di Alessandra Pierini
Un tragico incidente avvenuto questo pomeriggio a Pollenza è costato la vita a Francesco Cingolani. Erano circa le 16,30. L’uomo, 48 anni, residente in via Pallotta a Macerata, era alla guida della sua Lancia Y e stava uscendo, dopo aver percorso la corsia monti-mare dalla superstrada all’altezza di Pollenza. Improvvisamente, per cause ancora in corso di accertamento, il quarantottenne ha perso il controllo dell’auto che si è schiantata contro il muro di un viadotto. Non risultano sulla carreggiata segni di frenata. L’urto è stato tremendo e l’uomo è stato sbalzato fuori dall’abitacolo. A nulla sono serviti i soccorsi, nè l’intervento dei Vigili del Fuoco, Francesco Cingolani è morto sul colpo. Sul posto anche la Polizia Stradale che sta raccogliendo elementi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
La superstrada è stata sempre aperta e percorribile, l’uscita di Pollenza è rimasta chiusa finchè non è intervenuto l’autosoccorso Carlini per lo sgombero dell’auto.
(Foto Cronache Maceratesi – vietata la riproduzione)
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Povero uomo. Ho visto i soccorsi poco fa!
Mi trovavo a passare proprio di li intorno alle 16:40…subito ho capito che si trattava di un incidente serio ed il mio pensiero è corso ai familiari di quella persona che con molta probabilità non c’era più…è davvero insostenibile la leggerezza dell’essere! Sentite condoglianze alla famiglia 🙁
ci sono passato alle 17.00 condoglianze
ma xc dopo un terribile incidente sul raaconto del giornalista alla fine c’è sembre la pubblicita’ di chi soccorre si sa chi va soccorrere basta no .
Abito li vicino ho visto i pompieri arrivare a sirene spiegate speravo in qualcosa di meno grave
E’ la prima volta che scrivo un commento, ma questa volta mi è sembrato doveroso farlo.
Mi rivolgo alla Redazione di CM.
Ben venga l’informazione tempestiva, per belle o cattive notizie, ma credo sia anche necessaria una certa attenzione.
La notizia del tragico incidente di Francesco, che conoscevo personalmente, è stata data da Cm solo dopo 42 minuti dall’incidente.
Nessuno ha pensato che forse i familiari non erano ancora a conoscenza della tragedia?
La polizia ha impiegato ben più di un’ora prima di trovare il modo per avvisare gli anziani genitori.
Probabilmente i genitori dello sfortunato Franceco non sono persone che navigano in internet, ma che cosa avrebbero provato a scoprire leggendo su un sito, che il loro caro era venuto a mancare pochi minuti prima?
Per notizie come queste, la tempestività dovrebbe andare di passo con il rispetto, sarebbe stato più opportuno mettere in un primo articolo solo le iniziali del nome, così come ha fatto Multiradio passando la notizia alle 19.30.
@ Massimo Mozzoni – Lei ha perfettamente ragione, anche per noi il rispetto è la prima cosa e anche in questo caso ci siamo comportati in questo modo pubblicando solamente le iniziali per poi aggiornare l’articolo in serata aggiungendo il nome completo.
io abito a 300 m dall’uscita e ho visto purtroppo la disgrazia verso le 18, condoglianze alla famiglia.
Apprendo ora la notizia: un amico dai tempi dell’università. Una bravissima persona, un ragazzo allegro simpatico e pronto alla battuta. Non posso credere a questa notizia: quante risate insieme alla fine del corso di Macerata alle 19 dopo gli studi davanti alla chiesa di San Filippo, quante “vasche ” insieme per il corso, quante discussioni di politica, quanta allegria.Riposi in pace.
Tante condoglianze a tutta la famiglia. Però voglio anche dare una raccomandazione a tutti: mettete la cintura di sicurezza. non sarebbe servito magari a nulla in questo caso ma è importante portarla.
mi dispiace tantissimo….mio Dio….sono cose che non dovrebbero mai accadere…
Francesco per un breve periodo si impegnò in politica con entusiasmo e convinzione intellettuale: a metà dei novanta fu presidente del Club Forza Italia “Maffeo Pantaleoni” e ricordo un convegno al Claudiani da lui coordinato sul liberalismo in Italia. Poi tornò a concentrarsi sul lavoro. Legato alla famiglia d’origine, passeggiava per Macerata con l’immancabile sigaretta; serio e talvolta intransigente, in realtà amava conversare e gli piacevano il sorriso, l’ironia, la battuta.
Beh, sinceramente il fatto che abbiate messo prima le iniziali e solo dopo il nome intero mi fa sospettare che non sia vero…ma anche se fosse vero non è eticamente corretto.
Non potete modificare un articolo lasciando l’orario di prima pubblicazione e senza avvertire che lo avete modificato.
A questo punto ci viene da sospettare… chissà quanti altri articoli avete modificato a posteriori zitti zitti… non è professionale ed eticamente corretto per una testata giornalistica che si definisce seria.
@ Poldo – Purtroppo continuano ad esserci commenti fuori luogo, anche in una situazione come questa tanto grave e delicata qualcuno interviene solo per screditare altri. Gli aggiornamenti e i relativi orari sono postati nella nostra pagina facebook come in moltissimi hanno visto; in queste occasioni abbiamo sempre agito in questo modo.
@Poldo
Ho letto l’articolo quando c’erano già oltre 2000 letture ed effettivamente comparivano solo le iniziali. Non vedo perché si debba mettere in dubbio la dichiarazione della redazione riportata al n° 7. Il signor “Poldo” dovrebbe scusarsi con CM.
Solidarietà alla redazione.
…. mamma mia, c’e’ sempre da discutere su tutto? Se non abbiamo informazioni, discutiamo. Se le abbiamo, discutiamo perche’ sono state date troppo in anticipo……. cercate, voi, di cronache maceratesi, di lavorare al meglio… come state gia’ facendo e di informarci!!!! Chi non ha niente da fare, continui a discutere….
posso confermare che la notizia è stata divulgata ponendo solo le iniziali dello sfortunato signore… Mi sento in dovere di ringraziare la redazione per il servizio che offre a noi cittadini, informandoci su cosa di bello e ahimè, di brutto come questo fatto succede a pochi passi da noi.