anni 60 (di centro e di cento sinistra) si sono succeduti invece di fare gli investimenti necessari per creare uno sviluppo armonico della nazione, complici i partiti d’opposizione presenti presenti in parlamento, hanno assaltato la diligenza depauperando la nazione.
Dal 1992 il Debito Pubblico ha iniziato a superare il PIL, sotto i governi Amato, Ciampi, Berlusconi, Dini Prodi e D’Alema, e sino al 2001 la forbice è andata aumentando con punte massime durante i governi Dini e Prodi.
Dal 2002 al 2008 con i governi Berlusconi e Prodi, la forbice è andata restringendosi.
Dal 2009 al 2012 con il governo Berlusconi la forbice è tornata ad aprirsi con i risultati che stanno sotto gli occhi di tutti.
Ora Berlusconi, per accaparrare voti, propone cose che se portate a termine non potranno che aumentare la forbice in oggetto e condurci dritti dritti al fallimento totale.
Mi domando: ma è mai possibile che le persone siano masochiste a tal punto da votare PD,UDC, FLI PDL e LEGA; è mai possibile che si voglia saltare dalla padella alla brace e votare SC votando per il rappresentante di quell’alta burocrazia parassitaria europea?
@……
Credo che il popolo sia mediamente peggiore dei suoi pur “squallidi”, rappresentanti.
I parlamentari dicono ciò che il popolo vuole sentire sapendo di dire fesserie, il popolo invece ci crede veramente.
La maggior parte della gente non distingue la scelta, dalla conseguenza della scelta, le istanze ai suoi rappresentati sono del tipo: voglio questa scelta e voglio questa conseguenza, non riesce o non vuole capire la differenza.
……una buona democrazia non e’ altro che un sistema aristocratico in divenire.
@Indi
Informazione non corretta.
Si veda qui:
http://www.linkiesta.it/debito-pubblico-italiano
Dal grafico emerge che il maggior balzo in avanti del debito pubblico in rapporto al pil (che è quello che conta) si è registrato tra il 1982 e 1995.
In seguito, il rapporto si è stabilizzato, registrando, peraltro, un aumento in coincidenza con i governi Berlusconi.
Con un’accelerazione molto pericolosa dal 2008 ad oggi, anche per effetto della crisi economica mondiale.
Comunque, a parte le considerazione sul passato, se il problema dell’Italia è il debito pubblico in rapporto alla scarsa crescita, è evidente che per risolverlo non basta sostituire l’attuale classe politica, occorrendo anche avere un serio programma di riforme economiche e sociali e le persone adatte a realizzarlo.
Ebbene, ritengo che il M5S non abbia né l’uno, né le altre.
Buonasera, con questa vorrei continuare il confronto con la gentilissima sig.ra Francesca Tozzi il 10 febbraio 2013 alle 17:57, le assicuro che nonostante abbia la mia idea politica non sono affatto prevenuto sul movimento in oggetto. Ecco, proprio per questo credo che un confronto sia sempre costruttivo, lei mi dice che non avete più nulla da dire ai politici di turno ed io in parte posso anche essere d’accordo, dico in parte perchè non mi piace dire sono tutti uguali visto che sono certo che c’è chi lo fa in maniera pulita e con passione. Perchè se vogliamo dire che sono tutti uguali diciamolo pure ma allora siete compresi anche voi visto che ormai siete un organo politico a tutti gli effetti. Poi il confronto che io mi auspico non deve essere per forza fatto fra politici ma magari anche con giornalisti che possono fare anche domande scomode. Vede questa è l’idea che io mi sono fatto guardandovi da fuori, quindi potrebbe essere per lei una critica costruttiva, sentire Grillo parlare per 2 ore di cose che posso anche condividere ma senza nessuna interruzione, obiezione o domanda lascia il tempo che trova perchè anche il peggiore dei politici farebbe bella figura in un monologo. Lei mi parla di internet come un mezzo libero, sicuramente scelgo il sito che voglio visitare ma poi la mia libertà finisce, leggo e valuto quello che il sito propone proprio come un qualsiasi canale televisivo. Poi si ci sono trasmissioni di parte e faziose ma non mi sento derubato della mia diginità, cambio semplicemente canale. Secondo me e lo dico con nessuna polemica, state peccando un pò di umiltà sentendovi come gli unici in grado di risollevare le sorti del nostro paese.
@Moby Dick
preferisco i numeri vada su:
http://www.blia.it/debitopubblico/index.php
Non si può prescindere dal passato per correggere nel presente cosa dobbiamo fare per il futuro.
Una cosa è certa che tutte le forze politiche presenti in parlamento sono state partecipi al degrado morale ed economico italiano, ivi compreso parecchi burocrati, banchieri (come le cronache giornaliere ci informano) etc. che con i loro lauti stipendi hanno partecipato al banchetto.
Il ritenere non è una certezza, le certezze sono quelle che abbiamo tutti i giorni sotto gli occhi.
Ritengo il rapporto debito/PIL una bufala creata dai politici-economisti per poter continuare ad impoverire una nazione: più lavori e più ci indebitiamo.
Come dicevo, una casalinga saprebbe sicuramente fare di meglio.
@Indipendente
Moby dick ha ragione , i dati del Debito Pubblico rispetto al PIL hanno un preciso andamento che si collegano a precise stagioni politiche Ma non è questo il problema . Quello che vorrei dire è che vedo confermata in questa discussione quello che mi preoccupa del Movimento 5 Stelle . Spesso ho avuto modo di dire che apprezzo la motivazione che muove i tanti appartenenti al Movimento che sembrano sinceramente interessati a partecipare alla gestione della cosa pubblica. Vedo pero sempre più frequentamente nei loro discorsi ed interventi una decisa volonta a non confrontarsi con chi non la pensa come loro . Rileggendo anche questo blog si vede come “gli altri” sono semplicemente inseriti o nella categoria degli attivisti politici prezzolati o in quella degli ingenui (per non dire peggio) che non capiscono quanto vengono manipolati dalla politica tradizionale. Non sembra esserci dialogo. La politica quella vera è solo la loro , fuori di questo recinto non c’è nulla a cui sembra necessario prestare attenzione . C’è una forte voglia di semplificazione , di rifuggire da una lettura del sistema politico ed economico fatta di sfumatore; è tutto o bianco o nero . Il problema vero è poi che tutto questo si collega ad una gestione del movimento assolutamente verticistica con una base molto larga ed un vertice (perchè un vertice c’è anche se si fa chiamare megafono) che è ristretto, che più ristretto non si può . Tutti valgono uguale tranne uno che può decidere quando e come vuole , che sei “fuori”. Io spero che questa situazione sia solo una fase di passaggio ma la storia del nostro paese mi fa pensare anche ai rischi che si possono correre.
@Indi
Più che il valore assoluto del debito pubblico è importante il rapporto con il Pil, che indica la ricchezza prodotta e, dunque, la capacità dello stato di risanare il debito tramite imposizione fiscale.
Ed è, appunto, alla portata di ogni casalinga capire che nel bilancio familiare non sono i debiti in quanto tali a preoccupare, ma il loro ammontare rispetto al reddito disponibile.
Chi vota gli altri scoprira’ di aver PERSEVERATO. Questa e’ la differenza.
Chi vota M5S scoprirà di aver SBAGLIATO.
A parte la battuta, l’idea che Berlusconi, Monti e Bersani siano uguali è proprio una…. grillata.
@ DebitoPlubblico
Governi in cui Monti svolgeva un ruolo hanno aumentato del 44% il debito pubblico……..
http://finanzanostop.finanza.com/2013/02/09/per-chi-non-lo-sa-ecco-il-vero-record-del-debito-pubblico-italiano/
Nel lontano 1989, il caro senatore a vita( devo ancora capire il perchè di questo) l’attuale premier candidato ma anche no! nel movimento tutti insieme con Monti… fece parte non di una, non di due ma ben di tre commissioni: debito pubblico, spesa pubblica e del comitato scientifico per la programmazione economica…
Nel 1989 il debito pubblico è passato da 553 miliardi, 140 milioni e 90 mila euro a, dopo tre anni…. a… 799miliardi, 500 milioni e 700 mila eurini per un misero aumento di… del 44,53%.
E nel frattempo, il rapporto tra debito e pil saliva dal 93,1% al 105,2%, non male direi, se si trattasse di investimento… ma questo è debito!
I governi in cui Monti ha fatto parte di alcune commissioni sarebbero governi in cui Monti aveva un ruolo?
Certo, il ruolo di uno dei tanti tecnici chiamati dai politici a dare pareri non ascoltati.
E’ vero che nei partiti tradizionali ci sono anche alcune (poche) persone oneste. E’ vero che questi pochi non hanno nessun potere di indirizzare le politiche dei loro vertici verso interessi comuni, quindi la situazione non può cambiare. Il sistema è marcio fino al midollo e non può essere rinnovato da pochi uomini senza alcun potere reale, quindi il sistema va abbattuto e ciò si fa immettendo nel potere gente che NON ha interessi, NON ha conflitti di interesse, NON è immischiata in commissioni, fondazioni, associazioni, banche, sindacati, etc. etc.
Solo gente pulita può rimettere in sesto il paese e non è nemmeno valida l’opzione che i grillini non sono preparati perchè I PIU’ IMPREPARATI, oltre che disonesti, SONO TUTTI COLORO CHE HANNO GOVERNATO E DIRETTO IL PAESE FINO AD OGGI!!! Non sanno nemmeno l’art. 1 della costituzione, come dimostrato dalle iene; non conoscono l’italiano, la storia, l’economia, NULLA!!! Sono personacce messe li per obbedire. Sono marionette e NON POSSONO RIMETTERE A POSTO IL PAESE!!
Tutto il resto sono chiacchiere a perdere.
Axel Munthe, medico umile, amante dei popoli poveri.
@RedditoMinimo
In Europa, solo Italia e Grecia non hanno mai introdotto, finora, il reddito minimo garantito, nonostante le ripetute prese di posizione del Parlamento europeo a favore di provvedimenti analoghi. Ecco come funziona nei principali paesi.
Francia – Si chiama “Revenu minimum d’insertion” (Rmi) e consiste in un’integrazione del reddito di circa 425 euro mensili a persona di età minima 25 anni. Il contributo non è fisso, perché sale nel caso di coppie e figli a carico.
Germania – Si chiama “Arbeitslosengeld” e garantisce ai disoccupati, oltre ad un reddito minimo garantito mensile di 345 euro, anche le spese per l’affitto e il riscaldamento. È richiesta un’età compresa tra 16 e 65 anni.
Regno Unito – Si chiama “Income-based Jobseeker’s Allowance” e garantisce un reddito mensile di 300 euro a tempo illimitato, con l’aggiunta di sussidi specifici per i figli. È richiesta un’età minima di 18 anni e massimo dell’età pensionabile, di essere alla ricerca attiva di un lavoro, di essere disoccupati o lavorare mediamente per un massimo di 16 ore settimanali, variabile in base al reddito percepito.
Norvegia – Si chiama “Stonad til livsopphold” ed è la forma più radicale: una sorta di “reddito minimo di esistenza” di circa 500 euro mensili, erogato senza particolari restrizioni e senza limiti di età.——- Notare che solo Grecia e Italia e mi sembra anche ungheria non l’usano( probabilmente per l’abbondantedisonestà politica).
Detto in maniera banale preferisco migliaia di persone che percepiscono 500€ restando a casa che le migliaia di parassiti a 1300€ che sottraggono un posto a persone con più volontà di fare.
http://icebergfinanza.finanza.com/2013/01/21/monti-togliamo-litalia-agli-incapaci-fiscal-compact-per-tutti/
Documentiamoci, Serenella Fucksia quella che voterete se votate il 5 stelle, farà qualcosa per la sua città (!?) ma ha capito che si candida per il parlamento????
http://www.youtube.com/watch?v=VMcxtp0zYd0&feature=youtu.be
Boh, vabbè, non ho parole!!!!!!!!!!!
alla faccia che moby dick non interveniva più 😀
moby dick, esperto in flame
Il fatto li accusa che 20 punti analitici di programma non servono a nulla e sono poco chiari…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/07/buio-nel-programma-di-grillo/491840/
Nell’unica città dove ha vinto le lezioni Grillo viene contestato…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/03/rette-degli-asili-grillo-contestato-a-parma/488479/
Che ne dite continuo???
@ Moby Dick
Qualsiasi casalinga e buon padre di famiglia capirebbe che se non si risparmia durante l periodi favorevoli, al sopraggiungere di quelli sfavorevoli si va in default, ed è quello che sta succedendo allo stato italiano ed ai cittadini poco accorti.
Voi super economisti non avete ancora capito che l’occidente non può più sostenere un livello di crescita infinito per il semplice fatto che si affacciano al benessere staterelli come la Cina, l’India ed il Brasile che rappresentano circa 3,5 miliardi di persone e che tirano la coperta dalla loro parte.
Voi super economisti ci avete fatto indebitare per lucrare sui prodotti finanziari e praticamente avete venduto l’Italia ai poteri finanziari mondiali.
@ Travaglio
forse ti sei dimenticato che il comune di Parma era praticamente fallito grazie alle giunte precedenti (la giustizia farà il suo corso) e che i parmigiani causa del proprio male devono tirarsi su le maniche e provvedere tutti insieme a ristabilire un equilibrio economico.
O forse pensavi che il M5S possedesse la bacchetta magica e che in pochi mesi potesse riportare il comune in attivo dopo decenni di malaffare?
Evita di fare stupida demagogia.
Per fortuna, Indi, che ora c’è il super comico che, con le sue supercazzole cosmiche, salverà il mondo dal complotto finanziario-giudaico-massonico.
Ma un po’ di senso del limite, no, eh?
P.S.: con quei statarelli lì, che usano gli stessi strumenti finanziari che usiamo noi per sostenere il loro sviluppo, noi dovremo competere, ci piaccia o no. E per farlo dovremo ristrutturare il nostro sistema polico-economico a livello continentale, cioè europeo. Perché altrimenti non ci sarà storia e saremo presto ridotti ad una colonia economicamente sottosviluppata. Altro che le websupercazzole in salza genovese.
@Mario Iesari
Moby dick ha ragione secondo il vostro punto di vista consumistico occidentale che sta per implodere, inoltre i miei punti di vista non necessariamente devono corrispondere al 100% a quelli del M5S.
Diciamo che per quel che mi riguarda, reputo tutti i partiti presenti in parlamento causa del disastro a cui siamo giunti, ergo dovrò decidere se votare RC, il M5S o FFD.
Tra le righe che hai postato paventi un pericolo dittatoriale del M5S od ho capito male? Come barzelettiere non sei male.
@Moby Dick
dimentichi un piccolo particolare, l’ambiente.
Tu pensi che l’ambiente cioè gli alberi, gli animali e noi (forse non lo sai ma anche noi facciamo parte dell’ambiente) potremo sopravvivere ad una industrializzazione forzata di 3,5 miliardi di persone da aggiungere agli 800 milioni circa di cittadini già occidentalizzati?
Tutte le vostre teorie di sviluppo infinito vanno purtroppo ad infrangersi con la realtà dei fatti.
Niente è infinito: tutto ciò che ha avuto un inizio avrà una fine.
Crescita infelice o decrescita felice che si voglia praticare.
Che poi la decrescita possa essere felice se non è l’ennesima supercazzola diffusa via internet è una pia illusione.
P.S.: anche l’uso che stiamo facendo ora del computer consuma energia e, quindi, danneggia l’ambiente. Non hai un po’ di rimorso?
Grillo preferisce Berlusconi a Bersani, leggete, leggete tutti, sono tute utili le letture che vi do prima del voto…
http://it.ibtimes.com/articles/42744/20130208/berlusconi-bersani-grillo-politici-indagine-fiscale.htm
IN DEFINITIVA, RILEGGENDO TUTTI I MIEI POST: VOTARE 5 STELLE E’ UNA PERDITA DI TEMPO!!!!
@indipendente
Ragioniamo con calma sensa spararci contro. Cosa c’entra la considerazione sul modulo più idoneo per valutare l’andamento del debito pubblico con il giudizio sul “vostro punto di vista consumistico occidentale” ? (fra l’altro non mi conosci altrimenti non saresti nemmeno nelle condizioni di lanciare questa che consideri un’accusa) . IL peso del debito pubblico su di una economia non si valuta in valore assoluto ma in % al PIL dell’economia stessa . perchè è evidente che la dimensione dell’economia definisce quanto è effetivamente pesante quel debito. Quindi io e te potremmo pensarla in modo identico o contrapposto su questo modello di sviluppo ma il peso di un debito si valuta cosi. Non è un giudizio di valore ma un dato oggettivo. Per quanto riguarda la considerazione di una mia eventuale o no barzelletta quel che penso è che la storia del nostro paese ha visto già esempi di ricerca di una scorciatoia per risolvere i problemi derivanti da una crisi . crisi sempre anche queste provocate dalla incapacità e dalla corruzione del sistema politico tradizionale. ma la soluzione si è dimostrata sempre peggiore della malattia perchè ci si è affidati ad un uomo solo al comando. Io penso che oggi il Movimento 5 stelle è composto da tante persone per bene arrabbiate , giustamente, per i comportamenti dei partiti tradizionali (che però non sono tutti uguali) e che vogliono impegnarsi a cambiare lo stato delle cose. Per raggiungere questo obiettivo in fretta sono saliti su di un veicolo che corre veloce ma i cui freni e il cui volante non funzionano proprio bene; una macchina che non si guida facilmente e che è in mano ad un guidatore a cui non darei la patente. Voi siete li , noi siamo li , e speriamo chiudendo gli occhi che tutto vada per il meglio.
Rispondo al sig. Gianluca Margaritini , dicendo che sono andato ad un confronto con altri candidati e le domande che mi sono state poste, non certo dal pubblico presente, sono state nell’ordine :
cosa pensate dei sondaggi che vi danno in calando ?
il M5S manca di democrazia interna ?
cosa ci racconta della Civita Park…..
alla quarta domanda il ruolo super partes dell’attuale presidente della repubblica mi sono alzato e me ne sono andato.
Se i confronti devono essere su questi temi, ne faccio volentieri a meno. Non crede ?
Al sig. Marco Travaglio de MCle contestazioni di Parma sugli aumenti delle rette degli asili nido sono avvenute ad opera di un comitato nato il 26 gennaio una settimana prima dell’arrivo di Grillo a Parma e di cui fa parte l’ex assessore Pdl dell’amministrazione Vignali Paolo Zoni……
@mario iesari
Ora ti spiego il mio punto di vista e del perché l’ho definito “punto di vista consumistico occidentale”, prima voglio chiarire che:
1) sono conscio del fatto che per paragonare i debiti delle varie nazioni si debba tenere conto del PIL delle nazioni stesse;
2) penso anche che un buon paragone sia quello di raffrontarlo agli abitanti;
3) meglio sarebbe raffrontarlo con chi ha diritto di voto, in Italia circa 45.000.000 persone che tenendo conto del debito di 2.000.000.000.000 risulta che ogni avente diritto al voto ha un debito di 45.000 € circa.
Per aumentare il PIL, come suggeriscono in molti, dobbiamo fare degli investimenti, il che significa: aumentare il debito; aumentare le importazioni; aumentare l’ammontare degli interessi del debito che crescono con l’aumentare del debito stesso e che fanno crescere lo spread.
Non male come soluzione, demandando ai posteri il pagamento e tutto per mantenere uno stile di vita che non possiamo permetterci.
VERGOGNIAMOCI.
@indipendente
sulla non sostenibilità del nostro modello di sviluppo con me sfondi una porta aperta. ma qui il discorso è tanto lungo che dovremmo aprire una discussione a parte . cordiali saluti
Io non voto Grillo, ma ci sono molti e tanti però. Anzitutto mi chiedo: se fossi stato più giovane e meno “avariato” di ora, chi avrei votato? Diciamo sotto a trenta anni. Oppure se fossi stato un quarantenne che mai avesse frequentato un Partito, magari un laureato in Lettere o un ingegnere o un architetto o un semplice “normale” diplomato chi avrei votato? E’ difficile rispondere a questa domanda. O se fossi stato, diciamo, un “deluso” o incazzato, chi avrei votato? Non lo so. Si, probabilmente “dietro” Grillo c’è qualcuno. Infatti leggendo la Morfologia della Fiaba di Propp ( che è un ottimo saggio), dietro qualcuno c’è sempre qualcuno. Mi ricordo, tantissimi anni or sono che fu chiesto all’on. Pajetta ( del PCI) cosa ci fosse dietro l’angolo. Pajetta, al quale non mancava l’ironia rispose: ” un altro angolo”. Mi preme osservare che ci sono molti “angoli” dietro gli angoli di moltissimi ( trasversalmente) Partiti. Non entro nel Nome perchè tutti sanno e non si può non sapere o intuire cosa contengano le soffitte e i retrobottega. Non so come andranno le elezioni, ma sono convinto che questa legislatura sarà probabilmente breve. Arriveranno moderati da tutte le parti. Effettueranno un tripolarismo con una nuova legge elettorale. Prenderanno dall’Europa i Loghi. Sinteticamente una Sinistra, un Centro, una Destra. Da questo Arco costituzionale ( o sanitario?) si tireranno le somme per ritornare alle elezioni. Così penso, o suppongo. In questa direzione trovo soccorso dal Romanzo per eccellenza, Il Gattopardo, nel punto in cui si dice ( amemoria, più o meno): ” bisognare fingere che qualcosa si muovesse perchè nulla si muovesse”. Beh, questi meridionali…Non è una caso che il Regolamento della Real Marina delle due Sicilie, a proposito della confusione che la ciurma ( Parlamento?) poteva fare sulla nave, non sapendo che fare o dove dirigersi, affidasse al capitano questa direttiva da gridare ad alta voce a tutti: ” All’ ordine Facite Ammuina( finta- mossa): tutti chilli che stanno a poppa vanno a prora, chilli che stanno a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’a a dritta… passene tutti p’o stesso pertuso. Chi non tenne niente a ffa, saremeni ( si arrangi) accà e all’llà”.Non vorrei essere facile profeta.
@ Guido
ma cosa hai voluto dire? Mi sembra che il tuo stato sia abbastanza confusionale.
Certo che ammettere dopo una vita trascorsa con delle certezze constatare che le certezze erano assurdità non è facile.
Al Sign. Gianluca Margaritini.
Sicuramente mi piace pensare che tra i migliaia di politici ce ne sia qualcuno che lo fa in modo pulito e con passione…forse all’inizio! Vede, purtroppo questi pochi, se ci sono, non contano nulla nelle decisioni perchè il sistema non permette loro di emergere (o vengono uccisi, come la storia ci insegna). La grande speranza che mi da il M5S è proprio quella di una profonda e radicale riforma delle istituzioni, del sociale, dei modi di pensare e di agire di ognuno, di passare dall’impunità alla perseguibilità, di mettere i valori più importanti al primo posto, di un’economia che si adegui all’uomo e all’ambiente, e non viceversa. Un’impresa titanica, sicuramente, ma possibile. Tutto è iniziato dall’interazione di tante persone e di idee, ma se non ci fossimo presentati alle elezioni, prima locali e ora nazionali, sarebbe rimasto tutto lì, nei meet up. Invece occorre entrare nelle Istituzioni e romperle, cambiarle (o, come ama dire Grillo, aprirle), ma, mi creda, non saremo mai un partito se i partiti sono quelle organizzazioni che prendono milioni di rimborsi, che fanno alleanze, che dicono di volere gente incensurata, ma poi fanno eccezzioni per i nomi caldi, ecc..!! Gli eletti 5 stelle hanno dimostrato subito una grande coerenza alla filosofia del movimento, non solo abbassandosi lo stipendio e proponendo, a volte ogni 6 mesi, le dimissioni per chiedere conferma alle persone che li avevano votati. Tant’è vero che i dissidenti sono tutti fuori (o forse quasi tutti…chi può dirlo, in fondo anche nelle migliori famiglie c’è qualche pecora nera, non crede? Ma verranno fuori col tempo…anche nel nostro piccolo, a Macerata, abbiamo assistito ad allontanamenti volontari di gente che forse non aveva ben chiaro cosa fosse il M5S). In questo ed altro gli altri sono tutti uguali…e diversi da noi; in tanti anni nessuno ha mai fatto riforme sostanziali o ha minimamente pensato di rinunciare ad una parte della fetta di torta per pensare realmente ai cittadini. Forse possiamo sembrare gente poco umile, ma, mi creda, saremmo molto più felici se non fossimo i soli a lottare per salvare le sorti del nostro povero Paese. Per quanto riguarda la mia critica alla televisione, è del tutto personale, e comprende anche e soprattutto i giornalisti, che, sentendoli parlare o leggendo come scrivono, a volte sembra non siano nemmeno persone laureate, e comunque, spesso lontane da un’autentica ricerca della verità (sappiamo tutti perchè). Ecco perchè Grillo vuole spezzare anche questo cordone ombelicale! Internet, invece, è un mezzo interattivo che ti permette di essere protagonista, certo nei limiti dell’offerta, ma è un’offerta migliaia di volte più varia di quella della TV; certo anche lì ci sono tante bufale, ovvio, ma è un mezzo formidabile per comunicare, per condividere, partecipare…e mi auguro venga valorizzato di più anche a scuola (con le opportune precauzioni). Spero di averle trasmesso un pò della mia passione su questi argomenti…
Il movimento 5 S parte direttamente dal popolo per contrastare il vecchio (berlusca, monti, bersani) i quali hanno già avuto la possibilità di governare x tanto tempo, sono già stati messi alla prova e sinceramente hanno fatto solo i propri sporchi interessi e favorito i potenti (banche, costruttori, evasori fiscali). penso che più in basso di così non si possa andare!!!!!!! spero che chiunque dica di essere nauseato dalla politica, e vi posso assicurare che lo sono anche io, e pensi che non andando a votare sia un bene si sbaglia xchè l’unico modo x mandarli a casa è il voto e poi sarebbe un affronto nei confronti di chi si è battuto x ottenerlo. E’ un dovere votare x CAMBIARE, altrimenti non siamo più tenuti a lamentarci, cmq è comodo lamentarsi senza fare nulla x il proprio popolo e x i propri figli. chi pensa che Grillo sia un buffone, vi posso assicurare che preferisco votare un buffone piuttosto che un mafioso indagato evasore fiscale e corrotto e………
una grillina convinta
Berlusconi oggi: l’80% dei girllini vengono dai centri sociali: http://www.lapresse.it/politica/berlusconi-80-candidati-grillo-da-centri-sociali-no-tav-e-sinistra-1.283403
Modestamente la dicitura grillo-comunisti lho inventata io!!!!!!!!!!!! Io sto più avanti di Silvio!!!! 😛
Silvio con la politica ci marcia, tu invece che fai? Ti abbeveri dalla sua fonte?
Togliti i paraocchi ed impara a guardarti intorno.
Voto il movimento 5 stelle.
La ragione principale è questa: finché i nostri politici si inginocchieranno ai voleri dell’Europa (trattati, Fiscal compact, Mes, sovranità legislativa, sistema monetario etc…) senza alcuna obiezione e senza valutare le conseguenze delle loro scelte, non avranno più il mio voto.
Non c’è stato un politico che si è imposto per tutelarci quando sono state prese decisioni sbagliate in Europa. Non ce n’è stato uno che si è preso la responsabilità di andare contro la politica economica dissennata mirata allo sviluppo sfrenato e concorrenziale quando invece si dovrebbe rallentare e cooperare, per risolvere i problemi economici, ambientali e climatici.
Attenzione perché qualunque politica economica che i singoli Stati maggiormente colpiti dal tracollo finanziario 2007/2010, (tra cui l’Italia) adotterà, non avrà successo se prima non si cambieranno le regole Europee e se il debito pubblico (immorale perché figlio di speculazioni) non viene cancellato. L’Europa così come costituita non funziona.
La soluzione quindi va cercata proprio in Europa, non prostrandosi, ma criticando e trattando con decisione, (anche minacciando l’uscita dall’Euro) al fine di ottenere margini di manovra, e non quello che propone TRICHET: Il prossimo passo, secondo l’ex capo della BCE, sarebbe di mettere un paese sotto amministrazione europea quando il suo governo o il suo parlamento non sono in misura di applicare delle politiche fiscali approvate dall’UE.” Nei paesi del terzo mondo e del medio oriente ottengono la stessa cosa con le missioni di pace armata.
Cioè capiamoci: prima ti vincolano la politica economica, (leggi, cercano di metterti in difficoltà, perché sanno benissimo che tutti gli Stati non possono andare di pari passo, lo sa’ anche un bambino non bisogna essere un economista) e poi quando non riesci a stare al passo, mandano i commissari (curatori fallimentari, tecnocrati.. chiamateli come volete), rimuovono i governanti, ed attuano le loro politiche economiche….. (ma a loro poi cosa gliene frega se la gente si impicca, o vive di stenti, o perde prima il lavoro e poi la casa, o non può più permettersi una vita sociale).
.. per caso è già successo il 16 novembre 2011? bhà..
L’unica realtà, tra i grandi partiti, che mette in discussione il sistema politico-economico europeo, è il m5s, al momento con la proposta di referendum sulla permanenza nell’Euro. Ed io li voto.
Concordo con RAPANELLI.
Per PAOLOMC… io l’ho postato circa 4 mesi fa’… se tutti leggessero saggi del genere non staremmo quì a dibattere su chi votare e perché.