La pornostar in aula:
“Ho fatto sesso col Senatore Baldassarri”

Lea di Leo, tira in ballo in tribunale (e in un libro mai pubblicato) il parlamentare maceratese, un vescovo veneto e numerosi personaggi del mondo dello sport. Il politico, intervistato dal Corriere della Sera, annuncia querela
- caricamento letture
baldassarri

Mario Baldassarri

di Filippo Ciccarelli

Della storia riguardante il libro scritto da Lea di Leo, con i nomi per esteso di cantanti, sportivi, professionisti ed altri  che avrebbero avuto rapporti sessuali con la pornostar veneta, se ne erano occupate Le Iene  già tre anni fa. Il caso torna oggi alla ribalta per gli strascichi giudiziari seguiti alle richieste, da parte degli editori, di chiedere soldi agli uomini nominati nel libro, ufficialmente per comprarne i diritti. Più che di una pubblicazione editoriale, secondo la procura di Marsala che ha aperto un’inchiesta, la piccante biografia di Sonia Faccio – vero nome dell’attrice hard –  sarebbe stata una scusa per estorcere denaro alle persone indicate con nomi e cognomi, o comunque con chiari riferimenti. E così il libro non è mai finito negli scaffali dei negozi, ma in tribunale. Lea di Leo è stata ascoltata come parte lesa, e non come imputata (gli indagati sono Giuseppe Aleci, presidente della casa editrice e Gaspare Richichi che ne è il direttore): in aula avrebbe fatto il nome di Mario Baldassarri, Senatore di Fli. L’ex viceministro dell’economia, nato a Macerata, è stato contattato dal Corriere della Sera (leggi l’articolo) a cui ha dichiarato: “Mi trovo a New York, se lei ha detto di aver avuto rapporti sessuali con me la querelo!”. Baldassari venne convocato due anni fa a Trapani dai magistrati, interessati a sapere se avesse ricevuto pressioni dalla casa editrice: “Rimasi allibito, era una storia che non stava in piedi” dichiara al quotidiano di via Solferino.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
-

Come butta?
Vedi tutti gli eventi

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy